- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Settignanese
-
0 - 0
- Calenzano
SETTIGNANESE: Kurouski, Zecchi, Lamcja, Gani, Cassetti, Nutini, Ibraliu, Maggiore, Fani, Brunelleschi, Garrisi. A disp.: Parri, O'Kief, Haliti, Ajvazi, Chiaro, Campatelli, Cai. All.: Maurizio Romei.
CALENZANO: Agati, Acciaioli, Moca, Barducci, Cresci, Vezzoso, Gimignani, Angelaccio, Cardaropoli, Ciardi, Testa. A disp.: Mannori, Vannuzzi, Pozzi, Romeo, Lika, Vasile. All.: Gabriele Nesti.
ARBITRO: Tommasino sez. Valdarno.
Finisce in parità lo scontro salvezza tra Settignanese e Calenzano, con gli ospiti che conquistano un punto prezioso per cercare di allontanarsi dalla zona retrocessione e conquistare il prima possibile la salvezza; un punto che a sei giornate dalla fine fa sperare sempre di più i ragazzi di Mister Nesti. I ragazzi di Mister Romei, invece, dopo le due ultime brucianti sconfitte, non riescono più a vincere e a conquistare punti fondamentali per raggiungere, il prima possibile, la tanto attesa salvezza. L'inizio del match sembra promettere bene per i padroni di casa, infatti, pronti-via e dopo appena un minuto di gioco Nutini, con un colpo di testa, colpisce in pieno la traversa. Passano pochi minuti ed è sempre la Settignanese a rendersi pericolosa con capitan Fani, ma il suo pallonetto non porta pericoli alla retroguardia ospite. Per quanto riguarda il primo tempo la sintesi potrebbe terminare qui, visto che in campo la partita diventa poco spettacolare; con i padroni di casa che giocano bene, ma costruiscono poche palle da goal, e con il Calenzano che si chiude nella propria metà campo, e aspetta senza fretta, di colpire in contropiede, visto che il pari non sarebbe di certo un risultato da buttare. Per tornare a vedere un occasione pericolosa bisogna aspettare la mezz'ora: punizione dal limite per la Settignanese, batte Maggiore, che calcia a lato. Un minuto dopo rispondono gli ospiti, sempre su punizione, con il fantasista Ciardi, ma il suo tiro viene parato in due tempi da Kurouski. Si va negli spogliatoi con il risultato fermo in parità, sperando in una ripresa migliore.
Il secondo tempo parte ad alti ritmi e sono i padroni di casa a rendersi pericolosi: fotocopia dell'inizio di primo tempo, il protagonista è sempre Nutini, che su invito di Brunelleschi, solo davanti al portiere calcia clamorosamente alto. La Settignanese ci crede ma è il Calenzano a rendersi pericoloso: al quarto d'ora su calcio d'angolo battuto da Ciardi, svetta più in alto di tutti Angelaccio, ma il suo colpo di testa finisce alto; ancora ospiti in avanti al 23', ed è sempre il numero 8 Angelaccio protagonista con un tiro dalla distanza che termina sul fondo. Due minuti più tardi si risveglia la Settignanese, e capisce che tre punti oggi sarebbero troppo importanti: punizione dalla trequarti battuta da Maggiore il pallone, senza che nessuno riesca a deviarlo in rete, tocca terra e schizza sfortunatamente sulla traversa; secondo legno colpito dai padroni di casa. In finale di tempo ultima chance per i ragazzi di mister Romei, con il neo entrato Ajvazi, che in girata sfiora il palo alla sinistra di Agati. Dopo l'ultimo tentativo rossonero di portare a casa i tre punti, il signor Tommasino dice che può bastare così e manda tutti sotto la doccia; il Calenzano strappa un punto fondamentale in ottica salvezza e, dopo la vittoria arrivata nella giornata precedente contro il Chiusi, i ragazzi di Mister Nesti, possono guardare con grande serenità la classifica, che finisse il campionato oggi direbbe: Calenzano salvo; discorso opposto per la Settignanese che esce dal campo delusa per non aver conquistato tre punti, che sarebbero stati meritati ma soprattutto importanti per la lotta salvezza. Ottima la direzione di gara dell'arbitro Tommasino; inoltre merita un nota particolare il numero 9 del Calenzano Calderoli, vittima di un grave infortunio, al quale facciamo auguri di pronta guarigione.
Niccolò Capitani
SETTIGNANESE: Kurouski, Zecchi, Lamcja, Gani, Cassetti, Nutini, Ibraliu, Maggiore, Fani, Brunelleschi, Garrisi. A disp.: Parri, O'Kief, Haliti, Ajvazi, Chiaro, Campatelli, Cai. All.: Maurizio Romei.<br >CALENZANO: Agati, Acciaioli, Moca, Barducci, Cresci, Vezzoso, Gimignani, Angelaccio, Cardaropoli, Ciardi, Testa. A disp.: Mannori, Vannuzzi, Pozzi, Romeo, Lika, Vasile. All.: Gabriele Nesti.<br >
ARBITRO: Tommasino sez. Valdarno.
Finisce in parità lo scontro salvezza tra Settignanese e Calenzano, con gli ospiti che conquistano un punto prezioso per cercare di allontanarsi dalla zona retrocessione e conquistare il prima possibile la salvezza; un punto che a sei giornate dalla fine fa sperare sempre di più i ragazzi di Mister Nesti. I ragazzi di Mister Romei, invece, dopo le due ultime brucianti sconfitte, non riescono più a vincere e a conquistare punti fondamentali per raggiungere, il prima possibile, la tanto attesa salvezza. L'inizio del match sembra promettere bene per i padroni di casa, infatti, pronti-via e dopo appena un minuto di gioco Nutini, con un colpo di testa, colpisce in pieno la traversa. Passano pochi minuti ed è sempre la Settignanese a rendersi pericolosa con capitan Fani, ma il suo pallonetto non porta pericoli alla retroguardia ospite. Per quanto riguarda il primo tempo la sintesi potrebbe terminare qui, visto che in campo la partita diventa poco spettacolare; con i padroni di casa che giocano bene, ma costruiscono poche palle da goal, e con il Calenzano che si chiude nella propria metà campo, e aspetta senza fretta, di colpire in contropiede, visto che il pari non sarebbe di certo un risultato da buttare. Per tornare a vedere un occasione pericolosa bisogna aspettare la mezz'ora: punizione dal limite per la Settignanese, batte Maggiore, che calcia a lato. Un minuto dopo rispondono gli ospiti, sempre su punizione, con il fantasista Ciardi, ma il suo tiro viene parato in due tempi da Kurouski. Si va negli spogliatoi con il risultato fermo in parità, sperando in una ripresa migliore.<br >Il secondo tempo parte ad alti ritmi e sono i padroni di casa a rendersi pericolosi: fotocopia dell'inizio di primo tempo, il protagonista è sempre Nutini, che su invito di Brunelleschi, solo davanti al portiere calcia clamorosamente alto. La Settignanese ci crede ma è il Calenzano a rendersi pericoloso: al quarto d'ora su calcio d'angolo battuto da Ciardi, svetta più in alto di tutti Angelaccio, ma il suo colpo di testa finisce alto; ancora ospiti in avanti al 23', ed è sempre il numero 8 Angelaccio protagonista con un tiro dalla distanza che termina sul fondo. Due minuti più tardi si risveglia la Settignanese, e capisce che tre punti oggi sarebbero troppo importanti: punizione dalla trequarti battuta da Maggiore il pallone, senza che nessuno riesca a deviarlo in rete, tocca terra e schizza sfortunatamente sulla traversa; secondo legno colpito dai padroni di casa. In finale di tempo ultima chance per i ragazzi di mister Romei, con il neo entrato Ajvazi, che in girata sfiora il palo alla sinistra di Agati. Dopo l'ultimo tentativo rossonero di portare a casa i tre punti, il signor Tommasino dice che può bastare così e manda tutti sotto la doccia; il Calenzano strappa un punto fondamentale in ottica salvezza e, dopo la vittoria arrivata nella giornata precedente contro il Chiusi, i ragazzi di Mister Nesti, possono guardare con grande serenità la classifica, che finisse il campionato oggi direbbe: Calenzano salvo; discorso opposto per la Settignanese che esce dal campo delusa per non aver conquistato tre punti, che sarebbero stati meritati ma soprattutto importanti per la lotta salvezza. Ottima la direzione di gara dell'arbitro Tommasino; inoltre merita un nota particolare il numero 9 del Calenzano Calderoli, vittima di un grave infortunio, al quale facciamo auguri di pronta guarigione.<br >Niccolò Capitani