GRACCIANO: Falchi, Balducci, Giracello, Trentacoste, Borgini, Castaldo, Morena, Spencer, Lunelio, Piccardo, Schiano. A disp.: Gaito, Bartali, Caporaso, Morise, Piliero, Gorga. All.: Marco Guidieri.

BARBERINO: Ganugi, Gironi, Burchietti, Giovannetti, Nencini, Bellandi, Ujku, Martini, Sabatini, Santi, Recati. A disp.: Belli, Djabbarian, Garau, Moschi, Toscano, Piras, Centrone. All.: Andrea Becheroni.


ARBITRO: D'Aiello di Firenze.


RETE: 82' Schiano.



Il Gracciano si aggiudica lo scontro diretto tra quarte in classifica contro un Barberino ben organizzato ma piuttosto sterile in fase offensiva. I padroni di casa soffrono inizialmente l'assenza importante di capitan Piliero, faro del centrocampo. Dopo un'iniziale fase di studio, i locali creano azioni pericolose grazie alle incursioni del fluidificante Giracello che prima ci prova con un pallonetto mandando il pallone sopra la traversa, poi, servito da un bel cross di Schiano, colpisce di sinistro mandando a lato. Al 40' il Gracciano ha la ghiotta occasione per sbloccare il risultato: Lunelio raggiunge il fondo e mette in mezzo per l'accorrente Schiano che da pochi passi svirgola clamorosamente. Le due squadre così, nonostante il predominio territoriale dei ragazzi di mister Guidieri, vanno al riposo a reti inviolate. Nella ripresa il Gracciano entra più determinato nel portare a casa i tre punti e schiaccia gli avversari nella propria metà campo. I locali costruiscono così altre due azioni pericolose ma Schiano e Lunelio non riescono a insaccare. Quando la gara sembra incanalarsi su un pareggio un po' stretto per i locali, all'82' arriva finalmente la rete dell'1-0: palla in profondità per Schiano che con un colpo di testa supera un difensore, il numero undici entra in area e con un rasoterra batte il portiere che può solo toccare il pallone prima che varchi la linea di porta. Per dovere di cronaca nell'azione del gol il direttore di gara, non all'altezza della gara, compie un errore: il pallone, prima che venga servito a Schiano, oltrepassa la linea del fallo laterale; nonostante lo sbandieramento del guardalinee il signor D'Aiello lascia proseguire. Per quello visto in campo comunque i padroni di casa hanno ampiamente meritato la vittoria.


Calciatoripiù: Trenatacoste, Borgini e Spencer.

Matteo Donatini
GRACCIANO: Falchi, Balducci, Giracello, Trentacoste, Borgini, Castaldo, Morena, Spencer, Lunelio, Piccardo, Schiano. A disp.: Gaito, Bartali, Caporaso, Morise, Piliero, Gorga. All.: Marco Guidieri. <br >BARBERINO: Ganugi, Gironi, Burchietti, Giovannetti, Nencini, Bellandi, Ujku, Martini, Sabatini, Santi, Recati. A disp.: Belli, Djabbarian, Garau, Moschi, Toscano, Piras, Centrone. All.: Andrea Becheroni. <br > ARBITRO: D'Aiello di Firenze. <br > RETE: 82' Schiano. Il Gracciano si aggiudica lo scontro diretto tra quarte in classifica contro un Barberino ben organizzato ma piuttosto sterile in fase offensiva. I padroni di casa soffrono inizialmente l'assenza importante di capitan Piliero, faro del centrocampo. Dopo un'iniziale fase di studio, i locali creano azioni pericolose grazie alle incursioni del fluidificante Giracello che prima ci prova con un pallonetto mandando il pallone sopra la traversa, poi, servito da un bel cross di Schiano, colpisce di sinistro mandando a lato. Al 40' il Gracciano ha la ghiotta occasione per sbloccare il risultato: Lunelio raggiunge il fondo e mette in mezzo per l'accorrente Schiano che da pochi passi svirgola clamorosamente. Le due squadre cos&igrave;, nonostante il predominio territoriale dei ragazzi di mister Guidieri, vanno al riposo a reti inviolate. Nella ripresa il Gracciano entra pi&ugrave; determinato nel portare a casa i tre punti e schiaccia gli avversari nella propria met&agrave; campo. I locali costruiscono cos&igrave; altre due azioni pericolose ma Schiano e Lunelio non riescono a insaccare. Quando la gara sembra incanalarsi su un pareggio un po' stretto per i locali, all'82' arriva finalmente la rete dell'1-0: palla in profondit&agrave; per Schiano che con un colpo di testa supera un difensore, il numero undici entra in area e con un rasoterra batte il portiere che pu&ograve; solo toccare il pallone prima che varchi la linea di porta. Per dovere di cronaca nell'azione del gol il direttore di gara, non all'altezza della gara, compie un errore: il pallone, prima che venga servito a Schiano, oltrepassa la linea del fallo laterale; nonostante lo sbandieramento del guardalinee il signor D'Aiello lascia proseguire. Per quello visto in campo comunque i padroni di casa hanno ampiamente meritato la vittoria. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Trenatacoste, Borgini</b> e <b>Spencer</b>. Matteo Donatini