SANGIOVANNESE (4-5-1): Fondelli, Pierazzi, Esposito, Nuzzi, Malerba, Parisi, Vignogna, Arus, Cipolli (65' Sahini), Gardeschi, Righeschi. A disp.: Berti, Pasqui, Gnalducci, Colcelli, Sulejmani. All.: Alessio Cocollini.
ASCOLI (4-4-2): Monti, Palmarini, Antonelli, Pietropaolo, Pelosi, Foglia, Mangiola, Troiani, Fioretti, Sellitti (65' Orciani), Giovannini (50' Filippelli). A disp.: Gaspari, Del Gatto, Domenichelli, Mariani, Minopoli. All.: Giovanni Migliorelli.

ARBITRO: Mori di Arezzo 6.5.

RETE: 62' Fioretti.



Manifesto del cinismo l'Ascoli, che conquista tre punti fondamentali in ottica qualificazione alle fasi finali, nonostante una prova decisamente sottotono, forse anche a causa della buona partita disputata dalla Sangiovannese. Per l'ennesima volta in questa stagione infatti la squadra di Cocollini non raccoglie quanto seminato e paga a caro prezzo l'unico errore di un incontro per larghi tratti controllato senza difficoltà. Il gioco ristagna a centrocampo in avvio di partita, tuttavia si fa apprezzare di più la Sangio, che grazie al folto centrocampo composto da cinque uomini, soffoca sul nascere la manovra degli ascolani. Al 25' la squadra di Cocollini prova a rompere l'inerzia con Cipolli, che calcia al volo dal limite dell'area una splendida sponda di Vignogna. Il pallone finisce di un soffio al lato alla destra di Monti. Il pericolo scampato sveglia l'Ascoli che prova a reagire due minuti dopo con un'interessante azione sull'asse Sellitti-Fioretti con quest'ultimo fermato però al momento del tiro in offside. Al 32' ci prova Foglia che con un colpo di testa sfiora il vantaggio: la palla finisce di poco a lato. Risponde la Sangio: Gardeschi con una giocata da fuoriclasse delle sue serve Arus, che si libera di un avversario ma non angola abbastanza la conclusione e Monti blocca a terra. In avvio di ripresa ancora la Sangio prova ad andare in vantaggio, ma le conclusioni in rapida successione di Vignogna e Gardeschi sono murate dalla difesa bianconera. Caparbia la Sangio che al 55' insiste con Gardeschi che serve un buon pallone al centro dove Cipolli non arriva per un soffio alla deviazione vincente. Cinque minuti dopo occasione colossale per Fioretti che colpisce di testa a due passi dalla porta ma l'ottimo Fondelli non si fa sorprendere e respinge. E' il preludio del gol che arriva due minuti dopo: la difesa azzurra pasticcia su uno spiovente senza molte pretese dalla sinistra, la palla finisce nei piedi dello stesso Fioretti che a tu per tu con Fondelli stavolta non sbaglia. Le speranze dei sangiovannesi si spengono al 69', quando Righeschi non trova la porta da posizione favorevole. In pieno recupero l'Ascoli potrebbe raddoppiare, Fioretti non è lucido a capitalizzare un velocissimo contropiede ma guadagna l'angolo che chiude la partita. Tre punti d'oro dunque per la squadra dell'elegantissimo Migliorelli, che resta in corsa per le fasi finali dove comunque dovrà (eventualmente) mettere in mostra altre idee per ben figurare. La squadra di Cocollini paga ancora una volta caro l'unico errore di una partita ben interpretata che sicuramente avrebbe dovuto fruttare molto di più.

Calciatoripiù: Cipolli (Sangiovannese) 6.5: grande la giocata con cui sfiora il vantaggio. Il gol sarebbe stato un capolavoro. Oltre al grande sacrificio in mezzo al campo si rende più volte pericoloso con costanti inserimenti. Buone anche le prove del solito Gardeschi, del giovane portire 96' Fondelli e degli ascolani Foglia e Sellitti.

Giancarlo Gonnelli SANGIOVANNESE (4-5-1): Fondelli, Pierazzi, Esposito, Nuzzi, Malerba, Parisi, Vignogna, Arus, Cipolli (65' Sahini), Gardeschi, Righeschi. A disp.: Berti, Pasqui, Gnalducci, Colcelli, Sulejmani. All.: Alessio Cocollini.<br >ASCOLI (4-4-2): Monti, Palmarini, Antonelli, Pietropaolo, Pelosi, Foglia, Mangiola, Troiani, Fioretti, Sellitti (65' Orciani), Giovannini (50' Filippelli). A disp.: Gaspari, Del Gatto, Domenichelli, Mariani, Minopoli. All.: Giovanni Migliorelli.<br > ARBITRO: Mori di Arezzo 6.5.<br > RETE: 62' Fioretti. Manifesto del cinismo l'Ascoli, che conquista tre punti fondamentali in ottica qualificazione alle fasi finali, nonostante una prova decisamente sottotono, forse anche a causa della buona partita disputata dalla Sangiovannese. Per l'ennesima volta in questa stagione infatti la squadra di Cocollini non raccoglie quanto seminato e paga a caro prezzo l'unico errore di un incontro per larghi tratti controllato senza difficolt&agrave;. Il gioco ristagna a centrocampo in avvio di partita, tuttavia si fa apprezzare di pi&ugrave; la Sangio, che grazie al folto centrocampo composto da cinque uomini, soffoca sul nascere la manovra degli ascolani. Al 25' la squadra di Cocollini prova a rompere l'inerzia con Cipolli, che calcia al volo dal limite dell'area una splendida sponda di Vignogna. Il pallone finisce di un soffio al lato alla destra di Monti. Il pericolo scampato sveglia l'Ascoli che prova a reagire due minuti dopo con un'interessante azione sull'asse Sellitti-Fioretti con quest'ultimo fermato per&ograve; al momento del tiro in offside. Al 32' ci prova Foglia che con un colpo di testa sfiora il vantaggio: la palla finisce di poco a lato. Risponde la Sangio: Gardeschi con una giocata da fuoriclasse delle sue serve Arus, che si libera di un avversario ma non angola abbastanza la conclusione e Monti blocca a terra. In avvio di ripresa ancora la Sangio prova ad andare in vantaggio, ma le conclusioni in rapida successione di Vignogna e Gardeschi sono murate dalla difesa bianconera. Caparbia la Sangio che al 55' insiste con Gardeschi che serve un buon pallone al centro dove Cipolli non arriva per un soffio alla deviazione vincente. Cinque minuti dopo occasione colossale per Fioretti che colpisce di testa a due passi dalla porta ma l'ottimo Fondelli non si fa sorprendere e respinge. E' il preludio del gol che arriva due minuti dopo: la difesa azzurra pasticcia su uno spiovente senza molte pretese dalla sinistra, la palla finisce nei piedi dello stesso Fioretti che a tu per tu con Fondelli stavolta non sbaglia. Le speranze dei sangiovannesi si spengono al 69', quando Righeschi non trova la porta da posizione favorevole. In pieno recupero l'Ascoli potrebbe raddoppiare, Fioretti non &egrave; lucido a capitalizzare un velocissimo contropiede ma guadagna l'angolo che chiude la partita. Tre punti d'oro dunque per la squadra dell'elegantissimo Migliorelli, che resta in corsa per le fasi finali dove comunque dovr&agrave; (eventualmente) mettere in mostra altre idee per ben figurare. La squadra di Cocollini paga ancora una volta caro l'unico errore di una partita ben interpretata che sicuramente avrebbe dovuto fruttare molto di pi&ugrave;. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cipolli (Sangiovannese) 6.5</b>: grande la giocata con cui sfiora il vantaggio. Il gol sarebbe stato un capolavoro. Oltre al grande sacrificio in mezzo al campo si rende pi&ugrave; volte pericoloso con costanti inserimenti. Buone anche le prove del solito <b>Gardeschi</b>, del giovane portire 96' <b>Fondelli </b>e degli ascolani <b>Foglia </b>e <b>Sellitti</b>. Giancarlo Gonnelli