CERTALDO: Manetti, Bruni, Guerranti, Grecu, Corti R., Cei, Bartali S., Bianciarri, Casucci, Nacci, Giovannoni. A disp: Cagnoli, Bartali a., Cappellacci, Corti A., Tordini. Allenatore: Corti.

ISOLOTTO: Tempesti, Forti, Caffano, Fantechi, Ahmetaj, Rogai, Citerni, De Nunzio, Bosio, Regoli, Putrino. A disp: Bani, Bartolini, Foderini, Brenci, Mairany, Pagani, Vannoni. Allenatore: Martini.


RETI: 7' e 19' Bosio, 25' e 53' Regoli.



L'Isolotto sbanca il campo del Certaldo con una prestazione superlativa; oltre ai quattro goal i ragazzi di Mister Martini hanno controllato il gioco per tutto l'arco della partita concedendo poco o niente ai padroni di casa. Basti pensare che i locali hanno tirato in porta in una sola occasione -presentandosi raramente in avanti. Soprattutto nel primo tempo il divario fra le due squadre è apparso abissale, mentre nella ripresa i ragazzi di Mister Corti hanno tirato fuori l'orgoglio sfruttando il prevedibile calo degli avversari. Pronti, via e l'Isolotto parte all'attacco, deciso a mettere il prima possibile un'ipoteca sul match. La coppia d'attacco Bosio Regoli è davvero ben assortita, un mix di potenza e tecnica che il Certaldo fatica a contenere. Al 7' arriva il primo goal con il numero nove puntuale all'appuntamento con il pallone su un preciso cross dalla sinistra; il suo colpo di testa si insacca in porta senza lasciare scampo a Manetti. Il forcing degli ospiti non accenna a diminuire, i ragazzi di Firenze, fisicamente più preparati, mettono davvero in difficoltà i padroni di casa con un fraseggio stretto e continui tagli in diagonale; proprio da un'azione di questo tipo si materializza il raddoppio sempre ad opera di Bosio che raccoglie il traversone dalla destra e appena entrato in area non ha problemi a disorientare Manetti per il goal del 2-0. Il primo tempo non è ancora finito e c'è tempo anche per terzo goal degli ospiti, Regoli si libera elegantemente di un avversario e lascia partire un gran destro che si insacca all'incrocio dei pali. Qualche responsabilità per l'estremo difensore di casa. Al rientro in campo dopo l'intervallo appare evidente che l'Isolotto si limiti a controllare il risultato anche se al primo affondo arriva la doppietta personale per Regoli al termine di una bella azione corale; tre tocchi e palla in area per il numero dieci che deve soltanto appoggiare la palla in rete. Sullo 0-4 la partita può dirsi chiusa e allora negli ultimi minuti il Certaldo prova a spingere alla ricerca del goal della bandiera sfiorandolo con Nacci; il suo tiro da buona posizione viene respinto dal portiere ospite Tempesti. È l'ultima occasione della partita, complimenti all'Isolotto, il Certaldo ci ha provato cedendo di fronte alla superiorità degli avversari.


Calciatoripiù: Nacci 6: è l'unico che prova a fare qualcosa in avanti, avrebbe l'occasione per segnare il goal della bandiera ma la fallisce. Bosio-Regoli 8: due realizzazioni a testa per la coppia del goal che tiene in costante apprensione la difesa avversaria colpendo in ogni occasione utile. Decisivi.

CERTALDO: Manetti, Bruni, Guerranti, Grecu, Corti R., Cei, Bartali S., Bianciarri, Casucci, Nacci, Giovannoni. A disp: Cagnoli, Bartali a., Cappellacci, Corti A., Tordini. Allenatore: Corti. <br >ISOLOTTO: Tempesti, Forti, Caffano, Fantechi, Ahmetaj, Rogai, Citerni, De Nunzio, Bosio, Regoli, Putrino. A disp: Bani, Bartolini, Foderini, Brenci, Mairany, Pagani, Vannoni. Allenatore: Martini. <br > RETI: 7' e 19' Bosio, 25' e 53' Regoli. L'Isolotto sbanca il campo del Certaldo con una prestazione superlativa; oltre ai quattro goal i ragazzi di Mister Martini hanno controllato il gioco per tutto l'arco della partita concedendo poco o niente ai padroni di casa. Basti pensare che i locali hanno tirato in porta in una sola occasione -presentandosi raramente in avanti. Soprattutto nel primo tempo il divario fra le due squadre &egrave; apparso abissale, mentre nella ripresa i ragazzi di Mister Corti hanno tirato fuori l'orgoglio sfruttando il prevedibile calo degli avversari. Pronti, via e l'Isolotto parte all'attacco, deciso a mettere il prima possibile un'ipoteca sul match. La coppia d'attacco Bosio Regoli &egrave; davvero ben assortita, un mix di potenza e tecnica che il Certaldo fatica a contenere. Al 7' arriva il primo goal con il numero nove puntuale all'appuntamento con il pallone su un preciso cross dalla sinistra; il suo colpo di testa si insacca in porta senza lasciare scampo a Manetti. Il forcing degli ospiti non accenna a diminuire, i ragazzi di Firenze, fisicamente pi&ugrave; preparati, mettono davvero in difficolt&agrave; i padroni di casa con un fraseggio stretto e continui tagli in diagonale; proprio da un'azione di questo tipo si materializza il raddoppio sempre ad opera di Bosio che raccoglie il traversone dalla destra e appena entrato in area non ha problemi a disorientare Manetti per il goal del 2-0. Il primo tempo non &egrave; ancora finito e c'&egrave; tempo anche per terzo goal degli ospiti, Regoli si libera elegantemente di un avversario e lascia partire un gran destro che si insacca all'incrocio dei pali. Qualche responsabilit&agrave; per l'estremo difensore di casa. Al rientro in campo dopo l'intervallo appare evidente che l'Isolotto si limiti a controllare il risultato anche se al primo affondo arriva la doppietta personale per Regoli al termine di una bella azione corale; tre tocchi e palla in area per il numero dieci che deve soltanto appoggiare la palla in rete. Sullo 0-4 la partita pu&ograve; dirsi chiusa e allora negli ultimi minuti il Certaldo prova a spingere alla ricerca del goal della bandiera sfiorandolo con Nacci; il suo tiro da buona posizione viene respinto dal portiere ospite Tempesti. &Egrave; l'ultima occasione della partita, complimenti all'Isolotto, il Certaldo ci ha provato cedendo di fronte alla superiorit&agrave; degli avversari. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Nacci 6:</b> &egrave; l'unico che prova a fare qualcosa in avanti, avrebbe l'occasione per segnare il goal della bandiera ma la fallisce. <b>Bosio-Regoli 8:</b> due realizzazioni a testa per la coppia del goal che tiene in costante apprensione la difesa avversaria colpendo in ogni occasione utile. Decisivi.