• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Olmoponte Arezzo
  • 0 - 1
  • Fortis Juventus


OLMOPONTE: Femia, Beoni, Gallese, Sbragi, Hoxha, Kapllany, Rossi, Zemke, Serafini, Landi, Biliotti. A disp.: Chini, Lipparini, Fantoni, Buratti, Veizaj, Zei. All.: alberto bazzarini
FORTIS JUVENTUS: Nencini, Cecconi, Arrighi F., Ademi, Barzagli, Nati, Santi, Martini, Arrighi L., Lepri, De Meco. A disp.: Incagli, Chiari, Parigi, Pratolini, Squilloni. All.: Alberto Coli.

ARBITRO: Tommaso Boi di Arezzo.

RETE: 66' Arrighi Lorenzo.



Questo è il bello (o il brutto) del calcio, luogo comune familiare a chi frequenta gli stadi, ma mai come oggi questa frase rispecchia quello che è successo qui al L.Giunti di Arezzo. Andiamo con ordine: si affrontano di fronte l'Olmoponte e la Fortis Juventus, la prima in cerca di riscatto dopo la sconfitta esterna contro la poliziana e la seconda in cerca di punti importanti per conquistare la salvezza. La partita si gioca su un terreno reso pesante dalle piogge di questo periodo ma la squadra di Bazzarini ha energie per correre per tutti i settanta minuti costringendo il portiere e la difesa avversaria agli straordinari. Inizia subito bene la compagine aretina, chiudendo la Fortis nella propria meta campo con azioni arrembanti fin dai primi minuti e le occasioni fioccano a raffica: Landi colpisce bene di testa su cross di Gallese spedendo la palla di poco alto. Una combinazione Serafini-Biliotti porta quest'ultimo solo davanti al portiere che è bravo ad intuire il tiro. Serafini con un azione personale sull'out destro entra in area e calcia forte ma la palla finisce di poco a lato. Gallese, in questa gara quasi immarcabile, spinge sulla fascia sinistra crossa per Serafini che con un preciso tocco anticipa il proprio difensore e insacca ma l'arbitro annulla per un dubbio fuorigioco. Su un'azione simile il centravanti amaranto chiede il rigore che a molti è apparso netto, ma l'arbitro lascia correre. Zemke, maiuscola la sua prova in mezzo al campo, recupera palla poco fuori area avversaria, salta un uomo e tira forte verso la porta fiorentina ma Nencini è ben piazzato. La fortis soffre ma sa soffrire: i difensori mugellani riescono con orgoglio a difendere la loro porta, evidenziando uno spirito di squadra invidiabile. L'unica occasione da citare per i ragazzi di coli è su un corner calciato forte al primo palo dove nessuno interviene e la palla attraversa pericolosamente tutta l'area piccola del portiere senza essere raccolta da nessuno. Si arriva così all'intervallo con l'impressione che l'Olmoponte possa trovare nella ripresa il meritato vantaggio ma non sarà cosi. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, attacchi continui della formazione di casa e Fortis che si difende con concentrazione e orgoglio. È sempre Gallese il più pericoloso con le sue sgroppate sulla fascia che trovano serafini per due volte e Biliotti pronti alla battuta ma i ragazzi aretini sono imprecisi nel tiro. Occasionissima per rossi che si getta su una palla che arriva in diagonale dalla sinistra, la palla attraversa tutta l'area e sembra insaccarsi, Rossi si fa trovare pronto per il tap-in ma incredibilmente ad un metro dalla riga di porta calcia alto. Passano i minuti, il terreno si fa sempre più pesante e le squadre si allungano, così anche la Fortis riesce a trovare spazio per alcuni contropiedi pericolosi. A cinque minuti dal termine si materializza il luogo comune sopracitato: galoppata di gallese sulla fascia sinistra, il capitano aretino viene visibilmente strattonato per alcuni metri ma l'arbitro giudica falloso l'intervento del giocatore locale. Nell'azione seguente nasce il gol per la Fortis: sul rovesciamento di fronte una palla che ballonzola sull'area aretina trova pronto alla girata il capitano Arrighi Lorenzo che infila all'angolino l'incolpevole Femia. Da qui in poi null'altro da citare, l'incontro finisce con la gioia dei ragazzi di coli per una vittoria insperata per come si è svolta la partita ma che premia i ragazzi di Coli per l'orgoglio e la concentrazione che hanno dimostrato per tutto l'incontro.

Calciatoripiù: Zemke, finché è stato in campo, bravo sia in fase di interdizione che di possesso palla, Arrighi Lorenzo per la fortis perché quello segnato in questa gara è un gol che premia la grinta di tutti i suoi compagni.

OLMOPONTE: Femia, Beoni, Gallese, Sbragi, Hoxha, Kapllany, Rossi, Zemke, Serafini, Landi, Biliotti. A disp.: Chini, Lipparini, Fantoni, Buratti, Veizaj, Zei. All.: alberto bazzarini <br >FORTIS JUVENTUS: Nencini, Cecconi, Arrighi F., Ademi, Barzagli, Nati, Santi, Martini, Arrighi L., Lepri, De Meco. A disp.: Incagli, Chiari, Parigi, Pratolini, Squilloni. All.: Alberto Coli.<br > ARBITRO: Tommaso Boi di Arezzo.<br > RETE: 66' Arrighi Lorenzo. Questo &egrave; il bello (o il brutto) del calcio, luogo comune familiare a chi frequenta gli stadi, ma mai come oggi questa frase rispecchia quello che &egrave; successo qui al L.Giunti di Arezzo. Andiamo con ordine: si affrontano di fronte l'Olmoponte e la Fortis Juventus, la prima in cerca di riscatto dopo la sconfitta esterna contro la poliziana e la seconda in cerca di punti importanti per conquistare la salvezza. La partita si gioca su un terreno reso pesante dalle piogge di questo periodo ma la squadra di Bazzarini ha energie per correre per tutti i settanta minuti costringendo il portiere e la difesa avversaria agli straordinari. Inizia subito bene la compagine aretina, chiudendo la Fortis nella propria meta campo con azioni arrembanti fin dai primi minuti e le occasioni fioccano a raffica: Landi colpisce bene di testa su cross di Gallese spedendo la palla di poco alto. Una combinazione Serafini-Biliotti porta quest'ultimo solo davanti al portiere che &egrave; bravo ad intuire il tiro. Serafini con un azione personale sull'out destro entra in area e calcia forte ma la palla finisce di poco a lato. Gallese, in questa gara quasi immarcabile, spinge sulla fascia sinistra crossa per Serafini che con un preciso tocco anticipa il proprio difensore e insacca ma l'arbitro annulla per un dubbio fuorigioco. Su un'azione simile il centravanti amaranto chiede il rigore che a molti &egrave; apparso netto, ma l'arbitro lascia correre. Zemke, maiuscola la sua prova in mezzo al campo, recupera palla poco fuori area avversaria, salta un uomo e tira forte verso la porta fiorentina ma Nencini &egrave; ben piazzato. La fortis soffre ma sa soffrire: i difensori mugellani riescono con orgoglio a difendere la loro porta, evidenziando uno spirito di squadra invidiabile. L'unica occasione da citare per i ragazzi di coli &egrave; su un corner calciato forte al primo palo dove nessuno interviene e la palla attraversa pericolosamente tutta l'area piccola del portiere senza essere raccolta da nessuno. Si arriva cos&igrave; all'intervallo con l'impressione che l'Olmoponte possa trovare nella ripresa il meritato vantaggio ma non sar&agrave; cosi. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, attacchi continui della formazione di casa e Fortis che si difende con concentrazione e orgoglio. &Egrave; sempre Gallese il pi&ugrave; pericoloso con le sue sgroppate sulla fascia che trovano serafini per due volte e Biliotti pronti alla battuta ma i ragazzi aretini sono imprecisi nel tiro. Occasionissima per rossi che si getta su una palla che arriva in diagonale dalla sinistra, la palla attraversa tutta l'area e sembra insaccarsi, Rossi si fa trovare pronto per il tap-in ma incredibilmente ad un metro dalla riga di porta calcia alto. Passano i minuti, il terreno si fa sempre pi&ugrave; pesante e le squadre si allungano, cos&igrave; anche la Fortis riesce a trovare spazio per alcuni contropiedi pericolosi. A cinque minuti dal termine si materializza il luogo comune sopracitato: galoppata di gallese sulla fascia sinistra, il capitano aretino viene visibilmente strattonato per alcuni metri ma l'arbitro giudica falloso l'intervento del giocatore locale. Nell'azione seguente nasce il gol per la Fortis: sul rovesciamento di fronte una palla che ballonzola sull'area aretina trova pronto alla girata il capitano Arrighi Lorenzo che infila all'angolino l'incolpevole Femia. Da qui in poi null'altro da citare, l'incontro finisce con la gioia dei ragazzi di coli per una vittoria insperata per come si &egrave; svolta la partita ma che premia i ragazzi di Coli per l'orgoglio e la concentrazione che hanno dimostrato per tutto l'incontro.<br > Calciatoripi&ugrave;: Zemke, finch&eacute; &egrave; stato in campo, bravo sia in fase di interdizione che di possesso palla, Arrighi Lorenzo per la fortis perch&eacute; quello segnato in questa gara &egrave; un gol che premia la grinta di tutti i suoi compagni.




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