• Juniores Provinciali
  • Cavriglia
  • 2 - 1
  • Montecchio


CAVRIGLIA: Maddii, Bernini, Pinti, Salvietti, Chimentelli, Taddeucci, Ciobanu, Toniaccini, Hoxha, Lucci, Ermini. A disp.: Nosi, Dasciani, Ginanneschi, D'Arena, Vannini.
MONTECCHIO: Angelucci, Meacci, Guerrini, Cerulo Michele, Cerulo Mario, Nilleri, Tortorici, Allegria, Tanini, Severino, Frusconi. A disp.: Del Serra, Pucciarelli, Donati, Castiglione, Pesci.

ARBITRO: Unali di Arezzo.

RETI: 3' Ciobanu, 15' Hoxha, 75' Tanini.



Il Cavriglia torna alla vittoria dopo sette sconfitte consecutive! Inizio arrembante dei locali che al terzo minuto passano in vantaggio con Ciobanu, con un tocco sottomisura su precedente conclusione di Hoxha. Il Cavriglia, non pago, continua nell'arrembaggio e al 15' arriva al meritato raddoppio, con Hoxha. A questo punto si registra una timida reazione del Montecchio che prova ad accorciare le distanze ma senza esito, così il primo tempo finisce con il Cavriglia alla ricerca del terzo gol ma senza riuscirci.
Il secondo tempo inizia con il Cavriglia sempre in avanti, ma la squadra di casa non trova il terzo gol; il Montecchio agisce in contropiede, senza impensierire la retroguardia cavrigliese fino alla mezzora, quando l'arbitro concede una dubbia punizione dal limite, che Tanini trasforma in gol. A questo punto il Montecchio crede nel possibile pareggio, ma il Cavriglia regge bene l'urto e anzi, approfittando di un Montecchio riversato in avanti, sfiora più volte il terzo gol con Hoxha.
Finalmente il Cavriglia sembra avere capito che, per ottenere i risultati, si deve giocare in 11 e l'uno per l'altro, senza risparmiarsi. Ora è atteso dalla difficile trasferta di Fratta, dove si vedrà se veramente ha capito la lezione, dopo sette sconfitte consecutive, dovute non tanto al gioco quanto alla mancanza di coesione tra i giocatori e di un sano spirito agonistico, che in molti elementi del Cavriglia manca, a differenza di altre formazioni, magari inferiori tecnicamente e tatticamente, ma con molta più determinazione nel raggiungere la vittoria con sacrificio, abnegazione e compattezza di squadra (dove ognuno lavora per il proprio compagno e non solo per se stesso...).

CAVRIGLIA: Maddii, Bernini, Pinti, Salvietti, Chimentelli, Taddeucci, Ciobanu, Toniaccini, Hoxha, Lucci, Ermini. A disp.: Nosi, Dasciani, Ginanneschi, D'Arena, Vannini.<br >MONTECCHIO: Angelucci, Meacci, Guerrini, Cerulo Michele, Cerulo Mario, Nilleri, Tortorici, Allegria, Tanini, Severino, Frusconi. A disp.: Del Serra, Pucciarelli, Donati, Castiglione, Pesci.<br > ARBITRO: Unali di Arezzo.<br > RETI: 3' Ciobanu, 15' Hoxha, 75' Tanini. Il Cavriglia torna alla vittoria dopo sette sconfitte consecutive! Inizio arrembante dei locali che al terzo minuto passano in vantaggio con Ciobanu, con un tocco sottomisura su precedente conclusione di Hoxha. Il Cavriglia, non pago, continua nell'arrembaggio e al 15' arriva al meritato raddoppio, con Hoxha. A questo punto si registra una timida reazione del Montecchio che prova ad accorciare le distanze ma senza esito, cos&igrave; il primo tempo finisce con il Cavriglia alla ricerca del terzo gol ma senza riuscirci.<br >Il secondo tempo inizia con il Cavriglia sempre in avanti, ma la squadra di casa non trova il terzo gol; il Montecchio agisce in contropiede, senza impensierire la retroguardia cavrigliese fino alla mezzora, quando l'arbitro concede una dubbia punizione dal limite, che Tanini trasforma in gol. A questo punto il Montecchio crede nel possibile pareggio, ma il Cavriglia regge bene l'urto e anzi, approfittando di un Montecchio riversato in avanti, sfiora pi&ugrave; volte il terzo gol con Hoxha.<br >Finalmente il Cavriglia sembra avere capito che, per ottenere i risultati, si deve giocare in 11 e l'uno per l'altro, senza risparmiarsi. Ora &egrave; atteso dalla difficile trasferta di Fratta, dove si vedr&agrave; se veramente ha capito la lezione, dopo sette sconfitte consecutive, dovute non tanto al gioco quanto alla mancanza di coesione tra i giocatori e di un sano spirito agonistico, che in molti elementi del Cavriglia manca, a differenza di altre formazioni, magari inferiori tecnicamente e tatticamente, ma con molta pi&ugrave; determinazione nel raggiungere la vittoria con sacrificio, abnegazione e compattezza di squadra (dove ognuno lavora per il proprio compagno e non solo per se stesso...).




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI