SPORTING LUCCHESE: Costa, Spinelli, Fregosi, Antoni, Lotti, Cassettai, Marchi, Frateschi, Morgagni, Mariotti, Da San Biagio. A disp: Viani, Nexha, D'Angelo, Papini, Salsini . All: Vertemati

CUNEO: Magnaldi, Molinaro, Musso, Ambrogio, Bertello, Pomero, Lingua, Giordana, Villani, Dimestici, Zen. A disp: Picciolo, Renaudo, Balestracci, Curati, Lukai. All: Volchi.


ARBITRO: Gaspari di Lucca


RETI: 46' e 74' D'Angelo, 55' Villani, 94' rig. Zen.



Succede tutto nella ripresa, davvero emozionante, che si chiude solo al 4' di recupero con il gol della beffa. E partiamo proprio dalla fine, da quel rigore che al 94' ha deciso la partita. Un penalty che con ogni probabilità poteva anche non essere fischiato, anzi forse non doveva proprio essere fischiato, perché il contatto che fa andare giù Dimestici non sembra falloso. Ma come Boskov ricorda ogni volta che viene citato, rigore è quando arbitro fischia e, nell occasione, l'arbitro ha fischiato. Un peccato, perché questo gol tarpa le ali ad una squadra, quella di Vertemati che, seppur non abbia ancora dato prova di continuità, stava cercando di trvoare la propria via e, magari, con questi tre punti avrebbe potuto dare una svolta alla stagione, all'insegna di un 2009 diverso.

Nel primo tempo meglio la squadra ospite, che diverse volte si presentano pericolosamente davanti a Costa, ancora una volta dimostratosi numero uno, in tutti i sensi. Al quarto d'ora la prima emozione per i padroni di casa, con un tiro poco preciso ma da buona posizione di Antoni. Qualche minuto dopo, invece, è Villani a sfiorare davvero di poco il gol, che non arriva solo per il bell'intervento di Costa.

Nella ripresa la Sporting entra in campo con ritrovato impegno e, dopo pochi minuti trovano anche il gol del vantaggio, con Marchi che serve bene D'Angelo, il quale conclude in maniera vincente. Al 10', però, ancora Villani si rende pericoloso e questa volta non si fa ipnotizzare da Costa, battendolo per il gol del pareggio. La Lucchese, però, non si smonta e continua a giocare, fino alla mezzora, quando D'Angelo, questa volta ispirato da Frateschi, trova ancora il varco giusto per il gol del nuovo vantaggio. Sembra fatta, ma al 4' di recupero arriva l'ingiusto rigore, già commentato, che chiude con molto amaro in bocca la partita dei padroni di casa.

SPORTING LUCCHESE: Costa, Spinelli, Fregosi, Antoni, Lotti, Cassettai, Marchi, Frateschi, Morgagni, Mariotti, Da San Biagio. A disp: Viani, Nexha, D'Angelo, Papini, Salsini . All: Vertemati <br >CUNEO: Magnaldi, Molinaro, Musso, Ambrogio, Bertello, Pomero, Lingua, Giordana, Villani, Dimestici, Zen. A disp: Picciolo, Renaudo, Balestracci, Curati, Lukai. All: Volchi. <br > ARBITRO: Gaspari di Lucca <br > RETI: 46' e 74' D'Angelo, 55' Villani, 94' rig. Zen. Succede tutto nella ripresa, davvero emozionante, che si chiude solo al 4' di recupero con il gol della beffa. E partiamo proprio dalla fine, da quel rigore che al 94' ha deciso la partita. Un penalty che con ogni probabilit&agrave; poteva anche non essere fischiato, anzi forse non doveva proprio essere fischiato, perch&eacute; il contatto che fa andare gi&ugrave; Dimestici non sembra falloso. Ma come Boskov ricorda ogni volta che viene citato, rigore &egrave; quando arbitro fischia e, nell occasione, l'arbitro ha fischiato. Un peccato, perch&eacute; questo gol tarpa le ali ad una squadra, quella di Vertemati che, seppur non abbia ancora dato prova di continuit&agrave;, stava cercando di trvoare la propria via e, magari, con questi tre punti avrebbe potuto dare una svolta alla stagione, all'insegna di un 2009 diverso. <br >Nel primo tempo meglio la squadra ospite, che diverse volte si presentano pericolosamente davanti a Costa, ancora una volta dimostratosi numero uno, in tutti i sensi. Al quarto d'ora la prima emozione per i padroni di casa, con un tiro poco preciso ma da buona posizione di Antoni. Qualche minuto dopo, invece, &egrave; Villani a sfiorare davvero di poco il gol, che non arriva solo per il bell'intervento di Costa. <br >Nella ripresa la Sporting entra in campo con ritrovato impegno e, dopo pochi minuti trovano anche il gol del vantaggio, con Marchi che serve bene D'Angelo, il quale conclude in maniera vincente. Al 10', per&ograve;, ancora Villani si rende pericoloso e questa volta non si fa ipnotizzare da Costa, battendolo per il gol del pareggio. La Lucchese, per&ograve;, non si smonta e continua a giocare, fino alla mezzora, quando D'Angelo, questa volta ispirato da Frateschi, trova ancora il varco giusto per il gol del nuovo vantaggio. Sembra fatta, ma al 4' di recupero arriva l'ingiusto rigore, gi&agrave; commentato, che chiude con molto amaro in bocca la partita dei padroni di casa.