SIGNA: Nerozzi, Congiu (50' Favini), Musarella, Corbinelli, Allegri (cap.), Volpi (12' Bonfanti, 39' Rocchi), Giannelli, Fabbri, Bocchi. A disp.: Ciampi. All.: Gabriele Corbinelli.

MONTAIONE: Neagoe (31' Gagliardi), Naldi, Bicchierai, Boldesco (cap.), Anfuso, Lazzeri, Peppoloni, Bini, Pozzolini (36' Bicchierai), Del Turco (56' Rossi), Cerretani (20' Stanco). All.: Massimo Razzanelli.


ARBITRO: Bledar di Empoli.

NOTE: ammoniti Peppoloni al 38' e Rocchi al 60'.



Il vento impetuoso che ha soffiato per tutta la gara sul campo del Bisenzio, ha avuto la meglio su ventidue ragazzi ancora troppo leggeri per poter dare il meglio di loro stessi in una simile situazione. Ai punti, i padroni di casa avrebbero meritato la vittoria, perché qualche pericolo lo hanno creato, e sia nei primi che negli ultimi dieci minuti di gioco hanno confezionato sui piedi di Viti preziosissimi palloni non sfruttati. Le ostilità si aprono ufficialmente al 7', con Bocchi sfortunato nel concludere sul fondo dopo un ottimo cross arretrato di Fabbri. Al 10' Viti si invola verso l'area avversaria, semina di slancio il suo diretto marcatore, ma a tu per tu con Neagoe, sul punto di piazzarla di piatto destro sul secondo palo, sbaglia la misura e in pratica consegna la sfera nelle mani del portiere ospite. Al 12', in uno scontro aereo del tutto fortuito, si fa male Volpi, che con un gran bernoccolo in fronte è costretto a lasciare il posto a Bonfanti. Al quarto d'ora l'ultimo sussulto del primo tempo: Fabbri pesca Viti in corsa, ma il suo destro sul primo palo viene deviato in corner da una zampata di un difensore. Nella ripresa, cosa normale in questa categoria, inizia il valzer delle sostituzioni e la partita scende di intensità. Il Montaione si difende con ordine e tenta qualche sporadica percussione con Stanco, subentrato a Cerretani alla fine del primo tempo. Il Signa, invece, si affida ancora alla velocità di Viti, tanto generoso nei continui scatti in profondità, quanto sfortunato nelle conclusioni. Così al 51' una conclusione in scivolata del numero sette gialloblu non inquadra la porta per pochi centimetri, e una sua nuova fuga sulla sinistra al 53' viene conclusa da un tiro di poco alto sulla traversa. E' il sigillo su una partita certamente non spettacolare, ma giocata abbastanza bene sia dai padroni di casa, votati all'attacco, che dagli ospiti, più contenitivi.

Calciatori più. Kamal (Signa): praticamente invalicabile; il bello è che deve affrontare avversari ben più grossi di lui. Stanco (Montaione): si destreggia bene sul centro sinistra, portando avanti qualche buon pallone con azioni personali. Viti (Signa): sbaglierà anche molto, ma le azioni se le crea, oltre ad essere l'unico dei suoi a tentare la strada della finalizzazione.

Michele Peduto SIGNA: Nerozzi, Congiu (50' Favini), Musarella, Corbinelli, Allegri (cap.), Volpi (12' Bonfanti, 39' Rocchi), Giannelli, Fabbri, Bocchi. A disp.: Ciampi. All.: Gabriele Corbinelli. <br >MONTAIONE: Neagoe (31' Gagliardi), Naldi, Bicchierai, Boldesco (cap.), Anfuso, Lazzeri, Peppoloni, Bini, Pozzolini (36' Bicchierai), Del Turco (56' Rossi), Cerretani (20' Stanco). All.: Massimo Razzanelli. <br > ARBITRO: Bledar di Empoli. <br >NOTE: ammoniti Peppoloni al 38' e Rocchi al 60'. Il vento impetuoso che ha soffiato per tutta la gara sul campo del Bisenzio, ha avuto la meglio su ventidue ragazzi ancora troppo leggeri per poter dare il meglio di loro stessi in una simile situazione. Ai punti, i padroni di casa avrebbero meritato la vittoria, perch&eacute; qualche pericolo lo hanno creato, e sia nei primi che negli ultimi dieci minuti di gioco hanno confezionato sui piedi di Viti preziosissimi palloni non sfruttati. Le ostilit&agrave; si aprono ufficialmente al 7', con Bocchi sfortunato nel concludere sul fondo dopo un ottimo cross arretrato di Fabbri. Al 10' Viti si invola verso l'area avversaria, semina di slancio il suo diretto marcatore, ma a tu per tu con Neagoe, sul punto di piazzarla di piatto destro sul secondo palo, sbaglia la misura e in pratica consegna la sfera nelle mani del portiere ospite. Al 12', in uno scontro aereo del tutto fortuito, si fa male Volpi, che con un gran bernoccolo in fronte &egrave; costretto a lasciare il posto a Bonfanti. Al quarto d'ora l'ultimo sussulto del primo tempo: Fabbri pesca Viti in corsa, ma il suo destro sul primo palo viene deviato in corner da una zampata di un difensore. Nella ripresa, cosa normale in questa categoria, inizia il valzer delle sostituzioni e la partita scende di intensit&agrave;. Il Montaione si difende con ordine e tenta qualche sporadica percussione con Stanco, subentrato a Cerretani alla fine del primo tempo. Il Signa, invece, si affida ancora alla velocit&agrave; di Viti, tanto generoso nei continui scatti in profondit&agrave;, quanto sfortunato nelle conclusioni. Cos&igrave; al 51' una conclusione in scivolata del numero sette gialloblu non inquadra la porta per pochi centimetri, e una sua nuova fuga sulla sinistra al 53' viene conclusa da un tiro di poco alto sulla traversa. E' il sigillo su una partita certamente non spettacolare, ma giocata abbastanza bene sia dai padroni di casa, votati all'attacco, che dagli ospiti, pi&ugrave; contenitivi. <br ><b>Calciatori pi&ugrave;. Kamal (Signa): </b> praticamente invalicabile; il bello &egrave; che deve affrontare avversari ben pi&ugrave; grossi di lui. <b>Stanco (Montaione): </b> si destreggia bene sul centro sinistra, portando avanti qualche buon pallone con azioni personali. <b>Viti (Signa):</b> sbaglier&agrave; anche molto, ma le azioni se le crea, oltre ad essere l'unico dei suoi a tentare la strada della finalizzazione. Michele Peduto