STELLA ROSSA: Giardi, Rodella, Barsotti, Provinciali, Bachi, Maccanti, Gallerini (62' Degl'Innocenti), Sergio (41' Bacchi), Giustignani (66' Villa), Salvadori (53' Poggianti), Ciccarelli (46' Macchi). All.: Luca Brugnano.
MONTELUPO: Bombini, Bouayyach, Castagni (44' Fabbri), Carli, Cenci, Mori, Marinai (44' Prosperi), Corsinovi, Genco, Zahouani, Poggioli. A disp.: Swan . All.: Giancarlo Donati.

ARBITRO: Nencioni Matteo di Livorno.

RETI: 4' aut. Poggioli, 12' Salvadori, 27' Castagni, 42' Bacchi, 50' Zahouani.
NOTE: ammoniti Poggioli al 12', Castagni al 29', Giustignani al 33', Macchi al 59', Genco al 64', Degl'Innocenti al 69'.



Parlare di derby tra Stella Rossa e Montelupo non è corretto vista la posizione geografica delle due squadre, collocate in province diverse, ma i tanti intrecci che legano i giocatori in campo portavano in seno risvolti di interesse decisamente superiori a mèri interessi di classifica. La Stella Rossa ha pagato a caro prezzo un girone di ritorno non in linea con quello di andata che ha costretto i ragazzi di Brugnano ad abbandonare troppo presto velleità di successo. Infortuni e indisponibilità importanti in ruoli chiave della zona nevralgica del campo hanno inciso sicuramente in maniera penalizzante e la ricerca della nuova quadratura del cerchio non è stata semplicissima. Il Montelupo, invece, in questo ultimo periodo, soprattutto dopo la consapevolezza di aver raggiungo l'obbiettivo della salvezza, alterna discrete prestazioni ad altre dall'aria vagamente vacanziera. La gara di Castelfranco presentava inoltre ulteriori difficoltà visto l'elevato numero di assenze, in primo luogo quella dello squalificato Poliszczuc che ha privato gli amaranto della propria punta di diamante. L'impressione è che pure le caratteristiche del terreno abbiano creato qualche problema iniziale agli ospiti abituati al sintetico. Sembrava una giornata da incubo per i ragazzi di Donati che già dopo appena dodici minuti si trovava sotto di due gol, ma la reazione c'è stata e il merito è stato quello di non sciogliersi di fronte alle difficoltà iniziali. I gol, dicevamo. Il primo è abbastanza rocambolesco e sicuramente evitabile, al 4' un calcio di punizione battuto da Salvadori quasi a centrocampo trova una deviazione di Poggioli, il pallone si alza e Bombini, disturbato da Maccanti ma apparso poco reattivo nella circostanza, si vede scavalcare dal pallone stesso. Nemmeno il tempo di riprendersi e riorganizzare le idee che il Montelupo incassa il raddoppio ancora su palla inattiva: calcio di punizione sulla sinistra battuto da Salvadori, palla tagliata verso la porta avversaria che si infila direttamente nell'angolino più lontano senza che nessuno, all'interno dei sedici metri, tocchi la sfera. Gli ospiti accusano il colpo e rischiano ancora di capitolare al 16' quando Giustignani ruba palla a Carli sull'out di destra ma non è preciso nell'assist al centro per Ciccarelli e l'azione sfuma. Il primo tentativo del Montelupo arriva al 18' ma la conclusione di Zahouani dal limite termina altissima sopra la traversa. E' solo una fiammata, un break, la Stella Rossa sfiora la terza rete un minuto più tardi con Giustignani che, servito corto da destra da Maccanti, si gira bene in area e di sinistro spedisce il pallone di pochissimo sopra l'incrocio dei pali alla destra di Bombini. Ancora i padroni di casa al 25', Giustignani si impossessa del pallone a centrocampo e si invola verso la porta avversaria, il tocco in profondità sulla sinistra per Ciccarelli si rivela sbagliato, ma ancora più sbagliata è la scelta del bomber di casa, non accortosi che Sergio aveva accompagnato l'azione ed era tutto solo in mezzo, pronto al tu per tu con il portiere avversario. La Stella Rossa sbaglia e il Montelupo segna, la legge non scritta del calcio colpisce ancora: cross di Bouayyach dalla destra, Giardi anticipa Marinai sul primo palo ma il pallone finisce sui piedi di Castagni che a pochi metri dalla porta sguarnita non ha difficoltà ad accorciare le distanze. Passano meno di due minuti, sugli sviluppi di un corner montelupino ancora Castagni va vicino al gol ma stavolta, da buona posizione, si vede murato da un paio di avversari. Prima dell'intervallo c'è tempo per registrare un diagonale velenoso di Genco che si perde a fil di palo, anche se l'attaccante ospite, servito da Poggioli, era in posizione dubbia di fuorigioco. In apertura di ripresa, al 42', la Stella Rossa riporta il match dalla propria parte andando a segnare il 3-1 con la complicità della retroguardia avversaria: un'indecisione di Carli permette a Giustignani di soffiargli il pallone e presentarsi davanti a Bombini il quale, in uscita disperata, lo stende; ci sarebbero gli estremi per il calcio di rigore se il nuovo entrato Bacchi non depositasse la sfera in fondo al sacco. Al 49' proteste dei padroni di casa per un presunto fallo di mano in area di Carli ma la sensazione è che la respinta sul tiro di Bacchi sia avvenuta con la spalla. Passa un minuto e il Montelupo torna nuovamente in partita grazie ad una prodezza balistica di Zahouani che da sinistra, su punizione, trova il sette sul palo lungo. Al 63' Giustignani, appostato sul secondo palo, raccoglie di testa un lungo spiovente da destra, ma il pallone attraversa tutta la linea di porta e si perde sul fondo. Nel finale, a tempo già scaduto, il Montelupo usufruisce di un calcio di punizione da buona posizione ma la battuta di Carli viene neutralizzata da Giardi. La ripetizione, decisa dall'arbitro, è anch'essa senza esito e la gara si chiude dopo cinque minuti e dieci secondi di recupero sui tre assegnati inizialmente, una delle tante macchie di un giovane direttore di gara che non si è dimostrato all'altezza del compito. La categoria, per il fischietto livornese, è sembrata troppo grande.

Calciatoripiù: nella Stella Rossa menzione particolare per Bacchi che, gol a parte, ha ridato nuova linfa all'attacco dei locali nella ripresa. Nel Montelupo gara sotto tono per moltissimi, Corsinovi è sembrato quello più positivo per continuità di prestazione.

STELLA ROSSA: Giardi, Rodella, Barsotti, Provinciali, Bachi, Maccanti, Gallerini (62' Degl'Innocenti), Sergio (41' Bacchi), Giustignani (66' Villa), Salvadori (53' Poggianti), Ciccarelli (46' Macchi). All.: Luca Brugnano.<br >MONTELUPO: Bombini, Bouayyach, Castagni (44' Fabbri), Carli, Cenci, Mori, Marinai (44' Prosperi), Corsinovi, Genco, Zahouani, Poggioli. A disp.: Swan . All.: Giancarlo Donati. <br > ARBITRO: Nencioni Matteo di Livorno.<br > RETI: 4' aut. Poggioli, 12' Salvadori, 27' Castagni, 42' Bacchi, 50' Zahouani.<br >NOTE: ammoniti Poggioli al 12', Castagni al 29', Giustignani al 33', Macchi al 59', Genco al 64', Degl'Innocenti al 69'. Parlare di derby tra Stella Rossa e Montelupo non &egrave; corretto vista la posizione geografica delle due squadre, collocate in province diverse, ma i tanti intrecci che legano i giocatori in campo portavano in seno risvolti di interesse decisamente superiori a m&egrave;ri interessi di classifica. La Stella Rossa ha pagato a caro prezzo un girone di ritorno non in linea con quello di andata che ha costretto i ragazzi di Brugnano ad abbandonare troppo presto velleit&agrave; di successo. Infortuni e indisponibilit&agrave; importanti in ruoli chiave della zona nevralgica del campo hanno inciso sicuramente in maniera penalizzante e la ricerca della nuova quadratura del cerchio non &egrave; stata semplicissima. Il Montelupo, invece, in questo ultimo periodo, soprattutto dopo la consapevolezza di aver raggiungo l'obbiettivo della salvezza, alterna discrete prestazioni ad altre dall'aria vagamente vacanziera. La gara di Castelfranco presentava inoltre ulteriori difficolt&agrave; visto l'elevato numero di assenze, in primo luogo quella dello squalificato Poliszczuc che ha privato gli amaranto della propria punta di diamante. L'impressione &egrave; che pure le caratteristiche del terreno abbiano creato qualche problema iniziale agli ospiti abituati al sintetico. Sembrava una giornata da incubo per i ragazzi di Donati che gi&agrave; dopo appena dodici minuti si trovava sotto di due gol, ma la reazione c'&egrave; stata e il merito &egrave; stato quello di non sciogliersi di fronte alle difficolt&agrave; iniziali. I gol, dicevamo. Il primo &egrave; abbastanza rocambolesco e sicuramente evitabile, al 4' un calcio di punizione battuto da Salvadori quasi a centrocampo trova una deviazione di Poggioli, il pallone si alza e Bombini, disturbato da Maccanti ma apparso poco reattivo nella circostanza, si vede scavalcare dal pallone stesso. Nemmeno il tempo di riprendersi e riorganizzare le idee che il Montelupo incassa il raddoppio ancora su palla inattiva: calcio di punizione sulla sinistra battuto da Salvadori, palla tagliata verso la porta avversaria che si infila direttamente nell'angolino pi&ugrave; lontano senza che nessuno, all'interno dei sedici metri, tocchi la sfera. Gli ospiti accusano il colpo e rischiano ancora di capitolare al 16' quando Giustignani ruba palla a Carli sull'out di destra ma non &egrave; preciso nell'assist al centro per Ciccarelli e l'azione sfuma. Il primo tentativo del Montelupo arriva al 18' ma la conclusione di Zahouani dal limite termina altissima sopra la traversa. E' solo una fiammata, un break, la Stella Rossa sfiora la terza rete un minuto pi&ugrave; tardi con Giustignani che, servito corto da destra da Maccanti, si gira bene in area e di sinistro spedisce il pallone di pochissimo sopra l'incrocio dei pali alla destra di Bombini. Ancora i padroni di casa al 25', Giustignani si impossessa del pallone a centrocampo e si invola verso la porta avversaria, il tocco in profondit&agrave; sulla sinistra per Ciccarelli si rivela sbagliato, ma ancora pi&ugrave; sbagliata &egrave; la scelta del bomber di casa, non accortosi che Sergio aveva accompagnato l'azione ed era tutto solo in mezzo, pronto al tu per tu con il portiere avversario. La Stella Rossa sbaglia e il Montelupo segna, la legge non scritta del calcio colpisce ancora: cross di Bouayyach dalla destra, Giardi anticipa Marinai sul primo palo ma il pallone finisce sui piedi di Castagni che a pochi metri dalla porta sguarnita non ha difficolt&agrave; ad accorciare le distanze. Passano meno di due minuti, sugli sviluppi di un corner montelupino ancora Castagni va vicino al gol ma stavolta, da buona posizione, si vede murato da un paio di avversari. Prima dell'intervallo c'&egrave; tempo per registrare un diagonale velenoso di Genco che si perde a fil di palo, anche se l'attaccante ospite, servito da Poggioli, era in posizione dubbia di fuorigioco. In apertura di ripresa, al 42', la Stella Rossa riporta il match dalla propria parte andando a segnare il 3-1 con la complicit&agrave; della retroguardia avversaria: un'indecisione di Carli permette a Giustignani di soffiargli il pallone e presentarsi davanti a Bombini il quale, in uscita disperata, lo stende; ci sarebbero gli estremi per il calcio di rigore se il nuovo entrato Bacchi non depositasse la sfera in fondo al sacco. Al 49' proteste dei padroni di casa per un presunto fallo di mano in area di Carli ma la sensazione &egrave; che la respinta sul tiro di Bacchi sia avvenuta con la spalla. Passa un minuto e il Montelupo torna nuovamente in partita grazie ad una prodezza balistica di Zahouani che da sinistra, su punizione, trova il sette sul palo lungo. Al 63' Giustignani, appostato sul secondo palo, raccoglie di testa un lungo spiovente da destra, ma il pallone attraversa tutta la linea di porta e si perde sul fondo. Nel finale, a tempo gi&agrave; scaduto, il Montelupo usufruisce di un calcio di punizione da buona posizione ma la battuta di Carli viene neutralizzata da Giardi. La ripetizione, decisa dall'arbitro, &egrave; anch'essa senza esito e la gara si chiude dopo cinque minuti e dieci secondi di recupero sui tre assegnati inizialmente, una delle tante macchie di un giovane direttore di gara che non si &egrave; dimostrato all'altezza del compito. La categoria, per il fischietto livornese, &egrave; sembrata troppo grande.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nella Stella Rossa menzione particolare per <b>Bacchi </b>che, gol a parte, ha ridato nuova linfa all'attacco dei locali nella ripresa. Nel Montelupo gara sotto tono per moltissimi, <b>Corsinovi </b>&egrave; sembrato quello pi&ugrave; positivo per continuit&agrave; di prestazione.