• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Valentino Mazzola
  • 3 - 1
  • Antignano Banditella


VALENTINO MAZZOLA: Tizzone 6, Barcelli 6(43' Anichini 6), Cannoni 6.5, Gurgugli 6, Fantacci 6 (40' Vittori 6.5), Aliaj 7, Galvagno 6 (40' Kokora 5.5), Manganelli 6, Zucca 7.5 (66' Mazza s.v.), Giannotti 5.5 (40' Francini 6.5), Amatruda 7 (58' Califano s.v.). All.: Corrado Bianchi.
ANTIGNANO BANDITELLA: Tocci 6, Petracchi 6 (19' Pucci), Stagi 6, Canu 6.5, Pecoraro 6 (66' Poggiolini s.v.), Nesti 6.5, Diamantini 6.5 (48' Pulcinelli 6.5), Fornaciari 7 (44' D'Echabur 6), Bertini 5.5, Balleri 5.5 (58' Di Grande 6), Maio 6.5. A disp.: Camici, Capuano. All.: Luca Pedrazzi.

ARBITRO: Bettini di Siena.

RETI: 17' Maio, 18' Amatruda, 49' Zucca, 69' Califano.
NOTE: recupero 0'+4'.



Curiosità nel gruppo B dei Giovanissimi Regionali; l'apertura del girone di ritorno vede scontrarsi le prime sei della classifica. E' per questo che la sfida Mazzola-Antignano, già frizzante di suo per i precedenti dell'andata, acquista maggior spessore. Da una parte ci sono i locali, rigenerati dopo il rotondo tre a zero sul Porta a Piaggie e obbligati a non fallire per tenere il passo delle altre. Dall'altra c'è l'Antignano, che in caso di successo e di un eventuale stop di Follonica proverebbe l'ebrezza di guardare gli avversari dall'alto verso il basso. Mister Bianchi lascia fuori Francini e disegna un 4-3-2-1 con Giannotti e Amatruda a supporto dell'unica punta Zucca. Molto simile il modulo di Pedrazzi, con bomber Bertini libero di spaziare in attacco. L'entusiasmo generale viene però frenato dal signor Bettini, che frammenta il gioco in maniera un po' troppo fiscale. La prima occasione capita al Mazzola: Amatruda serve in profondità Zucca che di prima centra lo specchio della porta; attento in questo caso Tocci che devia in calcio d'agolo. L'Antignano risponde due minuti dopo con Fornaciari, che, dopo un buono spunto, tenta un improbabile passaggio invece che provare la conclusione. Al 12', dopo un tiro velleitario di Maio, strappa applausi la triangolazione Zucca-Amatruda: il centravanti, arrivato sul fondo, crossa in mezzo ma l'esterno bianco-blu arriva con un attimo di ritardo. Al 17' si sblocca la gara. Fornaciari, dopo uno splendido slaloom in area, pesca in area il solissimo Maio che non può sbagliare. Ma l'euforia ospite dura davvero poco. Dopo neanche un minuto Amatruda raccoglie un preciso assist di Zucca e non lascia scampo al portiere. Al 23' episodio da moviola: Canu dalla trequarti batte una punizione e la palla, nel mezzo di una mischia, finisce alle spalle di Tizzone, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Cinque minuti dopo l'opportunità di tornare in vantaggio capita nei piedi di Bertini, ma l'attaccante, in giornata no, strozza il tiro e la palla finisce a lato. L'occasione di Aliaj, che non controlla davanti a Tocci sugli sviluppi di una punizione da centrocampo, chiude la prima frazione con un risultato che rispecchia l'andamento della gara. Il pareggio è un risultato che teoricamente andrebbe bene ad entrambe le squadre e alla fine finisce per prevalere la paura di non perdere. Nei primi dieci minuti della ripresa ci sono da registrare solamente l'infinita girandola di cambi e l'innocuo tiro su punizione di Maio. La prospettiva di un secondo tempo da sbadigli viene però smentita al quarto d'ora. Zucca sfrutta al meglio una sponda del nuovo entrato Francini, si invola verso la porta avversaria e, colpendo di collo destro, inventa una traiettoria che scavalca Tocci e si insacca al sette. Il gol, vero e proprio capolavoro, è una doccia fredda per l'Antignano, che stacca la spina e non riesce a creare pericoli ai padroni di casa, riversandosi in avanti con generosità ma con non altrettanta lucidità. E' anzi il Mazzola a chiudere la gara: Califano, dopo un azione personale in contropiede, sigla il definitivo 3-1. Il risultato già scritto rende inutili i quattro minuti di recupero. Splendida vittoria per i ragazzi di Bianchi, che consolidano il quarto posto a sole due lunghezze dalla prima. Rimane tale, invece, il sogno dell'Antignano di diventare capolista. E vista la sconfitta di Follonica contro il Navicchio Zambra, il rammarico dei livornesi per non aver sfruttato l'occasione si capisce eccome.

Calciatoripiù: Zucca (Mazzola)
: intelligente l'assist in occasione del gol del pareggio, ma l'elogio va per l'eurogol che ha spezzato l'equilibrio della partita. Fornaciari (Antignano): con i suoi movimenti crea apprensione nella difesa bianco-blù. E' suo il merito del gol del momentaneo vantaggio.

Giuseppe Ingrosso VALENTINO MAZZOLA: Tizzone 6, Barcelli 6(43' Anichini 6), Cannoni 6.5, Gurgugli 6, Fantacci 6 (40' Vittori 6.5), Aliaj 7, Galvagno 6 (40' Kokora 5.5), Manganelli 6, Zucca 7.5 (66' Mazza s.v.), Giannotti 5.5 (40' Francini 6.5), Amatruda 7 (58' Califano s.v.). All.: Corrado Bianchi.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Tocci 6, Petracchi 6 (19' Pucci), Stagi 6, Canu 6.5, Pecoraro 6 (66' Poggiolini s.v.), Nesti 6.5, Diamantini 6.5 (48' Pulcinelli 6.5), Fornaciari 7 (44' D'Echabur 6), Bertini 5.5, Balleri 5.5 (58' Di Grande 6), Maio 6.5. A disp.: Camici, Capuano. All.: Luca Pedrazzi.<br > ARBITRO: Bettini di Siena. <br > RETI: 17' Maio, 18' Amatruda, 49' Zucca, 69' Califano.<br >NOTE: recupero 0'+4'. Curiosit&agrave; nel gruppo B dei Giovanissimi Regionali; l'apertura del girone di ritorno vede scontrarsi le prime sei della classifica. E' per questo che la sfida Mazzola-Antignano, gi&agrave; frizzante di suo per i precedenti dell'andata, acquista maggior spessore. Da una parte ci sono i locali, rigenerati dopo il rotondo tre a zero sul Porta a Piaggie e obbligati a non fallire per tenere il passo delle altre. Dall'altra c'&egrave; l'Antignano, che in caso di successo e di un eventuale stop di Follonica proverebbe l'ebrezza di guardare gli avversari dall'alto verso il basso. Mister Bianchi lascia fuori Francini e disegna un 4-3-2-1 con Giannotti e Amatruda a supporto dell'unica punta Zucca. Molto simile il modulo di Pedrazzi, con bomber Bertini libero di spaziare in attacco. L'entusiasmo generale viene per&ograve; frenato dal signor Bettini, che frammenta il gioco in maniera un po' troppo fiscale. La prima occasione capita al Mazzola: Amatruda serve in profondit&agrave; Zucca che di prima centra lo specchio della porta; attento in questo caso Tocci che devia in calcio d'agolo. L'Antignano risponde due minuti dopo con Fornaciari, che, dopo un buono spunto, tenta un improbabile passaggio invece che provare la conclusione. Al 12', dopo un tiro velleitario di Maio, strappa applausi la triangolazione Zucca-Amatruda: il centravanti, arrivato sul fondo, crossa in mezzo ma l'esterno bianco-blu arriva con un attimo di ritardo. Al 17' si sblocca la gara. Fornaciari, dopo uno splendido slaloom in area, pesca in area il solissimo Maio che non pu&ograve; sbagliare. Ma l'euforia ospite dura davvero poco. Dopo neanche un minuto Amatruda raccoglie un preciso assist di Zucca e non lascia scampo al portiere. Al 23' episodio da moviola: Canu dalla trequarti batte una punizione e la palla, nel mezzo di una mischia, finisce alle spalle di Tizzone, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Cinque minuti dopo l'opportunit&agrave; di tornare in vantaggio capita nei piedi di Bertini, ma l'attaccante, in giornata no, strozza il tiro e la palla finisce a lato. L'occasione di Aliaj, che non controlla davanti a Tocci sugli sviluppi di una punizione da centrocampo, chiude la prima frazione con un risultato che rispecchia l'andamento della gara. Il pareggio &egrave; un risultato che teoricamente andrebbe bene ad entrambe le squadre e alla fine finisce per prevalere la paura di non perdere. Nei primi dieci minuti della ripresa ci sono da registrare solamente l'infinita girandola di cambi e l'innocuo tiro su punizione di Maio. La prospettiva di un secondo tempo da sbadigli viene per&ograve; smentita al quarto d'ora. Zucca sfrutta al meglio una sponda del nuovo entrato Francini, si invola verso la porta avversaria e, colpendo di collo destro, inventa una traiettoria che scavalca Tocci e si insacca al sette. Il gol, vero e proprio capolavoro, &egrave; una doccia fredda per l'Antignano, che stacca la spina e non riesce a creare pericoli ai padroni di casa, riversandosi in avanti con generosit&agrave; ma con non altrettanta lucidit&agrave;. E' anzi il Mazzola a chiudere la gara: Califano, dopo un azione personale in contropiede, sigla il definitivo 3-1. Il risultato gi&agrave; scritto rende inutili i quattro minuti di recupero. Splendida vittoria per i ragazzi di Bianchi, che consolidano il quarto posto a sole due lunghezze dalla prima. Rimane tale, invece, il sogno dell'Antignano di diventare capolista. E vista la sconfitta di Follonica contro il Navicchio Zambra, il rammarico dei livornesi per non aver sfruttato l'occasione si capisce eccome.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Zucca (Mazzola)</b>: intelligente l'assist in occasione del gol del pareggio, ma l'elogio va per l'eurogol che ha spezzato l'equilibrio della partita. <b>Fornaciari (Antignano): </b>con i suoi movimenti crea apprensione nella difesa bianco-bl&ugrave;. E' suo il merito del gol del momentaneo vantaggio. Giuseppe Ingrosso




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