FLORIA 2000: Sarti, Casini, Susini (68' Coveri), Ciolli (43' Ferracani), Meini, Marchi, Maccariello (63' Lombardi), Sarti, Carrani (68' Staccioli), Borgarello (63' Hipolito), Di Prisco (47' Amato). A disp.: Vignali. All.: Roberto Pampaloni.
RIN.DOCCIA: Bartoli, Conti (35' Proto), Rinaudo, Bruni (31' Peparini), Spitale, Pinzauti, Gori (59' Cassi), Sforzi, Chiari, Erodiani, Lazri. A disp.: Albertini, Baldassini, Gianassi, Bicocchi. All.: Maurizio Martini.

ARBITRO: Cendali di Firenze.

RETI: 6' Borgarello, 14' Carrani, 23' Lazri, 47' Amato, 66' rig. Susini.



Per la seconda giornata di campionato, la Floria 2000 vuole voltare pagina dopo la discussa sconfitta nel derby con l'Olimpia Firenze, mentre il Rinascita Doccia arriva in viale Malta sulle ali dell'entusiasmo grazie alla vittoria inaugurale contro la Settignanese. Per l'occasione mister Martini si affida alla medesima formazione capace di domare i diavoli di Coverciano, mentre i padroni di casa devono fare i conti con diversi infortuni, primo fra tutti quelli del piccolo fantasista Jorgensen, in panchina a seguire i compagni nonostante una vistosa gessatura alla gamba. Mister Pampaloni è quindi costretto a ridisegnare parzialmente la propria squadra rispetto a sette giorni fa, affidandosi comunque nuovamente a Carrani in attacco, sostenuto ai fianchi da Di Prisco e Maccariello, premiando entrambi dopo le buone indicazioni offerte nell'esordio in terra giallonera. Il Doccia si schiera con una formazione speculare, affidandosi nelle battute iniziali soprattutto al fisico di Erodiani al centro dell'attacco, mentre Lazri e Gori rimangono un po' troppo defilati dall'azione. Entrambe le formazioni provano comunque fin dall'avvio a giocare con la palla a terra, costruendo le proprie manovre fin dal reparto offensivo. Dopo i primi 5 minuti di studio, sono comunque i padroni di casa a prendere maggiormente l'iniziativa e ad affondare il colpo alla prima occasione utile. L'azione si sviluppa sulla trequarti, da dove Ciolli vede bene Carrani, intelligente sponda di quest'ultimo per Borgarello che lascia partire un gran destro, infilando la palla sotto la traversa. Un gran bel goal che conferma le doti balistiche del n.10 biancoceleste, un'arma aggiuntiva per la manovra offensiva di mister Pampaloni già nella partita di sette giorni fa. La Floria 2000 ingrana quindi fin da subito e tenta di sfruttare il momento favorevole, rendendosi nuovamente pericolosa al 9', quando è provvidenziale il recupero di Conti su Di Prisco a due passi da Bartoli. Il Doccia appare un po' in difficoltà nelle ripartenze, anche perché il centrocampo locale gira con la precisione di un orologio svizzero, mantenendo avanzato il proprio raggio d'azione. Dopo un tiro-cross a lato di Maccariello al 10', il raddoppio arriva quindi puntuale al 14', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Carrani svetta nel centro dell'area avversaria ed insacca di testa la palla del 2-0. Il secondo schiaffo risveglia la formazione ospite, la cui riscossa è chiamata da Erodiani che conquista una importante punizione al limite dell'area avversaria, sbagliando però la conclusione. Il confronto diventa col passare del tempo più combattuto, tanto più che al 23', un po' a sorpresa, il Doccia passa e riapre ‘ufficialmente' la gara: il signor Cendali assegna una punizione dai 25 metri agli ospiti, Lazri si incarica della battuta ed infila la sfera all'incrocio dei pali. Il goal dona inevitabilmente nuova linfa alla manovra rossoblu, ma la Floria 2000 è molto brava a non lasciarsi intimorire ed a continuare nel proprio gioco, seguendo le indicazioni di mister Pampaloni. Nel finale inoltre la situazione si complica ulteriormente per il Rinascita, visto che Maurizio Martini è costretto a ridisegnare la propria squadra a causa del forfait per infortunio prima di Bruni e poi di Conti. Nella ripresa la truppa ospite prova comunque ad impensierire gli avversari nuovamente su punizione, ma stavolta la palombella di Lazri finisce la propria corsa sulla parte superiore della rete. Mister Pampaloni intanto comincia con la propria girandola di sostituzioni: cambiano i protagonisti, ma non la musica ed è proprio questo il dato più confortante per una Floria 2000 senza grandi solisti, ma con una idea di gioco ed una identità di squadra già rodata. Corre allora il 47' e, su schema di calcio d'angolo, Casini lascia partire una conclusione da lontano che Bartoli non trattiene, Amato è appena subentrato, ma si fa trovare al posto giusto al momento giusto, toccando la propria prima palla in fondo al sacco. Applausi meritati per la squadra di casa, ma anche per gli ospiti che non demordono e 4 minuti più tardi si portano avanti con una fiammata di Gori sul cui guizzo, Erodiani chiama alla risposta in due tempi Sarti. Sull'altro versante la Floria 2000 si rende insidiosa soprattutto con alcune conclusioni da fuori e poco dopo la mezz'ora Susini sale in cattedra: dopo alcune buone progressioni, il n.3 locale spinge nuovamente sull'acceleratore, entra in area avversaria e costringe al fallo i difensori rossoblu. Per il direttore di gara non ci sono dubbi nell'assegnare il calcio di rigore che lo stesso Susini trasforma in rete, festeggiatissimo dai propri compagni. Il confronto a questo punto sfuma ed al triplice fischio finale la Floria 2000 raccoglie meritatamente i propri primi tre punti: complimenti a tutti i ragazzi biancocelesti e complimenti anche allo stesso mister Pampaloni, bravo a chiamare costantemente la propria squadra a ragionare palla a terra. Per il Doccia invece arriva la prima battuta d'arresto, che non deve però cancellare quanto di buono fatto vedere contro la Settignanese. Sufficiente nel complesso la direzione di gara del signor Cendali di Firenze.
Calciatoripiù: Ciolli-Sarti-Borgarello (Floria 2000) Grande prestazione da parte del triangolo di centrocampo locale: scambi stretti, tanto movimento e interessanti verticalizzazioni mettono di sovente in difficoltà la formazione ospite. Giusto aggiungere alla menzione anche il nome di Ferracani, subentrato nel secondo tempo e fin da subito a proprio agio nei panni di regista biancoceleste. Casini (Floria 2000) Nonostante alcune incertezze in fase difensiva, merita una citazione particolare per l'impegno profuso sulla fascia destra, corsia nella quale si propone con continuità, consentendo alla propria squadra di manovrare spesso in superiorità numerica. Bravo anche in occasione del terzo goal a tenere la palla bassa con il proprio tiro dalla lunga distanza. Lazri (Rin. Doccia) Dopo una partenza un po' abulica, cresce e prova a pungere sulla sinistra. Dopo un paio di fiammate, riapre il confronto con una gran punizione, risultando al termine il migliore fra i suoi. Sforzi (Rin. Doccia) E' il jolly della squadra, visto che mister Martini lo impiega prima sulla destra del centrocampo, poi lo accentra ed infine lo arretra sulla linea difensiva. Ovunque venga messo, lui dà il massimo, cercando di dare il proprio contributo alla causa rossoblu.

Andrea Filetti FLORIA 2000: Sarti, Casini, Susini (68' Coveri), Ciolli (43' Ferracani), Meini, Marchi, Maccariello (63' Lombardi), Sarti, Carrani (68' Staccioli), Borgarello (63' Hipolito), Di Prisco (47' Amato). A disp.: Vignali. All.: Roberto Pampaloni. <br >RIN.DOCCIA: Bartoli, Conti (35' Proto), Rinaudo, Bruni (31' Peparini), Spitale, Pinzauti, Gori (59' Cassi), Sforzi, Chiari, Erodiani, Lazri. A disp.: Albertini, Baldassini, Gianassi, Bicocchi. All.: Maurizio Martini. <br > ARBITRO: Cendali di Firenze.<br > RETI: 6' Borgarello, 14' Carrani, 23' Lazri, 47' Amato, 66' rig. Susini. Per la seconda giornata di campionato, la Floria 2000 vuole voltare pagina dopo la discussa sconfitta nel derby con l'Olimpia Firenze, mentre il Rinascita Doccia arriva in viale Malta sulle ali dell'entusiasmo grazie alla vittoria inaugurale contro la Settignanese. Per l'occasione mister Martini si affida alla medesima formazione capace di domare i diavoli di Coverciano, mentre i padroni di casa devono fare i conti con diversi infortuni, primo fra tutti quelli del piccolo fantasista Jorgensen, in panchina a seguire i compagni nonostante una vistosa gessatura alla gamba. Mister Pampaloni &egrave; quindi costretto a ridisegnare parzialmente la propria squadra rispetto a sette giorni fa, affidandosi comunque nuovamente a Carrani in attacco, sostenuto ai fianchi da Di Prisco e Maccariello, premiando entrambi dopo le buone indicazioni offerte nell'esordio in terra giallonera. Il Doccia si schiera con una formazione speculare, affidandosi nelle battute iniziali soprattutto al fisico di Erodiani al centro dell'attacco, mentre Lazri e Gori rimangono un po' troppo defilati dall'azione. Entrambe le formazioni provano comunque fin dall'avvio a giocare con la palla a terra, costruendo le proprie manovre fin dal reparto offensivo. Dopo i primi 5 minuti di studio, sono comunque i padroni di casa a prendere maggiormente l'iniziativa e ad affondare il colpo alla prima occasione utile. L'azione si sviluppa sulla trequarti, da dove Ciolli vede bene Carrani, intelligente sponda di quest'ultimo per Borgarello che lascia partire un gran destro, infilando la palla sotto la traversa. Un gran bel goal che conferma le doti balistiche del n.10 biancoceleste, un'arma aggiuntiva per la manovra offensiva di mister Pampaloni gi&agrave; nella partita di sette giorni fa. La Floria 2000 ingrana quindi fin da subito e tenta di sfruttare il momento favorevole, rendendosi nuovamente pericolosa al 9', quando &egrave; provvidenziale il recupero di Conti su Di Prisco a due passi da Bartoli. Il Doccia appare un po' in difficolt&agrave; nelle ripartenze, anche perch&eacute; il centrocampo locale gira con la precisione di un orologio svizzero, mantenendo avanzato il proprio raggio d'azione. Dopo un tiro-cross a lato di Maccariello al 10', il raddoppio arriva quindi puntuale al 14', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Carrani svetta nel centro dell'area avversaria ed insacca di testa la palla del 2-0. Il secondo schiaffo risveglia la formazione ospite, la cui riscossa &egrave; chiamata da Erodiani che conquista una importante punizione al limite dell'area avversaria, sbagliando per&ograve; la conclusione. Il confronto diventa col passare del tempo pi&ugrave; combattuto, tanto pi&ugrave; che al 23', un po' a sorpresa, il Doccia passa e riapre ‘ufficialmente' la gara: il signor Cendali assegna una punizione dai 25 metri agli ospiti, Lazri si incarica della battuta ed infila la sfera all'incrocio dei pali. Il goal dona inevitabilmente nuova linfa alla manovra rossoblu, ma la Floria 2000 &egrave; molto brava a non lasciarsi intimorire ed a continuare nel proprio gioco, seguendo le indicazioni di mister Pampaloni. Nel finale inoltre la situazione si complica ulteriormente per il Rinascita, visto che Maurizio Martini &egrave; costretto a ridisegnare la propria squadra a causa del forfait per infortunio prima di Bruni e poi di Conti. Nella ripresa la truppa ospite prova comunque ad impensierire gli avversari nuovamente su punizione, ma stavolta la palombella di Lazri finisce la propria corsa sulla parte superiore della rete. Mister Pampaloni intanto comincia con la propria girandola di sostituzioni: cambiano i protagonisti, ma non la musica ed &egrave; proprio questo il dato pi&ugrave; confortante per una Floria 2000 senza grandi solisti, ma con una idea di gioco ed una identit&agrave; di squadra gi&agrave; rodata. Corre allora il 47' e, su schema di calcio d'angolo, Casini lascia partire una conclusione da lontano che Bartoli non trattiene, Amato &egrave; appena subentrato, ma si fa trovare al posto giusto al momento giusto, toccando la propria prima palla in fondo al sacco. Applausi meritati per la squadra di casa, ma anche per gli ospiti che non demordono e 4 minuti pi&ugrave; tardi si portano avanti con una fiammata di Gori sul cui guizzo, Erodiani chiama alla risposta in due tempi Sarti. Sull'altro versante la Floria 2000 si rende insidiosa soprattutto con alcune conclusioni da fuori e poco dopo la mezz'ora Susini sale in cattedra: dopo alcune buone progressioni, il n.3 locale spinge nuovamente sull'acceleratore, entra in area avversaria e costringe al fallo i difensori rossoblu. Per il direttore di gara non ci sono dubbi nell'assegnare il calcio di rigore che lo stesso Susini trasforma in rete, festeggiatissimo dai propri compagni. Il confronto a questo punto sfuma ed al triplice fischio finale la Floria 2000 raccoglie meritatamente i propri primi tre punti: complimenti a tutti i ragazzi biancocelesti e complimenti anche allo stesso mister Pampaloni, bravo a chiamare costantemente la propria squadra a ragionare palla a terra. Per il Doccia invece arriva la prima battuta d'arresto, che non deve per&ograve; cancellare quanto di buono fatto vedere contro la Settignanese. Sufficiente nel complesso la direzione di gara del signor Cendali di Firenze. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ciolli-Sarti-Borgarello (Floria 2000)</b> Grande prestazione da parte del triangolo di centrocampo locale: scambi stretti, tanto movimento e interessanti verticalizzazioni mettono di sovente in difficolt&agrave; la formazione ospite. Giusto aggiungere alla menzione anche il nome di Ferracani, subentrato nel secondo tempo e fin da subito a proprio agio nei panni di regista biancoceleste. <b>Casini (Floria 2000)</b> Nonostante alcune incertezze in fase difensiva, merita una citazione particolare per l'impegno profuso sulla fascia destra, corsia nella quale si propone con continuit&agrave;, consentendo alla propria squadra di manovrare spesso in superiorit&agrave; numerica. Bravo anche in occasione del terzo goal a tenere la palla bassa con il proprio tiro dalla lunga distanza. <b>Lazri (Rin. Doccia)</b> Dopo una partenza un po' abulica, cresce e prova a pungere sulla sinistra. Dopo un paio di fiammate, riapre il confronto con una gran punizione, risultando al termine il migliore fra i suoi. <b>Sforzi (Rin. Doccia)</b> E' il jolly della squadra, visto che mister Martini lo impiega prima sulla destra del centrocampo, poi lo accentra ed infine lo arretra sulla linea difensiva. Ovunque venga messo, lui d&agrave; il massimo, cercando di dare il proprio contributo alla causa rossoblu. Andrea Filetti