• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Pisa
  • 0 - 2
  • Cascina


PISA 1909: Bertucci 6, Ambrogetti 6, Timpano 6(54' Tosi 6), Squarcini 6-, Bunjevac 6, Cirillo 6- (54' Cornacchia s.v), Ceragioli 6- (59' Alberti s.v.), Sodini s.v., Giacomin 6-, Ghelardoni 6-, Giusti 7+. A disp.: Sbrana, Binacchi, Manzani All.: F. Guelfi.
CASCINA: Consani 6,5, Grassini 7-(58' Boniello 6), Bogliacino 6,5, Brazzalotto 7-, Gemignani 6 (37' Zacchia 6+), Delle Monache 6, Saggio 6,5, Berti 7, Mattana 6,5(56' De Bitonti 6), Lucchesi 7+, Puliti 6,5. A disp.: Biagini. All.: Salvatore Tranquillo.

ARBITRO: Lorenzini di Pontedera

RETI: 25' Lucchesi, 52' Puliti
NOTE: angoli: 8-1. Espulsi: 31' Sodini. Ammoniti: Saggio. Recupero: p.t 1', s.t. 3'.



Il Pisa esce sconfitto tra le mura amiche e concede il via libera al Follonica per la vittoria del girone. La squadra di casa ha giocato in inferiorità numerica sin dalla mezzora della prima frazione, al di là di questo episodio però la prestazione di Squarcini e compagni è stata tale da lasciare spazio a poche recriminazioni. Opposti ad un'avversaria concentrata e ben disposta sul terreno di gioco, i pisani hanno fatto fatica a far gioco e, dopo un inizio promettente, hanno concesso ai ragazzi di Tranquillo spazi sempre maggiori. Una prestazione al di sotto complice una condizione fisica precaria, figlia di una lunga inattività agonistica tenuto conto delle soste e delle gare rinviate per il maltempo. Guelfi schiera i suoi con un quattro quattro due, pesa nel mezzo del campo l'assenza di Marcon in fase di impostazione. Tranquillo ricorre ad un paio di marcature ad uomo e prepara una gara d'attesa, con pericolose ripartenze per sfruttare il talento di Lucchesi. Dicevamo dell'inizio promettente dei locali; già al sesto Giacomin si getta su una palla in verticale ma, contrastato da Grassini, non riesce a tirare. Un minuto dopo sugli sviluppi di un calcio d'angolo Ceragioli va al cross, blocca Consani. La prima conclusione del Cascina, inizialmente molto sulle sue, arriva sugli sviluppi di una punizione di Mattana ribattuta dalla barriera. Al quarto d'ora grande chance per i locali; lancio in profondita per Giusti che allungando in corsa la gamba riesce a crossare un invitante pallone per Giacomin che manca il bersaglio da buona posizione. Da questo momento la spinta pisana si affievolisce e il Cascina capisce di poter osare; al diciannovesimo Saggio effettua un traversone dal settore sinistro, provvidenziale Squarcini che di testa allontana la minaccia. Per il Pisa, stante la asfissiante marcatura di Grassini su Giacomin, e la giornata di scarsa vena di Ghelardoni, il più propositivo è Giusti. Al minuto ventitre l'attaccante se ne va sulla destra ed effettua un cross teso; non ci arriva Giacomin, ma è pronto a concludere Cirillo, anticipato in extremis. Al venticinquesimo, improvviso, il gol del vantaggio ospite; il tutto comincia da una palla persa in fase d'attacco dal Pisa. Il rinvio arriva a Lucchesi che spalle alla porta sorprende un esitante Squarcini superandolo sull'esterno, fa due passi e segna sull'uscita di Bertucci. Il Pisa avrebbe un'opportunità immediata per giungere al pareggio; una punizione dalla tre quarti, settore destro, raggiunge Bunjevac libero in area dopo aver scavalcato la difesa cascinese. Il centrale pisano avrebbe la possibilità di concludere da buona posizione ma ha il torto di cercare l'avversario più vicino che vince il rimpallo sbrogliando l'intricata situazione. Un'altra svolta a una manciata di minuti dal riposo; il direttore di gara concede un calcio di punizione al Cascina dal limite. Sodini è il più plateale nel protestare, e la protesta nella sostanza sarebbe anche giustificabili ancorchè vietata nella forma tenuto conto dell'esternazione. Scatta il rosso e il Pisa si trova con un atleta in meno, fra l'altro nel reparto più sofferente. Prima dell'intervallo è ancora Giusti a trovare un varco sulla destra, sul cross è tempestivo Consani nell'uscita. Alla ripresa del gioco i locali partono decisi a rimediare lo svantaggio ma la condizione, si vede, è quella che è. E vista la qualità e l'intensità delle giocate corali lo si nota col passare dei minuti. Al primo Cirillo ci prova sulla sinistra ma viene rimpallato in angolo sulla battuta del quale stacca Bunjevac, ma la conclusione del centrale, deviata, porta soltanto all'ennesimo tiro dalla bandierina. Cascina scaltro e concentrato, al settimo Saggio ruba palla sulla tre quarti e va al tiro, fuori bersaglio. Sfortunato al quinto il Pisa; è ancora Giusti a trovare spazio sulla destra e mettere un gran pallone sul primo palo, Grassini va in anticipo su Giacomin ma calcia verso la propria porta. Sfiorato dal numero due un clamoroso autogol, palla che rimbalza prima sul palo, poi su Consani prima di venire allontanata affannosamente dalla difesa. Ancora Pisa all'undicesimo, palla da sinistra a destra e dopo un paio di scambi Ceragioli si trova a battere da buona posizione, a lato il diagonale del numero sette. Tre minuti e il solito Giusti salta un paio di avversari sul settore destro e, dopo essere entrato in area, calcia di sinistro sul palo lontano. Palla fuori d'un niente. Sono gli ultimi sussulti dell'undici di casa che al sedicesimo capitola per la seconda volta; palla persa ingenuamente in fase d'impostazione, recupera Mattana che allarga per Puliti che scatta in posizione alquanto dubbia. Per il direttore di gara azione regolare, il capitano cascinese non sbaglia il tocco da due passi. Pisa tramortito,anche se mai domo. Al diciottesimo al tiro Bunjevac su punizione, para Consani; ci prova Ceragioli con un tiro-cross cinque minuti dopo, palla sul fondo. Gara ormai indirizzata, Pisa sempre più sulle gambe e undici ospite sempre pericoloso in contropiede. Prima della mezzora Lucchesi va via sulla sinistra e punta la porta ma alla fine invece di tirare mette la palla in mezzo, allontana la difesa. L'azione si ripete alla mezzora, protagonista lo stesso numero dieci. Dopo un paio di rimpalli va al tiro Delle Monache, fuori bersaglio. Si chiude con un contropiede di Lucchesi che calcia fuori sull'uscita di Bertucci e con una conclusione di Ghelardoni parata da Consani. Finisce virtualmente in quest'occasione la rincorsa dei ragazzi di casa al primo posto. Questo non deve però far dimenticare la stagione di un team molto giovane che ha onorato la maglia da settembre, disputando un campionato sempre da protagonista.

Calciatoripiù: Lucchesi
da una parte e Giusti dall'altra. Sono stati i giocatori più pericolosi, capaci di tramutare ogni pallone giocato in potenziali pericoli per la porta avversaria.

Ruggiero Crupi PISA 1909: Bertucci 6, Ambrogetti 6, Timpano 6(54' Tosi 6), Squarcini 6-, Bunjevac 6, Cirillo 6- (54' Cornacchia s.v), Ceragioli 6- (59' Alberti s.v.), Sodini s.v., Giacomin 6-, Ghelardoni 6-, Giusti 7+. A disp.: Sbrana, Binacchi, Manzani All.: F. Guelfi.<br >CASCINA: Consani 6,5, Grassini 7-(58' Boniello 6), Bogliacino 6,5, Brazzalotto 7-, Gemignani 6 (37' Zacchia 6+), Delle Monache 6, Saggio 6,5, Berti 7, Mattana 6,5(56' De Bitonti 6), Lucchesi 7+, Puliti 6,5. A disp.: Biagini. All.: Salvatore Tranquillo.<br > ARBITRO: Lorenzini di Pontedera <br > RETI: 25' Lucchesi, 52' Puliti <br >NOTE: angoli: 8-1. Espulsi: 31' Sodini. Ammoniti: Saggio. Recupero: p.t 1', s.t. 3'. Il Pisa esce sconfitto tra le mura amiche e concede il via libera al Follonica per la vittoria del girone. La squadra di casa ha giocato in inferiorit&agrave; numerica sin dalla mezzora della prima frazione, al di l&agrave; di questo episodio per&ograve; la prestazione di Squarcini e compagni &egrave; stata tale da lasciare spazio a poche recriminazioni. Opposti ad un'avversaria concentrata e ben disposta sul terreno di gioco, i pisani hanno fatto fatica a far gioco e, dopo un inizio promettente, hanno concesso ai ragazzi di Tranquillo spazi sempre maggiori. Una prestazione al di sotto complice una condizione fisica precaria, figlia di una lunga inattivit&agrave; agonistica tenuto conto delle soste e delle gare rinviate per il maltempo. Guelfi schiera i suoi con un quattro quattro due, pesa nel mezzo del campo l'assenza di Marcon in fase di impostazione. Tranquillo ricorre ad un paio di marcature ad uomo e prepara una gara d'attesa, con pericolose ripartenze per sfruttare il talento di Lucchesi. Dicevamo dell'inizio promettente dei locali; gi&agrave; al sesto Giacomin si getta su una palla in verticale ma, contrastato da Grassini, non riesce a tirare. Un minuto dopo sugli sviluppi di un calcio d'angolo Ceragioli va al cross, blocca Consani. La prima conclusione del Cascina, inizialmente molto sulle sue, arriva sugli sviluppi di una punizione di Mattana ribattuta dalla barriera. Al quarto d'ora grande chance per i locali; lancio in profondita per Giusti che allungando in corsa la gamba riesce a crossare un invitante pallone per Giacomin che manca il bersaglio da buona posizione. Da questo momento la spinta pisana si affievolisce e il Cascina capisce di poter osare; al diciannovesimo Saggio effettua un traversone dal settore sinistro, provvidenziale Squarcini che di testa allontana la minaccia. Per il Pisa, stante la asfissiante marcatura di Grassini su Giacomin, e la giornata di scarsa vena di Ghelardoni, il pi&ugrave; propositivo &egrave; Giusti. Al minuto ventitre l'attaccante se ne va sulla destra ed effettua un cross teso; non ci arriva Giacomin, ma &egrave; pronto a concludere Cirillo, anticipato in extremis. Al venticinquesimo, improvviso, il gol del vantaggio ospite; il tutto comincia da una palla persa in fase d'attacco dal Pisa. Il rinvio arriva a Lucchesi che spalle alla porta sorprende un esitante Squarcini superandolo sull'esterno, fa due passi e segna sull'uscita di Bertucci. Il Pisa avrebbe un'opportunit&agrave; immediata per giungere al pareggio; una punizione dalla tre quarti, settore destro, raggiunge Bunjevac libero in area dopo aver scavalcato la difesa cascinese. Il centrale pisano avrebbe la possibilit&agrave; di concludere da buona posizione ma ha il torto di cercare l'avversario pi&ugrave; vicino che vince il rimpallo sbrogliando l'intricata situazione. Un'altra svolta a una manciata di minuti dal riposo; il direttore di gara concede un calcio di punizione al Cascina dal limite. Sodini &egrave; il pi&ugrave; plateale nel protestare, e la protesta nella sostanza sarebbe anche giustificabili ancorch&egrave; vietata nella forma tenuto conto dell'esternazione. Scatta il rosso e il Pisa si trova con un atleta in meno, fra l'altro nel reparto pi&ugrave; sofferente. Prima dell'intervallo &egrave; ancora Giusti a trovare un varco sulla destra, sul cross &egrave; tempestivo Consani nell'uscita. Alla ripresa del gioco i locali partono decisi a rimediare lo svantaggio ma la condizione, si vede, &egrave; quella che &egrave;. E vista la qualit&agrave; e l'intensit&agrave; delle giocate corali lo si nota col passare dei minuti. Al primo Cirillo ci prova sulla sinistra ma viene rimpallato in angolo sulla battuta del quale stacca Bunjevac, ma la conclusione del centrale, deviata, porta soltanto all'ennesimo tiro dalla bandierina. Cascina scaltro e concentrato, al settimo Saggio ruba palla sulla tre quarti e va al tiro, fuori bersaglio. Sfortunato al quinto il Pisa; &egrave; ancora Giusti a trovare spazio sulla destra e mettere un gran pallone sul primo palo, Grassini va in anticipo su Giacomin ma calcia verso la propria porta. Sfiorato dal numero due un clamoroso autogol, palla che rimbalza prima sul palo, poi su Consani prima di venire allontanata affannosamente dalla difesa. Ancora Pisa all'undicesimo, palla da sinistra a destra e dopo un paio di scambi Ceragioli si trova a battere da buona posizione, a lato il diagonale del numero sette. Tre minuti e il solito Giusti salta un paio di avversari sul settore destro e, dopo essere entrato in area, calcia di sinistro sul palo lontano. Palla fuori d'un niente. Sono gli ultimi sussulti dell'undici di casa che al sedicesimo capitola per la seconda volta; palla persa ingenuamente in fase d'impostazione, recupera Mattana che allarga per Puliti che scatta in posizione alquanto dubbia. Per il direttore di gara azione regolare, il capitano cascinese non sbaglia il tocco da due passi. Pisa tramortito,anche se mai domo. Al diciottesimo al tiro Bunjevac su punizione, para Consani; ci prova Ceragioli con un tiro-cross cinque minuti dopo, palla sul fondo. Gara ormai indirizzata, Pisa sempre pi&ugrave; sulle gambe e undici ospite sempre pericoloso in contropiede. Prima della mezzora Lucchesi va via sulla sinistra e punta la porta ma alla fine invece di tirare mette la palla in mezzo, allontana la difesa. L'azione si ripete alla mezzora, protagonista lo stesso numero dieci. Dopo un paio di rimpalli va al tiro Delle Monache, fuori bersaglio. Si chiude con un contropiede di Lucchesi che calcia fuori sull'uscita di Bertucci e con una conclusione di Ghelardoni parata da Consani. Finisce virtualmente in quest'occasione la rincorsa dei ragazzi di casa al primo posto. Questo non deve per&ograve; far dimenticare la stagione di un team molto giovane che ha onorato la maglia da settembre, disputando un campionato sempre da protagonista.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lucchesi</b> da una parte e <b>Giusti </b>dall'altra. Sono stati i giocatori pi&ugrave; pericolosi, capaci di tramutare ogni pallone giocato in potenziali pericoli per la porta avversaria. Ruggiero Crupi




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