SAN MARINO: Quadrelli, Raschi, Grandoni, Bozzetto, Biordi, Oliveri, Zafferani, Bartolucci (75' Righi), Di Filippo (59' Tamburini), Ceccaroli, Maresca (46' Francini). A disp.: Manzaroli, Nanni, Dadi, Rosa. All.: Mirco Papini.
POGGIBONSI: Mangolini, Ticci, Ciolli (63' Vestri), Ceccatelli, Calonaci, Tortelli (85' Bigazzi), Conforti, Bencini, Montaina (75' Penzo), Bagnoli, Gelli. A disp.: Benocci, Di Murru, Consalvo. All.: Francesco Bianchini.

ARBITRO: Tommaso Medri di Cesena, coad. da Schelotto e Sugamiele di Cesena.

RETE: 52' Bozzetto.



Sul sintetico di Dogana il San Marino ospita il Poggibonsi, ancora una volta molto rimaneggiato (sono ben dieci le defezioni per mister Bianchini in questo turno). Il tecnico giallorosso, proprio per le assenze per squalifiche, infortuni e malattie, è costretto a schierare una formazione inedita, ma la squadra toscana contro una squadra più blasonata e che occupa i piani alti della classifica interpreta molto bene la gara. Nel primo tempo sono pochissime le occasioni da rete. La prima è al 34', quando Di Filippo si libera al limite dell'area, ma la palla termina fuori a lato della porta difesa da Mangolini. Al 39' l'occasione migliore del primo tempo capita sui piedi di Gelli, che riceve palla in area e, dopo una serie di rimbalzi, l'attaccante ospite lascia partire un tiro debole che Quadrelli para senza difficoltà. Il primo tempo, dopo un predominio nel possesso di palla dei locali che però non riescono a tradurlo in occasioni da rete, si chiude giustamente in parità.
Dopo un minuto della ripresa gli ospiti si rendono subito pericolosi: su un corner di Bagnoli la palla attraversa tutta l'area, Montaina arriva in corsa e conclude col mancino impegnando Quadrelli ad una difficile deviazione in angolo. La gara sembra proseguire sulla falsariga del primo tempo, ma al 7' il San Marino si porta in vantaggio: Di Filippo appoggia in area a Bozzetto che si libera di un avversario e tira in porta; dopo aver battuto sulla traversa, la sfera rimbalza in campo; l'arbitro fa proseguire, ma tra lo stupore generale l'assistente di linea richiama l'attenzione dell'arbitro invitandolo a convalidare la rete. Una decisione che lascia nello stupore tutti, visto che dalla tribuna (e anche dal campo), il pallone non sembra proprio essere entrato. L'incontro si fa nervoso e per una decina di minuti non si registrano occasioni. Al 29' gli ospiti cercano di farsi vedere in avanti con Gelli, ma la sua punizione finisce alta sopra la traversa. In due occasioni gli ospiti si rendono pericolosi, ma i tentativi vengono intercettati in area. Dopo quattro minuti di recupero la gara arriva al triplice fischio senza altre occasioni degne di nota: senza la dubbia decisione dell'assistente Schelotto, la gara sarebbe probabilmente finita con un giusto pareggio. Dopo tre vittorie consecutive la squadra giallorossa incassa due sconfitte che lasciano molta amarezza: anche stavolta, come a Rimini nel posticipo di lunedì scorso, i giallorossi hanno saputo far fronte alle assenze con la grande determinazione dei ragazzi schierati in campo da Bianchini e avrebbero meritato di raccogliere almeno un pareggio.

SAN MARINO: Quadrelli, Raschi, Grandoni, Bozzetto, Biordi, Oliveri, Zafferani, Bartolucci (75' Righi), Di Filippo (59' Tamburini), Ceccaroli, Maresca (46' Francini). A disp.: Manzaroli, Nanni, Dadi, Rosa. All.: Mirco Papini.<br >POGGIBONSI: Mangolini, Ticci, Ciolli (63' Vestri), Ceccatelli, Calonaci, Tortelli (85' Bigazzi), Conforti, Bencini, Montaina (75' Penzo), Bagnoli, Gelli. A disp.: Benocci, Di Murru, Consalvo. All.: Francesco Bianchini.<br > ARBITRO: Tommaso Medri di Cesena, coad. da Schelotto e Sugamiele di Cesena.<br > RETE: 52' Bozzetto. Sul sintetico di Dogana il San Marino ospita il Poggibonsi, ancora una volta molto rimaneggiato (sono ben dieci le defezioni per mister Bianchini in questo turno). Il tecnico giallorosso, proprio per le assenze per squalifiche, infortuni e malattie, &egrave; costretto a schierare una formazione inedita, ma la squadra toscana contro una squadra pi&ugrave; blasonata e che occupa i piani alti della classifica interpreta molto bene la gara. Nel primo tempo sono pochissime le occasioni da rete. La prima &egrave; al 34', quando Di Filippo si libera al limite dell'area, ma la palla termina fuori a lato della porta difesa da Mangolini. Al 39' l'occasione migliore del primo tempo capita sui piedi di Gelli, che riceve palla in area e, dopo una serie di rimbalzi, l'attaccante ospite lascia partire un tiro debole che Quadrelli para senza difficolt&agrave;. Il primo tempo, dopo un predominio nel possesso di palla dei locali che per&ograve; non riescono a tradurlo in occasioni da rete, si chiude giustamente in parit&agrave;. <br >Dopo un minuto della ripresa gli ospiti si rendono subito pericolosi: su un corner di Bagnoli la palla attraversa tutta l'area, Montaina arriva in corsa e conclude col mancino impegnando Quadrelli ad una difficile deviazione in angolo. La gara sembra proseguire sulla falsariga del primo tempo, ma al 7' il San Marino si porta in vantaggio: Di Filippo appoggia in area a Bozzetto che si libera di un avversario e tira in porta; dopo aver battuto sulla traversa, la sfera rimbalza in campo; l'arbitro fa proseguire, ma tra lo stupore generale l'assistente di linea richiama l'attenzione dell'arbitro invitandolo a convalidare la rete. Una decisione che lascia nello stupore tutti, visto che dalla tribuna (e anche dal campo), il pallone non sembra proprio essere entrato. L'incontro si fa nervoso e per una decina di minuti non si registrano occasioni. Al 29' gli ospiti cercano di farsi vedere in avanti con Gelli, ma la sua punizione finisce alta sopra la traversa. In due occasioni gli ospiti si rendono pericolosi, ma i tentativi vengono intercettati in area. Dopo quattro minuti di recupero la gara arriva al triplice fischio senza altre occasioni degne di nota: senza la dubbia decisione dell'assistente Schelotto, la gara sarebbe probabilmente finita con un giusto pareggio. Dopo tre vittorie consecutive la squadra giallorossa incassa due sconfitte che lasciano molta amarezza: anche stavolta, come a Rimini nel posticipo di luned&igrave; scorso, i giallorossi hanno saputo far fronte alle assenze con la grande determinazione dei ragazzi schierati in campo da Bianchini e avrebbero meritato di raccogliere almeno un pareggio.