- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Breda Calcio
-
1 - 0
- Folgor Marlia
C.A.BREDA: Matteini, Vigilanti, Sepiacci, Niccolai, Teglia, Talini, Gallo, Martinelli, Pratesi, Galardi, Piccirillo. A disp.: Tonini, Mungai, Lala, Meccariello, Mhillaj, Masi, Innocenti. All.: Maurizio Tempestini.
FOLGOR MARLIA: Semola, Ceccarelli, Lenci, Longo, Savarese, Cecchi, Battaglia, Giachini, Chiaramonti, Giuntoli, Simi. A disp.: Simonetti, Moncini, Mini, Petrini, Volpe. All.: Umberto Lenci.
ARBITRO: Russo di Prato.
RETE: 20' Piccirillo.
Partita bruttina e giocata con palle lunghe da entrambe le squadre. Parte bene la Breda che sembra più sciolta rispetto agli avversari, fanalino di coda in classifica. Dopo aver preso le misure arriva il vantaggio un po' fortuito della Breda grazie a Piccirillo che riprende un tiro errato di un compagno ed insacca sul primo palo freddando Semola. Da qui in poi la partita va in discesa per quanto riguarda ritmo ed emozioni: la Folgor risponde bene colpendo una traversa; Martinelli e Gallo ci provano dalla distanza ma alzano troppo la mira ed alla fine Matteini mette la manona sul tiro di Battaglia lanciato a rete. Breda in vantaggio ma priva di idee, Folgor operaia ma difficilmente superabile. Nella ripresa i toni della partita calano ulteriormente, il ricorso al lancio a casaccio diventa prerogativa principale per le due squadre e così aumenta il vento ma diminuisce lo spettacolo già carente. Addirittura al 59' Matteini si esalta respingendo in tuffo una inzuccata di Chiaramonti e salva a sorpresa la propria porta da un eventuale pareggio. A metà tempo Piccirillo ha due volte la possibilità di insaccare ma le due conclusioni ravvicinate sono ben bloccate da Semola, abile nel restare in piedi fino all'ultimo coprendo un bello spicchio di porta: il rush finale è tutto della Folgor che spinge concedendo il fianco agli avversari. Mischie, tiri, ribattuti e qualche corner, tutto equamente diviso tra due squadre che oggi non hanno emozionato. Vince chi la butta dentro e la Breda si aggrappa a questo detto con tutta la forza possibile.
Calciatoripiù: senza dubbio i due portieri, Matteini (Breda) e Semola (Folgor Marlia), che hanno salvato le proprie porte e soprattutto non hanno preso parte al brutto gioco espresso dai rispettivi compagni.
Gabriele Terreri
C.A.BREDA: Matteini, Vigilanti, Sepiacci, Niccolai, Teglia, Talini, Gallo, Martinelli, Pratesi, Galardi, Piccirillo. A disp.: Tonini, Mungai, Lala, Meccariello, Mhillaj, Masi, Innocenti. All.: Maurizio Tempestini.<br >FOLGOR MARLIA: Semola, Ceccarelli, Lenci, Longo, Savarese, Cecchi, Battaglia, Giachini, Chiaramonti, Giuntoli, Simi. A disp.: Simonetti, Moncini, Mini, Petrini, Volpe. All.: Umberto Lenci.<br >
ARBITRO: Russo di Prato.<br >
RETE: 20' Piccirillo.
Partita bruttina e giocata con palle lunghe da entrambe le squadre. Parte bene la Breda che sembra più sciolta rispetto agli avversari, fanalino di coda in classifica. Dopo aver preso le misure arriva il vantaggio un po' fortuito della Breda grazie a Piccirillo che riprende un tiro errato di un compagno ed insacca sul primo palo freddando Semola. Da qui in poi la partita va in discesa per quanto riguarda ritmo ed emozioni: la Folgor risponde bene colpendo una traversa; Martinelli e Gallo ci provano dalla distanza ma alzano troppo la mira ed alla fine Matteini mette la manona sul tiro di Battaglia lanciato a rete. Breda in vantaggio ma priva di idee, Folgor operaia ma difficilmente superabile. Nella ripresa i toni della partita calano ulteriormente, il ricorso al lancio a casaccio diventa prerogativa principale per le due squadre e così aumenta il vento ma diminuisce lo spettacolo già carente. Addirittura al 59' Matteini si esalta respingendo in tuffo una inzuccata di Chiaramonti e salva a sorpresa la propria porta da un eventuale pareggio. A metà tempo Piccirillo ha due volte la possibilità di insaccare ma le due conclusioni ravvicinate sono ben bloccate da Semola, abile nel restare in piedi fino all'ultimo coprendo un bello spicchio di porta: il rush finale è tutto della Folgor che spinge concedendo il fianco agli avversari. Mischie, tiri, ribattuti e qualche corner, tutto equamente diviso tra due squadre che oggi non hanno emozionato. Vince chi la butta dentro e la Breda si aggrappa a questo detto con tutta la forza possibile.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: senza dubbio i due portieri, <b>Matteini (Breda)</b> e <b>Semola (Folgor Marlia)</b>, che hanno salvato le proprie porte e soprattutto non hanno preso parte al brutto gioco espresso dai rispettivi compagni.
Gabriele Terreri