LARCIANESE: Carapezza, Pellicci, Boemio, Bonfanti, Tani, Anzuini, Zeccola, Manuli, Marzico, Parente, Spagli. A disp.: Lecini, Arabelli, Guidi, Parigi, Santamaria, Nuti, Rosi, Paganelli, Iacono. All.: Marco Bartolozzi.
CENAIA: Simoncini, Spagnoli, Sparaciari, Rossi, Paoli L., Biondi, Giuffrida, Paggini, Beccani, Pellegrini, Panciatici S.. A disp.: Barbaro, Aiello, Panciatici D., Tedesco, Filippi, Vannini, Ribaudo, Allajsufi, Turini. All.: Roberto Taccola.

ARBITRO: Klevis Laci di Empoli.



È parità assoluta fra Larcianese e Cenaia, che si ritrovano una difronte l'altra nella gara valida per la terza giornata di campionato. Alla fine, ne esce fuori uno 0-0 che mette in evidenza cose buone e meno buone per entrambe le compagini: se la Larcianese, ancora a secco di gol a dispetto delle occasioni create, può comunque registrare un'altra ottima prova della difesa, che riesce a mantenere nuovamente la porta inviolata (unica del campionato ancora ferma a 0 gol subiti), il Cenaia può invece recriminare per alcune occasioni nitide fallite nel finale in una prestazione complessivamente buona. Nella prima mezz'ora il ritmo gara imposto da entrambe le compagini è stato tutto sommato piacevole, complice anche i continui ribaltamenti di fronte da una parte e dall'altra. Ottima prima mezz'ora iniziale per la Larcianese che confeziona le occasioni migliori con Bonfanti (conclusione di poco a lato dopo schema su corner) e Marzico (errore a pochi passi dalla porta. Dal canto suo, il Cenaia risponde con le incursioni di Pellegrini, che reclama anche per un presunto fallo ai suoi danni in area avversaria al 30'. Il primo tempo scorre all'insegna dell'equilibrio, che dura fino al richiamo del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Nel secondo tempo la Larcianese rientra in campo con alcuni cambi forzati ma riesce comunque ad andare subito vicina al vantaggio con una bella combinazione sull'asse Paganelli-Boemio, che riescono a liberare al tiro Marzico, il quale controlla bene ma spara addosso a Simoncini. Dopo l'occasione fallita da Marzico, il Cenaia si scuote e comincia a prendere più in mano le redini del gioco. Gli ospiti confezionano la prima palla gol introno al 55', quando Turini viene smarcato in area di rigore avversaria, concludendo però sui guantoni di un reattivo Carapezza. Il Cenaia insiste e successivamente si rende pericolosa in altre tre occasioni, tutte capitate a Pellegrini che né di piede né di testa riesce a superare un Carapezza in giornata di grazia. Scampato il pericolo, la Larcianese prova ad alleggerire la pressione degli ospiti con un paio di velenose ripartenze di Spagli e Zeccola che costringono la difesa avversaria a due recuperi in extremis. La partita scorre dunque fino all'ultima fase della gara, dove è il Cenaia a mettere sotto pressione la granitica difesa della Larcianese, che però rischia tantissimo su un'occasione di Ribaudo, che fallisce il possibile gol vittoria calciando addosso a Carapezza da distanza ravvicinata, vanificando la chance forse più ghiotta della gara.
Calciatoripiù: nella Larcianese benissimo tutto il reparto arretrato e da menzionare la prova di Bonfanti. Per il Cenaia buonissima la prova di tutto il collettivo.

LARCIANESE: Carapezza, Pellicci, Boemio, Bonfanti, Tani, Anzuini, Zeccola, Manuli, Marzico, Parente, Spagli. A disp.: Lecini, Arabelli, Guidi, Parigi, Santamaria, Nuti, Rosi, Paganelli, Iacono. All.: Marco Bartolozzi.<br >CENAIA: Simoncini, Spagnoli, Sparaciari, Rossi, Paoli L., Biondi, Giuffrida, Paggini, Beccani, Pellegrini, Panciatici S.. A disp.: Barbaro, Aiello, Panciatici D., Tedesco, Filippi, Vannini, Ribaudo, Allajsufi, Turini. All.: Roberto Taccola.<br > ARBITRO: Klevis Laci di Empoli. &Egrave; parit&agrave; assoluta fra Larcianese e Cenaia, che si ritrovano una difronte l'altra nella gara valida per la terza giornata di campionato. Alla fine, ne esce fuori uno 0-0 che mette in evidenza cose buone e meno buone per entrambe le compagini: se la Larcianese, ancora a secco di gol a dispetto delle occasioni create, pu&ograve; comunque registrare un'altra ottima prova della difesa, che riesce a mantenere nuovamente la porta inviolata (unica del campionato ancora ferma a 0 gol subiti), il Cenaia pu&ograve; invece recriminare per alcune occasioni nitide fallite nel finale in una prestazione complessivamente buona. Nella prima mezz'ora il ritmo gara imposto da entrambe le compagini &egrave; stato tutto sommato piacevole, complice anche i continui ribaltamenti di fronte da una parte e dall'altra. Ottima prima mezz'ora iniziale per la Larcianese che confeziona le occasioni migliori con Bonfanti (conclusione di poco a lato dopo schema su corner) e Marzico (errore a pochi passi dalla porta. Dal canto suo, il Cenaia risponde con le incursioni di Pellegrini, che reclama anche per un presunto fallo ai suoi danni in area avversaria al 30'. Il primo tempo scorre all'insegna dell'equilibrio, che dura fino al richiamo del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Nel secondo tempo la Larcianese rientra in campo con alcuni cambi forzati ma riesce comunque ad andare subito vicina al vantaggio con una bella combinazione sull'asse Paganelli-Boemio, che riescono a liberare al tiro Marzico, il quale controlla bene ma spara addosso a Simoncini. Dopo l'occasione fallita da Marzico, il Cenaia si scuote e comincia a prendere pi&ugrave; in mano le redini del gioco. Gli ospiti confezionano la prima palla gol introno al 55', quando Turini viene smarcato in area di rigore avversaria, concludendo per&ograve; sui guantoni di un reattivo Carapezza. Il Cenaia insiste e successivamente si rende pericolosa in altre tre occasioni, tutte capitate a Pellegrini che n&eacute; di piede n&eacute; di testa riesce a superare un Carapezza in giornata di grazia. Scampato il pericolo, la Larcianese prova ad alleggerire la pressione degli ospiti con un paio di velenose ripartenze di Spagli e Zeccola che costringono la difesa avversaria a due recuperi in extremis. La partita scorre dunque fino all'ultima fase della gara, dove &egrave; il Cenaia a mettere sotto pressione la granitica difesa della Larcianese, che per&ograve; rischia tantissimo su un'occasione di Ribaudo, che fallisce il possibile gol vittoria calciando addosso a Carapezza da distanza ravvicinata, vanificando la chance forse pi&ugrave; ghiotta della gara. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Larcianese benissimo tutto il reparto arretrato e da menzionare la prova di <b>Bonfanti</b>. Per il Cenaia buonissima la prova di tutto il collettivo.