AREZZO: Lodovichi, Amerighi, Cetoloni, Carboni, Mattesini, Lombardi, Ceccherini, Vanni, Parigi, Settembrini, Della Luna. A disp.: Cini, Bucaletti, Stefanescu, Tani, Pascucci, Tenti, Martinelli. All.: Marco Peraio e Leonardo Apolloni.
SIENA: Butini, De Lucia, Ciolli, Scortecci, Segoni, Lombardi, Corsi, Ballantini, Cappelluzzo, Marchi, Pieri. A disp.: Conti, Ramerini, Batignani, Ceccatelli, Rotesi, Bakkai, Giacalone. All.: Alessandro Signorini

ARBITRO: Antonelli di Arezzo.

RETE: Rotesi.



Sul campo Yari Mannelli si incontrano il Siena, terzo dietro le due squadre della Fiorentina, e l'Arezzo che si trova a metà classifica. I quindici punti di divario fra le due compagini non sembrano farsi sentire nel corso della partita, durante la quale l'Arezzo dimostra di valere più di quello che la classifica racconta. Il match inizia con i padroni di casa convinti e determinati ad impensierire i senesi che, dal canto loro, possono contare su una migliore forma psicologica e su alcune individualità molto atletiche. La gara è combattuta a centrocampo sin dalle fasi iniziali con gli amaranto che si mostrano concentrati e ben messi in campo dal duo Peraio-Apolloni. Gli amaranto entrano sul terreno di gioco con la giusta determinazione e, benché rimaneggiati, danno vita a buone trame offensive. Nel primo tempo, infatti, è l'Arezzo a farsi preferire, non tanto per le occasioni create, quanto per il pressing e l'intensità del gioco: i senesi non stanno a guardare ed in più di un'occasione si rendono pericolosi davanti a Lodovichi, arrivando perfino a colpire un legno su una bella azione in contropiede. Di diverso tenore la ripresa durante la quale il Siena gioca molto più alto e riesce a tenere in apprensione la retroguardia amaranto, senza però superare il portiere Lodovichi. Molte sono le azioni sia dei locali che degli ospiti che vengono interrotte da off-side decretati dal direttore di gara. Da segnalare per l'Arezzo anche due clamorose occasioni in area: la prima vede Bucaletti colpire di testa con poca forza e la seconda riguarda Martinelli, che si ritrova addosso una corta respinta della difesa ospite, ma non la sfrutta a dovere. La gara resta equilibrata con il Siena che si guadagna una leggera supremazia territoriale. All'ultimo minuto utile del tempo regolamentare tuttavia, Ballantini lancia sulla destra Rotesi, che riesce a prendere un certo margine a Lombardi e scocca un diagonale che Lodovichi riesce solo a sfiorare, senza evitare il gol. Si è trattato comunque di una bella ed avvincente partita che il Siena è riuscito a far propria in zona Cesarini. Gli amaranto, dal canto loro, migliorano settimana dopo settimana.

Fox AREZZO: Lodovichi, Amerighi, Cetoloni, Carboni, Mattesini, Lombardi, Ceccherini, Vanni, Parigi, Settembrini, Della Luna. A disp.: Cini, Bucaletti, Stefanescu, Tani, Pascucci, Tenti, Martinelli. All.: Marco Peraio e Leonardo Apolloni.<br >SIENA: Butini, De Lucia, Ciolli, Scortecci, Segoni, Lombardi, Corsi, Ballantini, Cappelluzzo, Marchi, Pieri. A disp.: Conti, Ramerini, Batignani, Ceccatelli, Rotesi, Bakkai, Giacalone. All.: Alessandro Signorini<br > ARBITRO: Antonelli di Arezzo.<br > RETE: Rotesi. Sul campo Yari Mannelli si incontrano il Siena, terzo dietro le due squadre della Fiorentina, e l'Arezzo che si trova a met&agrave; classifica. I quindici punti di divario fra le due compagini non sembrano farsi sentire nel corso della partita, durante la quale l'Arezzo dimostra di valere pi&ugrave; di quello che la classifica racconta. Il match inizia con i padroni di casa convinti e determinati ad impensierire i senesi che, dal canto loro, possono contare su una migliore forma psicologica e su alcune individualit&agrave; molto atletiche. La gara &egrave; combattuta a centrocampo sin dalle fasi iniziali con gli amaranto che si mostrano concentrati e ben messi in campo dal duo Peraio-Apolloni. Gli amaranto entrano sul terreno di gioco con la giusta determinazione e, bench&eacute; rimaneggiati, danno vita a buone trame offensive. Nel primo tempo, infatti, &egrave; l'Arezzo a farsi preferire, non tanto per le occasioni create, quanto per il pressing e l'intensit&agrave; del gioco: i senesi non stanno a guardare ed in pi&ugrave; di un'occasione si rendono pericolosi davanti a Lodovichi, arrivando perfino a colpire un legno su una bella azione in contropiede. Di diverso tenore la ripresa durante la quale il Siena gioca molto pi&ugrave; alto e riesce a tenere in apprensione la retroguardia amaranto, senza per&ograve; superare il portiere Lodovichi. Molte sono le azioni sia dei locali che degli ospiti che vengono interrotte da off-side decretati dal direttore di gara. Da segnalare per l'Arezzo anche due clamorose occasioni in area: la prima vede Bucaletti colpire di testa con poca forza e la seconda riguarda Martinelli, che si ritrova addosso una corta respinta della difesa ospite, ma non la sfrutta a dovere. La gara resta equilibrata con il Siena che si guadagna una leggera supremazia territoriale. All'ultimo minuto utile del tempo regolamentare tuttavia, Ballantini lancia sulla destra Rotesi, che riesce a prendere un certo margine a Lombardi e scocca un diagonale che Lodovichi riesce solo a sfiorare, senza evitare il gol. Si &egrave; trattato comunque di una bella ed avvincente partita che il Siena &egrave; riuscito a far propria in zona Cesarini. Gli amaranto, dal canto loro, migliorano settimana dopo settimana. Fox