SPORTING ARNO: Morganti, Vezzosi (47' Ammannati), Pistolesi, Grassi, Lakbichy, Faggioli, Brienza (44' Gori), Bagni, Ridolfi, Iaquinandi, Guastaferro (63' Cesarino). A disp.: Benincasa, Ugolini, Aufiero, Capecchi. All.: Andrea Vaglini.
COIANO S.LUCIA: Totilo, Romanelli, Di Simone, Bianchi, Zanobini, Bennati (63' Sinisgallo), Nanì, Carradori, Ritarossi, Cortini (44' Corrieri), Telmaj (59' Calcagno). A disp.: Lombardi, Caputo. All.: Alessandro Di Vivona.

ARBITRO: Leonardi di Firenze.

RETI: 33' Guastaferro, 41' Zanobini, 52' Iaquinandi, 62' Faggioli.
NOTE: ammoniti Zanorini al 55' e Calcagno al 64'.



Tirando fuori dal cilindro una prestazione da incorniciare, lo Sporting Arno di mister Vaglini regola il più quotato Coiano, grazie ad un gioco rapido e tagliente che vede in Iaquinandi il miglior interprete possibile.
Lo Sporting sfiora il vantaggio già al 2', quando su corner battuto dalla destra, il neo acquisto Ridolfi manca la zampata vincente sotto porta. Gli ospiti, che per tutto il primo tempo giocano alla pari con i padroni di casa, rispondono appena un minuto dopo: Nanì si sbizzarrisce in una irresistibile progressione sulla destra che coglie impreparata l'intera retroguardia rosanero, ma il destro in corsa da posizione defilata termina sul fondo accanto al palo più lontano. Dopo un paio di azioni offensive non degnamente supportate dai movimenti dei centrocampisti rosanero, si rivedono gli ospiti al 24', quando una staffilata di Cortini dal limite dell'area colpisce le gambe di Ritarossi, con la traiettoria che per poco non beffa Morganti, spengendosi sul fondo. Al 30' una bella punizione di Ridolfi costringe Totilo ad alzare la sfera in corner con un bel colpo di reni, ma al 33' lo Sporting passa: Iaquinandi batte un angolo dalla sinistra, Grassi ruba il tempo al diretto marcatore e di testa fa la sponda per Guastaferro, che di piatto sinistro batte sottomisura l'incolpevole Totilo. La reazione ospite è veemente, e sebbene manchi appena una manciata di secondi al termine della prima frazione di gara, lo Sporting rischia per ben due volte di essere riacciuffato: prima al 34', quando lo stacco di testa da parte di Bianchi non inquadra per poco il bersaglio, e poi al 35', quando Carradori manda Telmaj in profondità, con il numero undici ospite che in spaccata anticipa l'uscita disperata di Morganti, sfiorando il primo palo per meno di un centimetro.
Nella ripresa il Coiano parte decisamente bene. Al 4' Pistolesi commette una grossa ingenuità, atterrando in piena area Nanì dopo essersi fatto scavalcare da un innocuo pallone in profondità; il signor Leonardi non può esimersi dal fischiare il rigore, ma lo stesso Nanì si fa ipnotizzare da Morganti, che con un balzo felino sulla sua destra manda la palla in corner tra gli applausi. Pericolo scampato? Nemmeno per sogno, perché proprio sul corner la difesa rosanero si addormenta, permettendo a Zanobini un doppio tentativo a pochi metri dalla linea di porta che vale la rete del meritato pareggio (41'). La gara prosegue sul filo dell'equilibrio e ad ogni azione rosanero corrisponde una reazione ospite; almeno fino al 52', quando cioè una grossa ingenuità difensiva del duo Totilo-Di Simone regala a Iaquinandi il piatto destro a porta sguarnita che vale il nuovo vantaggio per lo Sporting e spezza definitivamente gli equilibri tra le due squadre. Da questo momento in poi, infatti, lo Sporting assume il totale controllo della gara, grazie ad una difesa attenta nel coprire gli spazi e nel contenere la seppur blanda reazione ospite e ad un attacco rapido e implacabile, che dopo dieci minuti si guadagna il corner dal quale Faggioli può chiudere i conti con un imperioso stacco a centro area.
Calciatorepiù: Iaquinandi (Sporting Arno) 7,5: un goal, due assist, tantissima corsa e la sensazione che dai suoi calci piazzati possa nascere sempre qualcosa di molto pericoloso.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Morganti, Vezzosi (47' Ammannati), Pistolesi, Grassi, Lakbichy, Faggioli, Brienza (44' Gori), Bagni, Ridolfi, Iaquinandi, Guastaferro (63' Cesarino). A disp.: Benincasa, Ugolini, Aufiero, Capecchi. All.: Andrea Vaglini.<br >COIANO S.LUCIA: Totilo, Romanelli, Di Simone, Bianchi, Zanobini, Bennati (63' Sinisgallo), Nan&igrave;, Carradori, Ritarossi, Cortini (44' Corrieri), Telmaj (59' Calcagno). A disp.: Lombardi, Caputo. All.: Alessandro Di Vivona.<br > ARBITRO: Leonardi di Firenze.<br > RETI: 33' Guastaferro, 41' Zanobini, 52' Iaquinandi, 62' Faggioli.<br >NOTE: ammoniti Zanorini al 55' e Calcagno al 64'. Tirando fuori dal cilindro una prestazione da incorniciare, lo Sporting Arno di mister Vaglini regola il pi&ugrave; quotato Coiano, grazie ad un gioco rapido e tagliente che vede in Iaquinandi il miglior interprete possibile.<br >Lo Sporting sfiora il vantaggio gi&agrave; al 2', quando su corner battuto dalla destra, il neo acquisto Ridolfi manca la zampata vincente sotto porta. Gli ospiti, che per tutto il primo tempo giocano alla pari con i padroni di casa, rispondono appena un minuto dopo: Nan&igrave; si sbizzarrisce in una irresistibile progressione sulla destra che coglie impreparata l'intera retroguardia rosanero, ma il destro in corsa da posizione defilata termina sul fondo accanto al palo pi&ugrave; lontano. Dopo un paio di azioni offensive non degnamente supportate dai movimenti dei centrocampisti rosanero, si rivedono gli ospiti al 24', quando una staffilata di Cortini dal limite dell'area colpisce le gambe di Ritarossi, con la traiettoria che per poco non beffa Morganti, spengendosi sul fondo. Al 30' una bella punizione di Ridolfi costringe Totilo ad alzare la sfera in corner con un bel colpo di reni, ma al 33' lo Sporting passa: Iaquinandi batte un angolo dalla sinistra, Grassi ruba il tempo al diretto marcatore e di testa fa la sponda per Guastaferro, che di piatto sinistro batte sottomisura l'incolpevole Totilo. La reazione ospite &egrave; veemente, e sebbene manchi appena una manciata di secondi al termine della prima frazione di gara, lo Sporting rischia per ben due volte di essere riacciuffato: prima al 34', quando lo stacco di testa da parte di Bianchi non inquadra per poco il bersaglio, e poi al 35', quando Carradori manda Telmaj in profondit&agrave;, con il numero undici ospite che in spaccata anticipa l'uscita disperata di Morganti, sfiorando il primo palo per meno di un centimetro.<br >Nella ripresa il Coiano parte decisamente bene. Al 4' Pistolesi commette una grossa ingenuit&agrave;, atterrando in piena area Nan&igrave; dopo essersi fatto scavalcare da un innocuo pallone in profondit&agrave;; il signor Leonardi non pu&ograve; esimersi dal fischiare il rigore, ma lo stesso Nan&igrave; si fa ipnotizzare da Morganti, che con un balzo felino sulla sua destra manda la palla in corner tra gli applausi. Pericolo scampato? Nemmeno per sogno, perch&eacute; proprio sul corner la difesa rosanero si addormenta, permettendo a Zanobini un doppio tentativo a pochi metri dalla linea di porta che vale la rete del meritato pareggio (41'). La gara prosegue sul filo dell'equilibrio e ad ogni azione rosanero corrisponde una reazione ospite; almeno fino al 52', quando cio&egrave; una grossa ingenuit&agrave; difensiva del duo Totilo-Di Simone regala a Iaquinandi il piatto destro a porta sguarnita che vale il nuovo vantaggio per lo Sporting e spezza definitivamente gli equilibri tra le due squadre. Da questo momento in poi, infatti, lo Sporting assume il totale controllo della gara, grazie ad una difesa attenta nel coprire gli spazi e nel contenere la seppur blanda reazione ospite e ad un attacco rapido e implacabile, che dopo dieci minuti si guadagna il corner dal quale Faggioli pu&ograve; chiudere i conti con un imperioso stacco a centro area.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Iaquinandi (Sporting Arno) 7,5</b>: un goal, due assist, tantissima corsa e la sensazione che dai suoi calci piazzati possa nascere sempre qualcosa di molto pericoloso. Michele Peduto