SAN MARCO AVENZA: Neri, Dini, Polenta, Tavarini, Lorenzoni, Viaggi, Spallanzani, Romiti, Gasparotti, Mannoni, Corbo. A disp.: Stella, Nari, Andreani, Bichi, Baldini, Carbone. All.: Riccardo Bracaloni.
LAMMARI: Danesi, Agostini, Micheli, Zuncheddu, Greco, Lavorini, Mancino, Pieruccini, Romanini, Bonacchi, Curumi. A disp.: Martinelli, Guidotti, Barsanti, Del Bianco, Pardi, Massagli, Seriani. All.: Alessandro Tempesti.

ARBITRO: Pellegrini di Pisa

RETE: 55' rig. Mannoni.



Con una rete di Mannoni al 10' del secondo tempo il San Marco batte il Lammari alla Covetta e conquista tre punti preziosissimi nella lotta per non retrocedere. Contro la capoclassifica i ragazzi di Bracaloni sfoderano una grande prestazione e, nonostante siano rimasti in nove per le espulsioni di Spallanzani e Bichi, hanno controllato bene la partita lasciando agli avversari solo un paio di occasioni pericolose. Partono bene i rossoblu e al 10' andrebbero anche in rete con Gasparotti che di tacco mette dentro un cross di Dini; l'arbitro però ravvede un fallo di mano di Corbo in area ed annulla. Per tutto il primo tempo è il San Marco a fare la partita ma la retroguardia lucchese fa buona guardia. La gara si decide in avvio di ripresa: Nari si libera sulla sinistra e crossa. Fallo di mano in area di Agostini ad interrompere l'azione ed evidente calcio di rigore per i rossoblu. Dal dischetto batte e trasforma Mannoni. Sulle ali dell'entusiasmo, gli avenzini vanno vicini al raddoppio cinque minuti dopo con un colpo di testa di Tavarini che colpisce la traversa. Alla mezz'ora il San Marco rimane in dieci per l'espulsione per somma di ammonizione di Spallanzani e al 33' il Lammari ha la prima occasione per il pareggio: cross di Curumi e colpo di testa di Lavorini che da buona posizione mette a lato di testa. L'ultima occasione è per Pieruccini che dal limite colpisce la traversa con un gran tiro. Nel recupero viene espulso Bichi, anch'esso per somma di ammonizione, ma il punteggio non cambia più e al triplice fischio del signor Pellegrini i locali di Bracaloni esultano per tre punti d'oro.

SAN MARCO AVENZA: Neri, Dini, Polenta, Tavarini, Lorenzoni, Viaggi, Spallanzani, Romiti, Gasparotti, Mannoni, Corbo. A disp.: Stella, Nari, Andreani, Bichi, Baldini, Carbone. All.: Riccardo Bracaloni.<br >LAMMARI: Danesi, Agostini, Micheli, Zuncheddu, Greco, Lavorini, Mancino, Pieruccini, Romanini, Bonacchi, Curumi. A disp.: Martinelli, Guidotti, Barsanti, Del Bianco, Pardi, Massagli, Seriani. All.: Alessandro Tempesti.<br > ARBITRO: Pellegrini di Pisa<br > RETE: 55' rig. Mannoni. Con una rete di Mannoni al 10' del secondo tempo il San Marco batte il Lammari alla Covetta e conquista tre punti preziosissimi nella lotta per non retrocedere. Contro la capoclassifica i ragazzi di Bracaloni sfoderano una grande prestazione e, nonostante siano rimasti in nove per le espulsioni di Spallanzani e Bichi, hanno controllato bene la partita lasciando agli avversari solo un paio di occasioni pericolose. Partono bene i rossoblu e al 10' andrebbero anche in rete con Gasparotti che di tacco mette dentro un cross di Dini; l'arbitro per&ograve; ravvede un fallo di mano di Corbo in area ed annulla. Per tutto il primo tempo &egrave; il San Marco a fare la partita ma la retroguardia lucchese fa buona guardia. La gara si decide in avvio di ripresa: Nari si libera sulla sinistra e crossa. Fallo di mano in area di Agostini ad interrompere l'azione ed evidente calcio di rigore per i rossoblu. Dal dischetto batte e trasforma Mannoni. Sulle ali dell'entusiasmo, gli avenzini vanno vicini al raddoppio cinque minuti dopo con un colpo di testa di Tavarini che colpisce la traversa. Alla mezz'ora il San Marco rimane in dieci per l'espulsione per somma di ammonizione di Spallanzani e al 33' il Lammari ha la prima occasione per il pareggio: cross di Curumi e colpo di testa di Lavorini che da buona posizione mette a lato di testa. L'ultima occasione &egrave; per Pieruccini che dal limite colpisce la traversa con un gran tiro. Nel recupero viene espulso Bichi, anch'esso per somma di ammonizione, ma il punteggio non cambia pi&ugrave; e al triplice fischio del signor Pellegrini i locali di Bracaloni esultano per tre punti d'oro.