• Allievi Provinciali GIR.A
  • Pisa Sporting Club
  • 2 - 2
  • Madonna dell Acqua


PISA S.C.: Turini, Bianchi, Manfredini, Mazzanti (63' Zacchia), Koci, Cecchi, Muca (67' Massini), Lisi, Fisher (60' Sartoni), Cini, Giacomin. A disp.: Amhet, Barsotti All.: L. Cartacci.
MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Comella, Al-Masarweh, Miliani, Bottai (75' Giuliani), Virgili, Gulfo (57' Gasperello), Alviar, D'Abrosca, Stefanelli, Burlacu (77' Barnelli). All.: D. Nicosia - S. Nicosia.

ARBITRO: De Vincentis di Pisa

RETI: 28' D'Abrosca, 39' Muca, 47' Fisher, 70' Stefanelli.



In una giornata gelida e ventosa allo stadio G. Bui di San Giuliano Terme Pisa S.C. e Madonna dell'Acqua si affrontano con lo scopo di vincere entrambe e, come logica vuole, ne è uscito un pareggio più che giusto ma che non soddisfa certo i nerazzurri locali che vedono allontanarsi la testa della classifica. Il Pisa S.C. ha doppiamente deluso: per la classifica perché non doveva aggiungere un nuovo pareggio interno ma anche per qualche situazione di gioco determinatasi per qualche tentativo di perdita di tempo una volta che i padroni di casa hanno trovato il vantaggio. Il Madonna dell'Acqua è piaciuto per come ha affrontato l'avversario con raddoppi di marcature che, specie nel primo tempo, hanno fatto perdere la tramontana ai nerazzurri che, infastiditi, hanno sbagliato passaggi facilissimi perdendo innumerevoli palloni e riuscendo in 40' a creare soltanto poche azioni pericolose. L'inizio della partita è guardingo, poi al 10' il Madonna dell'Acqua con un'azione Alviar-Burlacu guadagna un angolo, dalla bandierina batte Comella, sul pallone si avventa D'Abrosca che anticipa tutti ma il suo tocco morbido va a sbattere sulla parte superiore della traversa. Nonostante il pericolo e le urla di mister Cartacci, che avverte il pericolo, il Pisa S.C. non dà segni di reazione; così al 20' è Burlacu che dopo uno scambio impegna dal limite in una grande parata il sempre bravo Turini, dal calcio d'angolo scaturito la sfera giunge a Stefanelli che dal limite lascia partire un gran tiro che però finisce alto sulla traversa. Al 28' arriva il meritato vantaggio ospite: Miliani anticipa Fisher e serve lungo l'out di destra Alviar che tocca per Burlacu che con un pallonetto si libera di Koci e poi d'esterno rimanda la sfera ad Alviar, il centrocampista allunga al centro per il libero D'Abrosca che con un bel diagonale batte l'incolpevole Turini. Reazione blanda dei nerazzurri poi, all'improvviso, siamo al 39', Manfredini da corner scodella un pallone d'oro sul quale si avventa Muca che con bella torsione segna di testa la rete dell'insperato pareggio. Nella ripresa si vede subito che la strigliata Cartacci ha fatto effetto, il Pisa S.C. è finalmente la bella squadra che conosciamo, i suoi ragazzi iniziano a correre ed obbligano il Madonna dell'Acqua a un'affannosa difesa. Al 46' Manfredini lancia Muca che crossa prontamente in area dove Lisi colpisce a colpo sicuro ma Consani respinge; sul pallone s'avventa Bianchi che a soli due metri dalla porta non segna colpendo male la sfera che il solito Consani respinge miracolosamente ma proprio sui piedi di Fisher che, freddo ed intelligente, con cinque giocatori sulla linea di porta, tocca dolcemente la sfera che come fosse una bilia su un biliardo tocca il palo destro e s'insacca. Per altri 15' si vedono passaggi di prima e la ricerca del compagno libero da parte del Pisa S.C. mentre il Madonna dell'Acqua stenta a riorganizzarsi. Al 61' Giacomin si libera di Al-Masarweh e scaglia un potente tiro che viene deviato all'incrocio dei pali dal numero uno ospite senza che l'arbitro assegni il corner. Iniziano i cambi ed il Pisa cerca di far trascorrere il tempo senza più cercare l'affondo per chiudere la partita, così gli ospiti prendono coraggio e iniziano a sortire con pericolosi contropiede. Clamoroso al 68' quando un lungo rilancio viene arpionato da D'Abrosca che liberatosi di Koci crea un due contro uno a proprio favore ma invece di servire il liberissimo Burlacu si fa togliere la sfera da Cecchi che salva un sicuro gol. Al 70' da un nuovo calcio d'angolo in area nerazzurra si crea una gigantesca mischia, risolta in rete da un tiro in mezza girata di Stefanelli che segna la rete del pareggio. Siamo all'80' il Pisa ormai è tramortito dall'inaspettato pareggio mentre il Madonna dell'Acqua, riacquistata la fiducia, continua ad attaccare: un tiro dal limite colpisce un difensore locale nel braccio, mentre gli ospiti reclamano il rigore l'arbitro fischia un fuorigioco e la fine dell'incontro. CALCIATORIPIÙ: D'Abrosca e Consani (Madonna dell'Acqua) e i sempre pericolosi Fisher e Muca (Pisa S.C.).

Mauro Miliani PISA S.C.: Turini, Bianchi, Manfredini, Mazzanti (63' Zacchia), Koci, Cecchi, Muca (67' Massini), Lisi, Fisher (60' Sartoni), Cini, Giacomin. A disp.: Amhet, Barsotti All.: L. Cartacci.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Comella, Al-Masarweh, Miliani, Bottai (75' Giuliani), Virgili, Gulfo (57' Gasperello), Alviar, D'Abrosca, Stefanelli, Burlacu (77' Barnelli). All.: D. Nicosia - S. Nicosia.<br > ARBITRO: De Vincentis di Pisa<br > RETI: 28' D'Abrosca, 39' Muca, 47' Fisher, 70' Stefanelli. In una giornata gelida e ventosa allo stadio G. Bui di San Giuliano Terme Pisa S.C. e Madonna dell'Acqua si affrontano con lo scopo di vincere entrambe e, come logica vuole, ne &egrave; uscito un pareggio pi&ugrave; che giusto ma che non soddisfa certo i nerazzurri locali che vedono allontanarsi la testa della classifica. Il Pisa S.C. ha doppiamente deluso: per la classifica perch&eacute; non doveva aggiungere un nuovo pareggio interno ma anche per qualche situazione di gioco determinatasi per qualche tentativo di perdita di tempo una volta che i padroni di casa hanno trovato il vantaggio. Il Madonna dell'Acqua &egrave; piaciuto per come ha affrontato l'avversario con raddoppi di marcature che, specie nel primo tempo, hanno fatto perdere la tramontana ai nerazzurri che, infastiditi, hanno sbagliato passaggi facilissimi perdendo innumerevoli palloni e riuscendo in 40' a creare soltanto poche azioni pericolose. L'inizio della partita &egrave; guardingo, poi al 10' il Madonna dell'Acqua con un'azione Alviar-Burlacu guadagna un angolo, dalla bandierina batte Comella, sul pallone si avventa D'Abrosca che anticipa tutti ma il suo tocco morbido va a sbattere sulla parte superiore della traversa. Nonostante il pericolo e le urla di mister Cartacci, che avverte il pericolo, il Pisa S.C. non d&agrave; segni di reazione; cos&igrave; al 20' &egrave; Burlacu che dopo uno scambio impegna dal limite in una grande parata il sempre bravo Turini, dal calcio d'angolo scaturito la sfera giunge a Stefanelli che dal limite lascia partire un gran tiro che per&ograve; finisce alto sulla traversa. Al 28' arriva il meritato vantaggio ospite: Miliani anticipa Fisher e serve lungo l'out di destra Alviar che tocca per Burlacu che con un pallonetto si libera di Koci e poi d'esterno rimanda la sfera ad Alviar, il centrocampista allunga al centro per il libero D'Abrosca che con un bel diagonale batte l'incolpevole Turini. Reazione blanda dei nerazzurri poi, all'improvviso, siamo al 39', Manfredini da corner scodella un pallone d'oro sul quale si avventa Muca che con bella torsione segna di testa la rete dell'insperato pareggio. Nella ripresa si vede subito che la strigliata Cartacci ha fatto effetto, il Pisa S.C. &egrave; finalmente la bella squadra che conosciamo, i suoi ragazzi iniziano a correre ed obbligano il Madonna dell'Acqua a un'affannosa difesa. Al 46' Manfredini lancia Muca che crossa prontamente in area dove Lisi colpisce a colpo sicuro ma Consani respinge; sul pallone s'avventa Bianchi che a soli due metri dalla porta non segna colpendo male la sfera che il solito Consani respinge miracolosamente ma proprio sui piedi di Fisher che, freddo ed intelligente, con cinque giocatori sulla linea di porta, tocca dolcemente la sfera che come fosse una bilia su un biliardo tocca il palo destro e s'insacca. Per altri 15' si vedono passaggi di prima e la ricerca del compagno libero da parte del Pisa S.C. mentre il Madonna dell'Acqua stenta a riorganizzarsi. Al 61' Giacomin si libera di Al-Masarweh e scaglia un potente tiro che viene deviato all'incrocio dei pali dal numero uno ospite senza che l'arbitro assegni il corner. Iniziano i cambi ed il Pisa cerca di far trascorrere il tempo senza pi&ugrave; cercare l'affondo per chiudere la partita, cos&igrave; gli ospiti prendono coraggio e iniziano a sortire con pericolosi contropiede. Clamoroso al 68' quando un lungo rilancio viene arpionato da D'Abrosca che liberatosi di Koci crea un due contro uno a proprio favore ma invece di servire il liberissimo Burlacu si fa togliere la sfera da Cecchi che salva un sicuro gol. Al 70' da un nuovo calcio d'angolo in area nerazzurra si crea una gigantesca mischia, risolta in rete da un tiro in mezza girata di Stefanelli che segna la rete del pareggio. Siamo all'80' il Pisa ormai &egrave; tramortito dall'inaspettato pareggio mentre il Madonna dell'Acqua, riacquistata la fiducia, continua ad attaccare: un tiro dal limite colpisce un difensore locale nel braccio, mentre gli ospiti reclamano il rigore l'arbitro fischia un fuorigioco e la fine dell'incontro. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: D'Abrosca </b> e <b>Consani </b>(Madonna dell'Acqua) e i sempre pericolosi <b>Fisher </b>e <b>Muca </b>(Pisa S.C.). Mauro Miliani




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