L.MERONI: Manganelli, Bigliazzi, Casini, Masiello (61' Callaioli), Vaglini, Bellaccini, Viti (45' Calonaci), Gigliotti (49' Rossi), Capezzone, Ermini, Monnecchi (37' Valeri). A disp.: Picchi, Madioni. All.: Quercioli.
VALDORCIA: Armellini, Raggi, Pierguidi (56' Belelli), Ulaj, Genovese, Kusi, Ibra (36' Marcello), Franci (63' Morelli), Fabbro, Ivaldi, Mabrouk (36' Valvo). All.: Franchetti

ARBITRO: Capresi di Siena.

RETI: 15' Ermini, 47' Fabbro, 48' Ivaldi, 71' Calonaci.
NOTE. Ammoniti: Vaglini e Monnecchi. Angoli 3-7; tiri(in porta): 9(5)-11(6); recupero 0'+2'.



Termina con un pareggio agguantato all'ultimo respiro la tormentata stagione dei Giovanissimi del Meroni che salutano il proprio pubblico con una prestazione generosa ma convincente solo a tratti. La Valdorcia, dal canto suo, è cinica nel colpire l'avversario nel momento topico pur non avendo condotto una gara impeccabile. I giallorossi partono subito minacciosi e trovano il gol al quinto minuto con Ivaldi che sorprende la difesa schierata del Meroni su calcio di punizione inserendosi, tuttavia, in posizione di off-side. Capresi, per questo motivo, annulla giustamente la marcatura ma sono sempre gli ospiti a farsi vivi di lì a poco con un azione in velocità di Fabbro conclusasi con un tiro non dotato della potenza necessaria per complicare la vita di Manganelli. Quando si sveglia il Meroni, però, c'è subito la prima svolta: Gigliotti si incunea nell'area avversaria e viene atterrato fallosamente dai difensori, il rigore è incontestabile ed Ermini dal dischetto porta in vantaggio i padroni di casa. I senesi continuano a spingere e stavolta è Monnecchi a tentare, senza fortuna, la girata nell'area piccola mentre, sul fronte opposto, è una punizione di Ivaldi a sporcare i guanti di Manganelli. Sul calcio d'angolo successivo Ulaj incoccia bene il pallone ma il colpo di testa del difensore è leggermente alto sopra la traversa. La chance più clamorosa dei ragazzi di Franchetti arriva al trentesimo quando, su cross di Ivaldi, Fabbro sfuggito al proprio marcatore aggancia il pallone in volo con il tacco e per poco non beffa Manganelli il quale è superlativo nell'intervento. I giallorossi producono il loro massimo sforzo per pervenire al pareggio e, ancora una volta, sono fermati sul più bello quando il destro di Fabbro è intercettato sulla linea di porta da Casini che salva il risultato. I senesi si rivedono solo nel finale quando Capezzone difende un pallone con grande mestiere e serve al centro per Viti che spreca tirando sull'estremo difensore della Valdorcia. Al rientro in campo si assiste subito ad un buon intervento di Manganelli su Franci ma, soprattutto, ad un bellissimo pallonetto potente di prima intenzione dal limite di Valeri che sbatte sulla traversa e sulla linea di porta prima di essere ghermito da Armellini. Le squadre si equivalgono e ad ogni azione corrisponde una reazione dell'avversario ed infatti gli ospiti reagiscono immediatamente con un gran bolide angolato di Marcello, su passaggio all'indietro di Fabbro, che termina sul fondo di poco. Dopo numerose prove, arriva il sospirato pareggio della Valdorcia: lancio al bacio di Franci che pesca Fabbro davanti a Manganelli e il numero 9 è abile a battere di prima il portiere portando i suoi sull'uno a uno. A questo punto il Meroni va in tilt e, in circa quaranta secondi, riesce a subire anche il sorpasso quando Ivaldi fulmina il portiere con un destro potente sul secondo palo. I senesi avvertono il colpo e per un buon quarto d'ora sembrano come irretiti da quanto successo. Le occasioni migliori arrivano su calcio piazzato sulla testa di Valeri ma, soprattutto, sul destro volante di Calonaci che raccoglie un pallone regalato dalla difesa e calcia alzando troppo la mira. Nel finale, invece, dopo che la Valdorcia ha fallito il colpo del ko definitivo in contropiede con Ivaldi, arriva il pari grazie a Calonaci che, con un colpo di destro, batte un mal posizionato Armellini. Chiudiamo con una menzione particolare per il giovane arbitro Capresi che sfodera una prestazione egregia.
Calciatoripiu'. Capezzone (L.Meroni): Nel primo tempo garantisce sostanza al reparto offensivo biancoverde lottando su ogni pallone; non segna ma si mette spesso al servizio di Viti e Monnecchi aprendo loro spiragli dove fiondarsi. Hulk. Ivaldi-Fabbro (Valdorcia): Coppia micidiale che scompagina l'ordine della difesa biancoverde, la forza e la potenza del primo da una parte e la qualità del secondo dall'altra danno certezze alla manovra ospite. Compari.

Giovanni De Luca L.MERONI: Manganelli, Bigliazzi, Casini, Masiello (61' Callaioli), Vaglini, Bellaccini, Viti (45' Calonaci), Gigliotti (49' Rossi), Capezzone, Ermini, Monnecchi (37' Valeri). A disp.: Picchi, Madioni. All.: Quercioli. <br >VALDORCIA: Armellini, Raggi, Pierguidi (56' Belelli), Ulaj, Genovese, Kusi, Ibra (36' Marcello), Franci (63' Morelli), Fabbro, Ivaldi, Mabrouk (36' Valvo). All.: Franchetti<br > ARBITRO: Capresi di Siena.<br > RETI: 15' Ermini, 47' Fabbro, 48' Ivaldi, 71' Calonaci.<br >NOTE. Ammoniti: Vaglini e Monnecchi. Angoli 3-7; tiri(in porta): 9(5)-11(6); recupero 0'+2'. Termina con un pareggio agguantato all'ultimo respiro la tormentata stagione dei Giovanissimi del Meroni che salutano il proprio pubblico con una prestazione generosa ma convincente solo a tratti. La Valdorcia, dal canto suo, &egrave; cinica nel colpire l'avversario nel momento topico pur non avendo condotto una gara impeccabile. I giallorossi partono subito minacciosi e trovano il gol al quinto minuto con Ivaldi che sorprende la difesa schierata del Meroni su calcio di punizione inserendosi, tuttavia, in posizione di off-side. Capresi, per questo motivo, annulla giustamente la marcatura ma sono sempre gli ospiti a farsi vivi di l&igrave; a poco con un azione in velocit&agrave; di Fabbro conclusasi con un tiro non dotato della potenza necessaria per complicare la vita di Manganelli. Quando si sveglia il Meroni, per&ograve;, c'&egrave; subito la prima svolta: Gigliotti si incunea nell'area avversaria e viene atterrato fallosamente dai difensori, il rigore &egrave; incontestabile ed Ermini dal dischetto porta in vantaggio i padroni di casa. I senesi continuano a spingere e stavolta &egrave; Monnecchi a tentare, senza fortuna, la girata nell'area piccola mentre, sul fronte opposto, &egrave; una punizione di Ivaldi a sporcare i guanti di Manganelli. Sul calcio d'angolo successivo Ulaj incoccia bene il pallone ma il colpo di testa del difensore &egrave; leggermente alto sopra la traversa. La chance pi&ugrave; clamorosa dei ragazzi di Franchetti arriva al trentesimo quando, su cross di Ivaldi, Fabbro sfuggito al proprio marcatore aggancia il pallone in volo con il tacco e per poco non beffa Manganelli il quale &egrave; superlativo nell'intervento. I giallorossi producono il loro massimo sforzo per pervenire al pareggio e, ancora una volta, sono fermati sul pi&ugrave; bello quando il destro di Fabbro &egrave; intercettato sulla linea di porta da Casini che salva il risultato. I senesi si rivedono solo nel finale quando Capezzone difende un pallone con grande mestiere e serve al centro per Viti che spreca tirando sull'estremo difensore della Valdorcia. Al rientro in campo si assiste subito ad un buon intervento di Manganelli su Franci ma, soprattutto, ad un bellissimo pallonetto potente di prima intenzione dal limite di Valeri che sbatte sulla traversa e sulla linea di porta prima di essere ghermito da Armellini. Le squadre si equivalgono e ad ogni azione corrisponde una reazione dell'avversario ed infatti gli ospiti reagiscono immediatamente con un gran bolide angolato di Marcello, su passaggio all'indietro di Fabbro, che termina sul fondo di poco. Dopo numerose prove, arriva il sospirato pareggio della Valdorcia: lancio al bacio di Franci che pesca Fabbro davanti a Manganelli e il numero 9 &egrave; abile a battere di prima il portiere portando i suoi sull'uno a uno. A questo punto il Meroni va in tilt e, in circa quaranta secondi, riesce a subire anche il sorpasso quando Ivaldi fulmina il portiere con un destro potente sul secondo palo. I senesi avvertono il colpo e per un buon quarto d'ora sembrano come irretiti da quanto successo. Le occasioni migliori arrivano su calcio piazzato sulla testa di Valeri ma, soprattutto, sul destro volante di Calonaci che raccoglie un pallone regalato dalla difesa e calcia alzando troppo la mira. Nel finale, invece, dopo che la Valdorcia ha fallito il colpo del ko definitivo in contropiede con Ivaldi, arriva il pari grazie a Calonaci che, con un colpo di destro, batte un mal posizionato Armellini. Chiudiamo con una menzione particolare per il giovane arbitro Capresi che sfodera una prestazione egregia. <b> Calciatoripiu'. Capezzone</b> (L.Meroni): Nel primo tempo garantisce sostanza al reparto offensivo biancoverde lottando su ogni pallone; non segna ma si mette spesso al servizio di Viti e Monnecchi aprendo loro spiragli dove fiondarsi. Hulk. <b>Ivaldi-Fabbro</b> (Valdorcia): Coppia micidiale che scompagina l'ordine della difesa biancoverde, la forza e la potenza del primo da una parte e la qualit&agrave; del secondo dall'altra danno certezze alla manovra ospite. Compari. Giovanni De Luca