• Giovanissimi Provinciali GIR.B
  • Affrico
  • 2 - 0
  • Tre Esse


AFFRICO: Capitanio, Carrara, Pieraccioli, Becagli, Calero, Taborri, Cappelli, Vaggelli, Mancini, Cenni, Carlesimo. A disp.: Bargi, Mantelli, Tonelli, Baracchi, Galardi. All.: Zanieri
TRE ESSE: Sordi, Bettini, Lelli, Romeo, Rossi, Donato, Commentale, Uruci, Shabani, Landi, Hoxha. A disp.: Cappetti, Akrout, Mantelli, Baggiani, Mazzoni. All.: Bartoletti.

RETI: 6' e 32' Mancini.



In una fredda mattina di dicembre l'Affrico supera sul proprio campo la Tre Esse con il più classico dei risultati. La compagine di Zanieri vince grazie a una doppietta realizzata da Mancini all'inizio e alla fine del primo tempo. La Tre Esse, dal canto suo, non è stata certo a guardare ma, nonostante il maggior possesso palla, non è quasi mai riuscita ad impensierire l'estremo difensore locale Capitanio. L'Affrico parte bene e dopo soli sei minuti è in vantaggio. Carlesimo pennella in mezzo per Mancini che stoppa e si inventa una bicicletta che finisce all'incrocio dei pali dove Sordi non può proprio arrivare. Subita la rete la Tre Esse comincia a macinare gioco e costringe sulla difensiva per buona parte del primo tempo la squadra di casa. Il problema, come detto, è che non riesce ad essere incisiva. L'unico pericolo arriva al decimo minuto quando Landi centra la traversa con un gran tiro dalla distanza. L'Affrico contiene bene e quando riparte fa male. Al 28', infatti, Cappelli sfiora il palo alla sinistra di Sordi. Al secondo tentativo i fiorentini raddoppiano: triangolazione velocissima Cappelli-Cenni-Mancini con quest'ultimo che si inventa un tiro in scivolata che spiazza Sordi. Nella ripresa si ripropone il copione del primo tempo: Tre Esse all'attacco e Affrico pericoloso di rimessa. Al 39' è ancora Cappelli da fuori ad impegnare Sordi in una parata a terra. Undici minuti dopo il tre a zero sembra cosa fatta. Traversone di Cenni per Mancini che di testa da buonissima posizione non inquadra la porta. Gli ospiti non riescono mai ad impensierire Capitano e rischiano ancora, prima su una punizione dal limite di Cappelli che fa la barba al palo (61') e poi con il numero sette che spara allo scadere sul portiere in uscita.

Mauro Miranda AFFRICO: Capitanio, Carrara, Pieraccioli, Becagli, Calero, Taborri, Cappelli, Vaggelli, Mancini, Cenni, Carlesimo. A disp.: Bargi, Mantelli, Tonelli, Baracchi, Galardi. All.: Zanieri<br >TRE ESSE: Sordi, Bettini, Lelli, Romeo, Rossi, Donato, Commentale, Uruci, Shabani, Landi, Hoxha. A disp.: Cappetti, Akrout, Mantelli, Baggiani, Mazzoni. All.: Bartoletti.<br > RETI: 6' e 32' Mancini. In una fredda mattina di dicembre l'Affrico supera sul proprio campo la Tre Esse con il pi&ugrave; classico dei risultati. La compagine di Zanieri vince grazie a una doppietta realizzata da Mancini all'inizio e alla fine del primo tempo. La Tre Esse, dal canto suo, non &egrave; stata certo a guardare ma, nonostante il maggior possesso palla, non &egrave; quasi mai riuscita ad impensierire l'estremo difensore locale Capitanio. L'Affrico parte bene e dopo soli sei minuti &egrave; in vantaggio. Carlesimo pennella in mezzo per Mancini che stoppa e si inventa una bicicletta che finisce all'incrocio dei pali dove Sordi non pu&ograve; proprio arrivare. Subita la rete la Tre Esse comincia a macinare gioco e costringe sulla difensiva per buona parte del primo tempo la squadra di casa. Il problema, come detto, &egrave; che non riesce ad essere incisiva. L'unico pericolo arriva al decimo minuto quando Landi centra la traversa con un gran tiro dalla distanza. L'Affrico contiene bene e quando riparte fa male. Al 28', infatti, Cappelli sfiora il palo alla sinistra di Sordi. Al secondo tentativo i fiorentini raddoppiano: triangolazione velocissima Cappelli-Cenni-Mancini con quest'ultimo che si inventa un tiro in scivolata che spiazza Sordi. Nella ripresa si ripropone il copione del primo tempo: Tre Esse all'attacco e Affrico pericoloso di rimessa. Al 39' &egrave; ancora Cappelli da fuori ad impegnare Sordi in una parata a terra. Undici minuti dopo il tre a zero sembra cosa fatta. Traversone di Cenni per Mancini che di testa da buonissima posizione non inquadra la porta. Gli ospiti non riescono mai ad impensierire Capitano e rischiano ancora, prima su una punizione dal limite di Cappelli che fa la barba al palo (61') e poi con il numero sette che spara allo scadere sul portiere in uscita. Mauro Miranda




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