• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Pisa
  • 0 - 1
  • Giov. Fucecchio


PISA (4-3-2-1): Bertucci, Bini, Timpano, Squarcini, Tosi, Sodini(62' Cirillo), Ceragioli, Marcon Mt, Giacomin, Ghelardoni, Bonacchi(50' Giannettoni). A disp.: Marcon Mn, Cava. All.: Floriano Guelfi.
GIOV.FUCECCHIO (4-4-2): Fiaschi, Ferrara, Sassi, Menichetti, Buggiani (65' Springolo), Piccini, Terzuoli (65' Andrisani), Di Vilio (62' Dani), Lami (55' Giuntini), Moriani, Cantini (50' Fattori). A disp.: Orlacchio, Iacopini. All.: Alessandro Mascagni.

ARBITRO: Notini da Lucca.

RETI: 60' Terzuoli.



Un Pisa che non ha più niente da chiedere ad una stagione vissuta da protagonista non mostra la sua faccia migliore al cospetto di un Fucecchio che invece si presenta compatto e combattivo e giustamente porta a casa i tre punti. Mister Mascagni schiera i suoi giocatori con il classico 4-4-2 e applica il verbo sacchiano alla lettera: reparti corti, raddoppio sistematico e palla bassa. Gli si muovono molto senza palla, il giocatore che ha il possesso si trova sempre almeno due opzioni: lo scarico corto o il passaggio in profondità. Il Pisa si presenta con il doppio fantasista alle spalle del puntero Giacomin sopra un centrocampo a tre più portato a difendere che a costruire. La tattica, mirata ad allargare la difesa del Fucecchio funziona a metà, mancano gli essenziali raddoppi dei terzini; in questo modo il gioco si sviluppa solo per vie centrali rendendo la manovra prevedibile e quindi scarsamente efficace. Passiamo alla cronaca. Al decimo prima occasione ospite, Lami crossa dalla destra, la palla arriva sul secondo palo ma Moriani e Cantini si ostacolano a vicenda e nessuno riesce a ribadire a rete. È una prima fase di grande pressione portata dal Fucecchio mentre nel Pisa si mette in luce il solo Marcon in mezzo al campo. Al quindicesimo angolo per il Fucecchio, Cantini schiaccia bene ma troppo debolmente, sul consecutivo contropiede Ghelardoni prova a scappare ma Buggiani chiude la diagonale e in modo pulito recupera la palla. Bisogna aspettare il ventesimo per la prima occasione nerazzurra: Giacomin riceve palla spalle alle porta, in un fazzoletto si gira e tenta la battuta a rete, purtroppo è sbilanciato e la conclusione è debole. Gli ospiti ci credono e si buttano in avanti, quando Cantini si allarga a sinistra Terzuoli scala centrale e chiama l'inserimento di Moriani a destra. Quasi allo scadere Lami riceve palla sulla trequarti alza la testa, finta il passaggio e prova il pallonetto a sorprendere Bertucci, ma la palla sfila di poco alta. Continua la supremazia tattica del Fucecchio e allo scadere della prima frazione arriva la più chiara delle occasioni: Terzuoli approfitta di un errore difensivo e si presenta davanti al portiere in posizione defilata sulla destra, prova la botta sul primo palo da non più di un paio di metri e solo uno strepitoso Bertucci gli nega la gioia del goal accartocciandosi e coprendo il legno. Al rientro in campo le formazioni sono invariate come lo spartito della partita, il Fucecchio detta i tempi del gioco e il Pisa sta a guardare. Al decimo della ripresa gli ospiti marcano ma Notini annulla per fuorigioco. Sicuramente corretta la decisione del fischietto di Lucca, ma è esteticamente un peccato perché il goal è arrivato alla fine di un'azione tutta di prima e tutta in velocità. Il Pisa si dà una scossa e prova a reagire con Gicomin che offre una buona sponda per Ghelardoni che però aspetta il terzo tocco invece di calciare di prima intenzione. Guelfi cerca soluzioni dalla panchina, inserisce Giannettoni e passa al rombo con Ghelardoni dietro Giacomin e Bini avanzato in attacco. I padroni di casa adesso lottano di più a centrocampo ma rimangono ancora sterili in attacco. A dieci dalla fine arriva per il Fucecchio il meritato vantaggio: Terzuoli scatta sul filo del fuorigioco, aggancia il suggerimento e aspetta l'uscita di Bertucci per poi superarlo con un freddo lob che plana in rete. La posizione di partenza di Terzuoli al momento del passaggio è materiale da moviola. A questo punto la partita non ha più niente da dire, le sostituzioni fanno passare il tempo e ci si riposa per i tornei prossimi venturi. Una curiosità da segnalare al 65': Fiaschi perde tempo nella rimessa in campo del pallone e Notini assegna una punizione di seconda in area; è una cosa che non capita di vedere spesso in queste categorie.
Calciatorepiù: Terzuoli. Attaccante fisico e tecnico, svaria su tutto il fronte senza dare punti di riferimento, da tenere d'occhio. Marcon prova a mettere una pezza in mezzo al campo ma non ha il dono dell'ubiquità.

Luca Lunedì PISA (4-3-2-1): Bertucci, Bini, Timpano, Squarcini, Tosi, Sodini(62' Cirillo), Ceragioli, Marcon Mt, Giacomin, Ghelardoni, Bonacchi(50' Giannettoni). A disp.: Marcon Mn, Cava. All.: Floriano Guelfi.<br >GIOV.FUCECCHIO (4-4-2): Fiaschi, Ferrara, Sassi, Menichetti, Buggiani (65' Springolo), Piccini, Terzuoli (65' Andrisani), Di Vilio (62' Dani), Lami (55' Giuntini), Moriani, Cantini (50' Fattori). A disp.: Orlacchio, Iacopini. All.: Alessandro Mascagni.<br > ARBITRO: Notini da Lucca.<br > RETI: 60' Terzuoli. Un Pisa che non ha pi&ugrave; niente da chiedere ad una stagione vissuta da protagonista non mostra la sua faccia migliore al cospetto di un Fucecchio che invece si presenta compatto e combattivo e giustamente porta a casa i tre punti. Mister Mascagni schiera i suoi giocatori con il classico 4-4-2 e applica il verbo sacchiano alla lettera: reparti corti, raddoppio sistematico e palla bassa. Gli si muovono molto senza palla, il giocatore che ha il possesso si trova sempre almeno due opzioni: lo scarico corto o il passaggio in profondit&agrave;. Il Pisa si presenta con il doppio fantasista alle spalle del puntero Giacomin sopra un centrocampo a tre pi&ugrave; portato a difendere che a costruire. La tattica, mirata ad allargare la difesa del Fucecchio funziona a met&agrave;, mancano gli essenziali raddoppi dei terzini; in questo modo il gioco si sviluppa solo per vie centrali rendendo la manovra prevedibile e quindi scarsamente efficace. Passiamo alla cronaca. Al decimo prima occasione ospite, Lami crossa dalla destra, la palla arriva sul secondo palo ma Moriani e Cantini si ostacolano a vicenda e nessuno riesce a ribadire a rete. &Egrave; una prima fase di grande pressione portata dal Fucecchio mentre nel Pisa si mette in luce il solo Marcon in mezzo al campo. Al quindicesimo angolo per il Fucecchio, Cantini schiaccia bene ma troppo debolmente, sul consecutivo contropiede Ghelardoni prova a scappare ma Buggiani chiude la diagonale e in modo pulito recupera la palla. Bisogna aspettare il ventesimo per la prima occasione nerazzurra: Giacomin riceve palla spalle alle porta, in un fazzoletto si gira e tenta la battuta a rete, purtroppo &egrave; sbilanciato e la conclusione &egrave; debole. Gli ospiti ci credono e si buttano in avanti, quando Cantini si allarga a sinistra Terzuoli scala centrale e chiama l'inserimento di Moriani a destra. Quasi allo scadere Lami riceve palla sulla trequarti alza la testa, finta il passaggio e prova il pallonetto a sorprendere Bertucci, ma la palla sfila di poco alta. Continua la supremazia tattica del Fucecchio e allo scadere della prima frazione arriva la pi&ugrave; chiara delle occasioni: Terzuoli approfitta di un errore difensivo e si presenta davanti al portiere in posizione defilata sulla destra, prova la botta sul primo palo da non pi&ugrave; di un paio di metri e solo uno strepitoso Bertucci gli nega la gioia del goal accartocciandosi e coprendo il legno. Al rientro in campo le formazioni sono invariate come lo spartito della partita, il Fucecchio detta i tempi del gioco e il Pisa sta a guardare. Al decimo della ripresa gli ospiti marcano ma Notini annulla per fuorigioco. Sicuramente corretta la decisione del fischietto di Lucca, ma &egrave; esteticamente un peccato perch&eacute; il goal &egrave; arrivato alla fine di un'azione tutta di prima e tutta in velocit&agrave;. Il Pisa si d&agrave; una scossa e prova a reagire con Gicomin che offre una buona sponda per Ghelardoni che per&ograve; aspetta il terzo tocco invece di calciare di prima intenzione. Guelfi cerca soluzioni dalla panchina, inserisce Giannettoni e passa al rombo con Ghelardoni dietro Giacomin e Bini avanzato in attacco. I padroni di casa adesso lottano di pi&ugrave; a centrocampo ma rimangono ancora sterili in attacco. A dieci dalla fine arriva per il Fucecchio il meritato vantaggio: Terzuoli scatta sul filo del fuorigioco, aggancia il suggerimento e aspetta l'uscita di Bertucci per poi superarlo con un freddo lob che plana in rete. La posizione di partenza di Terzuoli al momento del passaggio &egrave; materiale da moviola. A questo punto la partita non ha pi&ugrave; niente da dire, le sostituzioni fanno passare il tempo e ci si riposa per i tornei prossimi venturi. Una curiosit&agrave; da segnalare al 65': Fiaschi perde tempo nella rimessa in campo del pallone e Notini assegna una punizione di seconda in area; &egrave; una cosa che non capita di vedere spesso in queste categorie.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Terzuoli</b>. Attaccante fisico e tecnico, svaria su tutto il fronte senza dare punti di riferimento, da tenere d'occhio. <b>Marcon </b>prova a mettere una pezza in mezzo al campo ma non ha il dono dell'ubiquit&agrave;. Luca Luned&igrave;




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