SPORTING BM (4-3-2-1): Pampaloni 5; D'Onofrio 6 (82' Tesi sv), Alessandro Talini 5, Ricci 5, Tavernelli 5.5; Papale 5.5 (74' Fappani sv), Lopez 6, Francesco Talini 5 (65' Castiglione 5.5); Sora 5.5 (49' Manfredi 5.5), Formicola 5.5; Poggi 5 (65' Moriconi 5). A disp.: Maggi, Lisci. All.: Francesco Ciardiello.
FOLGOR MARLIA (4-3-2-1): Sargenti 6; Antonetti 6 (49' Wanniarachchige 5.5), Tincani 7.5, Shaka 7, Farnesi 6.5 (68' La Rocca sv); Carignani 5.5, Barsotti 6.5 (56' Maffei 6), Tacchi 7; Byaze 6.5, Kulli 6.5 (71' Lamandini sv); Gani 6 (78' Giovannetti sv). A disp.: Olivieri. All.: Luca Pieri.

ARBITRO: Devinciente di Lucca 5.5.

RETI: 25' Kulli, 33' Pampaloni aut., 53' Tacchi.
NOTE: angoli 5-3; recupero 0'+4'.



Volano via tante speranze di salvezza dello Sporting BM, incapace di dare seguito alla vittoria casalinga di sette giorni prima e travolto a domicilio da una Folgor Marlia che ottiene il terzo posto in graduatoria e dà impressione di una compattezza molto maggiore rispetto a quella della squadra di Ciardiello. La giornata nera di molti interpreti locali contribuisce a far deragliare un treno che invece nella prima metà del primo tempo aveva tranquillamente giocato alla pari contro un avversario più tranquillo in classifica e apparso inizialmente in difficoltà solo al momento di costruire gioco. Stesso schema ad albero di Natale per le due squadre, ma l'abbondanza di uomini offensivi dei bianco-rossi di casa si rivela alla lunga un difetto perché mister Pieri al contrario ottiene tanta compattezza tra tutti i reparti (le due ali Byaze e Kulli tendono a scambiarsi i ruoli e sono comunque bravi nell'aiuto che danno al reparto di mezzo) e deve dannarsi solo per svegliare i suoi, che inizialmente sembrano poco concreti al momento di verticalizzare il gioco per il solo e spaesato Gani. Sull'altro fronte, l'insolita abulia di Sora non giova a una fase offensiva che ottiene poco anche dal contratto Poggi, stritolato dai due fuoriquota Tincani e Shaka dominatori al centro della retroguardia bianco-celeste. Si vedono poche occasioni, solo un tiro per parte da lunga distanza (Gani e Sora i protagonisti) con pallone molto lontano dallo specchio delle porte avversarie, fino a quando la difesa versiliese pensa male di fare un errore brutto e per lei insolito: i due centrali Ricci e Alessandro Talini al 25' si intendono male e regalano palla in area a Gani, che da destra mette al centro per l'accorrente Kulli, inciampo sulla prima conclusione a porta spalancata ma secondo tentativo vincente grazie anche al fatto che il pallone colpisce alla testa l'accorrente D'Onofrio e trasforma un possibile rinvio dal fondo (il destro al momento di rialzarsi sembrava impreciso) in un gol beffardo. E la buona sorte si prende gioco dello Sporting anche un minuto dopo, quando Sora scocca il suo classico sinistro dalla distanza e supera il portiere avversario ma centra la parte interna della traversa senza essere premiato dal rimbalzo, che non varca la linea di porta. Ma bisognerebbe meritarsi la fortuna e invece il secondo orrore difensivo locale conferma il contrario: Tincani batte una lunghissima rimessa laterale da destra e con tutti i giocatori scavalcati Pampaloni commette l'errore di leggere male la traiettoria e di provare a rimediare troppo tardi, senza avere la lucidità di lasciar finire la palla in rete, ma il leggero tocco a mano aperta serve solo a convalidare il raddoppio. Da qui in avanti tutti i piani della squadra di casa saltano e l'incapacità di fare male a una difesa ben protetta resta una costante negativa della partita dei bianco-rossi, che anzi rischiano ancora al 42' su un lungo rinvio di Sargenti che Tavernelli di testa non riesce a domare: Gani si prende palla al limite dell'area, la difende in dribbling ma di sinistro mette sul fondo. Nella ripresa, l'uscita dell'acciaccato Sora spinge Ciardiello a giocarsi la carta del tridente puro e Poggi prova a partire alla carica con una discesa sulla sinistra chiusa con un assist dal fondo per la conclusione di Formicola, il cui destro è ribattuto. Ma l'effetto dei troppi attaccanti è quello di spezzare in due la squadra e la Folgor, dopo una prima ripartenza in cui per poco Gani non riesce a saltare il portiere in uscita, chiude i conti all'8': ottimo il passaggio da destra di Byaze, che pennella un assist in orizzontale per lo scatto di Tacchi, valutato in posizione regolare dall'arbitro e freddo nel piazzare la palla in rete con il sinistro. Le proteste dei locali contro l'arbitro (un po' timido e lo confermano gli zero cartellini di un match poco tranquillo) non servono perché è troppa l'impotenza di fronte a una difesa che non perde un colpo e si preoccupa solo dell'infortunio di Sargenti durante un rinvio (in panchina non c'è il dodicesimo), ma il portiere ospite deve solo disinnescare un facile destro su punizione di Manfredi al 42'. Un po' troppo poco come reazione per uno Sporting che sfiora il gol solo in pieno recupero, quando Manfredi da destra mette un buon cross sulla testa di Fappani, che però non riesce a schiacciare in rete da pochi passi e manda la sfera alta. Non è aria per una squadra ora a un passo dal baratro.

Calciatoripiù: tra i locali si salva solamente Lopez, l'unico centrocampista di sostanza finché riesce a correre per tutti; nella Folgor non si può non citare una coppia di difensori classe '94, Tincani e Shaka, che non ha problemi a fare bene anche in Prima Categoria.

Barnaba Lucchesi SPORTING BM (4-3-2-1): Pampaloni 5; D'Onofrio 6 (82' Tesi sv), Alessandro Talini 5, Ricci 5, Tavernelli 5.5; Papale 5.5 (74' Fappani sv), Lopez 6, Francesco Talini 5 (65' Castiglione 5.5); Sora 5.5 (49' Manfredi 5.5), Formicola 5.5; Poggi 5 (65' Moriconi 5). A disp.: Maggi, Lisci. All.: Francesco Ciardiello.<br >FOLGOR MARLIA (4-3-2-1): Sargenti 6; Antonetti 6 (49' Wanniarachchige 5.5), Tincani 7.5, Shaka 7, Farnesi 6.5 (68' La Rocca sv); Carignani 5.5, Barsotti 6.5 (56' Maffei 6), Tacchi 7; Byaze 6.5, Kulli 6.5 (71' Lamandini sv); Gani 6 (78' Giovannetti sv). A disp.: Olivieri. All.: Luca Pieri.<br > ARBITRO: Devinciente di Lucca 5.5.<br > RETI: 25' Kulli, 33' Pampaloni aut., 53' Tacchi.<br >NOTE: angoli 5-3; recupero 0'+4'. Volano via tante speranze di salvezza dello Sporting BM, incapace di dare seguito alla vittoria casalinga di sette giorni prima e travolto a domicilio da una Folgor Marlia che ottiene il terzo posto in graduatoria e d&agrave; impressione di una compattezza molto maggiore rispetto a quella della squadra di Ciardiello. La giornata nera di molti interpreti locali contribuisce a far deragliare un treno che invece nella prima met&agrave; del primo tempo aveva tranquillamente giocato alla pari contro un avversario pi&ugrave; tranquillo in classifica e apparso inizialmente in difficolt&agrave; solo al momento di costruire gioco. Stesso schema ad albero di Natale per le due squadre, ma l'abbondanza di uomini offensivi dei bianco-rossi di casa si rivela alla lunga un difetto perch&eacute; mister Pieri al contrario ottiene tanta compattezza tra tutti i reparti (le due ali Byaze e Kulli tendono a scambiarsi i ruoli e sono comunque bravi nell'aiuto che danno al reparto di mezzo) e deve dannarsi solo per svegliare i suoi, che inizialmente sembrano poco concreti al momento di verticalizzare il gioco per il solo e spaesato Gani. Sull'altro fronte, l'insolita abulia di Sora non giova a una fase offensiva che ottiene poco anche dal contratto Poggi, stritolato dai due fuoriquota Tincani e Shaka dominatori al centro della retroguardia bianco-celeste. Si vedono poche occasioni, solo un tiro per parte da lunga distanza (Gani e Sora i protagonisti) con pallone molto lontano dallo specchio delle porte avversarie, fino a quando la difesa versiliese pensa male di fare un errore brutto e per lei insolito: i due centrali Ricci e Alessandro Talini al 25' si intendono male e regalano palla in area a Gani, che da destra mette al centro per l'accorrente Kulli, inciampo sulla prima conclusione a porta spalancata ma secondo tentativo vincente grazie anche al fatto che il pallone colpisce alla testa l'accorrente D'Onofrio e trasforma un possibile rinvio dal fondo (il destro al momento di rialzarsi sembrava impreciso) in un gol beffardo. E la buona sorte si prende gioco dello Sporting anche un minuto dopo, quando Sora scocca il suo classico sinistro dalla distanza e supera il portiere avversario ma centra la parte interna della traversa senza essere premiato dal rimbalzo, che non varca la linea di porta. Ma bisognerebbe meritarsi la fortuna e invece il secondo orrore difensivo locale conferma il contrario: Tincani batte una lunghissima rimessa laterale da destra e con tutti i giocatori scavalcati Pampaloni commette l'errore di leggere male la traiettoria e di provare a rimediare troppo tardi, senza avere la lucidit&agrave; di lasciar finire la palla in rete, ma il leggero tocco a mano aperta serve solo a convalidare il raddoppio. Da qui in avanti tutti i piani della squadra di casa saltano e l'incapacit&agrave; di fare male a una difesa ben protetta resta una costante negativa della partita dei bianco-rossi, che anzi rischiano ancora al 42' su un lungo rinvio di Sargenti che Tavernelli di testa non riesce a domare: Gani si prende palla al limite dell'area, la difende in dribbling ma di sinistro mette sul fondo. Nella ripresa, l'uscita dell'acciaccato Sora spinge Ciardiello a giocarsi la carta del tridente puro e Poggi prova a partire alla carica con una discesa sulla sinistra chiusa con un assist dal fondo per la conclusione di Formicola, il cui destro &egrave; ribattuto. Ma l'effetto dei troppi attaccanti &egrave; quello di spezzare in due la squadra e la Folgor, dopo una prima ripartenza in cui per poco Gani non riesce a saltare il portiere in uscita, chiude i conti all'8': ottimo il passaggio da destra di Byaze, che pennella un assist in orizzontale per lo scatto di Tacchi, valutato in posizione regolare dall'arbitro e freddo nel piazzare la palla in rete con il sinistro. Le proteste dei locali contro l'arbitro (un po' timido e lo confermano gli zero cartellini di un match poco tranquillo) non servono perch&eacute; &egrave; troppa l'impotenza di fronte a una difesa che non perde un colpo e si preoccupa solo dell'infortunio di Sargenti durante un rinvio (in panchina non c'&egrave; il dodicesimo), ma il portiere ospite deve solo disinnescare un facile destro su punizione di Manfredi al 42'. Un po' troppo poco come reazione per uno Sporting che sfiora il gol solo in pieno recupero, quando Manfredi da destra mette un buon cross sulla testa di Fappani, che per&ograve; non riesce a schiacciare in rete da pochi passi e manda la sfera alta. Non &egrave; aria per una squadra ora a un passo dal baratro.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i locali si salva solamente <b>Lopez</b>, l'unico centrocampista di sostanza finch&eacute; riesce a correre per tutti; nella Folgor non si pu&ograve; non citare una coppia di difensori classe '94, <b>Tincani </b>e <b>Shaka</b>, che non ha problemi a fare bene anche in Prima Categoria. Barnaba Lucchesi