REAL FORTE QUERCETA (4-1-4-1): Barsanti 5; Mussi 6 (63' Prosperi 6), Bertuccelli 6, Nannetti 5.5 (46' Landi 6), Gemignani 5.5; Remedi 6; Saviozzi 5.5, Pacini 5.5, Silvestri 5.5 (79' Vannucci sv), Giovannini 5 (46' Ferrari 6.5); Vita 5.5 (79' Chioni sv). A disp.: Siniega, Ambrosino. All.: Simone Giannarelli.
LARCIANESE (4-3-2-1): Filidei 6; Sgherri 7 (81' Rafanelli sv), Vlaj 6.5, Ceccardi 7, Gliori 6; Bartolini 6.5, Ndoca 6.5, Matteucci 6.5 (86' Spinetti sv); Paolini 7 (71' Nardiello 6), Nikehasani 5.5; Conflitti 5 (46' Balie 6). A disp.: Cecchi, Rosi, Cullhaj. All.: Mario Piero Costa.

ARBITRO: Bulgarelli di Livorno 5.

RETI: 8' Paolini, 53' Bartolini, 83' Vannucci.
NOTE: espulsi Conflitti al 65' e Spinetti al 94'; ammoniti Silvestri, Gemignani, Sgherri, Gliori, Balie; angoli 10-1; recupero 1'+5'.



Brutta battuta d'arresto interna della capolista Real Forte Querceta, meritatamente sconfitta da una Larcianese decisa e più convincente a sfruttare le gravi disattenzioni dei locali, scesi in campo con il dolore della perdita del loro dirigente accompagnatore Corrado Neri (degnamente ricordato prima dell'inizio della gara). L'inattività di tre settimane lascia il segno sui ragazzi di Giannarelli, che cambia diverse pedine sulla sua scacchiera ma finisce per ritrovarsi un'armata troppo leggera dal punto di vista fisico sia in avanti sia indietro; hanno allora buon gioco i viola ospiti a dominare molti duelli con la sola forza della statura, per il resto basta copiare con quasi totale precisione il modulo avversario e approfittare dei mancati rientri delle ali locali (soprattutto Giovannini a sinistra abbandona il terzino Gemignani al suo destino) per attaccare in forza sulle fasce. E se poi arriva anche l'aiuto dell'episodio fortunato, passare in vantaggio diventa molto presto una realtà: il capitano Conflitti difende palla al limite dell'area ma scivola nel calciare a rete, la palla diventa comunque un assist sulla destra per il diagonale di prima intenzione di Paolini (passato alle spalle di Gemignani) che infila imparabilmente la sfera sul palo lontano. I lanci in verticale hanno un senso se fatti dagli ospiti in virtù dell'imponente presenza di Conflitti al centro dell'attacco, meno se cercati dai versiliesi che schierano Vita come centravanti, un'ala pura dal punto di vista fisico e tecnico, e nemmeno l'inversione di ruolo con Giovannini può molto. La Larcianese continua a fare ciò che vuole sulla destra e al 16' un pericoloso tiro-cross di Sgherri attraversa tutta l'area piccola senza essere corretto in rete. La difesa pistoiese appare inespugnabile e la linea a 4 può giovarsi anche della posizione del mediano Ndoca a ridosso di essa, così i tentativi del Real si concentrano solo nei tiri da lontano di Silvestri, mai efficace. Un'altra ripartenza ospite sulla destra al 35' non si tramuta in gol solo perché Nikehasani non arriva sul cross di Paolini, ma è l'anticipo della migliore occasione per i padroni di casa di giungere al pareggio: Pacini ruba palla a Bartolini a centrocampo e Silvestri lancia sul corpo di Vlaj, ma la deviazione diventa un assist perfetto per Giovannini, smarcato a tu per tu con il portiere ma incapace di concludere bene con il destro, così Filidei si salva in due tempi. Negli ultimi minuti del primo tempo, gli ospiti potrebbero ripartire in campo aperto più volte senza approfittarne e ciò serve a Giannarelli per cambiare del tutto la sua squadra a inizio ripresa: Mussi si accentra in difesa, Saviozzi arretra a terzino e il nuovo assetto a trazione anteriore sembra pagare perché il nuovo entrato Ferrari debutta con un paio di belle conclusioni dalla distanza che impegnano Filidei. Ma all'8'c'è l'errore irreparabile: Barsanti in uscita non si intende con Bertuccelli e il colpo di testa all'indietro è raccolto da Bartolini, che di destro in scivolata trova la porta sguarnita da un angolo non facile. Sembrerebbe non esserci più partita, perché i locali non creano nulla di importante e addirittura Barsanti rischia il bis al 15' su colpo di testa all'indietro di Mussi, che nell'occasione si infortuna. Invece la seconda ammonizione dell'ingenuo Conflitti al 20' serve a ridare fiato ai versiliesi, passati alla difesa a tre nel disperato tentativo di rimonta. Certo che tutto potrebbe chiudersi al 23', quando l'arbitro la combina grossa fischiando calcio di rigore per fallo di Barsanti in uscita su Balie lanciato a rete: il portiere tocca effettivamente prima il pallone dell'avversario, ma è ingiustificata la successiva retromarcia arbitrale che dopo alcune discussioni trasforma il rigore in un'ammonizione per simulazione dello stesso Balie, che certo non aveva ammesso un qualcosa che non aveva fatto (il contatto c'era stato), in sostanza due errori in un colpo solo di estrema gravità. Dopo un altro destro dalla lunga distanza di Silvestri, respinto in tuffo da Filidei, il Real Forte per tanti minuti cozza contro il muro difensivo ospite, diventato di cinque uomini con l'entrata di Nardiello: tale barriera concede però una breccia dal nulla al 38', quando Filidei sbaglia la respinta su un destro di Remedi sugli sviluppi di un angolo, Ferrari raccoglie nel traffico e serve all'ultimo entrato Vannucci il più facile dei gol. A quel punto, i padroni di casa credono nel pareggio e per poco non lo ottengono al 44': la difesa lascia rimbalzare un cross da destra di Saviozzi e dall'altra parte Ferrari arriva in corsa al colpo di testa che centra in pieno la traversa. Ne giova la Larcianese, che nel recupero perde anche il nuovo entrato Spinetti, espulso per un parapiglia in mezzo al campo, ma che ottiene i tre punti anche in nove.

Calciatoripiù: in tanti della Larcianese meriterebbero la citazione, ma la preferenza va sul terzino destro Sgherri, elegante e convincente in fase di spinta, e sull'ala Paolini, classe '96 e protagonista di un ottimo primo tempo.

Barnaba Lucchesi REAL FORTE QUERCETA (4-1-4-1): Barsanti 5; Mussi 6 (63' Prosperi 6), Bertuccelli 6, Nannetti 5.5 (46' Landi 6), Gemignani 5.5; Remedi 6; Saviozzi 5.5, Pacini 5.5, Silvestri 5.5 (79' Vannucci sv), Giovannini 5 (46' Ferrari 6.5); Vita 5.5 (79' Chioni sv). A disp.: Siniega, Ambrosino. All.: Simone Giannarelli.<br >LARCIANESE (4-3-2-1): Filidei 6; Sgherri 7 (81' Rafanelli sv), Vlaj 6.5, Ceccardi 7, Gliori 6; Bartolini 6.5, Ndoca 6.5, Matteucci 6.5 (86' Spinetti sv); Paolini 7 (71' Nardiello 6), Nikehasani 5.5; Conflitti 5 (46' Balie 6). A disp.: Cecchi, Rosi, Cullhaj. All.: Mario Piero Costa.<br > ARBITRO: Bulgarelli di Livorno 5.<br > RETI: 8' Paolini, 53' Bartolini, 83' Vannucci.<br >NOTE: espulsi Conflitti al 65' e Spinetti al 94'; ammoniti Silvestri, Gemignani, Sgherri, Gliori, Balie; angoli 10-1; recupero 1'+5'. Brutta battuta d'arresto interna della capolista Real Forte Querceta, meritatamente sconfitta da una Larcianese decisa e pi&ugrave; convincente a sfruttare le gravi disattenzioni dei locali, scesi in campo con il dolore della perdita del loro dirigente accompagnatore Corrado Neri (degnamente ricordato prima dell'inizio della gara). L'inattivit&agrave; di tre settimane lascia il segno sui ragazzi di Giannarelli, che cambia diverse pedine sulla sua scacchiera ma finisce per ritrovarsi un'armata troppo leggera dal punto di vista fisico sia in avanti sia indietro; hanno allora buon gioco i viola ospiti a dominare molti duelli con la sola forza della statura, per il resto basta copiare con quasi totale precisione il modulo avversario e approfittare dei mancati rientri delle ali locali (soprattutto Giovannini a sinistra abbandona il terzino Gemignani al suo destino) per attaccare in forza sulle fasce. E se poi arriva anche l'aiuto dell'episodio fortunato, passare in vantaggio diventa molto presto una realt&agrave;: il capitano Conflitti difende palla al limite dell'area ma scivola nel calciare a rete, la palla diventa comunque un assist sulla destra per il diagonale di prima intenzione di Paolini (passato alle spalle di Gemignani) che infila imparabilmente la sfera sul palo lontano. I lanci in verticale hanno un senso se fatti dagli ospiti in virt&ugrave; dell'imponente presenza di Conflitti al centro dell'attacco, meno se cercati dai versiliesi che schierano Vita come centravanti, un'ala pura dal punto di vista fisico e tecnico, e nemmeno l'inversione di ruolo con Giovannini pu&ograve; molto. La Larcianese continua a fare ci&ograve; che vuole sulla destra e al 16' un pericoloso tiro-cross di Sgherri attraversa tutta l'area piccola senza essere corretto in rete. La difesa pistoiese appare inespugnabile e la linea a 4 pu&ograve; giovarsi anche della posizione del mediano Ndoca a ridosso di essa, cos&igrave; i tentativi del Real si concentrano solo nei tiri da lontano di Silvestri, mai efficace. Un'altra ripartenza ospite sulla destra al 35' non si tramuta in gol solo perch&eacute; Nikehasani non arriva sul cross di Paolini, ma &egrave; l'anticipo della migliore occasione per i padroni di casa di giungere al pareggio: Pacini ruba palla a Bartolini a centrocampo e Silvestri lancia sul corpo di Vlaj, ma la deviazione diventa un assist perfetto per Giovannini, smarcato a tu per tu con il portiere ma incapace di concludere bene con il destro, cos&igrave; Filidei si salva in due tempi. Negli ultimi minuti del primo tempo, gli ospiti potrebbero ripartire in campo aperto pi&ugrave; volte senza approfittarne e ci&ograve; serve a Giannarelli per cambiare del tutto la sua squadra a inizio ripresa: Mussi si accentra in difesa, Saviozzi arretra a terzino e il nuovo assetto a trazione anteriore sembra pagare perch&eacute; il nuovo entrato Ferrari debutta con un paio di belle conclusioni dalla distanza che impegnano Filidei. Ma all'8'c'&egrave; l'errore irreparabile: Barsanti in uscita non si intende con Bertuccelli e il colpo di testa all'indietro &egrave; raccolto da Bartolini, che di destro in scivolata trova la porta sguarnita da un angolo non facile. Sembrerebbe non esserci pi&ugrave; partita, perch&eacute; i locali non creano nulla di importante e addirittura Barsanti rischia il bis al 15' su colpo di testa all'indietro di Mussi, che nell'occasione si infortuna. Invece la seconda ammonizione dell'ingenuo Conflitti al 20' serve a ridare fiato ai versiliesi, passati alla difesa a tre nel disperato tentativo di rimonta. Certo che tutto potrebbe chiudersi al 23', quando l'arbitro la combina grossa fischiando calcio di rigore per fallo di Barsanti in uscita su Balie lanciato a rete: il portiere tocca effettivamente prima il pallone dell'avversario, ma &egrave; ingiustificata la successiva retromarcia arbitrale che dopo alcune discussioni trasforma il rigore in un'ammonizione per simulazione dello stesso Balie, che certo non aveva ammesso un qualcosa che non aveva fatto (il contatto c'era stato), in sostanza due errori in un colpo solo di estrema gravit&agrave;. Dopo un altro destro dalla lunga distanza di Silvestri, respinto in tuffo da Filidei, il Real Forte per tanti minuti cozza contro il muro difensivo ospite, diventato di cinque uomini con l'entrata di Nardiello: tale barriera concede per&ograve; una breccia dal nulla al 38', quando Filidei sbaglia la respinta su un destro di Remedi sugli sviluppi di un angolo, Ferrari raccoglie nel traffico e serve all'ultimo entrato Vannucci il pi&ugrave; facile dei gol. A quel punto, i padroni di casa credono nel pareggio e per poco non lo ottengono al 44': la difesa lascia rimbalzare un cross da destra di Saviozzi e dall'altra parte Ferrari arriva in corsa al colpo di testa che centra in pieno la traversa. Ne giova la Larcianese, che nel recupero perde anche il nuovo entrato Spinetti, espulso per un parapiglia in mezzo al campo, ma che ottiene i tre punti anche in nove.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in tanti della Larcianese meriterebbero la citazione, ma la preferenza va sul terzino destro <b>Sgherri</b>, elegante e convincente in fase di spinta, e sull'ala <b>Paolini</b>, classe '96 e protagonista di un ottimo primo tempo. Barnaba Lucchesi