• Giovanissimi B GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 5 - 3
  • Floria 2000


OLIMPIA FIRENZE: Landi, Angeli, Pratesi, Marsella, Zagli, Sabato (36' Lucchesini), Benini (51' Bottai), Cayog (57' Lascialfari), Espinosa, Gelonese (42' Pini), Romolini. A disp.: Gualandi, Palai, Minicucci. All.: Massimo Tesconi.
FLORIA 2000: Sarti, De Simone (10' Coveri), Ferracani, Sarti (52' Staccioli), Meini, Marchi, Amato (42' Hipolito), Borgarello, Carrani (88' Ciolli), Jorgensen, Di Prisco (36' Maccariello). A disp.: Parigi, Monauni. All.: Roberto Pampaloni.

ARBITRO: Francesco Fuligni di Firenze.

RETI: 4' Borgarello, 5', 45' e 71' Romolini, 36' Carrani, 43' rig. Cayog, 59' Espinosa, 72' Jorgensen.



OLIMPIA FIRENZE
Landi: 6
Nel primo tempo dovrebbe essere un po' più ‘padrone' della propria area ed uscire con maggiore autorità. Non al meglio in occasione del secondo goal avversario, si riscatta nella ripresa con alcuni interventi coraggiosi.
Angeli: 6+ Si posiziona sul lato destro del pacchetto arretrato giallonero e svolge il proprio compito senza strafare.
Pratesi: 6,5 Maggiormente propositivo rispetto al compagno dirimpettaio, si fa notare con alcune buone incursioni sulla fascia sinistra.
Marsella: 6- Prestazione sulla sufficienza, anche se l'incertezza in occasione del secondo goal avversario gli comporta una leggera penalizzazione sul giudizio.
Zagli: 6,5 Insieme a Marsella forma una coppia di centrali difensivi completa. Guida il reparto con autorità e chiude bene gli spazi.
Sabato: 5,5 Schierato sul lato sinistro del centrocampo, non riesce ad entrare bene nel ritmo partita. Può fare di più. 36' Lucchesini: 6,5 Nel corso della ripresa strappa consensi soprattutto per la grinta che ci mette nel tamponare l'azione avversaria.
Benini: 5,5 Rimane un po' ai margini della manovra giallonera, anche se non unicamente per colpa sua. 51' Bottai: ng
Cayog: 6 Il capitano non è ancora al top e si vede soprattutto nel primo tempo. Sul gioco aereo non ha problemi, ma in mezzo al campo potrebbe far pesare il proprio fisico molto di più. Freddo in occasione dell'esecuzione dagli undici metri. 57' Lascialfari: ng
Espinosa: 7 Una spina nel fianco per la coppia centrale ospite Meini-Marchi. Cerca di inserirsi in profondità sfruttando la propria velocità e corona la propria prestazione con un gran bel goal che in pratica chiude la partita.
Gelonese: 6 Parte benissimo, con un assist al bacio per Romolini ed alcuni spunti pregevoli. Cala però alla distanza e nel secondo tempo viene sostituito da mister Tesconi. 42' Pini 6+ Si posiziona davanti alla difesa e copre bene le spalle di Cayog e Lucchesini.
Romolini: 7,5 Una tripletta all'esordio nel Girone di Merito non è cosa da tutti i giorni. E' lui l'eroe della giornata giallonera con tre goal di pregevole fattura che piegano la coraggiosa resistenza ospite.
FLORIA 2000
Sarti: 6
Cinque goal subiti sono tante da digerire, ma l'estremo difensore ospite non ha colpe particolare su alcuna rete.
De Simone: ng Sfortunato, si infortunia dopo appena dieci minuti. 10' Coveri: 6 Entra quasi subito e si posiziona sul lato mancino della difesa ospite, svolgendo un buon lavoro in copertura e ripartenza.
Ferracani: 6,5 Al 26' non si lascia ubriacare dalle finte di Espinosa e, da ultimo uomo, salva la situazione per i suoi. Nel complesso buona gara la sua.
Sarti: 5,5 Parte bene e dimostra di possedere una buona tecnica. Viaggia però un po' troppo a corrente alternata e col passare del tempo non emerge più nella zona di centrocampo. 52' Staccioli: 5,5 Mister Pampaloni lo inserisce come punta centrale nella speranza della rimonta, ma lui non trova grossi spazi per incidere.
Meini: 5/6 Espinosa è un cliente scomodo e difficile da arginare. Lui ci prova con buona volontà, ma talvolta ha alcune sbavature.
Marchi: 6,5 Pecca di sicurezza in occasione del terzo goal avversario, quando Romolini è bravo a soffiargli la palla in pressing. E' comunque l'unica nota negativa per questo difensore centrale che impone il proprio fisico con autorità, cercando anche di far ripartire la propria squadra.
Amato: 5,5 Svolge con ordine il proprio compito a centrocampo, ma nel complesso si vede poco nella manovra biancoazzurra. 42' Hipolito: 5,5 Inserito sul lato sinistro del centrocampo, corre molto a vuoto e nel complesso soffre la maggiore dinamicità di Lucchesini.
Borgarello: 6/7 Dopo il bel goal in avvio su punizione, disputa un primo tempo sulla sufficienza. Cresce nel corso della ripresa cercando più volte di trovare la via del goal con alcuni tentativi dalla distanza.
Carrani: 6- Pur lottando con generosità fra le strette maglie giallonere, non si vede tanto. Quando ha l'occasione buona per colpire, nel recupero del primo tempo, lo fa però con freddezza.
Jorgensen: 6 Il piccolo fantasista ospite non vive la migliore delle proprie giornate, soffrendo il confronto fisico con Cayog e gli altri avversari. Il goal da cineteca nel finale però conferma che le doti tecniche ci sono eccome.
Di Prisco: 6,5 Fino a quando rimane in campo è il più pungente del reparto offensivo ospite. Si infortunia però verso la fine del primo tempo e mister Pampaloni è costretto a sostituirlo. 36' Maccariello: 6 Non fa rimpiangere il compagno in avvio di ripresa con un paio di incursioni interessanti. Col passare del tempo però cala.

ARBITRO
Fuligni di Firenze: 5,5
L'impatto con la gara non è dei più facili, con il retropassaggio di coscia di Marsella a Landi sanzionato erroneamente con la punizione a due. Beccato anche troppo dal pubblico, perde un po' il polso della situazione ed in alcune occasioni commette errori anche grossolani. Rivedibile.
IL COMMENTO
Pronti, via ed è subito tempo di derby al Cerreti di Campo di Marte, dove l'Olimpia Firenze ospita sabato pomeriggio i cugini della Floria 2000 nella prima uscita ufficiale del campionato. Mister Tesconi vuol partire col piede giusto e schiera la propria formazione con un 4-3-3 impuro, affidandosi in avanti soprattutto alle incursioni del veloce Espinosa e del vivace Romolini. La Floria 2000 concede qualcosa agli avversari sotto il profilo della prestanza fisica, ma non si lascia spaventare e dopo pochi minuti punge in avanti con Jorgensen che tenta di innescare Amato sul quale però Landi esce provvidenzialmente. I ritmi sono alti fin da subito ed allora è quasi naturale che il punteggio si sblocchi dopo appena 4': su un lancio lungo avversario, Marsella tocca di coscia indietro verso Landi, il portiere locale blocca la sfera con le mani in area ed il direttore di gara assegna erroneamente il calcio di punizione a due alla Floria 2000 fra gli sguardi perplessi da parte giallonera. Sul punto di battuta si porta Borgarello la cui conclusione è chirurgica e si infila all'angolino alla sinistra di Landi. Non c'è però tempo di esultare per i sostenitori biancoblu. L'Olimpia si rimbocca immediatamente le maniche e dopo appena un giro di lancette affonda il colpo con Gelonese che lancia sulla sinistra Romolini, tocco d'esterno del n.11 locale a scavalcare Sarti e palla in fondo al sacco: 1-1 e palla al centro. Il confronto decolla quindi fin dalle prime battute e, dopo il buon inizio della Floria, stavolta sono i gialloneri a salire in cattedra con Espinosa, bravissimo ad inserirsi in velocità fra Meini e Marchi e scavalcare l'estremo difensore avversario con un tocco morbido, il recupero in scivolata dello stesso Meini è però provvidenziale e salva la situazione per gli ospiti. Le occasioni fioccano su entrambi i versanti: da una parte Di Prisco per poco non sfrutta una mancata uscita di Landi e spara sulla rete esterna, dall'altra Zagli si libera bene su calcio d'angolo al centro dell'area, ma indirizza il proprio colpo di testa di poco alto. Col passare del tempo il ritmo tuttavia inizia un po' a calare, l'Olimpia tenta di mantenere un po' più avanzato il proprio baricentro, ma la Floria fa comunque paura con alcuni ribaltamenti di fronte palla a terra. Quando ormai tutti non aspettano altro che l'intervallo, ecco quindi la fiammata a sorpresa dei ragazzi di Pampaloni con Carrani, bravissimo a prendere il tempo ai difensori avversari e superare un non impeccabile Landi da fuori area. Si va quindi al riposo con la Floria a sorpresa in vantaggio ed anche in avvio di ripresa gli ospiti pungono con il neo-entrato Maccariello, sul cui cross Amato trova un reattivo Landi a salvare la propria porta. L'Olimpia però non ci sta ed al 43' Espinosa si invola per l'ennesima volta in velocità, costringendo Sarti ad atterrarlo in area di rigore. Per il signor Fuligni non ci sono dubbi nel concedere l'estrema punizione e dagli undici metri capitan Cayog non sbaglia, ripristinando la situazione di parità. I gialloneri giocano sulle ali dell'entusiasmo ed allora dopo appena altri due minuti, lo scatenato Romolini soffia la palla in pressing a Marchi, si vede respingere una prima conclusione da Sarti, ma ribadisce in rete prontamente, completando la riscossa dei suoi. L'uno-due micidiale tramortisce la Floria che in precedenza aveva protestato per un contatto al limite del regolamento in area locale. Mister Pampaloni prova a correre ai ripari ed inserisce Staccioli davanti, tentando di scardinare la difesa avversaria con tre punte. Il più pericoloso degli ospiti è però Borgarello, che prima conclude di poco a lato una bella azione sviluppatasi sull'asse Jorgensen-Carrani, poi si incarica della battuta di un calcio di punizione, spedendo la palla di un soffio sopra alla traversa. E' il momento migliore per la Floria, tanto più che l'Olimpia deve fare i conti con l'infortunio di capitan Cayog al 22'. Nella cattiva sorte, mister Tesconi trova però la propria fortuna perché, inserendo il giovane Lascialfari davanti e retrocedendo Espinosa, consente proprio poco dopo al n.9 giallonero di trovarsi al posto giusto al momento giusto. Su una corta ribattuta della difesa biancoceleste, Espinosa infatti raccoglie la palla fuori area, prende la mira ed infila Sarti sotto la traversa. E' il 59' ed il colpo del 4-2 chiude virtualmente i conti. La cronaca però non finisce qua, visto che col nuovo campionato, è tempo di recuperare anche le cattive abitudini. Intorno al 61' infatti in tribuna succede di tutto: fra le due parti volano offese, minacce ed atteggiamenti di dubbio gusto per genitori di ragazzi di 13-14 anni, il tutto scatenato dalla concessione erronea di una rimessa laterale a centrocampo (!). Se di questi tempi vogliamo parlare di cultura sportiva, prego ripassare un'altra volta. Per fortuna di tutti, lo spettacolo sulle tribune non è all'altezza di ciò che succede in campo, dove i ragazzi continuano a divertirsi ed a giocare a calcio. Nonostante il risultato acquisito allora prima c'è spazio anche per il quinto goal giallonero ad opera ancora di Romolini, letale oggigiorno con un altro tocco morbido indirizzato all'angolino. Poi è tempo di standing-ovation per Jorgensen che, da fuori area, indirizza la palla all'incrocio dei pali opposto firmando il definitivo 5-3. Al triplice fischio finale del direttore di gara gli applausi sono quindi meritati da tutti i ragazzi in campo. Nel complesso bene l'Olimpia che inaugura al meglio il proprio cammino, ma buone indicazioni anche per mister Pampaloni e per la sua Floria 2000.

Andrea Filetti OLIMPIA FIRENZE: Landi, Angeli, Pratesi, Marsella, Zagli, Sabato (36' Lucchesini), Benini (51' Bottai), Cayog (57' Lascialfari), Espinosa, Gelonese (42' Pini), Romolini. A disp.: Gualandi, Palai, Minicucci. All.: Massimo Tesconi. <br >FLORIA 2000: Sarti, De Simone (10' Coveri), Ferracani, Sarti (52' Staccioli), Meini, Marchi, Amato (42' Hipolito), Borgarello, Carrani (88' Ciolli), Jorgensen, Di Prisco (36' Maccariello). A disp.: Parigi, Monauni. All.: Roberto Pampaloni. <br > ARBITRO: Francesco Fuligni di Firenze.<br > RETI: 4' Borgarello, 5', 45' e 71' Romolini, 36' Carrani, 43' rig. Cayog, 59' Espinosa, 72' Jorgensen. <b>OLIMPIA FIRENZE<br >Landi: 6</b> Nel primo tempo dovrebbe essere un po' pi&ugrave; ‘padrone' della propria area ed uscire con maggiore autorit&agrave;. Non al meglio in occasione del secondo goal avversario, si riscatta nella ripresa con alcuni interventi coraggiosi. <br ><b>Angeli: 6+</b> Si posiziona sul lato destro del pacchetto arretrato giallonero e svolge il proprio compito senza strafare. <br ><b>Pratesi: 6,5</b> Maggiormente propositivo rispetto al compagno dirimpettaio, si fa notare con alcune buone incursioni sulla fascia sinistra. <br ><b>Marsella: 6-</b> Prestazione sulla sufficienza, anche se l'incertezza in occasione del secondo goal avversario gli comporta una leggera penalizzazione sul giudizio. <br ><b>Zagli: 6,5</b> Insieme a Marsella forma una coppia di centrali difensivi completa. Guida il reparto con autorit&agrave; e chiude bene gli spazi. <br ><b>Sabato: 5,5</b> Schierato sul lato sinistro del centrocampo, non riesce ad entrare bene nel ritmo partita. Pu&ograve; fare di pi&ugrave;. <b>36' Lucchesini: 6,5</b> Nel corso della ripresa strappa consensi soprattutto per la grinta che ci mette nel tamponare l'azione avversaria. <br ><b>Benini: 5,5</b> Rimane un po' ai margini della manovra giallonera, anche se non unicamente per colpa sua. <b>51' Bottai: ng</b><br ><b>Cayog: 6</b> Il capitano non &egrave; ancora al top e si vede soprattutto nel primo tempo. Sul gioco aereo non ha problemi, ma in mezzo al campo potrebbe far pesare il proprio fisico molto di pi&ugrave;. Freddo in occasione dell'esecuzione dagli undici metri. <b>57' Lascialfari: ng</b><br ><b>Espinosa: 7</b> Una spina nel fianco per la coppia centrale ospite Meini-Marchi. Cerca di inserirsi in profondit&agrave; sfruttando la propria velocit&agrave; e corona la propria prestazione con un gran bel goal che in pratica chiude la partita. <br ><b>Gelonese: 6</b> Parte benissimo, con un assist al bacio per Romolini ed alcuni spunti pregevoli. Cala per&ograve; alla distanza e nel secondo tempo viene sostituito da mister Tesconi. <b>42' Pini 6+</b> Si posiziona davanti alla difesa e copre bene le spalle di Cayog e Lucchesini. <br ><b>Romolini: 7,5</b> Una tripletta all'esordio nel Girone di Merito non &egrave; cosa da tutti i giorni. E' lui l'eroe della giornata giallonera con tre goal di pregevole fattura che piegano la coraggiosa resistenza ospite. <br ><b>FLORIA 2000<br >Sarti: 6</b> Cinque goal subiti sono tante da digerire, ma l'estremo difensore ospite non ha colpe particolare su alcuna rete. <br ><b>De Simone: ng</b> Sfortunato, si infortunia dopo appena dieci minuti. <b>10' Coveri: 6</b> Entra quasi subito e si posiziona sul lato mancino della difesa ospite, svolgendo un buon lavoro in copertura e ripartenza. <br ><b>Ferracani: 6,5</b> Al 26' non si lascia ubriacare dalle finte di Espinosa e, da ultimo uomo, salva la situazione per i suoi. Nel complesso buona gara la sua. <br ><b>Sarti: 5,5</b> Parte bene e dimostra di possedere una buona tecnica. Viaggia per&ograve; un po' troppo a corrente alternata e col passare del tempo non emerge pi&ugrave; nella zona di centrocampo. <b>52' Staccioli: 5,5</b> Mister Pampaloni lo inserisce come punta centrale nella speranza della rimonta, ma lui non trova grossi spazi per incidere. <br ><b>Meini: 5/6</b> Espinosa &egrave; un cliente scomodo e difficile da arginare. Lui ci prova con buona volont&agrave;, ma talvolta ha alcune sbavature. <br ><b>Marchi: 6,5</b> Pecca di sicurezza in occasione del terzo goal avversario, quando Romolini &egrave; bravo a soffiargli la palla in pressing. E' comunque l'unica nota negativa per questo difensore centrale che impone il proprio fisico con autorit&agrave;, cercando anche di far ripartire la propria squadra. <br ><b>Amato: 5,5</b> Svolge con ordine il proprio compito a centrocampo, ma nel complesso si vede poco nella manovra biancoazzurra. <b>42' Hipolito: 5,5</b> Inserito sul lato sinistro del centrocampo, corre molto a vuoto e nel complesso soffre la maggiore dinamicit&agrave; di Lucchesini. <br ><b>Borgarello: 6/7</b> Dopo il bel goal in avvio su punizione, disputa un primo tempo sulla sufficienza. Cresce nel corso della ripresa cercando pi&ugrave; volte di trovare la via del goal con alcuni tentativi dalla distanza. <br ><b>Carrani: 6-</b> Pur lottando con generosit&agrave; fra le strette maglie giallonere, non si vede tanto. Quando ha l'occasione buona per colpire, nel recupero del primo tempo, lo fa per&ograve; con freddezza. <br ><b>Jorgensen: 6</b> Il piccolo fantasista ospite non vive la migliore delle proprie giornate, soffrendo il confronto fisico con Cayog e gli altri avversari. Il goal da cineteca nel finale per&ograve; conferma che le doti tecniche ci sono eccome. <br ><b>Di Prisco: 6,5</b> Fino a quando rimane in campo &egrave; il pi&ugrave; pungente del reparto offensivo ospite. Si infortunia per&ograve; verso la fine del primo tempo e mister Pampaloni &egrave; costretto a sostituirlo. <b>36' Maccariello: 6</b> Non fa rimpiangere il compagno in avvio di ripresa con un paio di incursioni interessanti. Col passare del tempo per&ograve; cala. <br ><b> ARBITRO<br >Fuligni di Firenze: 5,5</b> L'impatto con la gara non &egrave; dei pi&ugrave; facili, con il retropassaggio di coscia di Marsella a Landi sanzionato erroneamente con la punizione a due. Beccato anche troppo dal pubblico, perde un po' il polso della situazione ed in alcune occasioni commette errori anche grossolani. Rivedibile. <br ><b>IL COMMENTO</b><br >Pronti, via ed &egrave; subito tempo di derby al Cerreti di Campo di Marte, dove l'Olimpia Firenze ospita sabato pomeriggio i cugini della Floria 2000 nella prima uscita ufficiale del campionato. Mister Tesconi vuol partire col piede giusto e schiera la propria formazione con un 4-3-3 impuro, affidandosi in avanti soprattutto alle incursioni del veloce Espinosa e del vivace Romolini. La Floria 2000 concede qualcosa agli avversari sotto il profilo della prestanza fisica, ma non si lascia spaventare e dopo pochi minuti punge in avanti con Jorgensen che tenta di innescare Amato sul quale per&ograve; Landi esce provvidenzialmente. I ritmi sono alti fin da subito ed allora &egrave; quasi naturale che il punteggio si sblocchi dopo appena 4': su un lancio lungo avversario, Marsella tocca di coscia indietro verso Landi, il portiere locale blocca la sfera con le mani in area ed il direttore di gara assegna erroneamente il calcio di punizione a due alla Floria 2000 fra gli sguardi perplessi da parte giallonera. Sul punto di battuta si porta Borgarello la cui conclusione &egrave; chirurgica e si infila all'angolino alla sinistra di Landi. Non c'&egrave; per&ograve; tempo di esultare per i sostenitori biancoblu. L'Olimpia si rimbocca immediatamente le maniche e dopo appena un giro di lancette affonda il colpo con Gelonese che lancia sulla sinistra Romolini, tocco d'esterno del n.11 locale a scavalcare Sarti e palla in fondo al sacco: 1-1 e palla al centro. Il confronto decolla quindi fin dalle prime battute e, dopo il buon inizio della Floria, stavolta sono i gialloneri a salire in cattedra con Espinosa, bravissimo ad inserirsi in velocit&agrave; fra Meini e Marchi e scavalcare l'estremo difensore avversario con un tocco morbido, il recupero in scivolata dello stesso Meini &egrave; per&ograve; provvidenziale e salva la situazione per gli ospiti. Le occasioni fioccano su entrambi i versanti: da una parte Di Prisco per poco non sfrutta una mancata uscita di Landi e spara sulla rete esterna, dall'altra Zagli si libera bene su calcio d'angolo al centro dell'area, ma indirizza il proprio colpo di testa di poco alto. Col passare del tempo il ritmo tuttavia inizia un po' a calare, l'Olimpia tenta di mantenere un po' pi&ugrave; avanzato il proprio baricentro, ma la Floria fa comunque paura con alcuni ribaltamenti di fronte palla a terra. Quando ormai tutti non aspettano altro che l'intervallo, ecco quindi la fiammata a sorpresa dei ragazzi di Pampaloni con Carrani, bravissimo a prendere il tempo ai difensori avversari e superare un non impeccabile Landi da fuori area. Si va quindi al riposo con la Floria a sorpresa in vantaggio ed anche in avvio di ripresa gli ospiti pungono con il neo-entrato Maccariello, sul cui cross Amato trova un reattivo Landi a salvare la propria porta. L'Olimpia per&ograve; non ci sta ed al 43' Espinosa si invola per l'ennesima volta in velocit&agrave;, costringendo Sarti ad atterrarlo in area di rigore. Per il signor Fuligni non ci sono dubbi nel concedere l'estrema punizione e dagli undici metri capitan Cayog non sbaglia, ripristinando la situazione di parit&agrave;. I gialloneri giocano sulle ali dell'entusiasmo ed allora dopo appena altri due minuti, lo scatenato Romolini soffia la palla in pressing a Marchi, si vede respingere una prima conclusione da Sarti, ma ribadisce in rete prontamente, completando la riscossa dei suoi. L'uno-due micidiale tramortisce la Floria che in precedenza aveva protestato per un contatto al limite del regolamento in area locale. Mister Pampaloni prova a correre ai ripari ed inserisce Staccioli davanti, tentando di scardinare la difesa avversaria con tre punte. Il pi&ugrave; pericoloso degli ospiti &egrave; per&ograve; Borgarello, che prima conclude di poco a lato una bella azione sviluppatasi sull'asse Jorgensen-Carrani, poi si incarica della battuta di un calcio di punizione, spedendo la palla di un soffio sopra alla traversa. E' il momento migliore per la Floria, tanto pi&ugrave; che l'Olimpia deve fare i conti con l'infortunio di capitan Cayog al 22'. Nella cattiva sorte, mister Tesconi trova per&ograve; la propria fortuna perch&eacute;, inserendo il giovane Lascialfari davanti e retrocedendo Espinosa, consente proprio poco dopo al n.9 giallonero di trovarsi al posto giusto al momento giusto. Su una corta ribattuta della difesa biancoceleste, Espinosa infatti raccoglie la palla fuori area, prende la mira ed infila Sarti sotto la traversa. E' il 59' ed il colpo del 4-2 chiude virtualmente i conti. La cronaca per&ograve; non finisce qua, visto che col nuovo campionato, &egrave; tempo di recuperare anche le cattive abitudini. Intorno al 61' infatti in tribuna succede di tutto: fra le due parti volano offese, minacce ed atteggiamenti di dubbio gusto per genitori di ragazzi di 13-14 anni, il tutto scatenato dalla concessione erronea di una rimessa laterale a centrocampo (!). Se di questi tempi vogliamo parlare di cultura sportiva, prego ripassare un'altra volta. Per fortuna di tutti, lo spettacolo sulle tribune non &egrave; all'altezza di ci&ograve; che succede in campo, dove i ragazzi continuano a divertirsi ed a giocare a calcio. Nonostante il risultato acquisito allora prima c'&egrave; spazio anche per il quinto goal giallonero ad opera ancora di Romolini, letale oggigiorno con un altro tocco morbido indirizzato all'angolino. Poi &egrave; tempo di standing-ovation per Jorgensen che, da fuori area, indirizza la palla all'incrocio dei pali opposto firmando il definitivo 5-3. Al triplice fischio finale del direttore di gara gli applausi sono quindi meritati da tutti i ragazzi in campo. Nel complesso bene l'Olimpia che inaugura al meglio il proprio cammino, ma buone indicazioni anche per mister Pampaloni e per la sua Floria 2000. Andrea Filetti




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