• Juniores Provinciali
  • Fratta Santa Caterina
  • 2 - 3
  • Cavriglia


FRATTA S.CATERINA: Guerrini, Magi, Maccarini, Zappacenere, Gentili, Perugini, Hajrullai, Solfanelli, Oujerm, Sarcoli, Picchi. A disp.: Bietolini, Magi F, Banchelli. All.: Forchetti.
CAVRIGLIA: Maddii, Bernini, Pinti, Ermini, Chimentelli, Taddeucci, Ciobanu, Dasciani, Hoxha, Toniaccini, Nosi. A disp.: Vannini, Ginanneschi, Chini. All.: Vando Carrepani.

ARBITRO: Bianchi di Arezzo.

RETI: Sarcoli 2; Taddeucci, Hoxha 2.



In un pomeriggio da tregenda, sotto il diluvio universale, il Cavriglia strappa i tre punti al Burcinella di Fratta Santa Caterina. L'arbitro inizia la partita con 25 minuti di ritardo per valutare con attenzione l'evoluzione del meteo, ma poi decide di fischiare l'inizio della gara. I primi 10 di partita sono comprensibilmente di studio da parte delle due squadre, che fanno non poca fatica a gestire la palla. Al 15' lampo del Cavriglia con un bolide dal limite di Toniaccini, che Guerrini para con sicurezza. I padroni di casa pareggiano le occasioni da gol con una gran bella punizione di Solfanelli, che trova Maddii pronto al miracolo. I rossoverdi sono in palla e comandano per lunghi tratti il gioco, anche se il Cavriglia appare sempre compagine capace di creare occasioni pericolose. Tra il 25' ed il 35' due azioni pericolose dei rossoverdi portano prima Sarcoli poi Solfanelli a tu per tu col portiere ospite, senza però concretizzare in gol. La regola del calcio si conferma: gol sbagliato = gol subito e così una dormita celestiale degli arretrati di Forchetti permette a Taddeucci di segnare il gol dell'1-0 sugli sviluppi di un corner. La Fratta Santa Caterina non si abbatte e crea occasioni da gol a ripetizione tra la fine del primo tempo ed il 10' del secondo tempo ma, complici il terreno di gioco e soprattutto la troppa frenesia, il pareggio non arriva. Al 25' del secondo tempo gli sforzi dei locali sono però premiati: la coppia Solfanelli-Sarcoli combina bene portando quest'ultimo al pareggio meritato. Nemmeno il tempo di godersi il pareggio che Hoxha è abile a sfruttare un'altra dormita della difesa riportando in vantaggio il Cavriglia. Negli ultimi 10 minuti succede di tutto: al 40' Sarcoli piazza il bolide dal limite trovando il pareggio e la personale doppietta, ma il Cavriglia ritrova il vantaggio al 44' per il definitivo 2-3: mezzo pasticcio su lancio lungo della retroguardia rossoverde e a segnare è ancora Hoxha. Il risultato rocambolesco punisce oltremodo una Fratta Santa Caterina che non meritava la sconfitta, ma che deve comunque fare mea culpa per tutte le occasioni non concretizzate e per le amnesie difensive. Il Cavriglia guadagna, sudando, i tre punti col piglio cinico della grande squadra.

Velumax FRATTA S.CATERINA: Guerrini, Magi, Maccarini, Zappacenere, Gentili, Perugini, Hajrullai, Solfanelli, Oujerm, Sarcoli, Picchi. A disp.: Bietolini, Magi F, Banchelli. All.: Forchetti.<br >CAVRIGLIA: Maddii, Bernini, Pinti, Ermini, Chimentelli, Taddeucci, Ciobanu, Dasciani, Hoxha, Toniaccini, Nosi. A disp.: Vannini, Ginanneschi, Chini. All.: Vando Carrepani.<br > ARBITRO: Bianchi di Arezzo.<br > RETI: Sarcoli 2; Taddeucci, Hoxha 2. In un pomeriggio da tregenda, sotto il diluvio universale, il Cavriglia strappa i tre punti al Burcinella di Fratta Santa Caterina. L'arbitro inizia la partita con 25 minuti di ritardo per valutare con attenzione l'evoluzione del meteo, ma poi decide di fischiare l'inizio della gara. I primi 10 di partita sono comprensibilmente di studio da parte delle due squadre, che fanno non poca fatica a gestire la palla. Al 15' lampo del Cavriglia con un bolide dal limite di Toniaccini, che Guerrini para con sicurezza. I padroni di casa pareggiano le occasioni da gol con una gran bella punizione di Solfanelli, che trova Maddii pronto al miracolo. I rossoverdi sono in palla e comandano per lunghi tratti il gioco, anche se il Cavriglia appare sempre compagine capace di creare occasioni pericolose. Tra il 25' ed il 35' due azioni pericolose dei rossoverdi portano prima Sarcoli poi Solfanelli a tu per tu col portiere ospite, senza per&ograve; concretizzare in gol. La regola del calcio si conferma: gol sbagliato = gol subito e cos&igrave; una dormita celestiale degli arretrati di Forchetti permette a Taddeucci di segnare il gol dell'1-0 sugli sviluppi di un corner. La Fratta Santa Caterina non si abbatte e crea occasioni da gol a ripetizione tra la fine del primo tempo ed il 10' del secondo tempo ma, complici il terreno di gioco e soprattutto la troppa frenesia, il pareggio non arriva. Al 25' del secondo tempo gli sforzi dei locali sono per&ograve; premiati: la coppia Solfanelli-Sarcoli combina bene portando quest'ultimo al pareggio meritato. Nemmeno il tempo di godersi il pareggio che Hoxha &egrave; abile a sfruttare un'altra dormita della difesa riportando in vantaggio il Cavriglia. Negli ultimi 10 minuti succede di tutto: al 40' Sarcoli piazza il bolide dal limite trovando il pareggio e la personale doppietta, ma il Cavriglia ritrova il vantaggio al 44' per il definitivo 2-3: mezzo pasticcio su lancio lungo della retroguardia rossoverde e a segnare &egrave; ancora Hoxha. Il risultato rocambolesco punisce oltremodo una Fratta Santa Caterina che non meritava la sconfitta, ma che deve comunque fare mea culpa per tutte le occasioni non concretizzate e per le amnesie difensive. Il Cavriglia guadagna, sudando, i tre punti col piglio cinico della grande squadra. Velumax




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