GINESTRA F.NA: Parenti, Rigacci, Menciassi, Chiani, Marzi, Cafaggi, Bianchini, Geri, Damiani, Biagioli, Maranghi. A disp.: Vincelles, Lastrucci, Santoni, Truppi. All.: Ademaro Signorini.
S.MINIATO BASSO: Bonfiglioli, Mouthi, Maltinti, Caponi Nico (‘97), Caponi Nico (‘99), Rigatti, Rosi Niccolò, Rosi Giacomo, Velaj, Regini, Ba. A disp.: Trotta, Mannucci, Terenzi, Colibazzi. All.: Gianni Lami.

ARBITRO: Tilli di Prato.

RETI: Caponi Nico (‘99), Geri, Velaj.
NOTE: espulso Terenzi.



Epilogo davvero amaro per la Ginestra, che cade fra le mura amiche nello scontro diretto dall'alto tasso adrenalinico contro il San Miniato Basso; sconfitta fra le proteste per i biancorossi locali, che si lamentano nei confronti di una direzione arbitrale che - in alcuni frangenti, quelli chiave, di una gara tirata, sentita e complessa - non è apparso al top delle proprie possibilità. Il San Miniato Basso mette a segno un autentico colpaccio e avvicina di tre passi importanti la salvezza, ottenendo tre punti che valgono addirittura doppio poiché ottenuti contro una diretta concorrente per la permanenza in categoria. Tanto i ragazzi di Signorini quanto quelli di Lami hanno dimostrato di meritare abbondantemente il raggiungimento del proprio obiettivo stagionale, ma l'allungo dei pisani può risultare decisivo. Per quel che riguarda alcuni cenni di cronaca, il primo tempo se lo aggiudicano ai punti gli ospiti che, dopo aver creato i presupposti per il gol con Velaj prima (tiro fuori misura) e Ba poi (ottima risposta di Parenti), passano in vantaggio grazie a Nico Caponi (classe ‘99, da non confondere con l'omonimo compagno di squadra di due anni più grande): sugli sviluppi di un calcio piazzato ben battuto da Giacomo Rosi, è suo il tiro vincente, potente e preciso, dalla media distanza che manda in archivio i primi 45' sul parziale di zero a uno. La Ginestra non ci sta e concentra la propria reazione nella ripresa, che infatti si apre nel segno dei padroni di casa. Per i primi 20' la formazione biancorossa preme forte in avanti e tiene in mano le redini del gioco, fino a trovare il meritato pari grazie a Geri, autore di un altro gol di pregevole fattura che impreziosisce la sua ottima stagione fin qui disputata. La gara torna dunque in equilibrio, ma dopo appena 2' arriva la doccia fredda per i locali: sugli sviluppi di un rilancio in profondità di Giacomo Rosi, Velaj scatta sul filo del fuorigioco e batte Parenti con un bel pallonetto. Forti le proteste della Ginestra, che sostiene il posizionamento irregolare dell'ex bomber del Fucecchio al momento di iniziare lo spunto decisivo verso la porta avversaria. Il finale di gara è semplicemente incandescente: la Ginestra, con tutta la forza e la determinazione che ha dentro, spinge a testa bassa, attaccando in cerca del pari e creando qualche situazione di pericolo in area ospite. Il San Miniato Basso perde Terenzi per espulsione e chiude quindi in dieci la partita, ma stringe i denti, serra i ranghi e porta a casa i tre punti più importanti della stagione.
DOPO IL 90'
Non ci sta mister Signorini a fine gara; la Ginestra si sente penalizzata dalle decisioni arbitrali in un match così importante: Serve più rispetto nei nostri confronti. L'errore ci sta, è umano, ma quando un episodio viene visto e non sanzionato non ci sto. Non parlo solo dei singoli episodi anche se uno in particolare, quello del loro secondo gol, a nostro avviso non era regolare. Peccato, perché i miei ragazzi avrebbero meritato un altro risultato .

Calciatoripiù: Geri e Chiani (Ginestra); Rosi Giacomo, Velaj e Caponi Nico (‘99) (San Miniato Basso).

GINESTRA F.NA: Parenti, Rigacci, Menciassi, Chiani, Marzi, Cafaggi, Bianchini, Geri, Damiani, Biagioli, Maranghi. A disp.: Vincelles, Lastrucci, Santoni, Truppi. All.: Ademaro Signorini. <br >S.MINIATO BASSO: Bonfiglioli, Mouthi, Maltinti, Caponi Nico (‘97), Caponi Nico (‘99), Rigatti, Rosi Niccol&ograve;, Rosi Giacomo, Velaj, Regini, Ba. A disp.: Trotta, Mannucci, Terenzi, Colibazzi. All.: Gianni Lami. <br > ARBITRO: Tilli di Prato.<br > RETI: Caponi Nico (‘99), Geri, Velaj.<br >NOTE: espulso Terenzi. Epilogo davvero amaro per la Ginestra, che cade fra le mura amiche nello scontro diretto dall'alto tasso adrenalinico contro il San Miniato Basso; sconfitta fra le proteste per i biancorossi locali, che si lamentano nei confronti di una direzione arbitrale che - in alcuni frangenti, quelli chiave, di una gara tirata, sentita e complessa - non &egrave; apparso al top delle proprie possibilit&agrave;. Il San Miniato Basso mette a segno un autentico colpaccio e avvicina di tre passi importanti la salvezza, ottenendo tre punti che valgono addirittura doppio poich&eacute; ottenuti contro una diretta concorrente per la permanenza in categoria. Tanto i ragazzi di Signorini quanto quelli di Lami hanno dimostrato di meritare abbondantemente il raggiungimento del proprio obiettivo stagionale, ma l'allungo dei pisani pu&ograve; risultare decisivo. Per quel che riguarda alcuni cenni di cronaca, il primo tempo se lo aggiudicano ai punti gli ospiti che, dopo aver creato i presupposti per il gol con Velaj prima (tiro fuori misura) e Ba poi (ottima risposta di Parenti), passano in vantaggio grazie a Nico Caponi (classe ‘99, da non confondere con l'omonimo compagno di squadra di due anni pi&ugrave; grande): sugli sviluppi di un calcio piazzato ben battuto da Giacomo Rosi, &egrave; suo il tiro vincente, potente e preciso, dalla media distanza che manda in archivio i primi 45' sul parziale di zero a uno. La Ginestra non ci sta e concentra la propria reazione nella ripresa, che infatti si apre nel segno dei padroni di casa. Per i primi 20' la formazione biancorossa preme forte in avanti e tiene in mano le redini del gioco, fino a trovare il meritato pari grazie a Geri, autore di un altro gol di pregevole fattura che impreziosisce la sua ottima stagione fin qui disputata. La gara torna dunque in equilibrio, ma dopo appena 2' arriva la doccia fredda per i locali: sugli sviluppi di un rilancio in profondit&agrave; di Giacomo Rosi, Velaj scatta sul filo del fuorigioco e batte Parenti con un bel pallonetto. Forti le proteste della Ginestra, che sostiene il posizionamento irregolare dell'ex bomber del Fucecchio al momento di iniziare lo spunto decisivo verso la porta avversaria. Il finale di gara &egrave; semplicemente incandescente: la Ginestra, con tutta la forza e la determinazione che ha dentro, spinge a testa bassa, attaccando in cerca del pari e creando qualche situazione di pericolo in area ospite. Il San Miniato Basso perde Terenzi per espulsione e chiude quindi in dieci la partita, ma stringe i denti, serra i ranghi e porta a casa i tre punti pi&ugrave; importanti della stagione. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Non ci sta mister <b>Signorini</b> a fine gara; la Ginestra si sente penalizzata dalle decisioni arbitrali in un match cos&igrave; importante:<b> Serve pi&ugrave; rispetto nei nostri confronti. L'errore ci sta, &egrave; umano, ma quando un episodio viene visto e non sanzionato non ci sto. Non parlo solo dei singoli episodi anche se uno in particolare, quello del loro secondo gol, a nostro avviso non era regolare. Peccato, perch&eacute; i miei ragazzi avrebbero meritato un altro risultato . <br > Calciatoripi&ugrave;: Geri e Chiani</b> (Ginestra); <b>Rosi Giacomo, Velaj e Caponi Nico</b> (‘99) (San Miniato Basso).