• Juniores Regionali GIR.C
  • FiesoleCaldine
  • 2 - 1
  • Lastrigiana


FIESOLE CALDINE: Gentilini, Bandinelli (52' Cipriani), Gamannossi, Gilmour, Bonifacio, Greppi, Milanesi (56' Mascherini), Lombardi (60' Picchi), Ivanaj, Baldi, Cocciarelli (36' Michelizzi, 87'Caschetto). All.: Luca Bagni.

LASTRIGIANA: Biondi, Bibbiani, Genovese, Caciolli (20' Giotti, 84' Lucchesi), Fossati (56' D'Alessandro), Biondi, Boccella, Tintori, Fontani, De Marco, Noferini. A disp.: Razzolini, Corsinovi, Harizi, Mesi. All.: Vittorio Sergi.


ARBITRO: Soverini di Firenze.


RETI: 17' e 63' Ivanaj, 78' Fontani.

NOTE: ammoniti Greppi, Fontani. Espulsi: Boccella, Mascherini.



La ripresa del campionato dopo la sosta natalizia, vede affrontarsi al campo sportivo Poggioloni di Caldine la capoclassifica FiesoleCaldine e la penultima Lastrigiana. La posta in palio concederebbe un po' di respiro a quest'ultima per poter uscire da un'affollata zona retrocessione, il Fiesole invece ne approfitterebbe per mantenere il primato in classifica. L'avvio è subito rapido, le squadre partono con ritmi elevati ed è prima la squadra verdeazzurra ad arrivare in porta dalla destra. La risposta della Lastrigiana è importante: prima con Noferini che serve Fontani ma Gentilini salva la porta con un buon intervento in tuffo, poi sempre Fontani servito da Biondi spara centrale e sulla ribattuta del portiere Noferini conclude alto da buona posizione. L'ottimo avvio dei biancorossi è stroncato al 17' quando la squadra di Bagni sorprende la retroguardia avversaria, Cocciarelli sulla sinistra serve Ivanaj che da vero centravanti protegge il pallone e da posizione molto defilata inventa un diagonale angolato sul secondo palo dove Biondi non può arrivare. La Lastrigiana prova a rispondere con qualche timida offensiva ma la difesa avversaria è solida quasi impenetrabile con Bandinelli su tutti. Al 27' il Fiesole potrebbe chiudere i conti, Lombardi smarca Ivanaj sulla sinistra che invece di concludere si concede qualche leziosità di troppo favorendo il recupero dei difensori biancorossi. I giocatori di Bagni sono sempre più padroni del campo le occasioni si sprecano, degni di nota l'intervento di Bagni sulla punizione insidiosa di Ivanaj e l'ammonizione al 37' di Greppi, primo segnale di nervosismo. L'unico guizzo della formazione di Sergi è al 40' sulla punizione di Demarco che impegna seriamente Gentilini con un gran tiro a spiovere. Quasi allo scadere del primo tempo Michelizzi subentrato a Cocciarelli non sfrutta di testa l'ottimo invito di Lombardi. Si conclude qui la prima scoppiettante frazione di gioco ricca di occasioni e spunti da entrambe le parti, distinta dalla supremazia a centrocampo di un Fiesole che gode di un punto di riferimento in attacco come Ivanaj supportato delle manovre fluide ed efficaci delle fasce. La ripresa vede subito il Fiesole aggressivo che in due occasioni non trova la porta per poco. Una ghiotta occasione in contropiede capita sui piedi di Boccella che solo davanti al portiere angola alla sinistra ma Gentilini salva il risultato con un intervento davvero provvidenziale. I biancorossi ci credono e cercano il pareggio sbilanciandosi in attacco, questo favorisce il contropiede di Michelizzi che crossa in mezzo per Ivanaj il quale di testa mette sul fondo una delle più nitide occasioni. L'incontro procede a fasi alterne con occasioni da una parte e dall'altra, ma è al 62' che arriva il segnale dell'ormai prossimo raddoppio del FiesoleCaldine, Michelizzi colpisce la traversa con un gran tiro di collo pieno e infatti al minuto succesivo la formazione di Bagni concretizza un'ottima azione partita dai piedi di Bagni che smarca Ivanaj sul filo del fuorigioco il quale insacca sotto le gambe di Biondi con un potente piattone destro. Al Fiesole non resta che fare accademia ma invece di addormentare la partita gli animi si scaldano a causa di qualche entrata fallosa di troppo e di atteggiamenti provocatori da parte di entrambe le compagini. Al 66' viene ammonito Fontani e al 70' l'arbitro è costretto a fare la voce grossa per placare un acceso diverbio tra Lucchesi e Ivanaj. La squadra di Bagni convinta ormai di aver messo il risultato in cassaforte gioca un bel calcio fluido e rapido, molti i palloni passano dai piedi di Baldi e del vivacissimo Michelizzi che impegna gli ospiti con cross e incursioni. L'unica arma a disposizione dei ragazzi di Sergi è il contropiede, ed è proprio cosi che al 78' la Lastrigiana colpisce con Fontani che approfitta anche di un errore difensivo piazzando alla sinistra di Gentilini un sinistro da distanza ravvicinata. La partita è improvvisamente riaperta i biancorossi tentano il tutto per tutto ma l'agonismo e la foga si sostituiscono con rabbia e nervosismo l'incontro sfugge di mano al direttore di gara che si vede costretto a espellere Boccella e Mascherini dopo l'ennesimo, duro faccia a faccia. Scoppia la polemica sia in campo che sugli spalti l'andamento della gara è compromesso, ma i colpi di scena non sono finiti: al 45' l'arbitro annulla il gol del pareggio biancorosso , per dubbio fuorigioco, a De Marco. La tensione che già era palpabile sfocia in discussioni e polemiche contro il direttore di gara, a cui non resta che fischiare la fine di una gara spumeggiante e ricca di emozioni offuscata nel finale da episodi derivati dalle concite fasi della ripresa.

Martino Ignesti FIESOLE CALDINE: Gentilini, Bandinelli (52' Cipriani), Gamannossi, Gilmour, Bonifacio, Greppi, Milanesi (56' Mascherini), Lombardi (60' Picchi), Ivanaj, Baldi, Cocciarelli (36' Michelizzi, 87'Caschetto). All.: Luca Bagni. <br >LASTRIGIANA: Biondi, Bibbiani, Genovese, Caciolli (20' Giotti, 84' Lucchesi), Fossati (56' D'Alessandro), Biondi, Boccella, Tintori, Fontani, De Marco, Noferini. A disp.: Razzolini, Corsinovi, Harizi, Mesi. All.: Vittorio Sergi. <br > ARBITRO: Soverini di Firenze. <br > RETI: 17' e 63' Ivanaj, 78' Fontani. <br >NOTE: ammoniti Greppi, Fontani. Espulsi: Boccella, Mascherini. La ripresa del campionato dopo la sosta natalizia, vede affrontarsi al campo sportivo Poggioloni di Caldine la capoclassifica FiesoleCaldine e la penultima Lastrigiana. La posta in palio concederebbe un po' di respiro a quest'ultima per poter uscire da un'affollata zona retrocessione, il Fiesole invece ne approfitterebbe per mantenere il primato in classifica. L'avvio &egrave; subito rapido, le squadre partono con ritmi elevati ed &egrave; prima la squadra verdeazzurra ad arrivare in porta dalla destra. La risposta della Lastrigiana &egrave; importante: prima con Noferini che serve Fontani ma Gentilini salva la porta con un buon intervento in tuffo, poi sempre Fontani servito da Biondi spara centrale e sulla ribattuta del portiere Noferini conclude alto da buona posizione. L'ottimo avvio dei biancorossi &egrave; stroncato al 17' quando la squadra di Bagni sorprende la retroguardia avversaria, Cocciarelli sulla sinistra serve Ivanaj che da vero centravanti protegge il pallone e da posizione molto defilata inventa un diagonale angolato sul secondo palo dove Biondi non pu&ograve; arrivare. La Lastrigiana prova a rispondere con qualche timida offensiva ma la difesa avversaria &egrave; solida quasi impenetrabile con Bandinelli su tutti. Al 27' il Fiesole potrebbe chiudere i conti, Lombardi smarca Ivanaj sulla sinistra che invece di concludere si concede qualche leziosit&agrave; di troppo favorendo il recupero dei difensori biancorossi. I giocatori di Bagni sono sempre pi&ugrave; padroni del campo le occasioni si sprecano, degni di nota l'intervento di Bagni sulla punizione insidiosa di Ivanaj e l'ammonizione al 37' di Greppi, primo segnale di nervosismo. L'unico guizzo della formazione di Sergi &egrave; al 40' sulla punizione di Demarco che impegna seriamente Gentilini con un gran tiro a spiovere. Quasi allo scadere del primo tempo Michelizzi subentrato a Cocciarelli non sfrutta di testa l'ottimo invito di Lombardi. Si conclude qui la prima scoppiettante frazione di gioco ricca di occasioni e spunti da entrambe le parti, distinta dalla supremazia a centrocampo di un Fiesole che gode di un punto di riferimento in attacco come Ivanaj supportato delle manovre fluide ed efficaci delle fasce. La ripresa vede subito il Fiesole aggressivo che in due occasioni non trova la porta per poco. Una ghiotta occasione in contropiede capita sui piedi di Boccella che solo davanti al portiere angola alla sinistra ma Gentilini salva il risultato con un intervento davvero provvidenziale. I biancorossi ci credono e cercano il pareggio sbilanciandosi in attacco, questo favorisce il contropiede di Michelizzi che crossa in mezzo per Ivanaj il quale di testa mette sul fondo una delle pi&ugrave; nitide occasioni. L'incontro procede a fasi alterne con occasioni da una parte e dall'altra, ma &egrave; al 62' che arriva il segnale dell'ormai prossimo raddoppio del FiesoleCaldine, Michelizzi colpisce la traversa con un gran tiro di collo pieno e infatti al minuto succesivo la formazione di Bagni concretizza un'ottima azione partita dai piedi di Bagni che smarca Ivanaj sul filo del fuorigioco il quale insacca sotto le gambe di Biondi con un potente piattone destro. Al Fiesole non resta che fare accademia ma invece di addormentare la partita gli animi si scaldano a causa di qualche entrata fallosa di troppo e di atteggiamenti provocatori da parte di entrambe le compagini. Al 66' viene ammonito Fontani e al 70' l'arbitro &egrave; costretto a fare la voce grossa per placare un acceso diverbio tra Lucchesi e Ivanaj. La squadra di Bagni convinta ormai di aver messo il risultato in cassaforte gioca un bel calcio fluido e rapido, molti i palloni passano dai piedi di Baldi e del vivacissimo Michelizzi che impegna gli ospiti con cross e incursioni. L'unica arma a disposizione dei ragazzi di Sergi &egrave; il contropiede, ed &egrave; proprio cosi che al 78' la Lastrigiana colpisce con Fontani che approfitta anche di un errore difensivo piazzando alla sinistra di Gentilini un sinistro da distanza ravvicinata. La partita &egrave; improvvisamente riaperta i biancorossi tentano il tutto per tutto ma l'agonismo e la foga si sostituiscono con rabbia e nervosismo l'incontro sfugge di mano al direttore di gara che si vede costretto a espellere Boccella e Mascherini dopo l'ennesimo, duro faccia a faccia. Scoppia la polemica sia in campo che sugli spalti l'andamento della gara &egrave; compromesso, ma i colpi di scena non sono finiti: al 45' l'arbitro annulla il gol del pareggio biancorosso , per dubbio fuorigioco, a De Marco. La tensione che gi&agrave; era palpabile sfocia in discussioni e polemiche contro il direttore di gara, a cui non resta che fischiare la fine di una gara spumeggiante e ricca di emozioni offuscata nel finale da episodi derivati dalle concite fasi della ripresa. Martino Ignesti




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