• Juniores Provinciali
  • Arno Laterina
  • 2 - 1
  • Indomita Quarata


ARNO LATERINA: Cioni, Tomberli, Cardinali (80' Remondini), Gori, Marziali, Giangeri Mi., Nofri (90' Massini), Ezechielli, Ceccherini (67' Giangeri), Landini (85' Cappelli), Mancini (80' Ciagli). A disp.: Mondò, Torzini. All.: Pasqui.
INDOM. QUARATA: Severi, Gialli, Bisaccioni, Rubechini (88' Susi), Sileo, Liparulo, Mainetti, Daveri, Chimenti, Perilli, Cocchetti. A disp.: Leonessi, Conti Alessandro, Conti Leonardo, Ezerouali, Scartoni, Refoni. All.: Massaini.

ARBITRO: Maggi di Arezzo.

RETI: 30' Perilli, 45' Mancini, 81' Ciagli.



I cadetti del Laterina si congedano dal loro pubblico da vincitori, dopo esserlo stati spesso in casa e fuori, visto che hanno chiuso la loro stagione al secondo posto assoluto, dietro alla Sangiovannese. E' stata semmai proprio quest'ultima partita a tener sulle spine il pubblico di casa, che era accorso a salutarli con la certezza di una vittoria su un avversario che - ben assestato in classifica - non aveva più interessi né verso l'alto, né timori verso il basso e che era presumibile giocasse solo per adempimento di calendario. Invece gli ospiti biancoazzurri di Quarata hanno pienamente onorato il calcio, disputando una partita con lo stesso impegno della prima, mandando addirittura sotto i vice campioni del girone che ci hanno poi messo 81 minuti a tornare sopra con Ciagli, dopo il pareggio che il Mancio aveva raggiunto allo scadere del primo tempo, intervenendo sotto rete sul bel cross di Lorenzo Nofri dal vertice di destra, dov'era stato inusualmente dirottato dal suo ruolo di centrale. Una variante inventata da Roberto Pasqui, che, almeno agli occhi di chi stava di fuori, ha messo in difficoltà la squadra che ha commesso sbagli in quantità industriale: tre limpide palle gol di Ceccherini e due di Nofri. Alla mezz'ora, anzi, il vantaggio del Quarata: palla che dalla destra spiove in mezzo all'area, da dove Perilli, incredibilmente solo, ha fatto l'unica cosa che non poteva non fare, quasi chiedendo scusa: metterla dentro come se fosse in allenamento. Subito dopo, reazione orgogliosa di Gori che scende sulla fascia e crossa in mezzo, senza esito e, a seguire, primo dei tre errori di Ceccherini, che di esterno destro da dentro l'area di porta consegna la palla al portiere. Alla ripresa dopo l'intervallo, tra il 51' e il 74' altre quattro palle gol indiscutibili, le prime due di Ceccherini, le seconde due di Nofri (due dei più gettonati cadetti gialloblu): la prima appena fuori dal palo di sinistra, la seconda da quello di destra, ma da un metro di distanza e a portiere fuori causa. Una situazione imbarazzante che il gol liberatorio di Ciagli ha cancellato all'81', un minuto dopo il suo ingresso in campo. Dopo il triplice fischio dell'arbitro Maggi, un direttore piacevole a vedersi per la sua pacata autorevolezza, il via ai festeggiamenti in campo: spumante a pioggia e foto ricordo, cori, voli in aria (con ripresa in caduta) per Roberto Pasqui. Non senza un motivo (non detto): la possibilità esistente dell'ammissione ai Regionali, legata a certi altri andamenti, tutti da vedere. Pubblico di eccezione: i componenti del Complesso Musicale Folkloristico di Folgaria nel Trentino, adorno del molto pittoresco costume regionale, che è stato poi ospite allo stand dello Stadio alla Cena del Coniglio fritto , a cura della Filarmonica laterinese cui è gemellato: una presenza che ha reso pieno e speciale un bel weekend di primavera, inaugurato dalla vittoria sportiva dell'ultima giornata del Campionato cadetto dell'Arno Laterina.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Cioni, Tomberli, Cardinali (80' Remondini), Gori, Marziali, Giangeri Mi., Nofri (90' Massini), Ezechielli, Ceccherini (67' Giangeri), Landini (85' Cappelli), Mancini (80' Ciagli). A disp.: Mond&ograve;, Torzini. All.: Pasqui.<br >INDOM. QUARATA: Severi, Gialli, Bisaccioni, Rubechini (88' Susi), Sileo, Liparulo, Mainetti, Daveri, Chimenti, Perilli, Cocchetti. A disp.: Leonessi, Conti Alessandro, Conti Leonardo, Ezerouali, Scartoni, Refoni. All.: Massaini.<br > ARBITRO: Maggi di Arezzo.<br > RETI: 30' Perilli, 45' Mancini, 81' Ciagli. I cadetti del Laterina si congedano dal loro pubblico da vincitori, dopo esserlo stati spesso in casa e fuori, visto che hanno chiuso la loro stagione al secondo posto assoluto, dietro alla Sangiovannese. E' stata semmai proprio quest'ultima partita a tener sulle spine il pubblico di casa, che era accorso a salutarli con la certezza di una vittoria su un avversario che - ben assestato in classifica - non aveva pi&ugrave; interessi n&eacute; verso l'alto, n&eacute; timori verso il basso e che era presumibile giocasse solo per adempimento di calendario. Invece gli ospiti biancoazzurri di Quarata hanno pienamente onorato il calcio, disputando una partita con lo stesso impegno della prima, mandando addirittura sotto i vice campioni del girone che ci hanno poi messo 81 minuti a tornare sopra con Ciagli, dopo il pareggio che il Mancio aveva raggiunto allo scadere del primo tempo, intervenendo sotto rete sul bel cross di Lorenzo Nofri dal vertice di destra, dov'era stato inusualmente dirottato dal suo ruolo di centrale. Una variante inventata da Roberto Pasqui, che, almeno agli occhi di chi stava di fuori, ha messo in difficolt&agrave; la squadra che ha commesso sbagli in quantit&agrave; industriale: tre limpide palle gol di Ceccherini e due di Nofri. Alla mezz'ora, anzi, il vantaggio del Quarata: palla che dalla destra spiove in mezzo all'area, da dove Perilli, incredibilmente solo, ha fatto l'unica cosa che non poteva non fare, quasi chiedendo scusa: metterla dentro come se fosse in allenamento. Subito dopo, reazione orgogliosa di Gori che scende sulla fascia e crossa in mezzo, senza esito e, a seguire, primo dei tre errori di Ceccherini, che di esterno destro da dentro l'area di porta consegna la palla al portiere. Alla ripresa dopo l'intervallo, tra il 51' e il 74' altre quattro palle gol indiscutibili, le prime due di Ceccherini, le seconde due di Nofri (due dei pi&ugrave; gettonati cadetti gialloblu): la prima appena fuori dal palo di sinistra, la seconda da quello di destra, ma da un metro di distanza e a portiere fuori causa. Una situazione imbarazzante che il gol liberatorio di Ciagli ha cancellato all'81', un minuto dopo il suo ingresso in campo. Dopo il triplice fischio dell'arbitro Maggi, un direttore piacevole a vedersi per la sua pacata autorevolezza, il via ai festeggiamenti in campo: spumante a pioggia e foto ricordo, cori, voli in aria (con ripresa in caduta) per Roberto Pasqui. Non senza un motivo (non detto): la possibilit&agrave; esistente dell'ammissione ai Regionali, legata a certi altri andamenti, tutti da vedere. Pubblico di eccezione: i componenti del Complesso Musicale Folkloristico di Folgaria nel Trentino, adorno del molto pittoresco costume regionale, che &egrave; stato poi ospite allo stand dello Stadio alla Cena del Coniglio fritto , a cura della Filarmonica laterinese cui &egrave; gemellato: una presenza che ha reso pieno e speciale un bel weekend di primavera, inaugurato dalla vittoria sportiva dell'ultima giornata del Campionato cadetto dell'Arno Laterina. Giovanni Nocentini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI