• Juniores Nazionali GIR.G
  • Forcoli
  • 1 - 1
  • Deruta


FORCOLI: Sollazzi, Muro, Finocchi, Pertici (50' Ristori), Mancini, Meucci, Giani (89' Brogi), Daniele, Cervelli, Cavallini (75' Berti), Consoloni. A disp.: Salvadori, Malventi, Lopardo. All.: Massimo Mancini.

DERUTA: Mazzella, Speranza, Bistoni, Antonelli (77' Poli), Coletta, Bacoccoli, Rossi, Saracca, Esposito, Lanterna, Cartana (60' Pascolini). A disp.: Monacelli, Barbetti, Broccatelli. All.: David Mattoni.


ARBITRO: Carrara di Lucca, coad. da Giannini e Sculli di Lucca.


RETI: 2' Lanterna, 88' rig. Consoloni.



Nuovo pareggio interno per gli Juniores del Forcoli che stavolta impattano per uno a uno con il Deruta. La squadra umbra è ben messa in campo e costruisce la propria forza soprattutto sull'esperienza dei propri giocatori, visto che degli undici iniziali solo due elementi sono classe '91. Mister Mancini propone una difesa a quattro con Muro e Finocchi esterni, Mancini e Meucci centrali. Il centrocampo vede Pertici in regia, supportato da Daniele e Cavallini; in avanti la punta centrale Cervelli con Giani e Consoloni a rimorchio per cercare di scardinare la difesa avversaria. La partita inizia piuttosto male, anzi malissimo, per gli amaranto che concedono campo e spazi al Deruta per i primi dieci minuti. E i padroni di casa vengono puniti al 2' da Lanterna con il gol dell'uno a zero, a seguito di un tiro da fuori area che rimbalza davanti a Sollazzi ingannandolo e si insacca a fil di palo sulla destra. Lo stesso Lanterna ci aveva già provato al primo minuto, sfiorando il palo su tiro simile ma scagliat odalla parte opposta. Il Forcoli prova a reagire e si rende pericoloso al 16' con Giani che, liberato in area da Cavallini, si trova da solo con la porta spalancata, ma il suo tiro colpisce incredibilmente il palo e termina fuori. Poi al 30' ancora Giani, liberato da un bel passaggio di Consoloni, viene atterrato in area: a tutti pare rigore, ma non è dello stesso avviso l'arbitro che lascia proseguire. La partita si incattivisce un po' e sono molti i falli che si aggiungono alla melina degli ospiti. Gli ospiti al 43' ci provano ancora con un altro tiro da fuori di Rossi, ma Sollazzi devia in corner. Prima della fine della prima frazione c'è ancora il tempo per vedere un'ottima discesa di Giani che supera tre difensori, ma il tiro finisce alto sulla traversa. Nell'intervallo il mister cerca di spronare i suoi ed in effetti al rientro in campo si vede un Forcoli più grintoso e concreto, determinato a raddrizzare la gara. Già al 49' Mancini in area passa indietro una palla invitante per Cervelli che però tira fuori. Il Deruta corre ai ripari, inserendo un difensore che va a fare il libero e schierando di fatto una difesa a 5, lasciando praticamente il solo Esposito in avanti, nel tentativo di proteggere il risultato fino alla fine. Mancini risponde gettando nella mischia la punta classe '92 Berti. Le azioni si susseguono per il Forcoli: al 60' Muro dal limite tenta un pallonetto che finisce di poco alto; al 70' Ristori crossa per Cervelli che di testa tira alto; al 85' lo stesso Cervelli serve Berti il cui tiro finisce sull'esterno della rete. Al 87' Giani viene atterrato in area da Pascolini e l'arbitro decreta il rigore che Consoloni trasforma in maniera impeccabile. Nei minuti di recupero i ragazzi di Mancini provano a creare altri pericoli, ma la difesa umbra fa buona guardia e la gara termina 1 a 1.

Occorre dire che il pareggio è sicuramente il risultato più giusto per quello che si è visto in campo, sia per l'impegno profuso nel recuperare il risultato, sia nell'impostazione della gara in cui i giocatori amaranto non hanno commesso gli innumerevoli errori del turno precedente. Si allunga comunque la striscia positiva del Forcoli a sette risultati utili consecutivi. Unico neo della serata è stato l'arbitraggio del signor Carrara, piuttosto approssimativo in diverse circostanze e capace di scontentare entrambe le squadre, lasciando spesso correre su falli pericolosi senza prendere le opportune decisioni. Appuntamento sabato prossimo con la trasferta in quel di Cecina, dove c'è da vendicare l'immeritata sconfitta della gara di andata.

Stefano Mariancini FORCOLI: Sollazzi, Muro, Finocchi, Pertici (50' Ristori), Mancini, Meucci, Giani (89' Brogi), Daniele, Cervelli, Cavallini (75' Berti), Consoloni. A disp.: Salvadori, Malventi, Lopardo. All.: Massimo Mancini. <br >DERUTA: Mazzella, Speranza, Bistoni, Antonelli (77' Poli), Coletta, Bacoccoli, Rossi, Saracca, Esposito, Lanterna, Cartana (60' Pascolini). A disp.: Monacelli, Barbetti, Broccatelli. All.: David Mattoni. <br > ARBITRO: Carrara di Lucca, coad. da Giannini e Sculli di Lucca. <br > RETI: 2' Lanterna, 88' rig. Consoloni. Nuovo pareggio interno per gli Juniores del Forcoli che stavolta impattano per uno a uno con il Deruta. La squadra umbra &egrave; ben messa in campo e costruisce la propria forza soprattutto sull'esperienza dei propri giocatori, visto che degli undici iniziali solo due elementi sono classe '91. Mister Mancini propone una difesa a quattro con Muro e Finocchi esterni, Mancini e Meucci centrali. Il centrocampo vede Pertici in regia, supportato da Daniele e Cavallini; in avanti la punta centrale Cervelli con Giani e Consoloni a rimorchio per cercare di scardinare la difesa avversaria. La partita inizia piuttosto male, anzi malissimo, per gli amaranto che concedono campo e spazi al Deruta per i primi dieci minuti. E i padroni di casa vengono puniti al 2' da Lanterna con il gol dell'uno a zero, a seguito di un tiro da fuori area che rimbalza davanti a Sollazzi ingannandolo e si insacca a fil di palo sulla destra. Lo stesso Lanterna ci aveva gi&agrave; provato al primo minuto, sfiorando il palo su tiro simile ma scagliat odalla parte opposta. Il Forcoli prova a reagire e si rende pericoloso al 16' con Giani che, liberato in area da Cavallini, si trova da solo con la porta spalancata, ma il suo tiro colpisce incredibilmente il palo e termina fuori. Poi al 30' ancora Giani, liberato da un bel passaggio di Consoloni, viene atterrato in area: a tutti pare rigore, ma non &egrave; dello stesso avviso l'arbitro che lascia proseguire. La partita si incattivisce un po' e sono molti i falli che si aggiungono alla melina degli ospiti. Gli ospiti al 43' ci provano ancora con un altro tiro da fuori di Rossi, ma Sollazzi devia in corner. Prima della fine della prima frazione c'&egrave; ancora il tempo per vedere un'ottima discesa di Giani che supera tre difensori, ma il tiro finisce alto sulla traversa. Nell'intervallo il mister cerca di spronare i suoi ed in effetti al rientro in campo si vede un Forcoli pi&ugrave; grintoso e concreto, determinato a raddrizzare la gara. Gi&agrave; al 49' Mancini in area passa indietro una palla invitante per Cervelli che per&ograve; tira fuori. Il Deruta corre ai ripari, inserendo un difensore che va a fare il libero e schierando di fatto una difesa a 5, lasciando praticamente il solo Esposito in avanti, nel tentativo di proteggere il risultato fino alla fine. Mancini risponde gettando nella mischia la punta classe '92 Berti. Le azioni si susseguono per il Forcoli: al 60' Muro dal limite tenta un pallonetto che finisce di poco alto; al 70' Ristori crossa per Cervelli che di testa tira alto; al 85' lo stesso Cervelli serve Berti il cui tiro finisce sull'esterno della rete. Al 87' Giani viene atterrato in area da Pascolini e l'arbitro decreta il rigore che Consoloni trasforma in maniera impeccabile. Nei minuti di recupero i ragazzi di Mancini provano a creare altri pericoli, ma la difesa umbra fa buona guardia e la gara termina 1 a 1. <br >Occorre dire che il pareggio &egrave; sicuramente il risultato pi&ugrave; giusto per quello che si &egrave; visto in campo, sia per l'impegno profuso nel recuperare il risultato, sia nell'impostazione della gara in cui i giocatori amaranto non hanno commesso gli innumerevoli errori del turno precedente. Si allunga comunque la striscia positiva del Forcoli a sette risultati utili consecutivi. Unico neo della serata &egrave; stato l'arbitraggio del signor Carrara, piuttosto approssimativo in diverse circostanze e capace di scontentare entrambe le squadre, lasciando spesso correre su falli pericolosi senza prendere le opportune decisioni. Appuntamento sabato prossimo con la trasferta in quel di Cecina, dove c'&egrave; da vendicare l'immeritata sconfitta della gara di andata. Stefano Mariancini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI