LUCCHESE: Casini, Perna, Mancini, Ricci, Marchetti, Bucciantini, G. Camero, Albamonte, Turini, Pini, Frosini. A disp.: Bertolacci, F. Camero, Cecchi, Amelio. All.: Renato Roffi.
PRATO: Cenni, Monti, Lulja, Vannucci, Giannini, Bartolozzi, Giudicianni, Battistini, Gashi, Fioschi, Giovanchelli, Morsiani. A disp.: D'Arino, Cela A., Milanesi L., Puliti, Asara. All.: Paolo Poli.

RETI: 10' Bucciantini, 55' rig. Nardi.



Con il più classico dei risultati la Lucchese si aggiudica l'intera posta dopo una partita divertente nel primo tempo e decisamente poco interessante nel secondo. I rossoneri, apparsi più manovrieri degli ospiti, hanno mantenuto il possesso palla per buona parte della partita anche se sono apparsi vista appunto la mole di gioco sviluppata abbastanza sterili in attacco. Certo è che se nel primo quarto d'ora gli episodi fossero stati favorevoli ai lanieri la partita avrebbe prendere una piega diversa. È infatti il Prato a farsi pericoloso in avvio grazie ad rapido scambio tra Giovanchelli e Gashi con quest'ultimo che cerca un pallonetto bloccato dal portiere. Ma è pochi minuti dopo che nascono le due azioni più pericolose degli ospiti. Battistini si inserisce in area dei padroni di casa e viene atterrato da un difensore, la palla carambola sul lato destro della porta dove Giovanchelli da posizione defilata calcia in rete ma un difensore salva sulla riga. Ancora Prato. Veloce azione tra Gashi, Giovanchelli e Battistini con quest'ultimo che, dopo una ribattuta del portiere, tira in rete a botta sicura ma il portiere si rialza e respinge la palla. Pochi minuti dopo la Lucchese comincia a conquistare il campo e si procura una punizione sul limite destro dell'area di difesa biancazzura. Palla scodellata nell'area piccola dove dopo un intervento di un difensore laniero la palla finisce a Bucciantini che appoggia in rete. La Lucchese acquista coraggio e prima della fine del primo tempo si procura una palla gol grazie ad un colpo di testa susseguente a calcio d'angolo ben parato da Cenni con l'aiuto del palo. Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta un Prato arrembante alla ricerca del pareggio ma è la Lucchese che conquista il centrocampo e gestisce con sufficiente tranquillità il gioco senza correre rischi. I cambi effettuati da mister Poli non sortiscono alcun effetto sull'andamento della partita che produce soltanto alcune velleitarie conclusioni da fuori area degli attaccanti rossoneri. Si va verso la conclusione quando su un'azione di rimessa Giannini chiude su un giocatore avversario entrato in area. Calcio di rigore. Batte Nardi, para Morsiani ma sulla ribattuta è Nardi ad insaccare. A questo punto mancano dieci minuti alla fine e la partita non procura più nessuna emozione. Lucchese più tecnica e padrona del centrocampo, Prato che dopo un ottimo inizio si è perso non riuscendo più a creare situazioni favorevoli per i propri attaccanti, lasciati per la verità spesso troppo isolati in avanti. Direzione di gara da rivedere a causa della poca uniformità dimostrata negli episodi decisivi del match.

El Fuser LUCCHESE: Casini, Perna, Mancini, Ricci, Marchetti, Bucciantini, G. Camero, Albamonte, Turini, Pini, Frosini. A disp.: Bertolacci, F. Camero, Cecchi, Amelio. All.: Renato Roffi. <br >PRATO: Cenni, Monti, Lulja, Vannucci, Giannini, Bartolozzi, Giudicianni, Battistini, Gashi, Fioschi, Giovanchelli, Morsiani. A disp.: D'Arino, Cela A., Milanesi L., Puliti, Asara. All.: Paolo Poli.<br > RETI: 10' Bucciantini, 55' rig. Nardi. Con il pi&ugrave; classico dei risultati la Lucchese si aggiudica l'intera posta dopo una partita divertente nel primo tempo e decisamente poco interessante nel secondo. I rossoneri, apparsi pi&ugrave; manovrieri degli ospiti, hanno mantenuto il possesso palla per buona parte della partita anche se sono apparsi vista appunto la mole di gioco sviluppata abbastanza sterili in attacco. Certo &egrave; che se nel primo quarto d'ora gli episodi fossero stati favorevoli ai lanieri la partita avrebbe prendere una piega diversa. &Egrave; infatti il Prato a farsi pericoloso in avvio grazie ad rapido scambio tra Giovanchelli e Gashi con quest'ultimo che cerca un pallonetto bloccato dal portiere. Ma &egrave; pochi minuti dopo che nascono le due azioni pi&ugrave; pericolose degli ospiti. Battistini si inserisce in area dei padroni di casa e viene atterrato da un difensore, la palla carambola sul lato destro della porta dove Giovanchelli da posizione defilata calcia in rete ma un difensore salva sulla riga. Ancora Prato. Veloce azione tra Gashi, Giovanchelli e Battistini con quest'ultimo che, dopo una ribattuta del portiere, tira in rete a botta sicura ma il portiere si rialza e respinge la palla. Pochi minuti dopo la Lucchese comincia a conquistare il campo e si procura una punizione sul limite destro dell'area di difesa biancazzura. Palla scodellata nell'area piccola dove dopo un intervento di un difensore laniero la palla finisce a Bucciantini che appoggia in rete. La Lucchese acquista coraggio e prima della fine del primo tempo si procura una palla gol grazie ad un colpo di testa susseguente a calcio d'angolo ben parato da Cenni con l'aiuto del palo. Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta un Prato arrembante alla ricerca del pareggio ma &egrave; la Lucchese che conquista il centrocampo e gestisce con sufficiente tranquillit&agrave; il gioco senza correre rischi. I cambi effettuati da mister Poli non sortiscono alcun effetto sull'andamento della partita che produce soltanto alcune velleitarie conclusioni da fuori area degli attaccanti rossoneri. Si va verso la conclusione quando su un'azione di rimessa Giannini chiude su un giocatore avversario entrato in area. Calcio di rigore. Batte Nardi, para Morsiani ma sulla ribattuta &egrave; Nardi ad insaccare. A questo punto mancano dieci minuti alla fine e la partita non procura pi&ugrave; nessuna emozione. Lucchese pi&ugrave; tecnica e padrona del centrocampo, Prato che dopo un ottimo inizio si &egrave; perso non riuscendo pi&ugrave; a creare situazioni favorevoli per i propri attaccanti, lasciati per la verit&agrave; spesso troppo isolati in avanti. Direzione di gara da rivedere a causa della poca uniformit&agrave; dimostrata negli episodi decisivi del match. El Fuser