• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Calenzano
  • 1 - 2
  • Union Team Chimera Arezzo


CALENZANO: Agati, Moca, Testa, Barducci, Cresci, Vezzoso, Gimignani, Angelaccio, Pozzi, Ciardi (Vasile), Franci (Vannuzzi). A disp.: Mannori, Romeo, Lika, Aresu. All.: Gabriele Nesti.
U.T.CHIMERA: Severi, Bucciero (Menchetti), Sgrevi, Navarrini (Mearini), Occhini, Nocciolini, Barelli (Artini), Milan, Berardi (Romano), Ramadanaj (Passarella), Ezzerouali (Renzi). All.: Sergio Lavagnini.

ARBITRO: Magherini di Firenze.

RETI: 3' Milan, 10' Vezzoso, 13' Berardi.



Gli auguri di guarigione al bomber del Calenzano Cardaropoli, sottoposto ad un lieve intervento chirurgico in settimana, presente alla gara sulle tribune dopo l'infortunio nella precedente partita di Settignano. Una reprimenda al direttore di gara Magherini di Firenze che ha diretto bene la gara ma che non si è ricordato prima dell'inizio di effetuare un minuto di raccoglimento per ricordare il delegato di Firenze Giovanni Fringuelli non più fra noi. Che la terra sia lieve caro Giovanni. Tanti complimenti al Chimera che sul piano dell'organizzazione e della fisicità ha meritato di vincere il confronto. Ma i complimenti devono anche essere fatti ai locali protagonisti di una gara coraggiosa, valida e sufficiente. In particolare nel corso del primo tempo la squadra di Nesti è stata pienamente in partita e all'altezza della situazione. Da qui in poi nelle ultime quattro giornate per ottenere la salvezza il Calenzano dovrà giocarsela sul piano della compattezza del gruppo, del carattere e della grinta. Per salvarsi non occorrono voli pindarici, solo capire che il calcio è uno sport di gruppo in cui contano le individualità ma in cui contano soprattutto il carattere e la voglia di fare. La cronaca. Equilibrio all'inizio ma al 3' gli aretini sono già in vantaggio con uno splendido tiro da fuori di Milan che va ad infilarsi nell'angolino basso alle spalle dell'incolpevole Agati. Si riorganizza la squadra locale e al 10' firma il pareggio in mischia con un colpo di testa di Vezzoso. C'è forse un rigore per la squadra di Lavagnini per un fallo commesso in area su Ezzerouali ma l'arbitro lascia correre e dopo un minuto gli ospiti passano nuovamente in vantaggio con un colpo di testa di Berardi. Il Calenzano produce il gioco migliore in questa fase, aggredisce gli avversari e sfiora il pareggio con le conclusioni di Angelaccio e Gimignani ma l'attento Severi dice sempre di no. Nella ripresa i padroni di casa non ripetono l'ottimo primo tempo, il Chimera controlla la situazione ma non corre particolari pericoli. Valzer delle sostituzioni da una parte e dall'altra ma senza alcun esito. Finisce così il confronto con la vittoria della squadra più forte. Il Calenzano non ha affatto demeritato e sul piano dell'impegno merita il massimo dell'elogio. A questi ragazzi non si può chiedere di più e mister Nesti sta interpretando nel modo migliore la stagione. Fino all'ultima giornata ci sarà da soffrire ma visto anche gli altri risultati i calenzanesi mantengono intatte le possibilità per centrare un obiettivo difficile come la salvezza. Gara corretta, senza problemi l'operato del direttore di gara.

Calciatoripiù: Angelaccio, Vezzoso, Gimignani (Calenzano), Severi, Berardi, Milan, Ezzeraouali (U.T.Chimera).


Alessio Facchini CALENZANO: Agati, Moca, Testa, Barducci, Cresci, Vezzoso, Gimignani, Angelaccio, Pozzi, Ciardi (Vasile), Franci (Vannuzzi). A disp.: Mannori, Romeo, Lika, Aresu. All.: Gabriele Nesti.<br >U.T.CHIMERA: Severi, Bucciero (Menchetti), Sgrevi, Navarrini (Mearini), Occhini, Nocciolini, Barelli (Artini), Milan, Berardi (Romano), Ramadanaj (Passarella), Ezzerouali (Renzi). All.: Sergio Lavagnini.<br > ARBITRO: Magherini di Firenze.<br > RETI: 3' Milan, 10' Vezzoso, 13' Berardi. Gli auguri di guarigione al bomber del Calenzano Cardaropoli, sottoposto ad un lieve intervento chirurgico in settimana, presente alla gara sulle tribune dopo l'infortunio nella precedente partita di Settignano. Una reprimenda al direttore di gara Magherini di Firenze che ha diretto bene la gara ma che non si &egrave; ricordato prima dell'inizio di effetuare un minuto di raccoglimento per ricordare il delegato di Firenze Giovanni Fringuelli non pi&ugrave; fra noi. Che la terra sia lieve caro Giovanni. Tanti complimenti al Chimera che sul piano dell'organizzazione e della fisicit&agrave; ha meritato di vincere il confronto. Ma i complimenti devono anche essere fatti ai locali protagonisti di una gara coraggiosa, valida e sufficiente. In particolare nel corso del primo tempo la squadra di Nesti &egrave; stata pienamente in partita e all'altezza della situazione. Da qui in poi nelle ultime quattro giornate per ottenere la salvezza il Calenzano dovr&agrave; giocarsela sul piano della compattezza del gruppo, del carattere e della grinta. Per salvarsi non occorrono voli pindarici, solo capire che il calcio &egrave; uno sport di gruppo in cui contano le individualit&agrave; ma in cui contano soprattutto il carattere e la voglia di fare. La cronaca. Equilibrio all'inizio ma al 3' gli aretini sono gi&agrave; in vantaggio con uno splendido tiro da fuori di Milan che va ad infilarsi nell'angolino basso alle spalle dell'incolpevole Agati. Si riorganizza la squadra locale e al 10' firma il pareggio in mischia con un colpo di testa di Vezzoso. C'&egrave; forse un rigore per la squadra di Lavagnini per un fallo commesso in area su Ezzerouali ma l'arbitro lascia correre e dopo un minuto gli ospiti passano nuovamente in vantaggio con un colpo di testa di Berardi. Il Calenzano produce il gioco migliore in questa fase, aggredisce gli avversari e sfiora il pareggio con le conclusioni di Angelaccio e Gimignani ma l'attento Severi dice sempre di no. Nella ripresa i padroni di casa non ripetono l'ottimo primo tempo, il Chimera controlla la situazione ma non corre particolari pericoli. Valzer delle sostituzioni da una parte e dall'altra ma senza alcun esito. Finisce cos&igrave; il confronto con la vittoria della squadra pi&ugrave; forte. Il Calenzano non ha affatto demeritato e sul piano dell'impegno merita il massimo dell'elogio. A questi ragazzi non si pu&ograve; chiedere di pi&ugrave; e mister Nesti sta interpretando nel modo migliore la stagione. Fino all'ultima giornata ci sar&agrave; da soffrire ma visto anche gli altri risultati i calenzanesi mantengono intatte le possibilit&agrave; per centrare un obiettivo difficile come la salvezza. Gara corretta, senza problemi l'operato del direttore di gara.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Angelaccio, Vezzoso, Gimignani (Calenzano), Severi, Berardi, Milan, Ezzeraouali (U.T.Chimera).</b> Alessio Facchini




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