RINASCITA DOCCIA: Aglietti, Cantini, Barbadori, Lucchesi Baccani, Balestri, Cica, Talanti, Cocchi, Beni, Vidili. A disp.: Spagnolo, Lenzi, Sternini, Arlia, Cariulo. All.: Luigi Cartei.
SETTIGNANESE: Kouroski, Bacci, Lamcja, Pagni, Cassetti, Nutini, Ibralju, Maggiore, Fani, Brunelleschi, Garrisi. A disp.: Sulejmani, Oretti, Campatelli, Ajvazi, Haliti. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Pilastri di Firenze.

RETI: 25' e 26' Brunelleschi, 36' e 51' Cocchi, 58' Ajvazi, 62' Ibralju.



Disfatta del Rinascita Doccia che regala, letteralmente, il successo alla Settignanese che conquista così tre punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza. I rossoneri hanno vinto, semplicemente, perché hanno commesso meno errori degli avversari: vi sembra poco? La squadra di romei ha giocato meglio nel primo tempo, mentre la ripresa ha viso il Doccia spingere con maggiore decisione, ma gravi errori difensivi hanno condannato i padroni di casa alla sconfitta. Parte bene la squadra ospite che già al 10' è pericolosa con Nutini, alla fine sicuramente uno dei migliori in campo, che su azione d'angolo impegna Aglietti. La risposta locale è affidata a Vidili, ma il suo diagonale non è abbastanza angolato. Poi è ancora Settignanese: al 23' è Brunelleschi fare le prove generali del gol. Già, perché nel giro di sessanta secondi il 10 ospite va a segno due volte con un uno-due micidiale: prima ribadisce in rete una maldestra respinta corta di Aglietti su punizione di Fani, quindi sorprende il portiere di casa con un tiro cross da venti metri. Ci si attende una ripresa alla riscossa per i locali che effettivamente cominciano bene e dopo un minuto, grazie al solito Cocchi, dimezzano già le distanze. Il Doccia spinge e si scopre e in contropiede per due volte i rossoneri possono chiudere l'incontro con Nutini, ma la difesa di casa (in qualche modo..) riesce a salvarsi. Poi al 51' ecco il pari di casa: stupendo lancio di Beni per Cocchi, Pagni non ci arriva e per il centravanti di casa è un gioco da ragazzi insaccare sotto la traversa. Inerzia morale tutta per i locali con la Settignanese in evidente difficoltà: al 56' Cocchi sfugge a due avversari sulla destra, serve un pallone d'oro al centro per il neoentrato Cariulo che ha la possibilità di calciare, in pratica, un rigore in movimento senza nemmeno il portiere (uscito), ma incredibilmente spedisce la palla a lato. Gol sbagliato, gol subito, come recita uno dei più famosi adagi del calcio e, infatti, ecco che la Settignanese segna ancora (sempre con la complicità degli avversari). Al 58' su cross dalla destra Ajvazi si infila fra due difensori di casa, immobili, e batte Aglietti, quindi al 62' Ibralju di testa, su uscita a vuoto di Aglietti, incorna nella porta ormai vuota per il definitivo 2-4. Finisce così con la festa ospite: adesso la salvezza non è poi così lontana, visti anche gli altri risultati..

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Aglietti, Cantini, Barbadori, Lucchesi Baccani, Balestri, Cica, Talanti, Cocchi, Beni, Vidili. A disp.: Spagnolo, Lenzi, Sternini, Arlia, Cariulo. All.: Luigi Cartei.<br >SETTIGNANESE: Kouroski, Bacci, Lamcja, Pagni, Cassetti, Nutini, Ibralju, Maggiore, Fani, Brunelleschi, Garrisi. A disp.: Sulejmani, Oretti, Campatelli, Ajvazi, Haliti. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Pilastri di Firenze.<br > RETI: 25' e 26' Brunelleschi, 36' e 51' Cocchi, 58' Ajvazi, 62' Ibralju. Disfatta del Rinascita Doccia che regala, letteralmente, il successo alla Settignanese che conquista cos&igrave; tre punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza. I rossoneri hanno vinto, semplicemente, perch&eacute; hanno commesso meno errori degli avversari: vi sembra poco? La squadra di romei ha giocato meglio nel primo tempo, mentre la ripresa ha viso il Doccia spingere con maggiore decisione, ma gravi errori difensivi hanno condannato i padroni di casa alla sconfitta. Parte bene la squadra ospite che gi&agrave; al 10' &egrave; pericolosa con Nutini, alla fine sicuramente uno dei migliori in campo, che su azione d'angolo impegna Aglietti. La risposta locale &egrave; affidata a Vidili, ma il suo diagonale non &egrave; abbastanza angolato. Poi &egrave; ancora Settignanese: al 23' &egrave; Brunelleschi fare le prove generali del gol. Gi&agrave;, perch&eacute; nel giro di sessanta secondi il 10 ospite va a segno due volte con un uno-due micidiale: prima ribadisce in rete una maldestra respinta corta di Aglietti su punizione di Fani, quindi sorprende il portiere di casa con un tiro cross da venti metri. Ci si attende una ripresa alla riscossa per i locali che effettivamente cominciano bene e dopo un minuto, grazie al solito Cocchi, dimezzano gi&agrave; le distanze. Il Doccia spinge e si scopre e in contropiede per due volte i rossoneri possono chiudere l'incontro con Nutini, ma la difesa di casa (in qualche modo..) riesce a salvarsi. Poi al 51' ecco il pari di casa: stupendo lancio di Beni per Cocchi, Pagni non ci arriva e per il centravanti di casa &egrave; un gioco da ragazzi insaccare sotto la traversa. Inerzia morale tutta per i locali con la Settignanese in evidente difficolt&agrave;: al 56' Cocchi sfugge a due avversari sulla destra, serve un pallone d'oro al centro per il neoentrato Cariulo che ha la possibilit&agrave; di calciare, in pratica, un rigore in movimento senza nemmeno il portiere (uscito), ma incredibilmente spedisce la palla a lato. Gol sbagliato, gol subito, come recita uno dei pi&ugrave; famosi adagi del calcio e, infatti, ecco che la Settignanese segna ancora (sempre con la complicit&agrave; degli avversari). Al 58' su cross dalla destra Ajvazi si infila fra due difensori di casa, immobili, e batte Aglietti, quindi al 62' Ibralju di testa, su uscita a vuoto di Aglietti, incorna nella porta ormai vuota per il definitivo 2-4. Finisce cos&igrave; con la festa ospite: adesso la salvezza non &egrave; poi cos&igrave; lontana, visti anche gli altri risultati.. Andrea L'Abbate