FOLGOR MARLIA (4-2-3-1): Chiocca 6.5, La Rocca 5.5 (79' Olivieri sv), Tincani 6, Farnesi 6, Barsotti 6.5 (66' Byaze 6), Wanniarachchige 5.5, Carignani 6, Salvadori 6.5, Hysa 6 (85' Giovannetti sv), Matteucci 6.5 (53' Kulli 6), Tacchi 6. All.: Luca Pieri.
URBINO TACCOLA (4-3-1-2): Biasci 5.5, Mignani 6, Cappello 6, Pasco 6.5, Ciampi 6, Szczygiee 6.5, Fracasso 6 (61' Brigiotti 6.5), Baroni 7, Giannini 7.5 (83' Cantini sv), Destri 5.5 (79' Gelli sv), Coscetti 6 (55' Dovico 6). A disp.: Bertini, Manfredini, Franchi. All.: Federico Lombardi.

ARBITRO: Cinotti di Livorno.

RETI: 28' Baroni, 44' Hysa, 71' e rig. 79' Giannini, 91' Brigiotti.
NOTE: ammoniti Coscetti, Mignani, La Rocca, Farnesi. Tempi di recupero: 0'+4'. Calci d'angolo: 2-6.



Trasponendo un noto film di qualche anno fa, da Uliveto Terme con furore : l'Urbino Taccola strapazza la Folgor Marlia in trasferta presso lo stadio comunale di Marlia con un sonoro quattro a uno. Risultato forse un po' troppo largo e penalizzante nei confronti dei padroni di casa, rimasti in partita fino al 30' del secondo tempo, quando poi il team ospite ha preso il largo. Eppure la prima occasione capita proprio sui piedi degli ospitanti, precisamente sul mancino di Matteucci, che da dentro l'area si produce in un tiro centrale che non crea affanni a Biasci. Al 16' Destri, per la gioia degli amanti dei giochi di parole, si incarica di una punizione dall'out di sinistra che col destro indirizza sul primo palo; l'infido rasoterra filtra e Chiocca risponde presente, distendendosi bene e rifugiandosi in corner. Al 23' si registra una splendida azione della Folgor Marlia, Carignani innesca Matteucci sulla fascia, cross quasi perfetto per Hysa che, in tuffo, sfiora soltanto la sfera. Il tutto viene bissato un minuto più tardi, con un'enorme occasione per il team locale, che imbastisce un'azione fotocopia della precedente, con la differenza che il numero 9 riesce ad arrivare sul cuoio ma, dall'interno dell'area piccola all'altezza del primo palo, spara clamorosamente fuori. L'errore viene pagato a caro prezzo dai giocatori di Pieri, dato che al 28' arriva lo zero a uno ospite: punizione dal limite, spostata leggermente verso il settore mancino, mattonella ideale per il destrorso Baroni, che disegna una traiettoria perfetta e non lascia scampo a Chiocca. I calciatori agli ordini di Lombardi, ciononostante, passati cinque minuti devono raccogliere a loro volta il pallone dalla propria porta, dato che Bisci non trattiene una lunghissima rimessa laterale battuta da Tincani e Hysa, al posto giusto al momento giusto, da pochi passi gonfia la rete e ristabilisce la parità. Baroni allo scadere cerca la doppietta da fuori area, col solo risultato di fare la barba al palo; con questa azione si chiude il primo tempo. La seconda frazione di gioco ci mette un po' a carburare ma, come vedremo fra poco, una volta preso il via ci saranno emozioni fino all'ultimo minuto. E' il 64' quando Ciampi si produce in un grande cross dalla tre-quarti, precisissimo per la testa di Mignani, cetrale di difesa in proiezione offensiva che spedisce alto. Dopo 60'' Dovico si avventa sulla respinta di un calcio piazzato, il suo tiro (una sorta di rigore in movimento) è troppo debole e centrale. Il cronometro segna 26' del secondo tempo, ecco che arriva il sorpasso dell'Urbino Taccola: Giannini sovrasta i difensori e fa suo un bellissimo traversone da destra, con un ottimo colpo di testa fa esplodere la gioia dei tifosi in trasferta e porta di nuovo in vantaggio i suoi. Chiocca, al 71', mette in mostra dei riflessi felini e devia sul palo un'altra capocciata avversaria, quindi interviene l'arbitro che ravvisa un fallo in attacco per il sollievo della retroguardia locale. Difesa che, tuttavia, dopo pochi istanti deve arrendersi per la terza volta, quando sempre Giannini, stavolta dal dischetto, realizza con freddezza un calcio di rigore e mette al sicuro il risultato. Ormai la gara è segnata, l'inerzia dell'incontro è chiara e la Folgor Marlia non ha più le forze di reagire; anzi, in pieno recupero è punita oltre i propri demeriti, con Brigiotti che riesce a girarsi e a far partire un destro non irresistibile, ma che lo diventa grazie ad un'irregolarità del terreno, che alza la traiettoria e beffa Chiocca, vanamente protesosi. È il poker, dopo il quale cala il sipario sull'incontro: Lombardi può esclamare veni, vidi, vici , mentre Pieri deve lavorare per ottenere di più, dato che la squadra può sicuramente fare di meglio.

Calciatoripiù: man of the match è Giannini, con una doppietta da bomber di razza; potenza pura nel colpo di testa, precisione e freddezza dal dischetto. Bene anche Baroni, cervello della squadra e tiratore provetto, grazie alle sue doti balistiche apre le danze. Per i ragazzi di casa bene Matteucci, autore di buoni assist ma spentosi un po' troppo presto, e Salvadori, fra i più presenti e reattivi nel cuore del campo.

Alessandro Bacaloni FOLGOR MARLIA (4-2-3-1): Chiocca 6.5, La Rocca 5.5 (79' Olivieri sv), Tincani 6, Farnesi 6, Barsotti 6.5 (66' Byaze 6), Wanniarachchige 5.5, Carignani 6, Salvadori 6.5, Hysa 6 (85' Giovannetti sv), Matteucci 6.5 (53' Kulli 6), Tacchi 6. All.: Luca Pieri.<br >URBINO TACCOLA (4-3-1-2): Biasci 5.5, Mignani 6, Cappello 6, Pasco 6.5, Ciampi 6, Szczygiee 6.5, Fracasso 6 (61' Brigiotti 6.5), Baroni 7, Giannini 7.5 (83' Cantini sv), Destri 5.5 (79' Gelli sv), Coscetti 6 (55' Dovico 6). A disp.: Bertini, Manfredini, Franchi. All.: Federico Lombardi.<br > ARBITRO: Cinotti di Livorno.<br > RETI: 28' Baroni, 44' Hysa, 71' e rig. 79' Giannini, 91' Brigiotti. <br >NOTE: ammoniti Coscetti, Mignani, La Rocca, Farnesi. Tempi di recupero: 0'+4'. Calci d'angolo: 2-6. Trasponendo un noto film di qualche anno fa, da Uliveto Terme con furore : l'Urbino Taccola strapazza la Folgor Marlia in trasferta presso lo stadio comunale di Marlia con un sonoro quattro a uno. Risultato forse un po' troppo largo e penalizzante nei confronti dei padroni di casa, rimasti in partita fino al 30' del secondo tempo, quando poi il team ospite ha preso il largo. Eppure la prima occasione capita proprio sui piedi degli ospitanti, precisamente sul mancino di Matteucci, che da dentro l'area si produce in un tiro centrale che non crea affanni a Biasci. Al 16' Destri, per la gioia degli amanti dei giochi di parole, si incarica di una punizione dall'out di sinistra che col destro indirizza sul primo palo; l'infido rasoterra filtra e Chiocca risponde presente, distendendosi bene e rifugiandosi in corner. Al 23' si registra una splendida azione della Folgor Marlia, Carignani innesca Matteucci sulla fascia, cross quasi perfetto per Hysa che, in tuffo, sfiora soltanto la sfera. Il tutto viene bissato un minuto pi&ugrave; tardi, con un'enorme occasione per il team locale, che imbastisce un'azione fotocopia della precedente, con la differenza che il numero 9 riesce ad arrivare sul cuoio ma, dall'interno dell'area piccola all'altezza del primo palo, spara clamorosamente fuori. L'errore viene pagato a caro prezzo dai giocatori di Pieri, dato che al 28' arriva lo zero a uno ospite: punizione dal limite, spostata leggermente verso il settore mancino, mattonella ideale per il destrorso Baroni, che disegna una traiettoria perfetta e non lascia scampo a Chiocca. I calciatori agli ordini di Lombardi, ciononostante, passati cinque minuti devono raccogliere a loro volta il pallone dalla propria porta, dato che Bisci non trattiene una lunghissima rimessa laterale battuta da Tincani e Hysa, al posto giusto al momento giusto, da pochi passi gonfia la rete e ristabilisce la parit&agrave;. Baroni allo scadere cerca la doppietta da fuori area, col solo risultato di fare la barba al palo; con questa azione si chiude il primo tempo. La seconda frazione di gioco ci mette un po' a carburare ma, come vedremo fra poco, una volta preso il via ci saranno emozioni fino all'ultimo minuto. E' il 64' quando Ciampi si produce in un grande cross dalla tre-quarti, precisissimo per la testa di Mignani, cetrale di difesa in proiezione offensiva che spedisce alto. Dopo 60'' Dovico si avventa sulla respinta di un calcio piazzato, il suo tiro (una sorta di rigore in movimento) &egrave; troppo debole e centrale. Il cronometro segna 26' del secondo tempo, ecco che arriva il sorpasso dell'Urbino Taccola: Giannini sovrasta i difensori e fa suo un bellissimo traversone da destra, con un ottimo colpo di testa fa esplodere la gioia dei tifosi in trasferta e porta di nuovo in vantaggio i suoi. Chiocca, al 71', mette in mostra dei riflessi felini e devia sul palo un'altra capocciata avversaria, quindi interviene l'arbitro che ravvisa un fallo in attacco per il sollievo della retroguardia locale. Difesa che, tuttavia, dopo pochi istanti deve arrendersi per la terza volta, quando sempre Giannini, stavolta dal dischetto, realizza con freddezza un calcio di rigore e mette al sicuro il risultato. Ormai la gara &egrave; segnata, l'inerzia dell'incontro &egrave; chiara e la Folgor Marlia non ha pi&ugrave; le forze di reagire; anzi, in pieno recupero &egrave; punita oltre i propri demeriti, con Brigiotti che riesce a girarsi e a far partire un destro non irresistibile, ma che lo diventa grazie ad un'irregolarit&agrave; del terreno, che alza la traiettoria e beffa Chiocca, vanamente protesosi. &Egrave; il poker, dopo il quale cala il sipario sull'incontro: Lombardi pu&ograve; esclamare veni, vidi, vici , mentre Pieri deve lavorare per ottenere di pi&ugrave;, dato che la squadra pu&ograve; sicuramente fare di meglio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: man of the match &egrave; <b>Giannini</b>, con una doppietta da bomber di razza; potenza pura nel colpo di testa, precisione e freddezza dal dischetto. Bene anche <b>Baroni</b>, cervello della squadra e tiratore provetto, grazie alle sue doti balistiche apre le danze. Per i ragazzi di casa bene <b>Matteucci</b>, autore di buoni assist ma spentosi un po' troppo presto, e <b>Salvadori</b>, fra i pi&ugrave; presenti e reattivi nel cuore del campo. Alessandro Bacaloni