LASTRIGIANA: Giannini, Bussolini, Radicchi, Crini (85' Becagli), Verdi, L. Simoncini, Vichi (83' Fossi), Leoncini, Berti (73' Bandinelli), Jayawickrama (73' Querci), Burgassi (68' Capaccioli). A disp. Cangioli, Galluzzi. All. Rossano Bartalucci.
ATLETICO CENAIA: L. Simoncini, D. Panciatici (72' Allajsufi), Sparaciari, Vannini, Biondi (31' Tedesco), Paoli, Giuffrida, Paggini (60' Ribaudo), Ciocia, Pellegrini (60' Rossi), S. Panciatici (83' Beccani). A disp. Barbaro, Falchi, Fantozzi, Filippi. All. Roberto Taccola.

ARBITRO: sig. Niccolò Monti sez. dii Firenze.

RETI: 5' Radicchi, 12' Crini rig.
NOTE: ammoniti Bussolini, Radicchi, Simoncini, Leoncini, Querci (L); Biondi, Paggini (AC). Al 12' s.t. espulso Ciocia (AC) per condotta violenta.



La Lastrigiana risolve nel primo quarto d'ora la pratica Cenaia e amministra poi il vantaggio al cospetto di un avversario generoso ma quasi mai incisivo. Gli ospiti recriminano tuttavia su alcune decisioni arbitrali, quali il rigore del 2-0 - con giallo a Biondi poi sostituito per scongiurare un'ulteriore fatale sanzione - e l'espulsione di Ciocia al 12' della ripresa, per un gomito largo che colpiva Leoncini, certo scomposto ma apparso fortuito e senza cattiveria. Quando poi, in inferiorità numerica, l'Atletico Cenaia usufruiva a sua volta di un rigore che poteva rimetterlo in carreggiata, la battuta di Ribaudo era respinta in tuffo da Giannini, alla terza prodezza consecutiva su tiri dal dischetto dopo quelle sui campi di Sporting Arno e Scandicci nella scorsa annata Allievi.
Il pomeriggio è un prolungamento estivo; Lastrigiana in biancorosso con la divisa dei Campioni d'Italia 2018, Cenaia in arancio e calzoncini verdi. Mister Bartalucci, senza Roselli squalificato, propone il suo 4-4-2 con rombo, Crini vertice basso e Jayawickrama dietro le punte Berti e Burgassi. Risponde mister Taccola con una difesa a tre, i gemelli Panciatici esterni di centrocampo, e il debutto dell'ex Viareggio 2014 Ciocia a dare fisicità ed esperienza al reparto offensivo. Prime schermaglie e passa la Lastrigiana. Vichi si procura un angolo che Leoncini calcia nell'area piccola, una serie di tocchi fa pervenire il pallone a Radicchi, sinistro morbido tra una selva di gambe che s'insacca a fil di palo. Risponde il Cenaia con un sinistro impreciso di Sparaciari mentre all'11' Verdi alleggerisce su Giannini un retropassaggio corto di testa su cui si inserisce S. Panciatici, senza però riuscire a concludere, palla vagante che si perde sul fondo. Al 12' Berti fa viaggiare in profondità Burgassi che in piena area cade a contatto con Biondi, per l'arbitro è rigore e ammonizione fra le proteste. Crini calcia dal dischetto un rasoterra angolato che non lascia scampo a Simoncini: 2-0. Il gioco è molto spezzettato con frequenti contrasti, il sofferente sintetico della Guardiana non ne agevola gli sviluppi palla a terra. Al 18' Berti contende un pallone a Sparaciari forse a gamba tesa, ma l'arbitro ravvisa solo il successivo tocco di mano di un difensore ospite, punizione che si infrange sulla barriera. Al 23' pericoloso l'Atletico Cenaia con cross di D. Panciatici deviato di testa da Bussolini nella zona in cui agisce Ciocia, sinistro al volo in piena area che Giannini toglie in tuffo dall'angolo basso. Al 26' rude contrasto di Biondi su Burgassi, che rimane colpito alla nuca ma si riprende. La punizione di Leoncini spiove in area ed è preda di Simoncini, ma la ramanzina dell'arbitro al centrale difensivo - già ammonito - induce mister Taccola a richiamarlo poco dopo inserendo Tedesco. Al 34' sugli sviluppi di un corner calciato da Leoncini, bella conclusione di Jayawickrama che Simoncini respinge, sul fronte opposto altra palla inattiva di D. Panciatici per la sicura presa alta di Giannini. Al 37' tiro rimpallato di Giuffrida, al 42' Bussolini impatta impreciso di testa su altro angolo di Leoncini. Il tempo si chiude con il Cenaia in avanti ma senza incisività. Gli ospiti aprono la ripresa con un dialogo in famiglia fra i gemelli Panciatici: Davide cambia gioco su Simone che con un destro sporco impegna Giannini a terra. Lastrigiana sempre pericolosa sui corner, Crini colpisce di testa e un difensore allontana dallo specchio della porta, poi Simoncini è costretto a deviare in tuffo un disimpegno cui Tedesco imprime troppa forza. Al 12' da annotare l'espulsione di Ciocia, con dinamica non del tutto chiara: Leoncini gli contende un pallone alto e finisce a terra colpito da una gomitata sotto la gola. L'arbitro commina il rosso diretto a Ciocia ma anche un cartellino giallo per Leoncini e punizione al Cenaia, interpretando forse falloso l'intervento del biancorosso e reazione la gomitata. Nessuna animosità comunque fra i due, Ciocia esce scusandosi senza polemica. La Lastrigiana ha il controllo del match fra numerose sostituzioni, Burgassi calcia da destra un diagonale sul palo più vicino che Simoncini devia. Poi al 18' improvviso sussulto del Cenaia con Giuffrida che riceve un pallone invitante e all'ingresso in area va a terra a contatto con l'altro Simoncini - che col portiere del Cenaia condivide anche il nome, Lorenzo -: rigore e giallo per il centrale biancorosso, sul dischetto va Ribaudo, tiro alla destra di Giannini che intuisce e respinge.
L'episodio smorza la potenziale reazione ospite, segue al 34' un'occasione per la Lastrigiana con Capaccioli che incrocia troppo un diagonale da ottima posizione; Cenaia che prova a far gioco ma non conclude se non proprio in chiusura quando un bel cambio gioco di Beccani - molta vivacità in pochi minuti - manda al tiro Giuffrida, Bussolini respinge quasi sulla linea poi Fossi mura la ribattuta dello stesso Giuffrida.

Calciatoripiù: per la Lastrigiana Crini, Leoncini e Burgassi, per l'Atletico Cenaia Vannini, Giuffrida e S. Panciatici. Piuttosto controverso l'arbitraggio, non sempre sicuro aldilà degli episodi dubbi.

Edoardo Novelli LASTRIGIANA: Giannini, Bussolini, Radicchi, Crini (85' Becagli), Verdi, L. Simoncini, Vichi (83' Fossi), Leoncini, Berti (73' Bandinelli), Jayawickrama (73' Querci), Burgassi (68' Capaccioli). A disp. Cangioli, Galluzzi. All. Rossano Bartalucci.<br >ATLETICO CENAIA: L. Simoncini, D. Panciatici (72' Allajsufi), Sparaciari, Vannini, Biondi (31' Tedesco), Paoli, Giuffrida, Paggini (60' Ribaudo), Ciocia, Pellegrini (60' Rossi), S. Panciatici (83' Beccani). A disp. Barbaro, Falchi, Fantozzi, Filippi. All. Roberto Taccola.<br > ARBITRO: sig. Niccol&ograve; Monti sez. dii Firenze.<br > RETI: 5' Radicchi, 12' Crini rig.<br >NOTE: ammoniti Bussolini, Radicchi, Simoncini, Leoncini, Querci (L); Biondi, Paggini (AC). Al 12' s.t. espulso Ciocia (AC) per condotta violenta. La Lastrigiana risolve nel primo quarto d'ora la pratica Cenaia e amministra poi il vantaggio al cospetto di un avversario generoso ma quasi mai incisivo. Gli ospiti recriminano tuttavia su alcune decisioni arbitrali, quali il rigore del 2-0 - con giallo a Biondi poi sostituito per scongiurare un'ulteriore fatale sanzione - e l'espulsione di Ciocia al 12' della ripresa, per un gomito largo che colpiva Leoncini, certo scomposto ma apparso fortuito e senza cattiveria. Quando poi, in inferiorit&agrave; numerica, l'Atletico Cenaia usufruiva a sua volta di un rigore che poteva rimetterlo in carreggiata, la battuta di Ribaudo era respinta in tuffo da Giannini, alla terza prodezza consecutiva su tiri dal dischetto dopo quelle sui campi di Sporting Arno e Scandicci nella scorsa annata Allievi.<br >Il pomeriggio &egrave; un prolungamento estivo; Lastrigiana in biancorosso con la divisa dei Campioni d'Italia 2018, Cenaia in arancio e calzoncini verdi. Mister Bartalucci, senza Roselli squalificato, propone il suo 4-4-2 con rombo, Crini vertice basso e Jayawickrama dietro le punte Berti e Burgassi. Risponde mister Taccola con una difesa a tre, i gemelli Panciatici esterni di centrocampo, e il debutto dell'ex Viareggio 2014 Ciocia a dare fisicit&agrave; ed esperienza al reparto offensivo. Prime schermaglie e passa la Lastrigiana. Vichi si procura un angolo che Leoncini calcia nell'area piccola, una serie di tocchi fa pervenire il pallone a Radicchi, sinistro morbido tra una selva di gambe che s'insacca a fil di palo. Risponde il Cenaia con un sinistro impreciso di Sparaciari mentre all'11' Verdi alleggerisce su Giannini un retropassaggio corto di testa su cui si inserisce S. Panciatici, senza per&ograve; riuscire a concludere, palla vagante che si perde sul fondo. Al 12' Berti fa viaggiare in profondit&agrave; Burgassi che in piena area cade a contatto con Biondi, per l'arbitro &egrave; rigore e ammonizione fra le proteste. Crini calcia dal dischetto un rasoterra angolato che non lascia scampo a Simoncini: 2-0. Il gioco &egrave; molto spezzettato con frequenti contrasti, il sofferente sintetico della Guardiana non ne agevola gli sviluppi palla a terra. Al 18' Berti contende un pallone a Sparaciari forse a gamba tesa, ma l'arbitro ravvisa solo il successivo tocco di mano di un difensore ospite, punizione che si infrange sulla barriera. Al 23' pericoloso l'Atletico Cenaia con cross di D. Panciatici deviato di testa da Bussolini nella zona in cui agisce Ciocia, sinistro al volo in piena area che Giannini toglie in tuffo dall'angolo basso. Al 26' rude contrasto di Biondi su Burgassi, che rimane colpito alla nuca ma si riprende. La punizione di Leoncini spiove in area ed &egrave; preda di Simoncini, ma la ramanzina dell'arbitro al centrale difensivo - gi&agrave; ammonito - induce mister Taccola a richiamarlo poco dopo inserendo Tedesco. Al 34' sugli sviluppi di un corner calciato da Leoncini, bella conclusione di Jayawickrama che Simoncini respinge, sul fronte opposto altra palla inattiva di D. Panciatici per la sicura presa alta di Giannini. Al 37' tiro rimpallato di Giuffrida, al 42' Bussolini impatta impreciso di testa su altro angolo di Leoncini. Il tempo si chiude con il Cenaia in avanti ma senza incisivit&agrave;. Gli ospiti aprono la ripresa con un dialogo in famiglia fra i gemelli Panciatici: Davide cambia gioco su Simone che con un destro sporco impegna Giannini a terra. Lastrigiana sempre pericolosa sui corner, Crini colpisce di testa e un difensore allontana dallo specchio della porta, poi Simoncini &egrave; costretto a deviare in tuffo un disimpegno cui Tedesco imprime troppa forza. Al 12' da annotare l'espulsione di Ciocia, con dinamica non del tutto chiara: Leoncini gli contende un pallone alto e finisce a terra colpito da una gomitata sotto la gola. L'arbitro commina il rosso diretto a Ciocia ma anche un cartellino giallo per Leoncini e punizione al Cenaia, interpretando forse falloso l'intervento del biancorosso e reazione la gomitata. Nessuna animosit&agrave; comunque fra i due, Ciocia esce scusandosi senza polemica. La Lastrigiana ha il controllo del match fra numerose sostituzioni, Burgassi calcia da destra un diagonale sul palo pi&ugrave; vicino che Simoncini devia. Poi al 18' improvviso sussulto del Cenaia con Giuffrida che riceve un pallone invitante e all'ingresso in area va a terra a contatto con l'altro Simoncini - che col portiere del Cenaia condivide anche il nome, Lorenzo -: rigore e giallo per il centrale biancorosso, sul dischetto va Ribaudo, tiro alla destra di Giannini che intuisce e respinge.<br >L'episodio smorza la potenziale reazione ospite, segue al 34' un'occasione per la Lastrigiana con Capaccioli che incrocia troppo un diagonale da ottima posizione; Cenaia che prova a far gioco ma non conclude se non proprio in chiusura quando un bel cambio gioco di Beccani - molta vivacit&agrave; in pochi minuti - manda al tiro Giuffrida, Bussolini respinge quasi sulla linea poi Fossi mura la ribattuta dello stesso Giuffrida.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Lastrigiana <b>Crini, Leoncini e Burgassi,</b> per l'Atletico Cenaia<b> Vannini, Giuffrida e S. Panciatici. </b>Piuttosto controverso l'arbitraggio, non sempre sicuro aldil&agrave; degli episodi dubbi. Edoardo Novelli