• Juniores Regionali GIR.C
  • FiesoleCaldine
  • 6 - 1
  • Pol. 90 Montale


FIESOLE CALDINE: Santini, Cipriani, Gamannossi, Gilmour, Greppi, Caschetto, Lombardi, Pacciani, Ivanaj, Danese, Picchi. A disp.: Katsarski, Mascherini, Stoppa, Cocciarelli, Baldi. All.: Luca Bagni.

MONTALE: Di Francesco, Meoni, Nesi, Pini, Tosi, Venturi, Livi, Saraniti, Staggini, Russo, Melani. A disp.: Chiaramonti, Della Monica, Bernardini, Piacquadio. All.: Paolo Perugi. In panchina: Pini.


ARBITRO: De Paolo di Prato.


RETI: 25' Danese, 35' Melani, 43' Ivanaj, 48' Danese, 59' Picchi, 67' Katsarski, 71' Danese.

NOTE: ammoniti 40' Tosi, 72' Gamannossi, 77' Picchi, 85' Staggini.



Si conclude con un punteggio tennistico la sfida al Poggioloni di Caldine dove si sono affrontate il Fiesole secondo in classifica e il Montale penultimo. L'avvio in realtà è abbastanza equilibrato, le squadre si equivalgono e i ritmi sono da subito molto sostenuti. Partono bene gli ospiti che grazie a una buona azione corale arrivano in porta con Russo che però calcia alto. Rispondono i padroni di casa, ma il tiro di Lombardi è troppo strozzato e si perde sul fondo. Il risultato si sblocca però grazie a un episodio: al 25' su un lancio apparentemente innocuo, Tosi manca lo stop favorendo Danese che, involatosi verso la porta, piazza il pallone dell'uno a zero alla sinistra di Di Francesco. Al 34' sono ancora i padroni di casa ad essere pericolosi, Ivanaj si rende protagonista, prima guadagnando un fallo al limite dell'area dopo un duro corpo a corpo, poi con l'esecuzione della punizione che a portiere ormai battuto sbatte sul palo esterno proprio sotto l'incrocio dei pali, uscendo a lato. I ragazzi di Pini non restano a guardare e sul capovolgimento di fronte Staggini imbecca Melani sul filo del fuorigioco e il giocatore ospite, giunto a tu per tu con Santini, insacca sulla destra riportando il risultato in parità. I padroni di casa non accusano il colpo e sempre il solito Ivanaj, nelle vesti di trascinatore, si carica la squadra sulle spalle alla ricerca del vantaggio. Egli grazie a un passaggio filtrante punta la porta costringendo Tosi al fallo da ultimo uomo, l'arbitro, magnanimo nell'occasione, estrae il giallo, la punizione che ne segue esce di un soffio. Ma al 43' le giocate della punta sono ripagate: servito sul filo del fuorigioco da Lombardi, dribbla un avversario che, disorientato. commette fallo. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore, si incarica della battuta Ivanaj che con la freddezza che lo caratterizza insacca di giustezza alla sinistra di Di Francesco, per il momentaneo due a uno. La ripresa regala subito emozioni, il risultato cambia ancora grazie all'onnipresente Ivanaj: al 3', l'intesa con Danese è perfetta e dopo lo splendido servizio in profondità, al numero 10 di mister Bagni non resta che indovinare l'angolino del tre a uno. Questa rete arrivata a freddo avrà ripercussioni notevoli dal punto di vista psicologico per ragazzi di Pini, colti impreparati. Infatti i padroni di casa prendono in mano la partita schiacciando gli ospiti nella propria metà campo, le occasioni si sprecano, al 6' Picchi centra la traversa con un destro potente, all'8' sempre Ivanaj manda in ciampanelle la difesa saltando due avversari, l'assist per Picchi è perfetto ma l'11 calcia a lato divorandosi un gol clamoroso. Al 10' esce tra gli applausi, il protagonista indiscusso di questa gara, Ivanaj, disputando quest'oggi una gara mostruosa; forse proprio questa sostituzione infonde un po' di coraggio al Montale, Russo lanciato a rete tenta il colpo da biliardo sul secondo palo ma l'intervento di Santini è strepitoso negando la rete agli ospiti. È solo una fiammata però perché il Fiesole riprende subito in mano le redini dell'incontro e chiude definitivamente i conti al 14' quando Lombardi pennella dalla destra un cross sulla testa di Picchi, lo stacco è potente e poco può l'estremo difensore avversario che non riesce a trattenere il gol del poker. Lo strapotere della squadra di casa è assoluto pare che gli ospiti abbiano gettato definitivamente la spugna, c'è gloria anche per Katsarski ma il merito del gol è praticamente tutto di Gamannossi che, dopo aver rubato un pallone agli avversari, si invola sulla fascia e senza neanche alzare la testa serve un pallone col contagiri per il numero 13 che aggancia molto bene e a tu per tu con Di Francesco tocca morbido insaccando alla sinistra dove il portiere non può arrivare. La squadra di Bagni sempre più padrone incontrastata del campo dilaga segnando un'altra rete al 26': ancora Danese, servito nel cuore dell'area di rigore, piazza di piatto alla destra del portiere Di Francesco, non c'è traccia dei difensori ospiti. Il Fiesole amministra il risultato fino al termine, portando meritatamente a casa i tre punti; da sottolineare il cinismo e l'opportunismo della squadra di casa abile nel saper sfruttare ogni occasione da gol a scapito di un avversario sceso in campo dopo un buon primo tempo, poco motivato e poco concentrato. Tra le cause di questo disastroso secondo tempo va citato sicuramente il gol incassato a freddo, che ha contribuito alla sconfitta dando inizio a un vero e proprio black-out durato tutto la seconda frazione di gara.

Martino Ignesti FIESOLE CALDINE: Santini, Cipriani, Gamannossi, Gilmour, Greppi, Caschetto, Lombardi, Pacciani, Ivanaj, Danese, Picchi. A disp.: Katsarski, Mascherini, Stoppa, Cocciarelli, Baldi. All.: Luca Bagni. <br >MONTALE: Di Francesco, Meoni, Nesi, Pini, Tosi, Venturi, Livi, Saraniti, Staggini, Russo, Melani. A disp.: Chiaramonti, Della Monica, Bernardini, Piacquadio. All.: Paolo Perugi. In panchina: Pini. <br > ARBITRO: De Paolo di Prato. <br > RETI: 25' Danese, 35' Melani, 43' Ivanaj, 48' Danese, 59' Picchi, 67' Katsarski, 71' Danese. <br >NOTE: ammoniti 40' Tosi, 72' Gamannossi, 77' Picchi, 85' Staggini. Si conclude con un punteggio tennistico la sfida al Poggioloni di Caldine dove si sono affrontate il Fiesole secondo in classifica e il Montale penultimo. L'avvio in realt&agrave; &egrave; abbastanza equilibrato, le squadre si equivalgono e i ritmi sono da subito molto sostenuti. Partono bene gli ospiti che grazie a una buona azione corale arrivano in porta con Russo che per&ograve; calcia alto. Rispondono i padroni di casa, ma il tiro di Lombardi &egrave; troppo strozzato e si perde sul fondo. Il risultato si sblocca per&ograve; grazie a un episodio: al 25' su un lancio apparentemente innocuo, Tosi manca lo stop favorendo Danese che, involatosi verso la porta, piazza il pallone dell'uno a zero alla sinistra di Di Francesco. Al 34' sono ancora i padroni di casa ad essere pericolosi, Ivanaj si rende protagonista, prima guadagnando un fallo al limite dell'area dopo un duro corpo a corpo, poi con l'esecuzione della punizione che a portiere ormai battuto sbatte sul palo esterno proprio sotto l'incrocio dei pali, uscendo a lato. I ragazzi di Pini non restano a guardare e sul capovolgimento di fronte Staggini imbecca Melani sul filo del fuorigioco e il giocatore ospite, giunto a tu per tu con Santini, insacca sulla destra riportando il risultato in parit&agrave;. I padroni di casa non accusano il colpo e sempre il solito Ivanaj, nelle vesti di trascinatore, si carica la squadra sulle spalle alla ricerca del vantaggio. Egli grazie a un passaggio filtrante punta la porta costringendo Tosi al fallo da ultimo uomo, l'arbitro, magnanimo nell'occasione, estrae il giallo, la punizione che ne segue esce di un soffio. Ma al 43' le giocate della punta sono ripagate: servito sul filo del fuorigioco da Lombardi, dribbla un avversario che, disorientato. commette fallo. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, &egrave; calcio di rigore, si incarica della battuta Ivanaj che con la freddezza che lo caratterizza insacca di giustezza alla sinistra di Di Francesco, per il momentaneo due a uno. La ripresa regala subito emozioni, il risultato cambia ancora grazie all'onnipresente Ivanaj: al 3', l'intesa con Danese &egrave; perfetta e dopo lo splendido servizio in profondit&agrave;, al numero 10 di mister Bagni non resta che indovinare l'angolino del tre a uno. Questa rete arrivata a freddo avr&agrave; ripercussioni notevoli dal punto di vista psicologico per ragazzi di Pini, colti impreparati. Infatti i padroni di casa prendono in mano la partita schiacciando gli ospiti nella propria met&agrave; campo, le occasioni si sprecano, al 6' Picchi centra la traversa con un destro potente, all'8' sempre Ivanaj manda in ciampanelle la difesa saltando due avversari, l'assist per Picchi &egrave; perfetto ma l'11 calcia a lato divorandosi un gol clamoroso. Al 10' esce tra gli applausi, il protagonista indiscusso di questa gara, Ivanaj, disputando quest'oggi una gara mostruosa; forse proprio questa sostituzione infonde un po' di coraggio al Montale, Russo lanciato a rete tenta il colpo da biliardo sul secondo palo ma l'intervento di Santini &egrave; strepitoso negando la rete agli ospiti. &Egrave; solo una fiammata per&ograve; perch&eacute; il Fiesole riprende subito in mano le redini dell'incontro e chiude definitivamente i conti al 14' quando Lombardi pennella dalla destra un cross sulla testa di Picchi, lo stacco &egrave; potente e poco pu&ograve; l'estremo difensore avversario che non riesce a trattenere il gol del poker. Lo strapotere della squadra di casa &egrave; assoluto pare che gli ospiti abbiano gettato definitivamente la spugna, c'&egrave; gloria anche per Katsarski ma il merito del gol &egrave; praticamente tutto di Gamannossi che, dopo aver rubato un pallone agli avversari, si invola sulla fascia e senza neanche alzare la testa serve un pallone col contagiri per il numero 13 che aggancia molto bene e a tu per tu con Di Francesco tocca morbido insaccando alla sinistra dove il portiere non pu&ograve; arrivare. La squadra di Bagni sempre pi&ugrave; padrone incontrastata del campo dilaga segnando un'altra rete al 26': ancora Danese, servito nel cuore dell'area di rigore, piazza di piatto alla destra del portiere Di Francesco, non c'&egrave; traccia dei difensori ospiti. Il Fiesole amministra il risultato fino al termine, portando meritatamente a casa i tre punti; da sottolineare il cinismo e l'opportunismo della squadra di casa abile nel saper sfruttare ogni occasione da gol a scapito di un avversario sceso in campo dopo un buon primo tempo, poco motivato e poco concentrato. Tra le cause di questo disastroso secondo tempo va citato sicuramente il gol incassato a freddo, che ha contribuito alla sconfitta dando inizio a un vero e proprio black-out durato tutto la seconda frazione di gara. Martino Ignesti




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