• Giovanissimi Professionisti
  • Fiorentina
  • 4 - 1
  • Lucchese


FIORENTINA: Bacci, Everton, Cola, Spinelli, Gorini, Capecchi, Venuti, Banco, Pacini, Costanzo, Bandinelli. A disp.: Lezzerini, Giardini, Signorini, De Bartolo, Conteddu, Razzanelli, Fazzi. All.: Federico Guidi.
LUCCHESE: Bertolacci, Perna, Ricci, Cecchetti, Bucciantini, Marchetti, Camerogi, Albamonte, Turini, Pini, Frosini. A disp.: Casini, Federischi, Cecchi, Michelotti, Nardi, Mancino, Amelio. All.: Renato Roffi.

ARBITRO: Blendar di Empoli.

RETI: 5' e 14' Pacini, 23' rig. Pini, 43' Fazzi, 71' Everton.
NOTE: ammoniti Everton e Pini.



La Fiorentina suda più di quello che si poteva pensare contro un avversario tonico, voglioso e grintoso. La Lucchese ha retto per più di un tempo, ma poi ha dovuto cedere alla maggior qualità della squadra di casa. In effetti il risultato è stato in bilico, però la formazione viola è sempre stata in vantaggio fin dai primi minuti, ed è stata brava a mantenere come minimo sempre un gol di scarto con l'avversario. Sicuramente più in equilibrio il primo tempo rispetto al secondo, dove la squadra guidata da mister Guidi non ha permesso più agli ospiti di giocare. Il primo tempo inizia subito con i gol della Fiorentina: a segnarli ci pensa la punta Pacini, che è lesto nel ribattere il pallone in rete, dopo la bella parata del portiere sul terzino viola Everton. Il raddoppio è simile al primo, avviene al 14' e a segnarlo è sempre Pacini, che però deve ribattere ancora alla prima parata del portiere avversario. Poi, quando sembra che la squadra viola possa ampliare il risultato, con azioni di Everton e di Costanzo neutralizzate dal numero uno di Lucca, ecco che avviene un episodio che cambia la partita. Al 23' viene messo giù in area il centrocampista della Lucchese Albamonte e viene così decretato il rigore per gli ospiti. A realizzarlo ci pensa il dieci ospite Pini, che con grande freddezza spiazza il portiere e mette in rete. Questo gol che dimezza lo svantaggio dà molto vigore ai giocatori ospiti, che quindi iniziano a premere con maggior forza e convinzione, ma senza poi arrivare a niente di concreto. Nel secondo tempo la squadra viola chiude la gara a suo favore: all'8', il nuovo entrato Fazzi, con un'azione personale, fa fuori tutta la difesa, portiere compreso, e mette dentro, portando di nuovo il risultato sul +2. Questa tranquillità così conseguita libera la fantasia dei padroni di casa, soprattutto con Banco che da solo semina lo scompiglio in area avversaria, trovando però, in più occasioni, pronto l'estremo difensore ospite. Nei minuti di recupero c'è il tempo per l'ultimo gol della Fiorentina: lo mette a segno il terzino Everton, a coronamento delle innumerevoli discese sulla fascia di questo giocatore durante tutta la partita.

Calciatoripiù: Per la Fiorentina, Banco prima ricopre il ruolo di centrocampista centrale, e già dimostra le sue capacità, dopo spostato a punta fa vedere il meglio del suo repertorio, fatto di dribbling, tiri e corsa, seminando scompiglio nell'area avversaria. Buona la prova del terzino Everton, che quando si lancia sulla fascia diventa imprendibile e fa ciò che vuole con il pallone tra i piedi, oltre a mettere dei cross invitantissimi, autore anche di un bel gol e diversi tiri. Per la Lucchese, il portiere Bertolacci, che ha si subito quattro reti, ma non ha nessuna colpa, anzi è decisivo in molte occasioni salvando la sua squadra da un risultato più pesante, importante anche nel primo tempo per sperare nel possibile pareggio.

Laura Parigi FIORENTINA: Bacci, Everton, Cola, Spinelli, Gorini, Capecchi, Venuti, Banco, Pacini, Costanzo, Bandinelli. A disp.: Lezzerini, Giardini, Signorini, De Bartolo, Conteddu, Razzanelli, Fazzi. All.: Federico Guidi.<br >LUCCHESE: Bertolacci, Perna, Ricci, Cecchetti, Bucciantini, Marchetti, Camerogi, Albamonte, Turini, Pini, Frosini. A disp.: Casini, Federischi, Cecchi, Michelotti, Nardi, Mancino, Amelio. All.: Renato Roffi.<br > ARBITRO: Blendar di Empoli.<br > RETI: 5' e 14' Pacini, 23' rig. Pini, 43' Fazzi, 71' Everton.<br >NOTE: ammoniti Everton e Pini. La Fiorentina suda pi&ugrave; di quello che si poteva pensare contro un avversario tonico, voglioso e grintoso. La Lucchese ha retto per pi&ugrave; di un tempo, ma poi ha dovuto cedere alla maggior qualit&agrave; della squadra di casa. In effetti il risultato &egrave; stato in bilico, per&ograve; la formazione viola &egrave; sempre stata in vantaggio fin dai primi minuti, ed &egrave; stata brava a mantenere come minimo sempre un gol di scarto con l'avversario. Sicuramente pi&ugrave; in equilibrio il primo tempo rispetto al secondo, dove la squadra guidata da mister Guidi non ha permesso pi&ugrave; agli ospiti di giocare. Il primo tempo inizia subito con i gol della Fiorentina: a segnarli ci pensa la punta Pacini, che &egrave; lesto nel ribattere il pallone in rete, dopo la bella parata del portiere sul terzino viola Everton. Il raddoppio &egrave; simile al primo, avviene al 14' e a segnarlo &egrave; sempre Pacini, che per&ograve; deve ribattere ancora alla prima parata del portiere avversario. Poi, quando sembra che la squadra viola possa ampliare il risultato, con azioni di Everton e di Costanzo neutralizzate dal numero uno di Lucca, ecco che avviene un episodio che cambia la partita. Al 23' viene messo gi&ugrave; in area il centrocampista della Lucchese Albamonte e viene cos&igrave; decretato il rigore per gli ospiti. A realizzarlo ci pensa il dieci ospite Pini, che con grande freddezza spiazza il portiere e mette in rete. Questo gol che dimezza lo svantaggio d&agrave; molto vigore ai giocatori ospiti, che quindi iniziano a premere con maggior forza e convinzione, ma senza poi arrivare a niente di concreto. Nel secondo tempo la squadra viola chiude la gara a suo favore: all'8', il nuovo entrato Fazzi, con un'azione personale, fa fuori tutta la difesa, portiere compreso, e mette dentro, portando di nuovo il risultato sul +2. Questa tranquillit&agrave; cos&igrave; conseguita libera la fantasia dei padroni di casa, soprattutto con Banco che da solo semina lo scompiglio in area avversaria, trovando per&ograve;, in pi&ugrave; occasioni, pronto l'estremo difensore ospite. Nei minuti di recupero c'&egrave; il tempo per l'ultimo gol della Fiorentina: lo mette a segno il terzino Everton, a coronamento delle innumerevoli discese sulla fascia di questo giocatore durante tutta la partita.<br > Calciatoripi&ugrave;: Per la Fiorentina, Banco prima ricopre il ruolo di centrocampista centrale, e gi&agrave; dimostra le sue capacit&agrave;, dopo spostato a punta fa vedere il meglio del suo repertorio, fatto di dribbling, tiri e corsa, seminando scompiglio nell'area avversaria. Buona la prova del terzino Everton, che quando si lancia sulla fascia diventa imprendibile e fa ci&ograve; che vuole con il pallone tra i piedi, oltre a mettere dei cross invitantissimi, autore anche di un bel gol e diversi tiri. Per la Lucchese, il portiere Bertolacci, che ha si subito quattro reti, ma non ha nessuna colpa, anzi &egrave; decisivo in molte occasioni salvando la sua squadra da un risultato pi&ugrave; pesante, importante anche nel primo tempo per sperare nel possibile pareggio. Laura Parigi




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