• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Calenzano
  • 0 - 2
  • Rinascita Doccia


CALENZANO: Mannori, Moca, Acciaioli, Barducci, Cresci, Vezzoso, Gimignani (Franci), Angelaccio, Vannuzzi, Ciardi, Pozzi (Cardaropoli). A disp.: Agati, Porpiglia, Aresu. All.: Gabriele Nesti.
RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Vidili (Cariulo), Barbadori, Quercioli, Baccani, Fanetti, Bertini (Cantini), Lucchesi, Cocchi, Talanti (Balestra), Beni (Sternini). A disp.: Aglietti, Cica. All.: Antonio Benevento.

ARBITRO: Orsino di Pistoia.

RETI: 12' Beni, 55' rig. Cariulo.



I calci piazzati portano con merito il Doccia verso la salvezza matematica, i calci piazzati, tanto favorevoli al Calenzano nella precedente trasferta di Pontassieve, non vengono sfruttati a dovere dai padroni di casa che con questa sconfitta ripiombano in piena zona retrocessione. Ci sarà da lottare fino all'ultimo minuto per i calenzanesi visto il grande equilibrio che regna sovrano in qusto girone per scongiurare il quart'ultimo e il terz'ultimo posto in classifica ( quasi retrocessi Chiusi e Fortis Juventus, in lotta Pontassieve, Lanciotto Campi Bisenzio, Bibbiena, Calenzano, Virtus Archiano e Settignanese). Nei primi minuti la squadra di Nesti sembra non essere entrata sul terreno di gioco, il Doccia riesce a far girare palla con sufficiente bravura e passa in vantaggio su punizione calciata da Beni su cui il portiere Mannori che dipone male la barriera non sembra immune da colpe. Il Calenzano con determinazione si getta in avanti alla ricerca del pareggio, reclama per due trattenute commesse su Vezzoso nell'area avversaria e non rilevate dal direttore di gara e non sfrutta tre punizioni dal limite calciate malissimo dallo specialista Ciardi, il Rinascita Doccia sfiora il raddoppio con una conclusione dello svelto Bertini prima della chiusura del tempo. Nella ripresa mister Nesti mischia le carte ma il copione non cambia. La squadra ospite, protagonista di un ottimo campionato ma reduce da alcune battute d'arresto non preventivate, si difende bene contro gli avversari mai capaci di trovare lo specchio della porta e mette al sicuro il risultato su rigore concesso per un evidente fallo commesso su Cariulo e realizzato centralmente dallo stesso Cariulo. Generoso e confusionario il forcing finale dei padroni di casa che si rendono pericolosi con una conclusione di Ciardi ottimamente respinta dal portiere sestese ma il doppio vantaggio del Doccia regge fino al fischio finale. Vittimismo a fine gara poco comprensibile nelle file locali, se il Calenzano ha perso non è certamente colpa del giovanissimo arbitro che ha commesso diversi errori ma che non ha influito sul risultato finale. Il Doccia, più squadra e con individualità migliori, si è fatto preferire e ha vinto con merito contro una squadra che ha giocato una brutta partita e che dovrà far punti fin dalla prossima gara interna contro il Bibbiena. Segnalerei le prestazioni di Bertini, Beni, Quercioli, Lucchesi e Talanti nel Doccia mentre nel Calenzano l'unico che si è salvato è risultato il difensore Cresci che ha giocato ottimamente in marcatura sul valido Cocchi. Non del tutto convincente l'operato del direttore di gara alla sua quarta partita in carriera.

Alessio Facchini CALENZANO: Mannori, Moca, Acciaioli, Barducci, Cresci, Vezzoso, Gimignani (Franci), Angelaccio, Vannuzzi, Ciardi, Pozzi (Cardaropoli). A disp.: Agati, Porpiglia, Aresu. All.: Gabriele Nesti.<br >RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Vidili (Cariulo), Barbadori, Quercioli, Baccani, Fanetti, Bertini (Cantini), Lucchesi, Cocchi, Talanti (Balestra), Beni (Sternini). A disp.: Aglietti, Cica. All.: Antonio Benevento.<br > ARBITRO: Orsino di Pistoia.<br > RETI: 12' Beni, 55' rig. Cariulo. I calci piazzati portano con merito il Doccia verso la salvezza matematica, i calci piazzati, tanto favorevoli al Calenzano nella precedente trasferta di Pontassieve, non vengono sfruttati a dovere dai padroni di casa che con questa sconfitta ripiombano in piena zona retrocessione. Ci sar&agrave; da lottare fino all'ultimo minuto per i calenzanesi visto il grande equilibrio che regna sovrano in qusto girone per scongiurare il quart'ultimo e il terz'ultimo posto in classifica ( quasi retrocessi Chiusi e Fortis Juventus, in lotta Pontassieve, Lanciotto Campi Bisenzio, Bibbiena, Calenzano, Virtus Archiano e Settignanese). Nei primi minuti la squadra di Nesti sembra non essere entrata sul terreno di gioco, il Doccia riesce a far girare palla con sufficiente bravura e passa in vantaggio su punizione calciata da Beni su cui il portiere Mannori che dipone male la barriera non sembra immune da colpe. Il Calenzano con determinazione si getta in avanti alla ricerca del pareggio, reclama per due trattenute commesse su Vezzoso nell'area avversaria e non rilevate dal direttore di gara e non sfrutta tre punizioni dal limite calciate malissimo dallo specialista Ciardi, il Rinascita Doccia sfiora il raddoppio con una conclusione dello svelto Bertini prima della chiusura del tempo. Nella ripresa mister Nesti mischia le carte ma il copione non cambia. La squadra ospite, protagonista di un ottimo campionato ma reduce da alcune battute d'arresto non preventivate, si difende bene contro gli avversari mai capaci di trovare lo specchio della porta e mette al sicuro il risultato su rigore concesso per un evidente fallo commesso su Cariulo e realizzato centralmente dallo stesso Cariulo. Generoso e confusionario il forcing finale dei padroni di casa che si rendono pericolosi con una conclusione di Ciardi ottimamente respinta dal portiere sestese ma il doppio vantaggio del Doccia regge fino al fischio finale. Vittimismo a fine gara poco comprensibile nelle file locali, se il Calenzano ha perso non &egrave; certamente colpa del giovanissimo arbitro che ha commesso diversi errori ma che non ha influito sul risultato finale. Il Doccia, pi&ugrave; squadra e con individualit&agrave; migliori, si &egrave; fatto preferire e ha vinto con merito contro una squadra che ha giocato una brutta partita e che dovr&agrave; far punti fin dalla prossima gara interna contro il Bibbiena. Segnalerei le prestazioni di Bertini, Beni, Quercioli, Lucchesi e Talanti nel Doccia mentre nel Calenzano l'unico che si &egrave; salvato &egrave; risultato il difensore Cresci che ha giocato ottimamente in marcatura sul valido Cocchi. Non del tutto convincente l'operato del direttore di gara alla sua quarta partita in carriera. Alessio Facchini




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