SPORTING CHIESANUOVA: Cipriani, Vatrano, Scali, Caputo, Seroni, D'Alò, Marù, Santini, Vommaro, Gregolon, Ralvoni. A disp.: Bocconi, Riggi, Sanda, Gesualdo, Toccaceli. All.: Tommaso Verrengia.
SCANDICCI A.S.D.: Guetta, Feola, Renieri, Freschi, Davitti, Belli, Posareli, Corsinovi, Asanovsky, Pelli, Ahmetaj. A disp.: Bianchi, Formigli, Genova, Banchetti. All.: Paolo Milanesi.

ARBITRO: Carlotta Giusti.

RETI: 1' Asanovsky, 20' Posarelli, 24' Pelli, 70' Asanovsky.



Dopo la sosta pasquale, la ripresa del campionato ritrova un clima tipicamente invernale. Lo Sporting Chiesanuova, ormai retrocesso, cerca di chiudere la stagione con orgoglio, ma già dall'inizio appare evidente il divario che lo separa da formazioni di spessore come lo Scandicci, al quale bastano 90 secondi per sbloccare il risultato con manovra avvolgente che libera Asanovsky il quale, da distanza ravvicinata, realizza con un preciso diagonale. Il vantaggio lampo mette tranquillità ai ragazzi di Milanesi che controllano con disinvoltura la partita e al 20' raddoppiano con una splendida conclusione di Posarelli che, dal vertice sinistro dell'area di rigore, fa partire un destro a girare che si infila al fil di palo opposto. Al 24' aumenta ulteriormente il vantaggio per i fiorentini: cross dalla sinistra di Ahmetaj, Seroni cicca il rinvio finendo per mettere fuori causa anche il proprio portiere e quindi risulta comodo l'appoggio vincente di Pelli all'altezza del secondo palo. Si va al riposo con lo Scandicci in vantaggio per zero a tre. Nonostante il risultato sia ormai acquisito, la partita non perde di intensità nella ripresa; il Chiesanuova cerca generosamente il gol della bandiera concedendo però ampi spazi al contropiede ospite. Al 3' Ahmetaj colpisce un clamoroso palo, al 12' è Posarelli ad angolare troppo il tocco di esterno destro solo davanti al portiere. Al 15' opportunità anche per i biancazzurri ma Sanda alza sopra la traversa una punizione dal limite. Quindi è Cipriani a rendersi protagonista: l 19' chiude lo specchio della porta al lanciatissimo Asanovsky, al 22' e 26' vola a ribattere le staffilate dalla distanza di Freschi ma allo scadere, il portiere di casa, deve inchinarsi al pregevole pallonetto di Asanovsky, che firma così il poker con la sua personale doppietta.
Effeffe

SPORTING CHIESANUOVA: Cipriani, Vatrano, Scali, Caputo, Seroni, D'Al&ograve;, Mar&ugrave;, Santini, Vommaro, Gregolon, Ralvoni. A disp.: Bocconi, Riggi, Sanda, Gesualdo, Toccaceli. All.: Tommaso Verrengia.<br >SCANDICCI A.S.D.: Guetta, Feola, Renieri, Freschi, Davitti, Belli, Posareli, Corsinovi, Asanovsky, Pelli, Ahmetaj. A disp.: Bianchi, Formigli, Genova, Banchetti. All.: Paolo Milanesi.<br > ARBITRO: Carlotta Giusti.<br > RETI: 1' Asanovsky, 20' Posarelli, 24' Pelli, 70' Asanovsky. Dopo la sosta pasquale, la ripresa del campionato ritrova un clima tipicamente invernale. Lo Sporting Chiesanuova, ormai retrocesso, cerca di chiudere la stagione con orgoglio, ma gi&agrave; dall'inizio appare evidente il divario che lo separa da formazioni di spessore come lo Scandicci, al quale bastano 90 secondi per sbloccare il risultato con manovra avvolgente che libera Asanovsky il quale, da distanza ravvicinata, realizza con un preciso diagonale. Il vantaggio lampo mette tranquillit&agrave; ai ragazzi di Milanesi che controllano con disinvoltura la partita e al 20' raddoppiano con una splendida conclusione di Posarelli che, dal vertice sinistro dell'area di rigore, fa partire un destro a girare che si infila al fil di palo opposto. Al 24' aumenta ulteriormente il vantaggio per i fiorentini: cross dalla sinistra di Ahmetaj, Seroni cicca il rinvio finendo per mettere fuori causa anche il proprio portiere e quindi risulta comodo l'appoggio vincente di Pelli all'altezza del secondo palo. Si va al riposo con lo Scandicci in vantaggio per zero a tre. Nonostante il risultato sia ormai acquisito, la partita non perde di intensit&agrave; nella ripresa; il Chiesanuova cerca generosamente il gol della bandiera concedendo per&ograve; ampi spazi al contropiede ospite. Al 3' Ahmetaj colpisce un clamoroso palo, al 12' &egrave; Posarelli ad angolare troppo il tocco di esterno destro solo davanti al portiere. Al 15' opportunit&agrave; anche per i biancazzurri ma Sanda alza sopra la traversa una punizione dal limite. Quindi &egrave; Cipriani a rendersi protagonista: l 19' chiude lo specchio della porta al lanciatissimo Asanovsky, al 22' e 26' vola a ribattere le staffilate dalla distanza di Freschi ma allo scadere, il portiere di casa, deve inchinarsi al pregevole pallonetto di Asanovsky, che firma cos&igrave; il poker con la sua personale doppietta.<br >Effeffe