CECINA: Rosi, Mazzei (Pini), Raiola (Sarperi), Pashja, Chesini, Timperi, Montagnani (Garramone), Gliozzo (Tassone M.), Ciarcia (Cioni), Cinquemani, Bianchi. A disp.: Carciola. All.: Alessandro Camerini.
SORGENTI LABRONE: Poles, Burini, Antonelli, Falleni, Tosi, Botti, Martelli (Giorgi), Precana, Pioli, Corbi (Tantone), De Simoni. A disp.: Chiti, Bolognini, Maccio, Meini, Pacchetti. All.: Maurizio Pretini.

ARBITRO: Dani di Livorno.

RETE: 36' Timperi aut.
NOTE: ammoniti Cioni, Poles, Pioli, Giorgi.



Al termine di una partita non molto bella e con poche emozioni, il Sorgenti Labrone di mister Pretini è riuscito a imporsi con il risultato di 1-0 sul Cecina di Camerini. Analizzando la partita partendo dai padroni di casa, c'è da dire che il Cecina non ha interpretato al meglio la gara, soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva. In difesa, infatti, i rosso-blu al di là della sfortunata autorete di Timperi hanno giocato bene, chiudendo spesso la porta alle folate avversarie. In attacco, invece, la squadra di Camerini ha steccato, creando pochissime occasioni da rete degne di nota. Dall'altra parte, il Sorgenti ha giocato una partita di sostanza, ha creato qualche occasione da gol interessante e alla fine, pur senza impressionare, si è dimostrato compatto e in grado di saper portar a casa tre punti da un campo difficile come quello di Cecina. Andiamo in cronaca. Il Sorgenti parte bene e almeno sul piano del gioco appare più concreto dei rosso-blu, che fanno un po' di fatica ad entrare in partita. Nonostante una leggera supremazia da parte degli ospiti, però, le due squadre non riescono a rendersi particolarmente pericolose. Il Sorgenti ci prova con le punte Pioli e De Simoni ma, in entrambe le occasioni, il gol resta un miraggio. Prima per un ottimo intervento dell'estremo difensore cecinese Rosi, poi per mancanza di precisione. Il primo tempo scivola via su questa falsariga e, a recupero assegnato, quando ormai sembra tutto rimandato alla ripresa, arriva il gol, o meglio l'autogol, in favore degli ospiti. Su un pallone messo in mezzo basso e teso, il numero sei cecinese, Timperi, interviene in scivolata e ha la sfortuna di deviare il cross all'angolino per il gol del 1-0 ospite. Alla ripresa del gioco il Cecina, evidentemente ancora frastornato dall'epilogo della prima frazione, lascia al Sorgenti qualche metro di troppo e per poco al 47' De Simoni non ne approfitta. Dopo una fuga palla al piede, infatti, al momento di calciare il numero 11 ospite viene contrastato efficacemente da Chesini, dando vita a un duello che si ripeterà anche in seguito. Il Cecina prova a trovare la via del gol da calcio piazzato ma sullo spiovente corner di Cinquemani il primo ad arrivare sul pallone è Poles e l'occasione sfuma. Gli ospiti, spinti continuamente dalle indicazioni di mister Pretini, controllano il gioco, ma anche loro non trovano mai la via per creare vere azioni pericolose. Poco prima di lasciare il campo, a 10' dalla fine, Ciarcia si libera bene al limite destro dell'area e lascia partire un buon sinistro che però non gira e si spegne a fondo campo. Il duello De Simoni-Chesini si rinnova al 65', ma in un'occasione analoga a quella precedente, il difensore ha ancora la meglio. Nei minuti finali il Sorgenti continua a controllare e al fischio finale di Dani gli ospiti possono festeggiare.

Michele Amadori CECINA: Rosi, Mazzei (Pini), Raiola (Sarperi), Pashja, Chesini, Timperi, Montagnani (Garramone), Gliozzo (Tassone M.), Ciarcia (Cioni), Cinquemani, Bianchi. A disp.: Carciola. All.: Alessandro Camerini.<br >SORGENTI LABRONE: Poles, Burini, Antonelli, Falleni, Tosi, Botti, Martelli (Giorgi), Precana, Pioli, Corbi (Tantone), De Simoni. A disp.: Chiti, Bolognini, Maccio, Meini, Pacchetti. All.: Maurizio Pretini.<br > ARBITRO: Dani di Livorno.<br > RETE: 36' Timperi aut.<br >NOTE: ammoniti Cioni, Poles, Pioli, Giorgi. Al termine di una partita non molto bella e con poche emozioni, il Sorgenti Labrone di mister Pretini &egrave; riuscito a imporsi con il risultato di 1-0 sul Cecina di Camerini. Analizzando la partita partendo dai padroni di casa, c'&egrave; da dire che il Cecina non ha interpretato al meglio la gara, soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva. In difesa, infatti, i rosso-blu al di l&agrave; della sfortunata autorete di Timperi hanno giocato bene, chiudendo spesso la porta alle folate avversarie. In attacco, invece, la squadra di Camerini ha steccato, creando pochissime occasioni da rete degne di nota. Dall'altra parte, il Sorgenti ha giocato una partita di sostanza, ha creato qualche occasione da gol interessante e alla fine, pur senza impressionare, si &egrave; dimostrato compatto e in grado di saper portar a casa tre punti da un campo difficile come quello di Cecina. Andiamo in cronaca. Il Sorgenti parte bene e almeno sul piano del gioco appare pi&ugrave; concreto dei rosso-blu, che fanno un po' di fatica ad entrare in partita. Nonostante una leggera supremazia da parte degli ospiti, per&ograve;, le due squadre non riescono a rendersi particolarmente pericolose. Il Sorgenti ci prova con le punte Pioli e De Simoni ma, in entrambe le occasioni, il gol resta un miraggio. Prima per un ottimo intervento dell'estremo difensore cecinese Rosi, poi per mancanza di precisione. Il primo tempo scivola via su questa falsariga e, a recupero assegnato, quando ormai sembra tutto rimandato alla ripresa, arriva il gol, o meglio l'autogol, in favore degli ospiti. Su un pallone messo in mezzo basso e teso, il numero sei cecinese, Timperi, interviene in scivolata e ha la sfortuna di deviare il cross all'angolino per il gol del 1-0 ospite. Alla ripresa del gioco il Cecina, evidentemente ancora frastornato dall'epilogo della prima frazione, lascia al Sorgenti qualche metro di troppo e per poco al 47' De Simoni non ne approfitta. Dopo una fuga palla al piede, infatti, al momento di calciare il numero 11 ospite viene contrastato efficacemente da Chesini, dando vita a un duello che si ripeter&agrave; anche in seguito. Il Cecina prova a trovare la via del gol da calcio piazzato ma sullo spiovente corner di Cinquemani il primo ad arrivare sul pallone &egrave; Poles e l'occasione sfuma. Gli ospiti, spinti continuamente dalle indicazioni di mister Pretini, controllano il gioco, ma anche loro non trovano mai la via per creare vere azioni pericolose. Poco prima di lasciare il campo, a 10' dalla fine, Ciarcia si libera bene al limite destro dell'area e lascia partire un buon sinistro che per&ograve; non gira e si spegne a fondo campo. Il duello De Simoni-Chesini si rinnova al 65', ma in un'occasione analoga a quella precedente, il difensore ha ancora la meglio. Nei minuti finali il Sorgenti continua a controllare e al fischio finale di Dani gli ospiti possono festeggiare. Michele Amadori