• Allievi B GIR.A
  • Sporting Arno
  • 7 - 0
  • Club Sportivo Firenze


SPORTING ARNO: Morganti, Pistolesi, Torrisi, Bagni, Di Bernardo, Cesarino, Brienza, Angelaccio, Ridolfi, Iaquinandi, Diana. A disp.: Benincasa, Guastaferro, Gimignani, Saccenti, Ritarossi, Lakbichy. All.: Gabriele Nesti.
C.S. FIRENZE: Ferrari, Panella, Hyso, Ruocco, Orsolini, Chiaverini, Ghini, Iuzzolino, Cariulo, Gennari, Calabretta. A disp.: Calvaruso, Carrion Espinoza, Latini. All.: Jacopo Corti (squal.). In panchina: Gigi Galli.

ARBITRO: Centanni di Firenze.

RETI: 4' e 23' Brienza, 11' Diana, 38' Iaquinandi, 60', 61' e 79' Gimignani.



Un pizzico di D.L.F. (ben sei giocatori che ne compongono la rosa provengono dal sodalizio di via Paisiello), molti volti nuovi, tanto entusiasmo ma soprattutto la riconferma alla guida tecnica di un allenatore giovane e appassionato come Jacopo Corti. Non c'è che dire, l'ottimo Arialdo Corti e tutto lo staff tecnico del Club Sportivo ce l'hanno messa tutta per allestire una squadra che potesse ben figurare in un campionato così bello ma anche così impegnativo qual è il girone di merito, e l'avvio era stato oltremodo incoraggiante. Il pareggio nella gara inaugurale con il Doccia aveva lasciato l'amaro in bocca alla truppa biancorossa: il vantaggio firmato Gennari, la sfortunata autorete di Orsolini, il penalty sbagliato a metà ripresa da Chiaverini, tutto insomma lasciava ben sperare. Ed invece la dura realtà ha presto presentato il conto, e quel punto è rimasto l'unico che la formazione delle Cascine è riuscita ad incamerare. La forza delle avversarie incontrate successivamente ha messo in mostra i limiti di una formazione alla quale non bastano l'impegno e la generosità con i quali scende settimanalmente in campo. Il Club non va in gol dalla quarta giornata (rete alla Floria griffata Bezzi) e anche sul terreno di Badia i ragazzi dello squalificato Corti sono andati incontro all'ennesima disfatta. Il risultato finale e l'andamento del match non danno adito a false interpretazioni. Lo Sporting gioca in scioltezza, va in rete per ben sette volte e conquista tre punti che rappresentano una salutare boccata d'ossigeno. Reduce dalla sconfitta in casa del Belmonte, la formazione di Nesti si trova infatti in piena zona play out, ha bisogno di punti e dunque parte forte, ben decisa a mettere in cassaforte il risultato senza soffrire fino al termine della gara, come in altre occasioni le è già capitato. A centrocampo Angelaccio e Bagni ricoprono il doppio ruolo di interditori e suggeritori, Diana e Brienza spingono in continuità sugli esterni e Iaquinandi giostra liberamente fra centrocampo ed attacco, ora in versione assist man, ora di supporto in attacco a Ridolfi. La difesa non soffre le sterili e rare iniziative ospiti e sovente gli esterni Torrisi e Pistolesi hanno la possibilità di spingere a sostegno del centrocampo. Dopo appena 4 minuti ecco il vantaggio della formazione di casa, grazie ad un autentico eurogol di Simone Brienza che scocca un preciso tiro dalla distanza che s'infila sotto l'incrocio alla sinistra dell'ex portiere della Florence Ferrari. All'11' Angelaccio suggerisce in profondità per lo scatto di Bobo Diana, che (in sospetta posizione di off side) entra indisturbato in area e supera facilmente Ferrari da breve distanza. Al 23' il mobilissimo ed imprendibile Iaquinandi va via sul settore di destra e rimette a centro area a pelo d'erba, Ridolfi fa sponda per l'inserimento di Brienza ed il preciso rasoterra di quest'ultimo supera ancora Ferrari. 38', da Diana a Iaquinandi, che giunto quasi al limite dell'area prova la soluzione dalla distanza, sorprendendo nettamente Ferrari gettatosi goffamente in tuffo sulla sfera. Si conclude così un primo tempo a senso unico. Ghini, Iuzzolino, Gennari e Cariulo provano ad impensierire in qualche modo la difesa locale, ma la manovra ospite non trova sbocchi ed il copione della gara non muta neppure nella ripresa. Nesti effettua tutti i cambi e si rivede anche Riccardo Ritarossi, infortunatosi nella gara casalinga con il Calenzano. C'è dunque gloria per tutti ma soprattutto per Giulio Gimignani, protagonista di una magnifica tripletta. Al 60' il n.14 di casa raccoglie all'altezza del secondo palo un bel traversone dalla destra di Marco Guastaferro e mette facilmente in rete. Un minuto più tari fa doppietta a coronamento di una buona manovra corale e al 79' completa l'opera con una prepotente azione personale conclusa da un bel tiro teso dalla distanza sul quale Ferrari nulla può. Buone le prove di Torrisi, Angelaccio, Brienza, Iaquinandi, Diana, Gimignani e Cesarino per lo Sporting e di Ghini e Cariulo per il Club.

Nico Morali SPORTING ARNO: Morganti, Pistolesi, Torrisi, Bagni, Di Bernardo, Cesarino, Brienza, Angelaccio, Ridolfi, Iaquinandi, Diana. A disp.: Benincasa, Guastaferro, Gimignani, Saccenti, Ritarossi, Lakbichy. All.: Gabriele Nesti.<br >C.S. FIRENZE: Ferrari, Panella, Hyso, Ruocco, Orsolini, Chiaverini, Ghini, Iuzzolino, Cariulo, Gennari, Calabretta. A disp.: Calvaruso, Carrion Espinoza, Latini. All.: Jacopo Corti (squal.). In panchina: Gigi Galli.<br > ARBITRO: Centanni di Firenze.<br > RETI: 4' e 23' Brienza, 11' Diana, 38' Iaquinandi, 60', 61' e 79' Gimignani. Un pizzico di D.L.F. (ben sei giocatori che ne compongono la rosa provengono dal sodalizio di via Paisiello), molti volti nuovi, tanto entusiasmo ma soprattutto la riconferma alla guida tecnica di un allenatore giovane e appassionato come Jacopo Corti. Non c'&egrave; che dire, l'ottimo Arialdo Corti e tutto lo staff tecnico del Club Sportivo ce l'hanno messa tutta per allestire una squadra che potesse ben figurare in un campionato cos&igrave; bello ma anche cos&igrave; impegnativo qual &egrave; il girone di merito, e l'avvio era stato oltremodo incoraggiante. Il pareggio nella gara inaugurale con il Doccia aveva lasciato l'amaro in bocca alla truppa biancorossa: il vantaggio firmato Gennari, la sfortunata autorete di Orsolini, il penalty sbagliato a met&agrave; ripresa da Chiaverini, tutto insomma lasciava ben sperare. Ed invece la dura realt&agrave; ha presto presentato il conto, e quel punto &egrave; rimasto l'unico che la formazione delle Cascine &egrave; riuscita ad incamerare. La forza delle avversarie incontrate successivamente ha messo in mostra i limiti di una formazione alla quale non bastano l'impegno e la generosit&agrave; con i quali scende settimanalmente in campo. Il Club non va in gol dalla quarta giornata (rete alla Floria griffata Bezzi) e anche sul terreno di Badia i ragazzi dello squalificato Corti sono andati incontro all'ennesima disfatta. Il risultato finale e l'andamento del match non danno adito a false interpretazioni. Lo Sporting gioca in scioltezza, va in rete per ben sette volte e conquista tre punti che rappresentano una salutare boccata d'ossigeno. Reduce dalla sconfitta in casa del Belmonte, la formazione di Nesti si trova infatti in piena zona play out, ha bisogno di punti e dunque parte forte, ben decisa a mettere in cassaforte il risultato senza soffrire fino al termine della gara, come in altre occasioni le &egrave; gi&agrave; capitato. A centrocampo Angelaccio e Bagni ricoprono il doppio ruolo di interditori e suggeritori, Diana e Brienza spingono in continuit&agrave; sugli esterni e Iaquinandi giostra liberamente fra centrocampo ed attacco, ora in versione assist man, ora di supporto in attacco a Ridolfi. La difesa non soffre le sterili e rare iniziative ospiti e sovente gli esterni Torrisi e Pistolesi hanno la possibilit&agrave; di spingere a sostegno del centrocampo. Dopo appena 4 minuti ecco il vantaggio della formazione di casa, grazie ad un autentico eurogol di Simone Brienza che scocca un preciso tiro dalla distanza che s'infila sotto l'incrocio alla sinistra dell'ex portiere della Florence Ferrari. All'11' Angelaccio suggerisce in profondit&agrave; per lo scatto di Bobo Diana, che (in sospetta posizione di off side) entra indisturbato in area e supera facilmente Ferrari da breve distanza. Al 23' il mobilissimo ed imprendibile Iaquinandi va via sul settore di destra e rimette a centro area a pelo d'erba, Ridolfi fa sponda per l'inserimento di Brienza ed il preciso rasoterra di quest'ultimo supera ancora Ferrari. 38', da Diana a Iaquinandi, che giunto quasi al limite dell'area prova la soluzione dalla distanza, sorprendendo nettamente Ferrari gettatosi goffamente in tuffo sulla sfera. Si conclude cos&igrave; un primo tempo a senso unico. Ghini, Iuzzolino, Gennari e Cariulo provano ad impensierire in qualche modo la difesa locale, ma la manovra ospite non trova sbocchi ed il copione della gara non muta neppure nella ripresa. Nesti effettua tutti i cambi e si rivede anche Riccardo Ritarossi, infortunatosi nella gara casalinga con il Calenzano. C'&egrave; dunque gloria per tutti ma soprattutto per Giulio Gimignani, protagonista di una magnifica tripletta. Al 60' il n.14 di casa raccoglie all'altezza del secondo palo un bel traversone dalla destra di Marco Guastaferro e mette facilmente in rete. Un minuto pi&ugrave; tari fa doppietta a coronamento di una buona manovra corale e al 79' completa l'opera con una prepotente azione personale conclusa da un bel tiro teso dalla distanza sul quale Ferrari nulla pu&ograve;. Buone le prove di<b> Torrisi, Angelaccio, Brienza, Iaquinandi, Diana, Gimignani</b> e <b>Cesarino </b>per lo Sporting e di <b>Ghini </b>e Cariulo per il Club. Nico Morali




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