- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Union Team Chimera Arezzo
-
3 - 1
- Olmoponte Arezzo
U.T.CHKMERA: Severi 6, Menchetti 6.5, Bucciero 7.5 (Artini 6), Nocciolini 6.5, Occhini 8, Romano 7 (Ezzarouali 7), Navarrini 7 (Mearini 6), Milan 7, Renzi 7 (Avanzati 6.5), Ramadanay 8, Berardi 7. A disp.: Aretini. All.: Sergio Lavagnini.
OLMO PONTE: Femia 6 (Chini 6), Beoni 6.6, Gallese 7, Hoxha 6.5, Sbragi 6.5 (Lipparini 6), Zei 6 (Buratti 6), Rossi 6.5 (Fantoni 6), Zemke 6.5, Serafini 6.5, Landi 7, Biliotti 6.5 (Kapplani 6). All.: Alberto Bazzarrini.
ARBITRO: Mecai di Arezzo 6.
RETI: 6' e 34' Ramadanay, 10' Zei, 53' Renzi.
Partita esaltante per il Chimera che si mantiene in corsa per un posto in Coppa Toscana. Fin dai primi minuti il Chimera occupa la metà campo avversaria e si rende pericoloso con alcune incursioni in velocità che portano alla conclusione il numero 8 Milan, il quale per poco non centra il bersaglio con un tiro da venticinque metri. Al 6' azione caparbia di Milan che, dopo aver recuperato un pallone a centrocampo, libera al tiro Ramadanay che realizza l'uno a zero. Al 10' minuto l'Olmo Ponte si procura una punizione a trequarti campo che viene calciata in mezzo all'area creando una mischia che porta il pallone a schizzare verso il Zei che insacca facilmente. Nei minuti successivi si riscontrano due ammonizioni per i giocatori dell'Olmoponte: finiscono sul taccuino del direttore di gara Zemke e Hoxha per falli di ostruzione. Il Chimera riesce comunque a prendere il sopravvento e conclude ripetutamente verso la porta difesa da Femia: ci provano in particolare con Renzi, tre volte e Ramadanay, in due occasioni, ma i ragazzi locali per mera sfortuna non riescono a far passare in vantaggio i padroni di casa. Nota di merito per tutto il centrocampo del Chimera che con Navarrini, Milan e Romano riesce a tenere sotto pressione gli avversari. Sul finire del tempo un'azione in velocità sulla sinistra, condotta da Romano, trova libero Bucciero e porta al cross lo stesso terzino che imbecca in area Renzi, il quale è pronto a colpire da distanza ravvicinata e costringe il portiere ad una deviazione; sulla ribattuta irrompe Ramadanay che di piatto insacca portando il risultato sul due a uno. La frazione si chiude con l'infortunio di Romano, costretto a farsi sostituire per un infortunio al ginocchio.
Il secondo tempo ripropone un Chimera aggressivo e padrone del campo con l'Olmo Ponte costretto ad agire in contropiede, ma quasi mai pericoloso anche perché il bomber Serafini viene sempre ottimamente controllato da Occhini, che come nella partita di andata, si dimostra insuperabile. Il Chimera beneficia dell'intraprendenza e delle buone doti tecniche del nuovo entrato Ezzarouali, che molto spesso mette in difficoltà la difesa avversaria. Ma bisogna attendere il 18' per assistere al terzo gol con un contropiede ben orchestrato e concluso con rabbia da Renzi che, dopo aver fatto fuori i centrali dell'OlmoPonte, scarica un destro dal limite che trafigge il portiere Femia. Da ora fino alla fine accade ben poco e il triplice fischio dell'arbitro sancisce una vittoria meritatissima per il gruppo dei ragazzi allenati da Lavagnini. Una nota di merito va fatta per l'ottimo comportamento delle due squadre in campo e altrettanto va detto per i genitori in tribuna che si sono dimostrati corretti nel sostenere i propri ragazzi, dimostrando grande maturità sportiva.
Gino Navarrini
U.T.CHKMERA: Severi 6, Menchetti 6.5, Bucciero 7.5 (Artini 6), Nocciolini 6.5, Occhini 8, Romano 7 (Ezzarouali 7), Navarrini 7 (Mearini 6), Milan 7, Renzi 7 (Avanzati 6.5), Ramadanay 8, Berardi 7. A disp.: Aretini. All.: Sergio Lavagnini.<br >OLMO PONTE: Femia 6 (Chini 6), Beoni 6.6, Gallese 7, Hoxha 6.5, Sbragi 6.5 (Lipparini 6), Zei 6 (Buratti 6), Rossi 6.5 (Fantoni 6), Zemke 6.5, Serafini 6.5, Landi 7, Biliotti 6.5 (Kapplani 6). All.: Alberto Bazzarrini.<br >
ARBITRO: Mecai di Arezzo 6.<br >
RETI: 6' e 34' Ramadanay, 10' Zei, 53' Renzi.
Partita esaltante per il Chimera che si mantiene in corsa per un posto in Coppa Toscana. Fin dai primi minuti il Chimera occupa la metà campo avversaria e si rende pericoloso con alcune incursioni in velocità che portano alla conclusione il numero 8 Milan, il quale per poco non centra il bersaglio con un tiro da venticinque metri. Al 6' azione caparbia di Milan che, dopo aver recuperato un pallone a centrocampo, libera al tiro Ramadanay che realizza l'uno a zero. Al 10' minuto l'Olmo Ponte si procura una punizione a trequarti campo che viene calciata in mezzo all'area creando una mischia che porta il pallone a schizzare verso il Zei che insacca facilmente. Nei minuti successivi si riscontrano due ammonizioni per i giocatori dell'Olmoponte: finiscono sul taccuino del direttore di gara Zemke e Hoxha per falli di ostruzione. Il Chimera riesce comunque a prendere il sopravvento e conclude ripetutamente verso la porta difesa da Femia: ci provano in particolare con Renzi, tre volte e Ramadanay, in due occasioni, ma i ragazzi locali per mera sfortuna non riescono a far passare in vantaggio i padroni di casa. Nota di merito per tutto il centrocampo del Chimera che con Navarrini, Milan e Romano riesce a tenere sotto pressione gli avversari. Sul finire del tempo un'azione in velocità sulla sinistra, condotta da Romano, trova libero Bucciero e porta al cross lo stesso terzino che imbecca in area Renzi, il quale è pronto a colpire da distanza ravvicinata e costringe il portiere ad una deviazione; sulla ribattuta irrompe Ramadanay che di piatto insacca portando il risultato sul due a uno. La frazione si chiude con l'infortunio di Romano, costretto a farsi sostituire per un infortunio al ginocchio.<br >Il secondo tempo ripropone un Chimera aggressivo e padrone del campo con l'Olmo Ponte costretto ad agire in contropiede, ma quasi mai pericoloso anche perché il bomber Serafini viene sempre ottimamente controllato da Occhini, che come nella partita di andata, si dimostra insuperabile. Il Chimera beneficia dell'intraprendenza e delle buone doti tecniche del nuovo entrato Ezzarouali, che molto spesso mette in difficoltà la difesa avversaria. Ma bisogna attendere il 18' per assistere al terzo gol con un contropiede ben orchestrato e concluso con rabbia da Renzi che, dopo aver fatto fuori i centrali dell'OlmoPonte, scarica un destro dal limite che trafigge il portiere Femia. Da ora fino alla fine accade ben poco e il triplice fischio dell'arbitro sancisce una vittoria meritatissima per il gruppo dei ragazzi allenati da Lavagnini. Una nota di merito va fatta per l'ottimo comportamento delle due squadre in campo e altrettanto va detto per i genitori in tribuna che si sono dimostrati corretti nel sostenere i propri ragazzi, dimostrando grande maturità sportiva.
Gino Navarrini