SINALUNGHESE: Fusai, Boscagli, Ademi, Pinsuti, Neri, Pacelli, Pifferi, Stabile (Kthella), Fattorini (Bindi), Ferretti, Trombesi. A disp.: Attombri, Carlucci, Scarpini. All.: Marco Tintori.
SETTIGNANESE: Misseri, Tasca, Napolitano, Sina, Gramigni, De Marco, Parra, Moccia, Casini, Degli Innocenti, Verniani. A disp.: Massa, Raiano, Silvestri. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Leonardo Evangelisti di Arezzo.

RETE: 70' Trombesi.



Per raccontare Sinalunghese-Settignanese è giusto partire dall'ultimo minuto di gara: con la forza della disperazione, l'unica rimasta, Pinsuti ruba palla a centrocampo ed avanza per poi essere steso fallosamente al limite dell'area. Punizione per i locali, si incarica di batterla Trombesi. E' l'ultima occasione per tenere accese le speranze di salvezza. Il numero 11 tira, il colpo non è irresistibile ma sufficiente per far esplodere di gioia un campo sportivo che per 70 minuti aveva visto le streghe in ogni angolo del terreno di gioco. San Trombesi da Chianciano al secondo gol in due giornate alimenta la fiammella, mai spenta nel cuore e nella testa di una squadra e del suo mister esausto a fine partita, ma prodigo nel ringraziare i suoi ragazzi. La gara? bella, viva e vera dal primo all'ultimo secondo, ha entusiasmato, pur non essendo stata una delle prove corali più belle viste al Carlo Angeletti da parte dei ragazzi di Tintori. Ma d'altra parte il risultato pesava parecchio, tranne che per i giovanotti di Mister Romei, meritatamente già salvi, ma giunti in Valdichiana decisi e pronti a combattere. Falli ed ammonizioni non sono mancati, conseguenza di una partita maschia ma leale. La Sinalunghese - priva di bomber Doka (ingiustamente ammonito nella precedente gara a San Donato, da un direttore di gara peggiore in campo) - è disposta con Stabile adattato a centravanti. Alle sue spalle Trombesi, Ferretti e Fattorini. Pacelli confermato a pieni voti play davanti alla difesa Pifferi, a scorrazzare sulla destra. Boscagli, Ademi, Pinsuti e Neri a proteggere il fortino di Fusai. La gara è stata quasi a senso unico ma la Settignanese, forte fisicamente nella sua spina centrale con i rocciosi Sica e Parra, ha più volte messo paura ai padroni di casa con lo sgusciante Verniani, ala sinistra di belle speranze, stoppato in un paio di circostanze da un attento Fusai. Nel primo tempo i locali si sono divorati almeno tre reti occasioni nitide. Fattorini prima, Trombesi e Stabile poi hanno calciato di poco fuori. Ferretti ha centrato la traversa su punizione. Nel secondo tempo i legni colpiti sono stati uno per parte. A Verniani infatti, ha replicato Pifferi in rovesciata. Al 65' Ferretti si incarica di battere un calcio di rigore, ma si fa ipnotizzare da Misseri. Un colpo che moralmente avrebbe steso anche un peso massimo, ma non i ragazzi di Tintori che, spinti dalla forza della disperazione, hanno agguantato una vittoria meritata all'ultimo secondo di gioco.

M.P. SINALUNGHESE: Fusai, Boscagli, Ademi, Pinsuti, Neri, Pacelli, Pifferi, Stabile (Kthella), Fattorini (Bindi), Ferretti, Trombesi. A disp.: Attombri, Carlucci, Scarpini. All.: Marco Tintori.<br >SETTIGNANESE: Misseri, Tasca, Napolitano, Sina, Gramigni, De Marco, Parra, Moccia, Casini, Degli Innocenti, Verniani. A disp.: Massa, Raiano, Silvestri. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Leonardo Evangelisti di Arezzo.<br > RETE: 70' Trombesi. Per raccontare Sinalunghese-Settignanese &egrave; giusto partire dall'ultimo minuto di gara: con la forza della disperazione, l'unica rimasta, Pinsuti ruba palla a centrocampo ed avanza per poi essere steso fallosamente al limite dell'area. Punizione per i locali, si incarica di batterla Trombesi. E' l'ultima occasione per tenere accese le speranze di salvezza. Il numero 11 tira, il colpo non &egrave; irresistibile ma sufficiente per far esplodere di gioia un campo sportivo che per 70 minuti aveva visto le streghe in ogni angolo del terreno di gioco. San Trombesi da Chianciano al secondo gol in due giornate alimenta la fiammella, mai spenta nel cuore e nella testa di una squadra e del suo mister esausto a fine partita, ma prodigo nel ringraziare i suoi ragazzi. La gara? bella, viva e vera dal primo all'ultimo secondo, ha entusiasmato, pur non essendo stata una delle prove corali pi&ugrave; belle viste al Carlo Angeletti da parte dei ragazzi di Tintori. Ma d'altra parte il risultato pesava parecchio, tranne che per i giovanotti di Mister Romei, meritatamente gi&agrave; salvi, ma giunti in Valdichiana decisi e pronti a combattere. Falli ed ammonizioni non sono mancati, conseguenza di una partita maschia ma leale. La Sinalunghese - priva di bomber Doka (ingiustamente ammonito nella precedente gara a San Donato, da un direttore di gara peggiore in campo) - &egrave; disposta con Stabile adattato a centravanti. Alle sue spalle Trombesi, Ferretti e Fattorini. Pacelli confermato a pieni voti play davanti alla difesa Pifferi, a scorrazzare sulla destra. Boscagli, Ademi, Pinsuti e Neri a proteggere il fortino di Fusai. La gara &egrave; stata quasi a senso unico ma la Settignanese, forte fisicamente nella sua spina centrale con i rocciosi Sica e Parra, ha pi&ugrave; volte messo paura ai padroni di casa con lo sgusciante Verniani, ala sinistra di belle speranze, stoppato in un paio di circostanze da un attento Fusai. Nel primo tempo i locali si sono divorati almeno tre reti occasioni nitide. Fattorini prima, Trombesi e Stabile poi hanno calciato di poco fuori. Ferretti ha centrato la traversa su punizione. Nel secondo tempo i legni colpiti sono stati uno per parte. A Verniani infatti, ha replicato Pifferi in rovesciata. Al 65' Ferretti si incarica di battere un calcio di rigore, ma si fa ipnotizzare da Misseri. Un colpo che moralmente avrebbe steso anche un peso massimo, ma non i ragazzi di Tintori che, spinti dalla forza della disperazione, hanno agguantato una vittoria meritata all'ultimo secondo di gioco. M.P.