• Juniores Regionali GIR.A
  • Urbino Taccola
  • 3 - 0
  • Castelnuovo Garfagnana


URBINO TACCOLA (4-5-1): Bertini, Coscetti (65' Gelli), Cappello, Pasco, Ciampi, Szczygiee, Cantini (55' Fracasso), Baroni (63' Franchi), Dovico, Giannini (68' Biasci), Brigiotti (61' Tranquillo). All.: Federico Lombardi.
CASTELNUOVO GARFAGNANA (4-1-4-1): Favilla, Contadini (53' Di Bartolomeo), Cavani, Turri (47' Bacci), Rossi C., Balducci, Luti, Gavri, Fabbri (61' Turini), Rossi A., Giuntoli. A disp.: Bertucci, Vangi, Di Dio. All.: Gabriele Vanni.

ARBITRO: Palla di Viareggio.

RETI: 7' e 28' Giannini, 81' Gelli.
NOTE: ammoniti Rossi C., Luti, Cappello, Balducci, Fracasso. Espulsi Giuntoli e Gavri.



Vittoria netta del Taccola che si impone su di un volenteroso Castelnuovo e riesce così a spezzare la maledizione che vedeva la formazione di Uliveto vincente da sette turni fuori casa ma inspiegabilmente arrendevole fra le mura amiche. Gara insidiosa questa contro un Castelnuovo distante solo quattro punti e che quindi poteva sperare di portarsi ad una sola lunghezza. Centrocampo folto per entrambe le squadre ma differenti le interpretazioni che i due mister danno alla tattica. Se infatti nel Castelnuovo i due esterni sono vere ali con ampia libertà di correre sulle corsie laterali per allargare il gioco avversario, i ragazzi di Lombardi puntano sugli inserimenti in zona centrale negli spazi che Giannini apre in avanti. Anche Vanni fa della punta Fabbri il perno del gioco e la sua sfida tutta muscoli con Cascetti sarà una delle chiavi di lettura della gara. Parte avanti il Castelnuovo che propone come detto linee di gioco molto ampie e costringe gli esterni del Taccola a restare bassi. Ma è un'illusione perché alla prima occasione è il Taccola a portarsi avanti: Baroni batte una punizione dal lato corto dell'area di rigore, il suo destro a rientrare è teso e all'altezza giusta per Giannini che arriva in corsa e di piatto insacca alle spalle di un incolpevole Favilla. La reazione del Castelnuovo è affidata ad un diagonale di Rossi A. che passa sotto le bracca di Bertini ma si spegne innocuo sul fondo. Il Taccola aumenta i giri e prende il controllo della gara: un grande pressing a centrocampo permette ai padroni di casa di recuperare presto la sfera e smistarla subito verso Giannini che trova sempre dei compagni liberi in appoggio per dar sfogo alla manovra. Al quarto d'ora Baroni prova a fare tutto da solo battendo una punizione dall'angolo sinistro dell'area, la sfera è diretta all'incrocio ma Favilla intuisce e vola a salvare la porta. Allora il Taccola decide di replicare la combinazione del vantaggio: ancora Baroni alla battuta di un corner e ancora Giannini che irrompe e in terzo tempo stampa la palla in rete per la doppietta personale. Gravi le colpe della difesa ospite nel lasciar tempo e modo alla punta avversaria di battere a rete. Il Castelnuovo dimostra spirito e subito cerca di riaprire i giochi con un'incursione di Cavani che dalla sinistra sale alle spalle della difesa e raccoglie un passaggio dalle retrovie, la retroguardia di casa è sorpresa e il terzino ospite ha modo di servire Fabbri sul secondo palo, la sua conclusione da posizione defilata coglie solo l'esterno della rete. Ci prova allora Giuntoli a sorprendere Bertini con una punizione che sorvola la barriera e scende velenosa verso la linea di porta ma l'estremo di casa si fa trovare pronto e para a terra. Il Castelnuovo non trova modo e tempo di sviluppare una manovra palla a terra e si deve affidare al lancio lungo ma Coscetti non concede centimetri a Fabbri che spesso è costretto a girare largo. Superata la mezz'ora il Taccola ha l'occasione di chiudere la partita: su una punizione da centrocampo Lombardi fa salire le torri e fa bene, è proprio Coscetti che prolunga per Giannini il quale prova la botta sotto la traversa ma trova un grande riflesso di Favilla che ancora una volta gli nega la gioia del goal. Nei restanti cinque di gioco c'è ancora tempo di annotare qualche spunto di Cantini sulla destra, l'attaccante non è lucido nell'ultimo passaggio ma salta sempre il diretto avversario.
Al rientro in campo si nota un altro Castelnuovo, che con piglio più aggressivo costringe il Taccola a rimanere nella propria metà campo. Diversa anche la manovra, niente più cambi di gioco sulle corsie esterne ma fraseggi veloci nello stretto e penetrazioni centrali. Il Taccola viene sorpreso dalla nuova aggressività e lascia l'iniziativa nelle mani degli avversari, sicuri del doppio vantaggio. Il Castelnuovo va vicino a riaprire la partita grazie alla tenacia di Rossi A. che arriva per primo su di una palla schizzata a campanile dopo un contrasto di gioco. Il giovane attaccante si ritrova solo in area avversaria ma il suo appoggio al centro non trova compagni pronti alla deviazione. Stessa infausta sorte per un'altra iniziativa in solitaria ancora di Cavani che dal fondo entra in area saltando in slalom due difensori ma anche qui latitano i compagni di attacco. Poco dopo l'ora di gioco l'episodio che segna la partita: Giuntoli già ammonito esagera nelle proteste e obbliga Palla ad estrarre il secondo giallo che gli costa l'uscita anticipata dal campo. I ragazzi di Vanni non si danno per vinti e anche se in doppio svantaggio ed inferiorità numerica continuano a mettere alle corde il Taccola che ormai si difende con ordine limitandosi a qualche uscita in contropiede per allentare la pressione. Quando si arriva ai tre quarti di gara il Castelnuovo ha esaurito le energie e permette al Taccola di uscire e controllare agevolmente il campo. A dieci dal triplice fischio si chiude definitivamente la partita. Al termine di un battibecco tra Gavri e Bertini, il direttore di gara, distratto ma richiamato dalle grida del pubblico, punisce una scorrettezza del giocatore ospite ai danni del portiere di casa ed estrae per la seconda volta il cartellino rosso: Castelnuovo in nove uomini. Meno di un minuto dopo il neo entrato Gelli supera con un pallonetto Favilla in uscita siglando il definitivo tre a zero. Prestazione attenta per i ragazzi di Lombardi che hanno mostrato una solidità difensiva molto efficace. Il Castelnuovo ha provato a giocarsi le proprie carte ma non ha saputo trovare gli antidoti alla pressione avversaria.

Calciatoripiù: Giannini
: cinico nello sfruttare le poche occasioni che gli capitano, riesce a segnare comunque una doppietta. Nel mezzo tanto lavoro utile alla squadra. Coscetti comincia a marcare Fabbri dagli spogliatoi e non lo molla più, se la punta avversaria non è stata pericolosa molto merito è del difensore che non l'ha lasciata respirare. Quando il migliore in campo è il portiere non è mai un buon segno ma per il Castelnuovo Favilla ha evitato la goleada con alcuni interventi ad alto coefficiente di difficoltà.

Luca Lunedì URBINO TACCOLA (4-5-1): Bertini, Coscetti (65' Gelli), Cappello, Pasco, Ciampi, Szczygiee, Cantini (55' Fracasso), Baroni (63' Franchi), Dovico, Giannini (68' Biasci), Brigiotti (61' Tranquillo). All.: Federico Lombardi.<br >CASTELNUOVO GARFAGNANA (4-1-4-1): Favilla, Contadini (53' Di Bartolomeo), Cavani, Turri (47' Bacci), Rossi C., Balducci, Luti, Gavri, Fabbri (61' Turini), Rossi A., Giuntoli. A disp.: Bertucci, Vangi, Di Dio. All.: Gabriele Vanni.<br > ARBITRO: Palla di Viareggio.<br > RETI: 7' e 28' Giannini, 81' Gelli.<br >NOTE: ammoniti Rossi C., Luti, Cappello, Balducci, Fracasso. Espulsi Giuntoli e Gavri. Vittoria netta del Taccola che si impone su di un volenteroso Castelnuovo e riesce cos&igrave; a spezzare la maledizione che vedeva la formazione di Uliveto vincente da sette turni fuori casa ma inspiegabilmente arrendevole fra le mura amiche. Gara insidiosa questa contro un Castelnuovo distante solo quattro punti e che quindi poteva sperare di portarsi ad una sola lunghezza. Centrocampo folto per entrambe le squadre ma differenti le interpretazioni che i due mister danno alla tattica. Se infatti nel Castelnuovo i due esterni sono vere ali con ampia libert&agrave; di correre sulle corsie laterali per allargare il gioco avversario, i ragazzi di Lombardi puntano sugli inserimenti in zona centrale negli spazi che Giannini apre in avanti. Anche Vanni fa della punta Fabbri il perno del gioco e la sua sfida tutta muscoli con Cascetti sar&agrave; una delle chiavi di lettura della gara. Parte avanti il Castelnuovo che propone come detto linee di gioco molto ampie e costringe gli esterni del Taccola a restare bassi. Ma &egrave; un'illusione perch&eacute; alla prima occasione &egrave; il Taccola a portarsi avanti: Baroni batte una punizione dal lato corto dell'area di rigore, il suo destro a rientrare &egrave; teso e all'altezza giusta per Giannini che arriva in corsa e di piatto insacca alle spalle di un incolpevole Favilla. La reazione del Castelnuovo &egrave; affidata ad un diagonale di Rossi A. che passa sotto le bracca di Bertini ma si spegne innocuo sul fondo. Il Taccola aumenta i giri e prende il controllo della gara: un grande pressing a centrocampo permette ai padroni di casa di recuperare presto la sfera e smistarla subito verso Giannini che trova sempre dei compagni liberi in appoggio per dar sfogo alla manovra. Al quarto d'ora Baroni prova a fare tutto da solo battendo una punizione dall'angolo sinistro dell'area, la sfera &egrave; diretta all'incrocio ma Favilla intuisce e vola a salvare la porta. Allora il Taccola decide di replicare la combinazione del vantaggio: ancora Baroni alla battuta di un corner e ancora Giannini che irrompe e in terzo tempo stampa la palla in rete per la doppietta personale. Gravi le colpe della difesa ospite nel lasciar tempo e modo alla punta avversaria di battere a rete. Il Castelnuovo dimostra spirito e subito cerca di riaprire i giochi con un'incursione di Cavani che dalla sinistra sale alle spalle della difesa e raccoglie un passaggio dalle retrovie, la retroguardia di casa &egrave; sorpresa e il terzino ospite ha modo di servire Fabbri sul secondo palo, la sua conclusione da posizione defilata coglie solo l'esterno della rete. Ci prova allora Giuntoli a sorprendere Bertini con una punizione che sorvola la barriera e scende velenosa verso la linea di porta ma l'estremo di casa si fa trovare pronto e para a terra. Il Castelnuovo non trova modo e tempo di sviluppare una manovra palla a terra e si deve affidare al lancio lungo ma Coscetti non concede centimetri a Fabbri che spesso &egrave; costretto a girare largo. Superata la mezz'ora il Taccola ha l'occasione di chiudere la partita: su una punizione da centrocampo Lombardi fa salire le torri e fa bene, &egrave; proprio Coscetti che prolunga per Giannini il quale prova la botta sotto la traversa ma trova un grande riflesso di Favilla che ancora una volta gli nega la gioia del goal. Nei restanti cinque di gioco c'&egrave; ancora tempo di annotare qualche spunto di Cantini sulla destra, l'attaccante non &egrave; lucido nell'ultimo passaggio ma salta sempre il diretto avversario. <br >Al rientro in campo si nota un altro Castelnuovo, che con piglio pi&ugrave; aggressivo costringe il Taccola a rimanere nella propria met&agrave; campo. Diversa anche la manovra, niente pi&ugrave; cambi di gioco sulle corsie esterne ma fraseggi veloci nello stretto e penetrazioni centrali. Il Taccola viene sorpreso dalla nuova aggressivit&agrave; e lascia l'iniziativa nelle mani degli avversari, sicuri del doppio vantaggio. Il Castelnuovo va vicino a riaprire la partita grazie alla tenacia di Rossi A. che arriva per primo su di una palla schizzata a campanile dopo un contrasto di gioco. Il giovane attaccante si ritrova solo in area avversaria ma il suo appoggio al centro non trova compagni pronti alla deviazione. Stessa infausta sorte per un'altra iniziativa in solitaria ancora di Cavani che dal fondo entra in area saltando in slalom due difensori ma anche qui latitano i compagni di attacco. Poco dopo l'ora di gioco l'episodio che segna la partita: Giuntoli gi&agrave; ammonito esagera nelle proteste e obbliga Palla ad estrarre il secondo giallo che gli costa l'uscita anticipata dal campo. I ragazzi di Vanni non si danno per vinti e anche se in doppio svantaggio ed inferiorit&agrave; numerica continuano a mettere alle corde il Taccola che ormai si difende con ordine limitandosi a qualche uscita in contropiede per allentare la pressione. Quando si arriva ai tre quarti di gara il Castelnuovo ha esaurito le energie e permette al Taccola di uscire e controllare agevolmente il campo. A dieci dal triplice fischio si chiude definitivamente la partita. Al termine di un battibecco tra Gavri e Bertini, il direttore di gara, distratto ma richiamato dalle grida del pubblico, punisce una scorrettezza del giocatore ospite ai danni del portiere di casa ed estrae per la seconda volta il cartellino rosso: Castelnuovo in nove uomini. Meno di un minuto dopo il neo entrato Gelli supera con un pallonetto Favilla in uscita siglando il definitivo tre a zero. Prestazione attenta per i ragazzi di Lombardi che hanno mostrato una solidit&agrave; difensiva molto efficace. Il Castelnuovo ha provato a giocarsi le proprie carte ma non ha saputo trovare gli antidoti alla pressione avversaria.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Giannini</b>: cinico nello sfruttare le poche occasioni che gli capitano, riesce a segnare comunque una doppietta. Nel mezzo tanto lavoro utile alla squadra. <b>Coscetti </b>comincia a marcare Fabbri dagli spogliatoi e non lo molla pi&ugrave;, se la punta avversaria non &egrave; stata pericolosa molto merito &egrave; del difensore che non l'ha lasciata respirare. Quando il migliore in campo &egrave; il portiere non &egrave; mai un buon segno ma per il Castelnuovo <b>Favilla </b>ha evitato la goleada con alcuni interventi ad alto coefficiente di difficolt&agrave;. Luca Luned&igrave;




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