SCANDICCI: Guetta ng, Feola 7, Renieri 7, Freschi 6 (36' Formigli 6), Davitti 6.5, Belli 6.5, Asanovsky 6, Gurioli 6 (36' Posarelli 6), Gueye 7.5, Pelli 6.5 (36' Farese 7), Corsinovi 6.5. All.: Paolo Milanesi.
CERTALDO: Manetti 7, Boschini 6, Di Martino 6 (36' Calosi 6), Calvetti 6, Tordini 6, Corti 6, Moubakir 6 (50' Tani 6), Bartali S. 6, Bartali A. 6 (63' Grecu ng), Comandi 6.5, Cioni 6. All.: Maurizio Strappa.

ARBITRO: Giaccherini di Empoli 6.5.

RETI: 6' rig. Feola, 26' e 56' Gueye, 29' Pelli, 46' e 68' Farese, 65' Renieri.



Il Bartolozzi passa in una settimana da crocevia di un campionato (sette giorni prima con Scandicci-Sporting di Allievi) a location di una partita del tutto inutile ai fini della classifica. Gli azzurri, già da tempo sicuri del secondo posto e con il pensiero ormai alla Coppa, e i viola, ormai retrocessi, fanno comunque onore all'ultimo appuntamento della stagione. La gara però, come raccontano i valori tecnici a confronto, è fin dall'avvio a senso unico, con i padroni di casa, pur rimaneggiati, sempre all'attacco e i giovani ospiti (ben 4 '96 in nota, su 14 elementi) a cercare di contenerne le folate offensive. Ci vuole subito un reattivo Manetti per ribattere in sequenza i tentativi di Freschi (2'), Asanovsky (3') e Gurioli (4'), ma poi al 6' si sblocca comunque il risultato. Feola affonda in area sulla destra e, stretto nella morsa Di Martino-Corti, si conquista un calcio di rigore che poi lui stesso trasforma, nonostante l'estremo viola riesca a intercettare e toccare per un attimo la sfera. Il match è quindi subito in discesa per i locali, che mancano di poco il raddoppio con Pelli (8' miracolo di Manetti sulla sua girata di testa) e Gueye (20'). All'intervallo comunque si arriva sul 3-0, in virtù delle segnature di Gueye (ben servito dalla sinistra da Renieri) e Pelli (perfetto nel destro dal limite). Nella ripresa lo Scandicci sbaglia molto in avanti, ma va a segno altre quattro volte. Al 46' Farese infila in porta dopo la respinta del portiere sul colpo di testa di Gueye. Poi gli azzurri dilagano con Gueye (su invito di Corsinovi), Renieri (assist di Feola) e infine con il tocco sottomisura di Farese. Il Certaldo risponde soltanto al 52' con la punizione di Simone Bartali respinta in due tempi da Guetta.

Calciatoripiù: Gueye (Scandicci): all'esordio in maglia azzurra, l'attaccante d'ebano segna una doppietta e va vicino a più riprese al terzo centro. Già buona anche l'intesa con i compagni: un'arma che tornerà buona in vista della Coppa. Farese (Scandicci): un tempo soltanto gli basta per segnare una bella doppietta. Manetti (Certaldo): sempre reattivo e felino tra i pali. I suoi balzi permettono ai viola di contenere il passivo.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Guetta ng, Feola 7, Renieri 7, Freschi 6 (36' Formigli 6), Davitti 6.5, Belli 6.5, Asanovsky 6, Gurioli 6 (36' Posarelli 6), Gueye 7.5, Pelli 6.5 (36' Farese 7), Corsinovi 6.5. All.: Paolo Milanesi. <br >CERTALDO: Manetti 7, Boschini 6, Di Martino 6 (36' Calosi 6), Calvetti 6, Tordini 6, Corti 6, Moubakir 6 (50' Tani 6), Bartali S. 6, Bartali A. 6 (63' Grecu ng), Comandi 6.5, Cioni 6. All.: Maurizio Strappa.<br > ARBITRO: Giaccherini di Empoli 6.5.<br > RETI: 6' rig. Feola, 26' e 56' Gueye, 29' Pelli, 46' e 68' Farese, 65' Renieri. Il Bartolozzi passa in una settimana da crocevia di un campionato (sette giorni prima con Scandicci-Sporting di Allievi) a location di una partita del tutto inutile ai fini della classifica. Gli azzurri, gi&agrave; da tempo sicuri del secondo posto e con il pensiero ormai alla Coppa, e i viola, ormai retrocessi, fanno comunque onore all'ultimo appuntamento della stagione. La gara per&ograve;, come raccontano i valori tecnici a confronto, &egrave; fin dall'avvio a senso unico, con i padroni di casa, pur rimaneggiati, sempre all'attacco e i giovani ospiti (ben 4 '96 in nota, su 14 elementi) a cercare di contenerne le folate offensive. Ci vuole subito un reattivo Manetti per ribattere in sequenza i tentativi di Freschi (2'), Asanovsky (3') e Gurioli (4'), ma poi al 6' si sblocca comunque il risultato. Feola affonda in area sulla destra e, stretto nella morsa Di Martino-Corti, si conquista un calcio di rigore che poi lui stesso trasforma, nonostante l'estremo viola riesca a intercettare e toccare per un attimo la sfera. Il match &egrave; quindi subito in discesa per i locali, che mancano di poco il raddoppio con Pelli (8' miracolo di Manetti sulla sua girata di testa) e Gueye (20'). All'intervallo comunque si arriva sul 3-0, in virt&ugrave; delle segnature di Gueye (ben servito dalla sinistra da Renieri) e Pelli (perfetto nel destro dal limite). Nella ripresa lo Scandicci sbaglia molto in avanti, ma va a segno altre quattro volte. Al 46' Farese infila in porta dopo la respinta del portiere sul colpo di testa di Gueye. Poi gli azzurri dilagano con Gueye (su invito di Corsinovi), Renieri (assist di Feola) e infine con il tocco sottomisura di Farese. Il Certaldo risponde soltanto al 52' con la punizione di Simone Bartali respinta in due tempi da Guetta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gueye (Scandicci): </b> all'esordio in maglia azzurra, l'attaccante d'ebano segna una doppietta e va vicino a pi&ugrave; riprese al terzo centro. Gi&agrave; buona anche l'intesa con i compagni: un'arma che torner&agrave; buona in vista della Coppa. <b>Farese (Scandicci)</b>: un tempo soltanto gli basta per segnare una bella doppietta. <b>Manetti (Certaldo)</b>: sempre reattivo e felino tra i pali. I suoi balzi permettono ai viola di contenere il passivo. Gabriele Fredianelli