ANTIGNANO BANDITELLA (4-4-2): Tocci (73' Capuano); Domenici (58' Petracchi), Camici, Pecoraro, Stagi; Pulcinelli (39' Diamantini), Canu, Balleri (62' Lepore), Maio (39' D'Echabur); Bertini (56' Poggiolini), Fornaciari (60' Bellanca). All.: Massimiliano Castellani.
CH.MONTERIGGIONI (4-4-2): Bonucci; Bakaj, Ferrieri, Licari, Resca (60' Nguirane); Ferretta (56' Cambrini), Mazzi (58' Frucci), Cappelli, Castiglione; Vullo (39' Cornacchia), Rossi. All.: Fabrizio Grassi.

ARBITRO: Molesti di Livorno.

RETI: 35' Canu, 12' D'Echabur, 74' Cappelli.
NOTE: ammonito Castiglione; angoli 5-0; recupero 2'+ 4'



Partita sulla carta non troppo difficile per l'Antignano Banditella che deve vincere per rimanere sulla scia delle prime in classifica. La squadra di mister Castellani rispetta le attese imponendosi per 2-1 sulla compagine ospite. Il Chiantibanca Monteriggioni, in lotta per la salvezza, gioca con grinta trovando però il gol solo nei minuti finali. Nel primo tempo i padroni di casa mettono in difficoltà gli avversari, forse appesantiti dalla lunga trasferta ed entrati in campo non con il giusto approccio. Dopo appena due minuti Canu lancia Maio sulla sinistra, ma il tiro dell'esterno è debole e finisce a lato. Per un quarto d'ora si gioca praticamente in una sola metà campo, con l'Antignano Banditella che prova a sfondare sulla sinistra, ma di tiri in porta neanche l'ombra. Al 15' il Monteriggioni prova a mettere il naso fuori dal guscio con Pulcinelli che, dopo un rimpallo, calcia malamente dal limite dell'area. La prima occasione da gol arriva al 18': stavolta è l'Antignano che attacca, ma la formazione di Castellani vede sfumare il vantaggio dopo una bella triangolazione sulla sinistra tra Stagi, Maio e Fornaciari: il cross viene deviato da un difensore che toglie la palla dalla testa di Bertini. Risponde al 23' la squadra ospite: lancio di Cappelli per Mazzi, dribbling in mezzo a due avversari e palla per Rossi che in area tarda a calciare e consente all'estremo difensore di intervenire. Aumentano ritmo e spazi e sul capovolgimento di fronte il velocissimo Bertini manca il gol a tu per tu con Bonucci, bravo in uscita. Alla mezz'ora di gioco brividi in area di rigore per l'Antignano: su un cross dalla sinistra esce Tocci che però perde il pallone, prova ad approfittarne Mazzi ma è lo stesso Tocci a rimediare al suo errore recuperando la sfera. La svolta arriva allo scadere del primo tempo: punizione dalla sinistra a favore dell'Antignano, batte Canu che calcia alto sul secondo palo, nessuno tocca e la palla si infila in rete. Gli ospiti protestano per una carica sul portiere ma l'arbitro convalida il gol e poco dopo manda le due squadre negli spogliatoi.
Nel secondo tempo Cappelli e i suoi sembrano aver accusato il colpo e dopo appena 1 minuto Bonucci si trova a dover respingere un tiro proveniente dal settore di sinistra. Un minuto dopo bella serpentina di Domenici sull'out di destra, cross del terzino, ma nessuno riesce a capitalizzare. Ancora la squadra locale pericolosa con il neo entrato D'Echabur che entra in area da sinistra, ma trova ancora un attento Bonucci. Al 12' arriva il raddoppio, macchiato da un leggero fuorigioco, proprio con D'Echabur: punizione da centrocampo, lancio lungo a scavalcare la difesa, ed il numero 16 che in solitudine insacca alle spalle del portiere. Responsabile una difesa sicuramente poco attenta. Monteriggioni che non riesce a rendersi pericoloso, anche perché l'Antignano non accenna a rallentare il ritmo nonostante il vantaggio. Infatti al 22' un altro nuovo entrato, Diamantini, recupera palla a metà campo e sfugge in velocità alla difesa avversaria, entrato in area di rigore calcia alto, anche se non di molto. In questo secondo tempo gli ospiti si fanno vedere solo al 32' con un tiro da fuori del centrocampista Nguirane che tuttavia non inquadra la porta. La partita si avvia verso il fischio finale senza nessuna emozione con il Monteriggioni ormai rassegnato alla sconfitta. Ma al 39' il capitano Cappelli, uno dei migliori fra i suoi, si toglie la soddisfazione di segnare su punizione addirittura da centrocampo, sfruttando l'indecisione di Tocci che non arriva sul pallone altissimo. Impossibile tentare una rimonta che avrebbe dell'incredibile, infatti Molesti neanche un minuto dopo manda tutti sotto la doccia. L'Antignano si è confermato una squadra molto solida e capace di attaccare su tutti i fronti di gioco. Dal canto loro gli ospiti hanno tutti i mezzi per raggiungere la salvezza, nonostante in questa gara abbiano faticato molto a creare occasioni pericolose. Gara abbastanza serena, con decisioni da prendere non troppo impegnative per l'arbitro, autore di una prestazione sufficiente. Da evidenziare tuttavia un fuorigioco non segnalato in occasione del raddoppio locale.

Calciatoripiù: Impressionante la tranquillità con cui gioca lo stopper livornese Pecoraro. Da segnalare anche un ottimo Canu, bravissimo ad amministrare il gioco. Negli ospiti prestazione solida del terzino sinistro Ferrieri, autore di una buona gara.

Matteo Delfino ANTIGNANO BANDITELLA (4-4-2): Tocci (73' Capuano); Domenici (58' Petracchi), Camici, Pecoraro, Stagi; Pulcinelli (39' Diamantini), Canu, Balleri (62' Lepore), Maio (39' D'Echabur); Bertini (56' Poggiolini), Fornaciari (60' Bellanca). All.: Massimiliano Castellani.<br >CH.MONTERIGGIONI (4-4-2): Bonucci; Bakaj, Ferrieri, Licari, Resca (60' Nguirane); Ferretta (56' Cambrini), Mazzi (58' Frucci), Cappelli, Castiglione; Vullo (39' Cornacchia), Rossi. All.: Fabrizio Grassi.<br > ARBITRO: Molesti di Livorno.<br > RETI: 35' Canu, 12' D'Echabur, 74' Cappelli.<br >NOTE: ammonito Castiglione; angoli 5-0; recupero 2'+ 4' Partita sulla carta non troppo difficile per l'Antignano Banditella che deve vincere per rimanere sulla scia delle prime in classifica. La squadra di mister Castellani rispetta le attese imponendosi per 2-1 sulla compagine ospite. Il Chiantibanca Monteriggioni, in lotta per la salvezza, gioca con grinta trovando per&ograve; il gol solo nei minuti finali. Nel primo tempo i padroni di casa mettono in difficolt&agrave; gli avversari, forse appesantiti dalla lunga trasferta ed entrati in campo non con il giusto approccio. Dopo appena due minuti Canu lancia Maio sulla sinistra, ma il tiro dell'esterno &egrave; debole e finisce a lato. Per un quarto d'ora si gioca praticamente in una sola met&agrave; campo, con l'Antignano Banditella che prova a sfondare sulla sinistra, ma di tiri in porta neanche l'ombra. Al 15' il Monteriggioni prova a mettere il naso fuori dal guscio con Pulcinelli che, dopo un rimpallo, calcia malamente dal limite dell'area. La prima occasione da gol arriva al 18': stavolta &egrave; l'Antignano che attacca, ma la formazione di Castellani vede sfumare il vantaggio dopo una bella triangolazione sulla sinistra tra Stagi, Maio e Fornaciari: il cross viene deviato da un difensore che toglie la palla dalla testa di Bertini. Risponde al 23' la squadra ospite: lancio di Cappelli per Mazzi, dribbling in mezzo a due avversari e palla per Rossi che in area tarda a calciare e consente all'estremo difensore di intervenire. Aumentano ritmo e spazi e sul capovolgimento di fronte il velocissimo Bertini manca il gol a tu per tu con Bonucci, bravo in uscita. Alla mezz'ora di gioco brividi in area di rigore per l'Antignano: su un cross dalla sinistra esce Tocci che per&ograve; perde il pallone, prova ad approfittarne Mazzi ma &egrave; lo stesso Tocci a rimediare al suo errore recuperando la sfera. La svolta arriva allo scadere del primo tempo: punizione dalla sinistra a favore dell'Antignano, batte Canu che calcia alto sul secondo palo, nessuno tocca e la palla si infila in rete. Gli ospiti protestano per una carica sul portiere ma l'arbitro convalida il gol e poco dopo manda le due squadre negli spogliatoi.<br >Nel secondo tempo Cappelli e i suoi sembrano aver accusato il colpo e dopo appena 1 minuto Bonucci si trova a dover respingere un tiro proveniente dal settore di sinistra. Un minuto dopo bella serpentina di Domenici sull'out di destra, cross del terzino, ma nessuno riesce a capitalizzare. Ancora la squadra locale pericolosa con il neo entrato D'Echabur che entra in area da sinistra, ma trova ancora un attento Bonucci. Al 12' arriva il raddoppio, macchiato da un leggero fuorigioco, proprio con D'Echabur: punizione da centrocampo, lancio lungo a scavalcare la difesa, ed il numero 16 che in solitudine insacca alle spalle del portiere. Responsabile una difesa sicuramente poco attenta. Monteriggioni che non riesce a rendersi pericoloso, anche perch&eacute; l'Antignano non accenna a rallentare il ritmo nonostante il vantaggio. Infatti al 22' un altro nuovo entrato, Diamantini, recupera palla a met&agrave; campo e sfugge in velocit&agrave; alla difesa avversaria, entrato in area di rigore calcia alto, anche se non di molto. In questo secondo tempo gli ospiti si fanno vedere solo al 32' con un tiro da fuori del centrocampista Nguirane che tuttavia non inquadra la porta. La partita si avvia verso il fischio finale senza nessuna emozione con il Monteriggioni ormai rassegnato alla sconfitta. Ma al 39' il capitano Cappelli, uno dei migliori fra i suoi, si toglie la soddisfazione di segnare su punizione addirittura da centrocampo, sfruttando l'indecisione di Tocci che non arriva sul pallone altissimo. Impossibile tentare una rimonta che avrebbe dell'incredibile, infatti Molesti neanche un minuto dopo manda tutti sotto la doccia. L'Antignano si &egrave; confermato una squadra molto solida e capace di attaccare su tutti i fronti di gioco. Dal canto loro gli ospiti hanno tutti i mezzi per raggiungere la salvezza, nonostante in questa gara abbiano faticato molto a creare occasioni pericolose. Gara abbastanza serena, con decisioni da prendere non troppo impegnative per l'arbitro, autore di una prestazione sufficiente. Da evidenziare tuttavia un fuorigioco non segnalato in occasione del raddoppio locale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Impressionante la tranquillit&agrave; con cui gioca lo stopper livornese <b>Pecoraro</b>. Da segnalare anche un ottimo <b>Canu</b>, bravissimo ad amministrare il gioco. Negli ospiti prestazione solida del terzino sinistro <b>Ferrieri</b>, autore di una buona gara. Matteo Delfino