B.B. GRACCIANO: Pellegrini, Chitic, Brucato, Scivoletto, Lapucci, Pittaro, Donati, Tonizzo, Varone, Feti, Furno. A disp.: Klak, Burresi, Bellini, Giannì, Spedale. All.: Carlo Vannini.
CERTALDO: Iacopini, Cappelli, Donzelli, Salvà Birbante, Campioni, Nacci, Puccini, Panichi, Burgassi, Pinzi, Bandini. A disp.: Bello, Jahaj, Del Moro, Falorni, Morini, Bosco. All.: Pietro Dainelli.

ARBITRO: Gilles Kuitche Tale di Siena.

RETI: 20' rig. Varone, 30' Burgassi, 43' Feti, 56' Brucato.



Vittoria preziosa per il Gracciano che, complice la sconfitta inaspettata del Forcoli, balza al comando solitario della classifica a tre giornate dal big match. Quanta sofferenza però contro il fanalino di coda Certaldo, per giunta in dieci per ben cinquanta minuti. In avvio di gara partono bene i padroni di casa, pericolosi al 10' con una bella azione corale: Furno si invola sulla destra e tocca al centro per Donati; il numero sette effettua un bel passaggio filtrante per Tonizzo che fa tutto bene fuorché la debole conclusione bloccata senza particolare difficoltà da Iacopini. Due minuti incredibile palla gol per il Gracciano: la difesa ospite va in tilt regalando palla a Furno; l'attaccante si fa respingere la conclusione dal portiere; il pallone torna tra i suoi piedi ma, a porta praticamente sguarnita, manda incredibilmente a lato. Al 20' arriva l'episodio che cambia il volto alla partita: Furno serve bene Varone che entra in area e viene atterrato dal portiere. Rigore ed espulsione per Iacopini. Dal dischetto si presenta lo stesso Varone che trafigge il neo entrato Bello con una conclusione sotto l'incrocio dei pali. Il Gracciano potrebbe chiudere la gara quattro minuti più tardi: Feti batte dalla bandierina, cross lungo per la testa di Tonizzo che da pochi passi non inquadra lo specchio. Dopo questo episodio il Certaldo prende coraggio e, nonostante l'uomo in meno, inizia a pressare trovando a sorpresa il gol del pareggio: al 30' il bravo Burgassi buca la difesa locale, entra in area e con un tocco sotto scavalca Pellegrini. Incredibile quello che succede due minuti più tardi: il Certaldo entra in area provandoci due volte ma in entrambi i casi i difensori locali salvano quasi sulla linea. Riordinate le idee nell'intervallo, il Gracciano rientra più determinato nella ripresa. Al primo affondo arriva il nuovo vantaggio: Feti, partito in posizione dubbia, si trova tutto solo in area avversaria e con freddezza trova l'angolino giusto per il 2-1. Il Certaldo risponde al 52': su una punizione dalla trequarti destra, Puccini e Scivoletto staccano insieme col pallone che non esce di molto a lato. I padroni di casa capiscono che è il momento di chiudere la gara e lo fanno al 56' con un rapido contropiede: Tonizzo allarga a sinistra per Brucato che con un tiro sul primo palo beffa Bello non esente da colpe. Nell'ultimo quarto d'ora i locali controllano bene la partita e non rischiano più nulla fino al triplice fischio finale.

Calciatoripiù: tra i padroni di casa in evidenza Donati e Brucato. Tra gli ospiti Burgassi.

Matteo Donatini B.B. GRACCIANO: Pellegrini, Chitic, Brucato, Scivoletto, Lapucci, Pittaro, Donati, Tonizzo, Varone, Feti, Furno. A disp.: Klak, Burresi, Bellini, Giann&igrave;, Spedale. All.: Carlo Vannini. <br >CERTALDO: Iacopini, Cappelli, Donzelli, Salv&agrave; Birbante, Campioni, Nacci, Puccini, Panichi, Burgassi, Pinzi, Bandini. A disp.: Bello, Jahaj, Del Moro, Falorni, Morini, Bosco. All.: Pietro Dainelli.<br > ARBITRO: Gilles Kuitche Tale di Siena.<br > RETI: 20' rig. Varone, 30' Burgassi, 43' Feti, 56' Brucato. Vittoria preziosa per il Gracciano che, complice la sconfitta inaspettata del Forcoli, balza al comando solitario della classifica a tre giornate dal big match. Quanta sofferenza per&ograve; contro il fanalino di coda Certaldo, per giunta in dieci per ben cinquanta minuti. In avvio di gara partono bene i padroni di casa, pericolosi al 10' con una bella azione corale: Furno si invola sulla destra e tocca al centro per Donati; il numero sette effettua un bel passaggio filtrante per Tonizzo che fa tutto bene fuorch&eacute; la debole conclusione bloccata senza particolare difficolt&agrave; da Iacopini. Due minuti incredibile palla gol per il Gracciano: la difesa ospite va in tilt regalando palla a Furno; l'attaccante si fa respingere la conclusione dal portiere; il pallone torna tra i suoi piedi ma, a porta praticamente sguarnita, manda incredibilmente a lato. Al 20' arriva l'episodio che cambia il volto alla partita: Furno serve bene Varone che entra in area e viene atterrato dal portiere. Rigore ed espulsione per Iacopini. Dal dischetto si presenta lo stesso Varone che trafigge il neo entrato Bello con una conclusione sotto l'incrocio dei pali. Il Gracciano potrebbe chiudere la gara quattro minuti pi&ugrave; tardi: Feti batte dalla bandierina, cross lungo per la testa di Tonizzo che da pochi passi non inquadra lo specchio. Dopo questo episodio il Certaldo prende coraggio e, nonostante l'uomo in meno, inizia a pressare trovando a sorpresa il gol del pareggio: al 30' il bravo Burgassi buca la difesa locale, entra in area e con un tocco sotto scavalca Pellegrini. Incredibile quello che succede due minuti pi&ugrave; tardi: il Certaldo entra in area provandoci due volte ma in entrambi i casi i difensori locali salvano quasi sulla linea. Riordinate le idee nell'intervallo, il Gracciano rientra pi&ugrave; determinato nella ripresa. Al primo affondo arriva il nuovo vantaggio: Feti, partito in posizione dubbia, si trova tutto solo in area avversaria e con freddezza trova l'angolino giusto per il 2-1. Il Certaldo risponde al 52': su una punizione dalla trequarti destra, Puccini e Scivoletto staccano insieme col pallone che non esce di molto a lato. I padroni di casa capiscono che &egrave; il momento di chiudere la gara e lo fanno al 56' con un rapido contropiede: Tonizzo allarga a sinistra per Brucato che con un tiro sul primo palo beffa Bello non esente da colpe. Nell'ultimo quarto d'ora i locali controllano bene la partita e non rischiano pi&ugrave; nulla fino al triplice fischio finale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa in evidenza <b>Donati </b>e <b>Brucato</b>. Tra gli ospiti <b>Burgassi</b>. Matteo Donatini