- Giovanissimi Regionali GIR.D
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Capezzano Pianore
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1 - 0
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Lido Camaiore
CAPEZZANO PIANORE (4-1-4-1): Lazzarini 6; Fontana 6.5, Vanni 7, Benedetti 6.5, Barsotti 7; Del Freo 6.5; Benedusi 6.5, Bertacca 6, Dewit 6 (48' Bonuccelli 6), Serroukh 6 (61' Domenici s.v.); Imbrenda 7 (34' Rizzotti 6). A disp.: Baldocchi, Gabriele Manfredi, Paganelli. All.: Roberto Ronchi.
LIDO DI CAMAIORE (4-3-1-2): Chiocca 7; Piattelli 6 (69' Ansani s.v.), Sacchelli 6.5, Macchiarini 5.5, Torcigliani 5.5; Pucci 6 (29' Di Nasso 6), Da Valle 6, Costanzo 6; Rossi 5; Fabio Manfredi 6 (55' Angeli 6), Naitana 5.5. A disp.: Trogi, Lari, Quaglia. All.: Maxime Del Chiaro.
ARBITRO: Cagnoli di Viareggio 6.
RETE: 1' Imbrenda.
NOTE: espulso Rossi (53'); ammoniti Costanzo e Naitana; angoli 5-0; recupero 2'+4'.
L'ormai solita vittoria con il minimo scarto permette al Capezzano Pianore di difendere il vantaggio in testa alla classifica e di giungere alla terza vittoria consecutiva in perfetto contrasto con un Lido di Camaiore al terzo k.o. di fila e in un periodo nero. La bloccatissima gara di andata non si ripete perché già dopo 20 secondi Barsotti approfitta dell'assenza dell'acciaccato Quaglia sulla sua fascia di competenza per spingersi al cross da sinistra, Torcigliani commette l'errore di voler fermare il pallone e di fatto lo consegna a Imbrenda, che di destro non dà scampo al portiere da corta distanza. L'idea di mister Del Chiaro di puntare più sulle penetrazioni centrali che sulle fasce, mancando la sua ala più pericolosa, diventa tutta in salita perché i padroni di casa hanno la possibilità di chiudersi nel loro castello difensivo e sfruttare la fisicità del classe '99 Imbrenda per ripartire. Le iniziative lidesi passano allora da un Rossi schierato qualche metro alle spalle delle due punte e un paio di sue conclusioni da fuori sono ciò che i giallo-blu propongono in mezzo a due tentativi dalla lunga distanza di Dewit (parata di Chiocca) e di Benedusi (alto) che tengono sveglia una difesa sorretta dal solo Sacchelli e in giornata no negli altri interpreti: Torcigliani soffre tantissimo Benedusi e Macchiarini perde praticamente ogni duello con Imbrenda. Il Capezzano torna pericoloso al 24' su calcio d'angolo battuto da Del Freo e deviato sul primo palo da Benedusi, Chiocca salva d'istinto e incoraggia la fase migliore degli ospiti; clamorosa la traversa centrata da Sacchelli su calcio di punizione da lunghissima distanza al 28', la palla rimbalza in campo e in mischia nessuno trova la via del pari, la stessa che al 32' Naitana prova a percorrere dopo aver evitato Benedetti in azione di sfondamento centrale, la chiusura in area di Vanni vale come un gol. Prima della fine del tempo e perso nel frattempo Imbrenda per infortunio, il Capezzano torna a spingere sulla sinistra dove ancora Barsotti trova il cross sul secondo palo per il tiro di Benedusi respinto di piede da Chiocca. Il Lido torna al 4-4-2 a inizio ripresa con lo spostamento a sinistra del classe '98 Fabio Manfredi mentre Costanzo, pur peccando di nervosismo e di eccessiva foga agonistica, prende per mano i suoi triangolando al 6' con Rossi per poi calciare alto. Peccato però che lo stesso Rossi al 18' si lasci andare a offese nei confronti del guardalinee di parte locale, l'arbitro sente e lo manda sotto la doccia prima del tempo. Con l'uomo in meno è praticamente impossibile per il Lido uscire dall'angolo, gli amaranto controllano la situazione e sfiorano più volte il raddoppio, soprattutto con un fortissimo sinistro di Barsotti al 20' con palla alta di pochissimo. Un generoso Benedusi al 29' si vede ancora una volta negare da Chiocca la gioia del gol dopo un suo bel destro dalla distanza, poi è anche la volta di uno dei nuovi entrati (Bonuccelli) esaltare le qualità acrobatiche del portiere ospite, chiamato a più riprese a plastiche respinte. Il Lido non ha le forze per pareggiare, l'unico spiraglio si apre su un lungo spiovente di Costanzo su calcio di punizione al 32', Sacchelli lotta sul secondo palo ma Lazzarini e compagnia difendono una porta che si conferma la migliore del girone e imbattuta da tre turni. Non è un caso se il Capezzano è lassù e non è un caso se tra le mura amiche non subisce gol da novembre, dal match peraltro vinto contro quel Centrolido National che adesso è la più seria antagonista.
Calciatoripiù: finché rimane in campo, Imbrenda non patisce assolutamente i due anni in meno rispetto agli avversari, citare altri del Capezzano sarebbe noioso perché sono sempre i soliti, come sono soliti anche i migliori del Lido: Chiocca e Sacchelli.
Barnaba Lucchesi
CAPEZZANO PIANORE (4-1-4-1): Lazzarini 6; Fontana 6.5, Vanni 7, Benedetti 6.5, Barsotti 7; Del Freo 6.5; Benedusi 6.5, Bertacca 6, Dewit 6 (48' Bonuccelli 6), Serroukh 6 (61' Domenici s.v.); Imbrenda 7 (34' Rizzotti 6). A disp.: Baldocchi, Gabriele Manfredi, Paganelli. All.: Roberto Ronchi.<br >LIDO DI CAMAIORE (4-3-1-2): Chiocca 7; Piattelli 6 (69' Ansani s.v.), Sacchelli 6.5, Macchiarini 5.5, Torcigliani 5.5; Pucci 6 (29' Di Nasso 6), Da Valle 6, Costanzo 6; Rossi 5; Fabio Manfredi 6 (55' Angeli 6), Naitana 5.5. A disp.: Trogi, Lari, Quaglia. All.: Maxime Del Chiaro.<br >
ARBITRO: Cagnoli di Viareggio 6.<br >
RETE: 1' Imbrenda.<br >NOTE: espulso Rossi (53'); ammoniti Costanzo e Naitana; angoli 5-0; recupero 2'+4'.
L'ormai solita vittoria con il minimo scarto permette al Capezzano Pianore di difendere il vantaggio in testa alla classifica e di giungere alla terza vittoria consecutiva in perfetto contrasto con un Lido di Camaiore al terzo k.o. di fila e in un periodo nero. La bloccatissima gara di andata non si ripete perché già dopo 20 secondi Barsotti approfitta dell'assenza dell'acciaccato Quaglia sulla sua fascia di competenza per spingersi al cross da sinistra, Torcigliani commette l'errore di voler fermare il pallone e di fatto lo consegna a Imbrenda, che di destro non dà scampo al portiere da corta distanza. L'idea di mister Del Chiaro di puntare più sulle penetrazioni centrali che sulle fasce, mancando la sua ala più pericolosa, diventa tutta in salita perché i padroni di casa hanno la possibilità di chiudersi nel loro castello difensivo e sfruttare la fisicità del classe '99 Imbrenda per ripartire. Le iniziative lidesi passano allora da un Rossi schierato qualche metro alle spalle delle due punte e un paio di sue conclusioni da fuori sono ciò che i giallo-blu propongono in mezzo a due tentativi dalla lunga distanza di Dewit (parata di Chiocca) e di Benedusi (alto) che tengono sveglia una difesa sorretta dal solo Sacchelli e in giornata no negli altri interpreti: Torcigliani soffre tantissimo Benedusi e Macchiarini perde praticamente ogni duello con Imbrenda. Il Capezzano torna pericoloso al 24' su calcio d'angolo battuto da Del Freo e deviato sul primo palo da Benedusi, Chiocca salva d'istinto e incoraggia la fase migliore degli ospiti; clamorosa la traversa centrata da Sacchelli su calcio di punizione da lunghissima distanza al 28', la palla rimbalza in campo e in mischia nessuno trova la via del pari, la stessa che al 32' Naitana prova a percorrere dopo aver evitato Benedetti in azione di sfondamento centrale, la chiusura in area di Vanni vale come un gol. Prima della fine del tempo e perso nel frattempo Imbrenda per infortunio, il Capezzano torna a spingere sulla sinistra dove ancora Barsotti trova il cross sul secondo palo per il tiro di Benedusi respinto di piede da Chiocca. Il Lido torna al 4-4-2 a inizio ripresa con lo spostamento a sinistra del classe '98 Fabio Manfredi mentre Costanzo, pur peccando di nervosismo e di eccessiva foga agonistica, prende per mano i suoi triangolando al 6' con Rossi per poi calciare alto. Peccato però che lo stesso Rossi al 18' si lasci andare a offese nei confronti del guardalinee di parte locale, l'arbitro sente e lo manda sotto la doccia prima del tempo. Con l'uomo in meno è praticamente impossibile per il Lido uscire dall'angolo, gli amaranto controllano la situazione e sfiorano più volte il raddoppio, soprattutto con un fortissimo sinistro di Barsotti al 20' con palla alta di pochissimo. Un generoso Benedusi al 29' si vede ancora una volta negare da Chiocca la gioia del gol dopo un suo bel destro dalla distanza, poi è anche la volta di uno dei nuovi entrati (Bonuccelli) esaltare le qualità acrobatiche del portiere ospite, chiamato a più riprese a plastiche respinte. Il Lido non ha le forze per pareggiare, l'unico spiraglio si apre su un lungo spiovente di Costanzo su calcio di punizione al 32', Sacchelli lotta sul secondo palo ma Lazzarini e compagnia difendono una porta che si conferma la migliore del girone e imbattuta da tre turni. Non è un caso se il Capezzano è lassù e non è un caso se tra le mura amiche non subisce gol da novembre, dal match peraltro vinto contro quel Centrolido National che adesso è la più seria antagonista.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: finché rimane in campo, <b>Imbrenda </b>non patisce assolutamente i due anni in meno rispetto agli avversari, citare altri del Capezzano sarebbe noioso perché sono sempre i soliti, come sono soliti anche i migliori del Lido: <b>Chiocca </b>e <b>Sacchelli</b>.
Barnaba Lucchesi