PIETRASANTA MARINA (4-2-3-1): Farina 5.5 (36' Zerouki 6.5); Fini 6 (41' Arrighini 6), Cipollini 5.5 (36' Masini 6), Antonucci 5.5, Del Medico 5.5; Francioni 6 (49' Palla 6), Scacciati 6.5; Gabrielli Barsanti 6, Rossi 6, Gemignani 6; Bonini 6. All.: Sandro Gemignani.
CAPEZZANO PIANORE (4-3-2-1): Lazzarini 6 (53' Baldocchi s.v.); Fontana 6.5 (59' Manfredi s.v.), Vanni 6, Benedetti 6.5, Barsotti 6.5; Bertacca 6, Del Freo 6.5 (59' Paganelli s.v.), Dewit 6 (41' Benedusi 6); Bonuccelli 7 (47' Domenici 6), Rizzotti 6.5 (56' Minichino s.v.); Imbrenda 6.5 (41' Serroukh 6). All.: Roberto Ronchi.

ARBITRO: Pavone di Carrara 5.

RETI: 2' Imbrenda, 31' Barsotti, 34' Rizzotti, 40' Bonuccelli, 71' Palla.
NOTE: ammoniti Imbrenda e Antonucci; angoli 1-4; recupero 2'+4'.



Ennesima dimostrazione di forza della capolista Capezzano Pianore, alla settima vittoria nelle ultime otto partite, e in parallelo mesta condanna del Pietrasanta Marina a un matematico ritorno nel campionato provinciale dopo appena un anno. Non ci sono molte speranze per i ragazzi di Gemignani, obbligati a vincere ma di fatto già affossati dalla sconfitta della settimana precedente nello scontro diretto di Marlia; se poi lo schieramento a sospetta trazione offensiva viene inchiodato subito, ecco che non c'è più nulla da fare. Passano infatti solo ottanta secondi e Imbrenda deve solo mantenere la freddezza davanti al portiere sull'assist in profondità di Bonuccelli: il taglio verso destra del centravanti classe '99 è la cosa più bella dell'azione. I bianco-celesti non sono famosi per la prolificità del reparto offensivo, mentre al contrario gli ospiti dietro sono ermetici e capitan Benedetti non deve faticare per lasciare i rivali senza tiri in tutto il primo tempo. Il Pietrasanta lotta molto in mezzo al campo con il mediano Rossi qualche metro più avanti rispetto al solito per disinnescare Del Freo, fulcro del gioco del Capezzano; quando rimane senza marcatura, Del Freo inventa al 16' un triangolo con Rizzotti e l'assist sulla destra per il solitario Bonuccelli, che in area si fa respingere da Farina la conclusione sul palo più vicino. Gli errori di misura del Pietrasanta non si contano, anche i passaggi facili in zone del campo sicure diventano un'agonia: al 26' Bonuccelli intercetta un rinvio del portiere destinato a un distratto Antonucci, ma l'esito finale è un pallone quasi restituito a Farina. Bonuccelli non vede la porta nemmeno al 29' sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il raddoppio è rimandato di un paio di minuti: il sinistro a giro di Barsotti su punizione (fasulla, a dire la verità, e non è la prima a favore degli ospiti) è perfetto e si infila alla sinistra del portiere. Farina accusa un leggero infortunio, rimane in campo ma ne combina una grossa in collaborazione con Antonucci al 34': mancata intesa su una palla vagante, colpo di testa all'indietro del difensore, portiere in uscita scavalcato dal pallonetto e la corsa di Rizzotti serve solo per prendersi la segnatura. Solo a inizio ripresa tra i padroni di casa entra la seconda punta Masini a dare manforte all'isolatissimo Bonini del primo tempo: la differenza si vede da subito, perché al 2' Masini calcia a lato una corta respinta di un imperfetto Lazzarini e appena un minuto dopo lo stesso Masini anticipa l'uscita del portiere su lancio di Scacciati e ne viene travolto; sarebbero rigore ed espulsione, ma la chiamata dell'arbitro (fallo in attacco) è assurda! Una volta tornato l'ordine e anche se l'esperto fischietto continuerà fino in fondo a litigare con tutto il Pietrasanta, guardalinee compreso (che bisogno c'è?), la partita torna nei binari consueti e al 5' Imbrenda ricambia a Bonuccelli il favore, con un cross da destra che deve essere solo spinto in rete. Ora c'è solo da aspettare il fischio finale e la noia si interrompe solo al 13' con un lancio di Francioni per Bonini, che si infila tra Fontana e Vanni ma si vede respinta la conclusione da Lazzarini. Sull'altro fronte ci sono due buoni interventi del secondo portiere Zerouki su altrettanti tiri da lontano di Benedusi e Paganelli, ma l'ultimo squillo all'inizio del lungo recupero (visto il punteggio, che bisogno c'è anche di questo?) è il colpo di testa vincente di Palla, stranamente dimenticato dalla difesa avversaria su una punizione da sinistra di Del Medico. Ora per il Capezzano c'è l'ultimo grande ostacolo sulla via del titolo: lo scontro diretto di domenica prossima contro il Coiano secondo in classifica, ma quattro punti di vantaggio sono molti.

Calciatoripiù: il capitano Scacciati è l'unico dei suoi a salvarsi lottando in mezzo al campo contro un Del Freo che è il vero fulcro della capolista, l'unico in grado di far girare tutta la manovra offensiva. Segnalazione anche per Bonuccelli, fisico e corsa al servizio della fascia destra e con l'unico limite della poca freddezza sottoporta.

Barnaba Lucchesi PIETRASANTA MARINA (4-2-3-1): Farina 5.5 (36' Zerouki 6.5); Fini 6 (41' Arrighini 6), Cipollini 5.5 (36' Masini 6), Antonucci 5.5, Del Medico 5.5; Francioni 6 (49' Palla 6), Scacciati 6.5; Gabrielli Barsanti 6, Rossi 6, Gemignani 6; Bonini 6. All.: Sandro Gemignani.<br >CAPEZZANO PIANORE (4-3-2-1): Lazzarini 6 (53' Baldocchi s.v.); Fontana 6.5 (59' Manfredi s.v.), Vanni 6, Benedetti 6.5, Barsotti 6.5; Bertacca 6, Del Freo 6.5 (59' Paganelli s.v.), Dewit 6 (41' Benedusi 6); Bonuccelli 7 (47' Domenici 6), Rizzotti 6.5 (56' Minichino s.v.); Imbrenda 6.5 (41' Serroukh 6). All.: Roberto Ronchi.<br > ARBITRO: Pavone di Carrara 5.<br > RETI: 2' Imbrenda, 31' Barsotti, 34' Rizzotti, 40' Bonuccelli, 71' Palla.<br >NOTE: ammoniti Imbrenda e Antonucci; angoli 1-4; recupero 2'+4'. Ennesima dimostrazione di forza della capolista Capezzano Pianore, alla settima vittoria nelle ultime otto partite, e in parallelo mesta condanna del Pietrasanta Marina a un matematico ritorno nel campionato provinciale dopo appena un anno. Non ci sono molte speranze per i ragazzi di Gemignani, obbligati a vincere ma di fatto gi&agrave; affossati dalla sconfitta della settimana precedente nello scontro diretto di Marlia; se poi lo schieramento a sospetta trazione offensiva viene inchiodato subito, ecco che non c'&egrave; pi&ugrave; nulla da fare. Passano infatti solo ottanta secondi e Imbrenda deve solo mantenere la freddezza davanti al portiere sull'assist in profondit&agrave; di Bonuccelli: il taglio verso destra del centravanti classe '99 &egrave; la cosa pi&ugrave; bella dell'azione. I bianco-celesti non sono famosi per la prolificit&agrave; del reparto offensivo, mentre al contrario gli ospiti dietro sono ermetici e capitan Benedetti non deve faticare per lasciare i rivali senza tiri in tutto il primo tempo. Il Pietrasanta lotta molto in mezzo al campo con il mediano Rossi qualche metro pi&ugrave; avanti rispetto al solito per disinnescare Del Freo, fulcro del gioco del Capezzano; quando rimane senza marcatura, Del Freo inventa al 16' un triangolo con Rizzotti e l'assist sulla destra per il solitario Bonuccelli, che in area si fa respingere da Farina la conclusione sul palo pi&ugrave; vicino. Gli errori di misura del Pietrasanta non si contano, anche i passaggi facili in zone del campo sicure diventano un'agonia: al 26' Bonuccelli intercetta un rinvio del portiere destinato a un distratto Antonucci, ma l'esito finale &egrave; un pallone quasi restituito a Farina. Bonuccelli non vede la porta nemmeno al 29' sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il raddoppio &egrave; rimandato di un paio di minuti: il sinistro a giro di Barsotti su punizione (fasulla, a dire la verit&agrave;, e non &egrave; la prima a favore degli ospiti) &egrave; perfetto e si infila alla sinistra del portiere. Farina accusa un leggero infortunio, rimane in campo ma ne combina una grossa in collaborazione con Antonucci al 34': mancata intesa su una palla vagante, colpo di testa all'indietro del difensore, portiere in uscita scavalcato dal pallonetto e la corsa di Rizzotti serve solo per prendersi la segnatura. Solo a inizio ripresa tra i padroni di casa entra la seconda punta Masini a dare manforte all'isolatissimo Bonini del primo tempo: la differenza si vede da subito, perch&eacute; al 2' Masini calcia a lato una corta respinta di un imperfetto Lazzarini e appena un minuto dopo lo stesso Masini anticipa l'uscita del portiere su lancio di Scacciati e ne viene travolto; sarebbero rigore ed espulsione, ma la chiamata dell'arbitro (fallo in attacco) &egrave; assurda! Una volta tornato l'ordine e anche se l'esperto fischietto continuer&agrave; fino in fondo a litigare con tutto il Pietrasanta, guardalinee compreso (che bisogno c'&egrave;?), la partita torna nei binari consueti e al 5' Imbrenda ricambia a Bonuccelli il favore, con un cross da destra che deve essere solo spinto in rete. Ora c'&egrave; solo da aspettare il fischio finale e la noia si interrompe solo al 13' con un lancio di Francioni per Bonini, che si infila tra Fontana e Vanni ma si vede respinta la conclusione da Lazzarini. Sull'altro fronte ci sono due buoni interventi del secondo portiere Zerouki su altrettanti tiri da lontano di Benedusi e Paganelli, ma l'ultimo squillo all'inizio del lungo recupero (visto il punteggio, che bisogno c'&egrave; anche di questo?) &egrave; il colpo di testa vincente di Palla, stranamente dimenticato dalla difesa avversaria su una punizione da sinistra di Del Medico. Ora per il Capezzano c'&egrave; l'ultimo grande ostacolo sulla via del titolo: lo scontro diretto di domenica prossima contro il Coiano secondo in classifica, ma quattro punti di vantaggio sono molti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il capitano <b>Scacciati </b>&egrave; l'unico dei suoi a salvarsi lottando in mezzo al campo contro un <b>Del Freo </b>che &egrave; il vero fulcro della capolista, l'unico in grado di far girare tutta la manovra offensiva. Segnalazione anche per <b>Bonuccelli</b>, fisico e corsa al servizio della fascia destra e con l'unico limite della poca freddezza sottoporta. Barnaba Lucchesi