- Allievi Provinciali GIR.A
- Atletico Calci 2006
-
2 - 0
- Madonna dell Acqua
ATLETICO CALCI: Campo, Dal Canto (75'Della Bartola), A. Brigiotti (77' Lardicci), Iachella, Servello, Pasco, Massaro, Dovico (78' Bizzarri), Sylla (58' Vicario), Cantini(67' Guidi), Brigiotti A disp.: Sardelli, Silvatici, Trgiani. All.: C. Leoni
MADONNA DELL'ACQUA: Consani (58' Leoni), Comella, Al-Masarweh (41'Alviar), Miliani (55' Barnelli), Bertelli, Virgili, Picchetti, Bottai, Burlacu, Gasparello, Gulfo (61' Giuliani) All.: D. Nicosia - S. Nicosia.
ARBITRO: Natale di Pisa
RETI: 36', 71' D. Brigiotti.
In una bella giornata di sole le due squadre si affrontano a viso aperto dando vita ad un incontro accesso ed emozionante con continui capovolgimenti di fronte ed una grande battaglia per il predominio del centrocampo; tutto questo fino al 36' perché dopo la rete del vantaggio dei bianchi locali è parso evidente che il risultato era ormai acquisito a favore del Calci. E' vero, il Madonna dell'Acqua ha continuato a lottare ma ha perso le geometrie ed i suoi ragazzi pur profondendo impegno e sudore sono parsi come un pugile suonato ma tenace che vuole e riesce a concludere con dignità il match: in pratica, subita la rete, piano piano si è praticamente arresa all'avversario. Di fronte si sono ritrovate due squadre decise a vendicarsi del risultato della precedente giornata a loro parere ingiusto ma, mentre dalla parte del Calci la formazione è al gran completo o quasi, il Madonna dell'Acqua si è dovuto presentare a ranghi largamente incompleti, costretto a schierare in campo due giocatori in precarie condizioni di salute. Infatti Gulfo dopo l'infortunio pur non allenandosi in settimana è stato schierato fin dall'inizio ed addirittura Alviar con un solo allenamento nell'ultimo mese è entrato al 41'. Il duo Nicosia pur non disponendo di una punta di ruolo ed alcuni difensori siano stati costretti a giocare a centrocampo non ha voluto rinunciare al 4-3-3 che in più di un'occasione si è trasformato in un 4-5-1. Mr. Leoni, al contrario, ha risposto con un 4-2-3-1 con Sylla unica punta sacrificando il bomber D. Brigiotti, chiedendogli faticosi recuperi; ma l'attaccante è sempre pronto a trovarsi al punto giusto al momento giusto, disponibile al dialogo preferendo lo scambio a sinistra con il compagno Cantini per poi presentarsi inesorabile al limite dell'area avversaria. Sue entrambe le reti di cui la prima di ottima fattura e, fatto per lui insolito, marcata con il piede destro. Nettamente il migliore dei 22 in campo: uomo ovunque e determinante. Nelle condizioni in cui si trovano attualmente i rossoneri ospiti forse, in questa fase, avrebbero bisogno di uno psicologo perché, subita la rete, piano diversi giocatori denunciano sintomi di scoramento forse perché consci che il gol può arrivare solo da una palla inattiva, senza la speranza di giungere a rete con una triangolazione. Il primo tiro al 12' è degli ospiti con Gasparello che impegna Campo a terra. Al 25' inizia lo show di Dario Brigiotti con un tiro parato a terra, e al 31' è ancora lui a sfiorare il palo sinistro con un bel diagonale. Al 36', inaspettato, arriva il vantaggio del Calci: la palla giunge a Brigiotti che senza temporeggiare, con un rapido dietrofront si presenta al centro della difesa, si libera con un dribbling secco di Bertelli e lascia partire un fendente diagonale che si insacca a sinistra di Consani. Al 37' un tiro-cross di Pasco è parato da Consani che però cade forse in porta con la palla. Gol o non gol? Il direttore di gara non convalida. Un minuto più tardi sempre il numero11 in maglia bianca offre un pallone d'oro a Cantini che dribbla secco Comella e spara in porta ma il portiere ospite para a terra. Nella ripresa, nonostante il nuovo disperato assetto tattico tentato dai Nicosia, è un monologo calcesano che fa presagire la seconda rete che puntuale arriva al 66' quando il solito Brigiotti , arpionata la palla ai 20 metri, scarta il centrale difensivo e beffa Leoni in disperata uscita. CALCIATORIPIÙ: del Madonna dell'Acqua sono piaciuti Miliani, il migliore della difesa finché è rimasto in campo e Burlacu per l'improbo incarico di fare il centravanti, pronto a rientrare a centrocampo mordendo, lottando e affondando. Nell'Atletico si è segnalato Dovico uomo d'ordine e gran lottatore oltre lo special Dario Brigiotti odierno.
Mauro Miliani
ATLETICO CALCI: Campo, Dal Canto (75'Della Bartola), A. Brigiotti (77' Lardicci), Iachella, Servello, Pasco, Massaro, Dovico (78' Bizzarri), Sylla (58' Vicario), Cantini(67' Guidi), Brigiotti A disp.: Sardelli, Silvatici, Trgiani. All.: C. Leoni <br >MADONNA DELL'ACQUA: Consani (58' Leoni), Comella, Al-Masarweh (41'Alviar), Miliani (55' Barnelli), Bertelli, Virgili, Picchetti, Bottai, Burlacu, Gasparello, Gulfo (61' Giuliani) All.: D. Nicosia - S. Nicosia.<br >
ARBITRO: Natale di Pisa<br >
RETI: 36', 71' D. Brigiotti.
In una bella giornata di sole le due squadre si affrontano a viso aperto dando vita ad un incontro accesso ed emozionante con continui capovolgimenti di fronte ed una grande battaglia per il predominio del centrocampo; tutto questo fino al 36' perché dopo la rete del vantaggio dei bianchi locali è parso evidente che il risultato era ormai acquisito a favore del Calci. E' vero, il Madonna dell'Acqua ha continuato a lottare ma ha perso le geometrie ed i suoi ragazzi pur profondendo impegno e sudore sono parsi come un pugile suonato ma tenace che vuole e riesce a concludere con dignità il match: in pratica, subita la rete, piano piano si è praticamente arresa all'avversario. Di fronte si sono ritrovate due squadre decise a vendicarsi del risultato della precedente giornata a loro parere ingiusto ma, mentre dalla parte del Calci la formazione è al gran completo o quasi, il Madonna dell'Acqua si è dovuto presentare a ranghi largamente incompleti, costretto a schierare in campo due giocatori in precarie condizioni di salute. Infatti Gulfo dopo l'infortunio pur non allenandosi in settimana è stato schierato fin dall'inizio ed addirittura Alviar con un solo allenamento nell'ultimo mese è entrato al 41'. Il duo Nicosia pur non disponendo di una punta di ruolo ed alcuni difensori siano stati costretti a giocare a centrocampo non ha voluto rinunciare al 4-3-3 che in più di un'occasione si è trasformato in un 4-5-1. Mr. Leoni, al contrario, ha risposto con un 4-2-3-1 con Sylla unica punta sacrificando il bomber D. Brigiotti, chiedendogli faticosi recuperi; ma l'attaccante è sempre pronto a trovarsi al punto giusto al momento giusto, disponibile al dialogo preferendo lo scambio a sinistra con il compagno Cantini per poi presentarsi inesorabile al limite dell'area avversaria. Sue entrambe le reti di cui la prima di ottima fattura e, fatto per lui insolito, marcata con il piede destro. Nettamente il migliore dei 22 in campo: uomo ovunque e determinante. Nelle condizioni in cui si trovano attualmente i rossoneri ospiti forse, in questa fase, avrebbero bisogno di uno psicologo perché, subita la rete, piano diversi giocatori denunciano sintomi di scoramento forse perché consci che il gol può arrivare solo da una palla inattiva, senza la speranza di giungere a rete con una triangolazione. Il primo tiro al 12' è degli ospiti con Gasparello che impegna Campo a terra. Al 25' inizia lo show di Dario Brigiotti con un tiro parato a terra, e al 31' è ancora lui a sfiorare il palo sinistro con un bel diagonale. Al 36', inaspettato, arriva il vantaggio del Calci: la palla giunge a Brigiotti che senza temporeggiare, con un rapido dietrofront si presenta al centro della difesa, si libera con un dribbling secco di Bertelli e lascia partire un fendente diagonale che si insacca a sinistra di Consani. Al 37' un tiro-cross di Pasco è parato da Consani che però cade forse in porta con la palla. Gol o non gol? Il direttore di gara non convalida. Un minuto più tardi sempre il numero11 in maglia bianca offre un pallone d'oro a Cantini che dribbla secco Comella e spara in porta ma il portiere ospite para a terra. Nella ripresa, nonostante il nuovo disperato assetto tattico tentato dai Nicosia, è un monologo calcesano che fa presagire la seconda rete che puntuale arriva al 66' quando il solito Brigiotti , arpionata la palla ai 20 metri, scarta il centrale difensivo e beffa Leoni in disperata uscita. <b>CALCIATORIPIÙ</b>: del Madonna dell'Acqua sono piaciuti <b>Miliani</b>, il migliore della difesa finché è rimasto in campo e <b>Burlacu </b>per l'improbo incarico di fare il centravanti, pronto a rientrare a centrocampo mordendo, lottando e affondando. Nell'Atletico si è segnalato <b>Dovico </b>uomo d'ordine e gran lottatore oltre lo special <b>Dario Brigiotti</b> odierno.
Mauro Miliani